dam la questione non è così semplice.....
vi rimando a questo post in evidenza in questo stesso forum http://www.giorgiotave.it/forum/adsense-adwords-ed-altri-programmi-di-affiliazione/4697-il-profilo-iva-di-google-adsense.html
il problema è che non è chiaro se Adsense sia inquadrabile nella fattispecie dei Servizi pubblicitari, ossia se concedere spazi per i banner Adsense implichi che il sito sta svolgendo un'attività pubblicitaria....
il secondo problema riguarda il fatto che Google è un soggetto ExtraUE.....
la norma è decisamente lacunosa e maledettamente contraddittoria, tant'è che può essere interpretata in tutti i modi possibili e immaginabili....
in un tale marasma non è chiaro cosa si possa o non possa fare.....
ai tempi della No Tax Area, per i redditi al di sotto dei 5000 euro non vi era l'obbligo di dichiarazione e quindi nemmeno di avere la partita IVA, oggi vi è l'obbligo di dichiarare i redditi ma ovviamente non vi è modo di inquadrarli se non come "altri redditi".....l'altra possibilità è quella di avere una regolare partita IVA....
nella pratica è estremamente complesso per il fisco italiano, qualora volessero mettere i puntini sulle i, ricostruire la vicenda....Google è negli USA, le rogatorie non verrebbero accettate, insomma gli ostacoli sono parecchi per riuscire a dimostrare l'evasione fiscale....
tieni presente che non essendovi un compenso definito pattuito nel contratto, non si può nemmeno sapere se Adsense va configurata come attività occasionale o continuativa.....ovviamente bisognerebbe individuare per quanto tempo i banner vengono esposti sul sito in modo da capire se si può parlare di attività continuativa.....ma il fatto di esporre i banner non implica il pagamento di somme, quindi come va inquadrata?
in sostanza nessuno andrà mai a ficcare il naso se guadagni pochi soldi con Adsense, è chiaro che se l'attività diventa più sostanziosa è necessario aprire partita IVA e mettersi quanto più possibile in regola....
ripeto questo non vuol dire che non si è in regola non avendo la partita IVA, la norma è confusa e lacunose e le modalità di accertamento decisamente aleatorie....
nel caso di elisa non credo che da domani comincerà a guadagnare 20.000 € al mese di Adsense, quindi per ora può fare a meno della partita IVA