Cara Vampiretta, mi sembra che siamo d'accordo, solo con lievi differenze.
Sono stato forse poco aperto verso gli omosessuali? Non mi sembrava, visti anche i miei post precedenti. Comunque in Italia, per fortuna, non succede come altrove: prova a dichiararti omossessuale nei paesi mussulmani, o prova a venire violentata se non ti becchi le frustate.
Detto ciò vorrei chiudere i miei interventi, perchè non è per nulla facile scrivere di questi argomenti in un forum, soprattutto per me che non sono un gran comunicatore e non vorrei venir frainteso. (E anche perchè non è giusto che io scriva durante il lavoro. Sono pagato per informarmi sui temi dei siti e per questo sono qui .....)
Chiudo dicendo che purtroppo nelle scuole si vedono bambini esclusi dal gruppo e presi in giro solo perchè non hanno il vestito firmato o il telefonino ultimo grido. Questo è supportato da genitori assenti e che si lavano la coscienza del loro non seguire i figli coi soldi, da insegnanti che non vengono tutelati quando richiamano gli alunni ecc.
Mi sembra che la moralità in Italia stia per essere superata dagli interessi pesonali, questo si, ed è terribile e ci rende sempre più incivili.
Ho la fortuna di vivere a Vittorio Veneto (30.000 abitanti), lavorare a Colle Umberto e frequentare molto Cappella Maggiore, paese limitrofo. Qui per molti la realtà è ancora quella di vivere davvero coi 1.000 Euro al mese e il cortile con le galline, del frequentare le parrocchie che stimolano la generosità verso tutti, la tolleranza, il rispetto e l'apertura mentale anche verso le altre religioni, degli Alpini in congedo che in congedo non sono mai e che si adoperano costantemente in opere umanitarie gratuite, del trovarsi al campo sportivo per la partita dei ragazzi, dei banchetti in piazza per raccogliere fondi (ve ne sono quasi ogni settimana) a scopi benefici, della alta % di donatori del sangue, del Piccolo Rifugio posizionato nel pieno centro della città http://www.luciaschiavinato.it/piccolorifugio/piccolorifugio.htm
che dà ospitalità ai più sfortunati di noi, i disabili, che più nessuno vuole e che portano tante madri all'aborto perchè viviamo in un mondo di perfetti, e che cresce grazie all'impegno dei volontari e alle donazioni ecc. ecc.
Non siamo un'isola felice, ci mancherebbe. I nostri problemi di razzismo, di intolleranza anche per sciocchezze li abbiamo anche noi, però credimi che il piatto della bilancia pende pesantemente ancora dalla parte giusta.
E se questo accade è soprattutto grazie alle parrocchie che portano la parola di pace (per fortuna le guerre sante sono finite e i Cattolici da decenni non sono più violenti come succede per altre religioni) e parole di moralità, che purtroppo non appartengono più a chi ci governa a livello locale o statale, che pensa solo al consenso, non alla giustizia e alla integrazione tra le genti, "diversi" e "appestati" compresi.
Della legge sulla procreazione assistita, che mi ha riguardato personalmente a causa della difficoltà di avere figli, potremmo parlarne per mesi e non ne verremmo mai a capo perchè non si tratta di un teorema matematico dove hai dei presupposti di partenza oggettivi per tutti. Per l'eutanasia altrettanto, e, purtroppo, l'ho vissuta molto, ma molto da vicino per un famigliare.
Come vedi sono d'accordo con te che qualche cosa non funziona, anzi molto più di qualche cosa.
Credo che le nostre sensibilità siano molto vicine, e ti ringrazio per avermi fatto scoprire una realtà ai più sconosciuta e cioè che esistono anche malati di Sensibilità Chimica Multipla, cosa di cui non si parla mai. Ciao, Carlo