@robot_dika said:
si si, ma la mia era solo un considerazione provocatoria, nel senso che creare uno stato ebraico in mezzo agli arabi è stata una mossa azzardata dove le conseguenze si potevano immaginare a priori mentre creando uno stato in Germania forse non si sarebbe destabilizzato così duramente un territorio.
Israele e' stato uno Stato dove gli ebrei hanno vissuto per millenni, gli arabi erano una minoranza, in seguito molti ebrei si sono allontanati e molti arabi sono immigrati in quello Stato, facendo si che le proporzioni si invertissero. Oltretutto non avrebbero mai accettato ne' i tedeschi ne' gli ebrei di vedere uno Stato ebraico formato fuori dalla "terra promessa". La Palestina era un protettorato inglese, per cui potevano disporne (piu' o meno). Il problema non e' dove lo si crea, ma come.
In quel caso ci sono due nazioni che rivendicano la proprieta' e la legittimita' della propria esistenza in quello Stato. Palestinesi ed Israeliani, arabi ed ebrei, tutti e due hanno vissuto in quello Stato per troppo tempo per poter essere espulsi, tutti e due i popoli si sono guadagnati il diritto di vivere in quello Stato. La convivenza e' difficile, o quasi impossibile, ma si riteneva tale anche nell'Irlanda del Nord e con i Baschi in Spagna. Non sono paragonabili le due situazioni, hanno troppe differenze, ma... la convivenza e' ugualmente possibile... ci vuole tempo e uno sforzo comune, ed e' necessario che a livello internazionale non si patteggi per uno o l'altro!