Consulenza Fiscale

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  citazioni libri
  • mailwork  

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• I

  aziende di trasporto
  • iarone  

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  I

  Sono obbligati ad emetterla per le norme già indicate da Flasini.
  E' UN OBBLIGO ASSOLUTO se viene richiesta.... di giorno e di notte... anche per un centesimo di euro.... scritta a penna o col computer.....

  Potrai minacciare che se non la emettono la emetterai tu nella forma della "autofattura-denuncia" (DLgs 471/97 a memoria) con presentazione all'agenzia delle entrate..... cui seguiranno i loro "adempimenti del caso"... verifica tributaria al benzinaio.

  Minacciare quanto sopra (peraltro procedura obbligatoria se non si riceve fattura a pena di ulteriori tue responsabilità) ed una telefonata al 117 (guardia di finanza.... che fa più effetto) sbloccheranno i più ritrosi.

  Soluzione migliore resta comunque la "carta di credito carburante" emessa dalle aziende petrolifere e valide su tutte le catene.... si riceve la fattura riassuntiva direttamente dall'azienda petrolifera senza alcun problema.

  Paolo

• D

  Collaborazione a progetto
  • danielemi  

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  I

  Ciao e benvenuto,

  i compensi saranno soggetti alla trattenute Irpef e delle addizionali regionali e comunali, per ciò che concerne le imposte sui redditi, mentre saranno soggetti alla trattenuta di 1/3 del contributo previdenziale Inps alla gestione separata dei parasubordinati (aliquota 23,5% appena aumentata).
  Mi spiace ma qui non facciamo calcoli nemmeno ipotetici.

  La comunicazione di iscrizione alla gestione separata inps è normalmente curata dal committente. Concordala con lui.

  Paolo

• S

  Pc per negozio
  • subach  

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  I

  Ciao e benvenuto.

  L'iva ha un particolare meccanismo.

  Tu incassi quella (es. 100euro) che applichi sui prodotti che vendi e "scarichi" quella (es. 70euro) sui prodotti che acquisti.

  Periodicamente fai la "liquidazione", cioè calcoli una meno l'altra (100-70 = 30euro) ed il risultato lo versi allo stato od è a tuo credito (se l'iva sugli acquisti è più alta di quella sulle vendite.

  In questo modo tu non consideri mai l'iva tra i tutoi guadagni e quasi mai tra i tuoi costi (tranne il caso dell'iva non detraibile su alcuni costi).

  Un computer che dedichi pienamente alla tua attività ed è addirittura in negozio ti darà la possibilità di detrarre quell'iva pagata sul suo acquisto sin dalla prossima volta che "liquiderai" l'iva.

  Paolo

• K

  Come pubblicare e vendere i contenuti di un sito
  • karapoto  

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  F

  Interessante discussione.
  Intendi fare degli e-books e venderli?
  Mi associo alla richiesta di aver maggiorni info a riguardo.

• M

  Partita Iva: Apertura Online
  • medi  

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  I

  Esiste un software apposito per la p.iva.
  Al registro imprese (per l'apertura di una impresa individuale) presenti un modello cartaceo e non telematico.

  Paolo

• B

  pony express
  • brunello  

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  Condizioni di utilizzo di un sito
  • 10anniavanti  

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• V

  Comunicazione dati fatture in RFA e date pagamento
  • vtrotta  

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  L

  ciao a tutti e buon anno!
  condivido questa ultima interpretazione. mi sono collegata alla ricerca di una risposta a questa domanda perchè anche io mi sono trovata a gestire lo stesso problema e sono arrivata alla stessa conclusione.
  Registro la fattura nel trimestre per rispettare la normativa iva (in questo modo la relativa iva verrà conteggiata nella liquidazione dell'anno in corso).
  Inserisco come data del pagamento quella presunta (salvo poi modificarla visto che il programma lo consente), che sarà sicuramente nel 2007 e questo per rispettare l'applicazione del principio di cassa per la determinazione della base imponibile su cui andrà poi determinata l'imposta da versare. Secondo questo ragionamento quindi il ricavo o il costo concorreranno a determiane il volume d'affari nel 2007.
  Il dubbio però rimane ed è grande...quindi faccio appello a chi sa dare risposta certa al nostro problema!
  Grazie a tutti!

