Ciao ragazzi,
l'annuncio del nuovo tool di ricerca è di ieri (28/07)
http://insidesearch.blogspot.com/2011/07/find-perfect-hotel-with-hotel-finder.html

L'aspetto interessante secondo me, a prima vista, è che basandosi sulle mappe permette di selezionare direttamente un'area geografica in cui si intende soggiornare. Utile per chi è negato con i nomi o vuole fare ricerche più estese rispetto ad una precisa località :).

La ricerca mette il focus sui deals e sulla possibilità di fare rapidamente confronti tra le strutture (tutto in una pagina)

Tempi duri in arrivo per i portali, se il progetto verrà portato avanti (e secondo me non è da ieri che ci pensano sul serio)

Per adesso, potete provare ad usarlo solo se state per fare un viaggio negli USA

Questo è un ulteriore passo che Google sta facendo in ambito Local.

La "colpa" di tutto questo è di Marissa Mayer, come dicevo al Convegno gt nelle previsioni di questo 2011, lei dove va porta novità legate sempre all'esperienza dell'utente.

E dopo le City Pages come quella di Portland, se ne esce con un progetto molto interessante che influenzerà proprio l'esperienza degli utenti nella ricerca degli hotel.

Da anni oramai Google da segnali verso questa direzione.

Questi motori di ricerca verticali si espanderanno per qualsiasi tipologia di struttura ricettiva, ma andranno anche in altri settori (basterà seguire la Mayer :D).

E' arrivata l'ora di discutere tutto il settore del turismo online, perchè con la visibilità che ha Google, potrebbe modificare benissimo l'arena competitiva, l'esperienza degli utenti...e il mercato.

Portali e agenzie...dovranno anticipare i tempi.

Non è facile. Ma di sicuro bisogna riuscire a concentrarsi di più verso la struttura ricettiva, offrendo un servizio di consulenza a 360°, con una qualità molto elevata, con passione e dedizione.

Ci sono realtà web in Italia che lo fanno da molto tempo.

Però chi offre servizi di semplice visibilità è bene che ripensi a tutto il proprio progetto

Magari non succederà niente, però questa competitività permette di vivere un momento creativo molto importante per aggiungere valore per i nostri progetti e per i nostri clienti.

Mi sembra un'indicazione molto importante su questo tipo di motori, che va nella direzione di settorializzare i vari contenuti web oltre che gli utenti ("cerchie")... pero' una nota la faccio, mi pare che apparentemente servizi del genere in Italia siano piuttosto lontani dall'arrivare... se sarà questione di anni prima di vederli attivi, secondo voi ha davvero senso dedicarvi del tempo da subito? Io ho dei dubbi... (a meno che ovviamente uno non lavori sui mercati anglofoni )

Io Salvatore...non lo so però.

Questo mercato si muove velocemente, se a Google gli girano le scatole e inizia ad aprirlo in fretta in tutte le lingue?

Io non credo che sia sufficiente basarsi sulla supposizione che "servizi del genere in Italia sono piuttosto lontani dall'arrivare".

Cioè...la penso come te...ci vorrà un pò...ma non prendiamo per buona questa scusa.

Oggi Google si appoggia ai portali...ma potrà fare quello che vuole in futuro

Sì per carità, non fraintendermi sono l'ultima persona a voler trovare scuse per essere pigro in queste cose, e anzi è essenziale guardare sempre oltre per essere 1 o 2 passi avanti (ci ho messo anni per convincermene)...

Dico solo di evitare "abbuffatte da indigestione" su cose che magari arriveranno tra mesi e che non fanno mai bene, e baso questa mia idea sul fatto che molte delle novità di google sulla versione .it vanno a singhiozzo (ad es. google recipes che funziona solo su pochissimi siti) o non si vedono per nulla (Panda, almeno a quanto ne so ). Bisognerebbe chiedersi perchè google Italia sembra assorbire così lentamente questa roba... ma nel frattempo sì, piano piano aggiorniamoci e teniamo lo sguardo ben attento sulle novità.

Ho provato l'hotelfinder di Google e devo dire che colpisce per la sua chiarezza e semplicità. Dopo due minuti uno si rende conto che è prorpio come avrebbe dovuto essere. Certo G si limita ad aiutarci nella scelta finale, poi per comprare bisogna passare dai soliti nomi. Però è innegabile che per un'azeinda che ha messo in piedi adwors e adsense non dovrebbe un gran problema implementare anche la compravendita

Cosa intendi dire con: "E' arrivata l'ora di discutere tutto il settore del turismo online"

Hai qualche dritta per chi lavora nel settore?

E cosa intendi esattamente per "concentrarsi di più verso la struttura ricettiva"

@Giorgiotave said:

E' arrivata l'ora di discutere tutto il settore del turismo online, perchè con la visibilità che ha Google, potrebbe modificare benissimo l'arena competitiva, l'esperienza degli utenti...e il mercato.

Portali e agenzie...dovranno anticipare i tempi.

Non è facile. Ma di sicuro bisogna riuscire a concentrarsi di più verso la struttura ricettiva, offrendo un servizio di consulenza a 360°, con una qualità molto elevata, con passione e dedizione.

Ci sono realtà web in Italia che lo fanno da molto tempo.

Però chi offre servizi di semplice visibilità è bene che ripensi a tutto il proprio progetto

E' difficile trattare con gli Hotel, spesso sono chiusi e non vogliono sentire parlare di internet (anche se il 90% dei loro arrivi deriva dal web).
Il problema è che Google riesce a semplificare tutto.

Tutti hanno un account Google, vanno nella pagina ed inseriscono la struttura. (semplice e sicuro).
Semplice perchè non serve registrare un nuovo account, non si paga nulla ed è sicuro perchè google conta su miliardi di visite ogni mese...

E' impossibile competere con il Sig. G.

Google vuole il dominio e per averlo sta prendendo a pedate i webmaster togliendogli tutto il mercato.

Il turismo per GG è sempre stato (e sempre lo sarà) la massima percentuale di introiti, di conseguenza fa bene attenzione a cosa, come e quando fare cambiamenti.

Certo si adegua ai cambiamenti, come ad esempio il boom del social ... mi ricordo di una discussione avuta qui su GT circa uno/due mesi prima che arrivassero le serp in base alla qualità delle recensioni.

Penso piuttosto che ora come ora voglia pensare a rendere Google+ stabile in modo da mantere l'utenza chiusa dentro i suoi servizi.

Comunque questo servizio è da tenere d'occhio se avrà degli sviluppi o no.

Naturalmente IMHO

ste

Aggiungo qualcosa alla discussione. Oggi a lavoro mi sono imbattuto, su segnalazione di un collega, in qualcosa che mi ha lasciato abbastanza di sasso.

Google sta testando, probabilmente per attirare traffico e testare il suo nuovo giocattolo, un box che rimanda ad HotelFinder sopra al box di AdWords.

Ho inserito uno screenshot qui:

gigipicazio .com/on-line-marketing/google-hotel-finder-test-prima-di-adwords/ (levate lo spazio prima del .com)

Ciao a tutti,
seguiamo da mesi l'evolvere del Google Hotel Finder, e sembra non sia lontano il momento in cui arriverà anche in Italia!
Lavoro per un'azienda che ha produce un proprio booking engine, sapete come fare per integrarlo a Google Hotel Finder? Chi contattare? Molti booking engine l'hanno già fatto.

Grazie!

C.