In margine a quanto ho scritto sopra vorrei fare un esempio che riguarda in questo caso il problema rifiuti.
Ho cercato con dei disegni di dare delle risposte diverse da quelle usuali a questo problema.
Infatti, credo, che quando si fanno dei progetti bisogna non accontentarsi del primo progetto che ci capita, anche se tecnicamente valido.
Pensando alla soluzione termovalorizzatore, non la considero l'unica possibile, per risolvere il problema rifiuti.
A volte una sola persona può non essere in grado di risolvere appieno un problema meso in campo, perchè la sua preparazione non è tecnicamente completa.
In questo caso occorrerebbe completarla con l'aiuto di persone maggiormente competenti.
Tanto per dire....se anche volessimo arrivare sulla luna,...non ci arriveremo mai solo con Von Braun,.. occorrerebbe la NASA (= un'equipe)
Poi dipende anche un pò dal carattere dei singoli.
Io ho una tendenza a ragionare per "associazioni di idee", che è simile a un ragionamento empirico, o per "analogie". Naturalmente criticabilissimo, perchè una idea associata ad un'altra può anche combinare dei guai, invece che risolvere dei problemi.
Ci vorrebbe quindi sempre la supervisione di persone ( o uomini esperti in campo scientifico, per cose più serie ) maggiormente competenti ( che rispondano a delle domande di scienza : "...è possibile, secondo lei sviluppare tale pogetto, o no...,a cosa si va incontro?").
wami
Bannato
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RE: Gruppo Nuova Vita
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RE: Gruppo Nuova Vita
Caro carlitosway, ti rispondo brevemente, perchè ho inviato a Giorgiotave il mio progetto scritto in maniera più esplicita, di come l'ho postato, appena riceverò una risposta ti farò sapere meglio.
Ma la partecipazione al gruppo, non è priva di guadagno, perchè non sarebbe giusto.
Vi possono essere infatti progetti che hanno un valore economico consistente ed altri di minor valore.
In ogni caso il sistema remunerativo previsto sarebbe collegato a un'assicurazione sulla vita, che si può scegliere di stipulare o meno, che si accrescerebbe di volta in volta in rapporto al valore del progetto e al tempo occorso per studiarlo. Quindi si remunera "lavoro".
Naturalmente, non essendoci attualmente un tipo di contratto assicurativo del genere, bisognrerebbe studiarne uno, scritto nel modo più semplice e comprensivo per le parti.
Inoltre non mi sembra giusto che molti utenti di internet, impegnati in rete, in un senso o in un altro, non ricevano alcun tipo di remunerazione.
A parte evidentemente tipi di impegno, a titolo puramente volontario o di semlplice svago. -
Gruppo Nuova Vita
Mi occupo in genere di design e idee di tipo creativo tamite un gruppo di studi e ricerche che potrebbero avere anche un valore scientifico. Il Gruppo Nuova Vita da me così chiamato.
L'intento del gruppo era inizialmente creare un archivio di idee creative, non solo del design, ma della cultura in genere, consultabile da tutti e rigurdante idee del passato, utili al presente e idee del presente per l'innovazione cui potrebbe partecipare chiunque fosse interessato per scambiare idee e dare insieme soluzioni a problemi o progetti nuovi riguardanti il pubblico o il privato .
Non so se sarà possibile sviluppare nel forum gt queste idee con altri.
Comunque l'intento sarebbe anche quello di dare un giusto valore economico agli studi proposti e alle idee della ricerca e della creatività , legando le attività del gruppo ad aziende o istutuzioni pubbliche o private con caratteristiche non spiccatamente politiche.
Non è necessario avere una grande competenza in programmi di grafica o design, se si hanno idee valide, basta usare i più semplici o quelli gratuiti.
Spero di aver postato l'argomento nel forum giusto. -
Sul bacio alle "attricette" ritenuto scandaloso.
Per Andrez e Zeitgeist,
anch'io sono d'accordo sul fatto che la nostra classe politica presenta ormai gli stessi volti di persone che nel tempo si sono travestite da candidati di lista di qualsiasi parte politica pur di ottenere voti. E ' una classe politica che ormai usa la politica anche per fini familiari tramandandola di padre in figlio come se fossero nuovi re.