• G

  Società estera e operazioni in Italia - Quadro confuso
  • giorgiofr  

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  I

  Facciamo un pochino di chiarezza su regime di deducibilità per una impresa italiana (ipotetica cliente) dei costi sostenuti da una società svizzera.

  Se quest'ultima paga con il regime ordinario le imposte svizzere, potrà produrre una apposita documentazione che la escluderà dal novero delle imprese considerate "Black list".... il costo sarà dunque deducibile ordinariamente per l'impresa italiana.

  Se invece la società paga in maniera agevolata (e/o con ruling) le imposte in svizzera, verrà considerata a tutti gli effetti una società black list (secondo la normativa italiana) e dunque si dovranno raccogliere le ulteriori prove previste dalla nostra normativa per poter procedere a deduzione di quel costo.

  Tutto questo è stabilito dall'art. 110 del TUIR e non dal 167 che ha altre finalità.

  Si consideri inoltre le norme poste da quest'ultimo governo per combattere l'"esterovestizione" societaria.

  Il post lo chiudo in quanto non mi piace dare spazio a discussioni che abbiano quale tema anche solo latente l'evasione/elusione fiscale in Italia.

  Paolo

• E

  Deducibilità spese
  • enriquez  

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  C

  Sono un libero professionista anch'io e per quanto ne so la deducibilità per i professionisti è stata introdotta dal
  DECRETO-LEGGE 4 luglio 2006, n.223 (Manovra bis Prodi), per tutte le spese che tu ri-fatturi al cliente (100% non 2%).
  Se hai un forfait mi pare una bella fregatura perchè diventa sostanzialmente un reddito. Puoi cercare un accordo per fatturare con un limite di spesa, poi puoi rifatturare al tuo cliente e dedurre tutto legalmente.
  Se il lavoro è all'estero non va messa l'IVA.

• G

  Spese per servizi utilizzati a cavallo di due annualità fiscali
  • gomakyga  

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  Ciao e benvenuto,

  certo che dovrai visto che devi utilizzare (in quanto impresa) il principio di competenza.
  Utilizzerai la tecnica dei risconti attivi nel caso che hai descritto, calcolandoli pro rata temporis.

  Paolo

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  --==> T A N T I - A U G U R I <==-- (Sarò meno presente)
  • i2m4y  

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  Tanti auguri, a tutta la sezione e a Paolo!

• D

  Problema INPS qualche esperto?
  • dino  

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  Mi spiace, ma preferisco non pronunciarmi su temi Inps così specifici non essendo quello il mio campo di specializzazione (non sono consulente del lavoro).

  Paolo

• C

  Informazione per Profilo IVA di Google Adwords TM - SINTESI
  • cpn.esteban  

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  I

  Anche a te!

  Paolo

• I

  codice attività 74878
  • iarone  

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• W

  Come Paghi gli Affiliati? Con Ritenuta d'Acconto?
  • web707  

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  Ciao,

  la tua sarebbe una attività d'impresa che si avvarrebbe quantomeno di procacciatori d'affari, se non proprio di agenti rappresentanti (on line).

  Direi che vista la complessità dell'analisi da compiere di rivolgerti ad un commercialista di fiducia sia per i profili contrattuali, di ritenuta d'acconto (applicabile), iva ed eventualmente Enasarco con i tuoi affiliati.

  Paolo

• F

  Certificazione iso 9001 per pc assemblato
  • frafola  

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  I

  Auguri anche a te!

  Purtroppo non so aiutarti, ma magari qualcuno ha maggiori competenze specifiche.

  Paolo

• P

  contemporaneità lavoro a progetto e lavoro dipendente
  • posta.ef  

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  I

  Ciao Francesco e benvenuto,

  se i lavori privati non sono in concorrenza e non trascuri nessuno dei due (obbligo di fedeltà) potrai certo svolgerli in contemporanea (salvo divieti espressi nei contratti).

  Avrai una duplice posizione previdenziale (inps dipendenti ed inps parasubordinati con aliquota agevolata).

  Non conosco però i meccanismi di cumulo, potrai approfondirli presso gli uffici dell'inps.

  Paolo

• P

  Maternità.
  • piero1974  

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  I

  Ciao, purtroppo non conosco la normativa del lavoro non sono infatti consulente del lavoro.

  Mi spiace, magari qualcuno dei frequentatori del forum potrà però darti una mano.

  Paolo