La politica per essere tale dovrebbe attingere più che da partiti da persone che hanno studiato la politica e le scienze politiche.
Non a caso politici come Bobbio, competenti sono stati messi in ombra da personaggi politici che avevano solo il gusto di mettersi in mostra.Che un politico si ritiri, non dovrebbe essere un problema, dal momento che chissà quali altre attività potrebbe svolgere.Ma la politica ha fatto sempre comodo, per usarne a fini personali.
Questo hanno fatto sempre entrabe le parti, destra e sinistra storica.
Ora,quello che volevo farvi notare è che continuando ad usare attacchi sulla vita personale o sul bacio alle "attricette" ritenuto scandaloso, o argomenti di bassa lega di questo genere, si continuerà sempre sulla stessa strada.
I politici devono convincersi che non sono persone particolarmete "elette" o dotate rispetto a dei comuni cittadini, come potrei essere io o voi,e che comuni cittadini devono poter dire la loro a prescindere da parlamentari eletti in carica, che altro non dovrebbero essere se non demandati a "rappresentare " le idee dell'intera comunità degli italiani cercando una sintesi fra e varie idee espresse dagli stessi.
Invece questa rappresentatività non esiste, e al momento attuale non c'è modo di farla esistere. Se uno scrive delle proprie idee o proposte a una qualsiasi parte politica, non gli si da nessuna risposta o credito.
Ma allora i vari leader inseguono esclusivamente proprie idee personali e non di rappresentanti del popolo.
Il popolo non è effettivo sovrano e i leader s'impegnano solo ad attacchi di tipo personale, perchè i programmi di una parte non concordano con quelli dell'altra.
Però a dire il vero, in una democrazia che si rispetti, bisognerebbe rispettare le regole costituzionali, e cioè che la parte più votata deve governare per i cinque anni previsti.
Invece l' opposizione non fa altro che screditare il programma politico della parte avversa per determinare la caduta del governo e le elezioni anticipate.
Questa non è democrazia, è demagogia da parte di chi, invece che mettere il bastone tra le ruote di chi è stao eletto a maggioranza, dovrebbe preparare i programmi della sua parte, per governare nei cinque anni successivi.
Che piaccia o no, quello è il governo che ha voluto il popolo.
L'altra parte, non è che sta solo a guardare, dovrebbe occuparsi dei gruppi economici e delle infrastutture che appartengono alla sua parte, semmai per crearne di nuove, dal momento che l'industria è privata e non del tutto Statale, quindi le iniziative private si possono prendere, a prescindere da leggi approvate in parlamento.
Dunque ce ne sarebbe da fare, anche da parte dell'opposizione per creare nuove attvità, nuove prospettive, senza abbandonarsi esclusivamente a beghe e litigi, che hanno il tempo che trovano.
Il governo cade solo quando non lo sorregge più una maggioranza.
E' la solita storia : si vuol far cadere Cesare a tutti i costi e con qualsiasi mezzo, senza che Cesare sia stato detronizzato. -
Veronica dichiara: "Nessun divorzio, tutto chiario tra me e mio marito".
[...]
Quando la Sig. Veronica parlava di "ciarpame", non precisava se si riferiva alle "streghette" europarlamentari abortste femminite o alle veline.
In verità poi non trovo nulla di scandaloso che un premier baci delle ragazze.
Invece mi risulta che la notizia del divorzio è stata data per scontata all'estero, mentre proprio la sig. Veronica dichiarava in sede nazionale "Nessun divorzio, tutto chiario tra me e mio marito". _C'era qualcuno interessato a metere zizzania sul personale del Premier.
A me pare proprio che persone interessate a distruggere la reputazione e la vita dei cittadini abbiano buon gioco in Italia.
Ma non si tratta solo di Berlusconi, si tratta anche di politici minori, regolarmente sbattuti in copertina e indicati come mafiosi e camorristi senza possibilità di replica e con un processo sommario già compiuto dal settimanale.
Vedono la propria vita e i propri affetti distrutti da un'informazione di gente irresponsabile.
C'è chi si è suicidato come Roul Gardini e altri per questo motivo.Nessuno parla sul il perchè tale De Benedetti proprietario del gruppo, _non è più italiano, _avendo trasferito i suoi capitali in Svizzera ed essendo divenuto cittadino di quel paese, regolare evasore fiscale e regolare spalleggiatore dei radicali con gruppo editoriale e Telecom annessa...Fa lo stesso gioco che usò fare tale Fidel Castro. _Capitalista fuori casa. "socialista reale" in casa.
Qual'è la "moralità" di certe persone? Nessuno ne parla. _Perchè così gli fa comodo di fare. -
Berlusconi e i comunisti, aborto libero e gratuito e sterilizzazione del maschio.
Direi che quella del centro destra, o meglio di Berlusconi è stata una reazione a un'atteggiamento della sinistra che ora vorrebbe "fare la morale" agli altri.Direi che è inutile entrare nel merito di certe "meschinerie", su quale atricetta si spogliadi più. Anche perchè denudarsi non mi risulta equivalga ad essere un'oggetto, e neanche "un'emerita cretina".
Questo mi sembra vogliono dimostrare i moralisti veterostalinisti.
Ma qui non è lo spogliarello, le questioni sono di fondo.
Si vanno a vedere perfino aspetti di "rilevanza legale" nella questione...
Parlando di "legalità" o "aspetti legali", certe persone farebbero meglio a starsi zitte...
Per" le femministe", ora va bene coprirsi? o mettersi il velo..? Non va più bene mostrare il "didietro" al Papa e ai preti, come facevano la Bonino e l'Aglietta per rivedicare il" libero amore" o la poligamia nella piazza.? Che poi va a vede' qual'era questo "libero amore"...era nientemeno che aborto libero e gratuito, e sterilizzazione del maschio, con tanto di consultori organizzati "legalmente" dai "dottor Morte ". Tutto "legale" si capisce...quando si "fa beneficenza"...
Ora invece è tempo di astinenza per la sinistra...non è più tempo di denudarsi ai concerti RocK...! Il "senso della misura",non direi l'hanno avuto proprio loro, in passato...Loro che hanno sempre giocato sul fattore emotivo della piazza, per fatti che riguardano la coscienza, il nostro intimo , la nostra spiritualità individuale, e non sono problemi "di massa", se non vogliamo che gli aborti, le eutanasie, la droga continuino ad essere "problemi di massa". Anche "mangiare" è problema di massa, ma stabilisco io" i mie piatti preferiti."
La sinistra non è da meno nell'obbligarci a "mangiare la sua minestra (o ti butti dalla finestra ). E' stata proprio la sinistra, con tanto di concerti Rock e canzonette, che ha sempre giocato su fattori emotivi e ha strumentalizzato artisti , cantanti e un pò tutta la cultura dando ad intendere che non c'è "cultura del rinnovamento", se non c'è la sinistra protagonista .
E chi lo dice che è così? Per me abortire è "cultura da retroguardia e da strapazzo". Per non parlar di usare concerti pubblici, per questo fine...Eh beh , con una canzonetta ben artefatta posso convincerti anche ad ammazzare tuo fratello.. o convincerti che sono l'anticristo, e non è detto che qualcuno non l'ha fatto questo tipo di canonette.
Quindi, come vedi il "raggiro" e la" finzione" è stata usata a piene mani dalla sinistra.
Proprio da quella sinistra del "realismo nell'arte di Marx". Se vuoi saper la verità per me è proprio la sinista che manca ancora di un'atteggiamento unitario sulla morale. Le Br l'hanno dimostrato , e lo dimostrò la morale dell'occhio per occhio usata sia ai tempi del facismo che in guerra. Ebbene,cari "compagni" se è questa ancora la vostra "morale", fa proprio "pietà"...altro che le "veline" di Berlusconi....
Avete usato di canzoni e di artisti per fare "propaganda " di sinistra e continuate a pensarla così : "Non avrai altra cultura che quella di sinista". Ma il vostro dio ,se è lecito, qual'è? Il "confessionalismo" lo fate sulla stampa e alla televisione, alla pubblica portata, questa è la differenza dai vecchi confessionali. Ora ci confessiamo o meglio, si confessano tutti davanti alla tv.
Quegli altri, si "costruirono" un dio, proprio per evitare commettere grossi errori.
Invece, voi ancora non l'avete ancora, sia esso un "dio " pagano o meno.
Perchè a dire il vero,non ha molto di diverso dalla "morale di Berlusconi", usare la pop music,per fare il primo Maggio in piazza .
Allora quello sì, si può fare...Chi non partecipa non è un lavoratore.
Quindi tutti posssiamo "fare i moralisti", faremmo meglio però a fare la morale a noi stessi, prima ancora che agli altri.
Altrettano dicasi chiamare "fascista" Berlusconi,che a me pare non lo sia, a meno che poi lui debba reclamare altri "fascismi" ( peggiori) delle Adele Faccio e dei dottor Morte ,che volevano convincere me, che loro erano nel giusto...pace all'anima loro.
Adesso "conviene" alla sinistra tornare nel privato e non reclamare più la piazza. Si è accorta forse di aver sbagliato troppo, ma non lo ammette. -
Italia e'...
ITALIA E'...
" ETERNA POESIA... "
" UNA MADRE..."
" UN'IDEALE..."
" UN VOLTO..."
" ............. "
... è per me...
...o cos'altro è per te...? -
RE: Perchè in politica non vince chi punta sulla ragione
Non a caso le "insinuazioni" partono sempre da "La Repubblica" e quotidiani de Gruppo "Espresso", _soliti a orgaizzare sommari processi pubblici, tramite stampa o telvisione, _costruendo le prove prima ancor che nei tribunali de "La Repubblica" (... ma Italiana...).
Se questa è serietà.... -
RE: Libri sulla politica
Senz'altro Andrez, anch'io ultimamente pensavo a Norberto Bobbio, come un dei più grandi filosofi della sinistra contemporanea, che è stato decisamente tascurato dalla sinistra , ma pensavo anche a Pier Paolo Pasolini, che con i suoi "Scritti Corsari" ha lasciato un segno e un giudizio sferzante sulla gioventù di allora , che la gioventù attuale farebbe bene a leggere per non commetere gli stessi errori.
Ma di politologi o intelettuali dallo spirito "indipendente" e non partitico, ce ne sono stati anche dal'altra parte, basti pensare a Montanelli o l'attuale Gervaso.
Però per chi vuol farsi una cultura poliica, sarebbe meglio che si orientasse su testi di SCIENZE POLITICHE, scegliendo gli argomenti che più lo interessano, adatti anche a formare dei politci (...dalle poche ciacchiere e con una maggiore competenza)... -
ADA NEGRI Cosa ne pensano le donne?
Ho messo questo post, per ricordare Ada Negri, scrittrice e poetessa vissuta a cavallo del secolo scorso.
Di lei ricordo le sue poesie lette nell'infanzia, quasi commoventi per la loro semplcità. Ma è una scrittrice per tutte le età. Non fu cattolica, perchè spesso criticò il cattolicesimo
Pensate che il suo pensiero può ancora insegnarci qualcosa?
ADA NEGRI (1870-1945)
[biografia tratta dal sito ITALIA DONNA]Nacque da una famiglia molto povera, e può essere considerata la prima scrittrice italiana proveniente dalla classe operaia. Suo padre, Giuseppe, era un manovale e sua madre, Vittoria Cornalba, una tessitrice. Ada passò la sua infanzia solitaria, nella loggia da portiera dove lavorava la nonna, osservando il continuo passaggio delle persone, cosa che descrive nel suo romanzo autobiografico, Stella mattutina (1912).
Grazie ai sacrifici della mamma, Ada Negri poté studiare, fino ad ottenere un diploma di insegnante elementare. Insegnò, quindi, a partire dal 1888, nella scuola elementare Motta Visconti, di Pavia. In questo periodo pubblicò le sue prime poesie, raccolte nel volume Fatalità (1892). Dopo il grande successo di questo libro, Ada negri acquistò una certa fama, e le venne attribuito il titolo di "professoressa", per poter insegnare nei licei.
Nel 1896, si sposò con Federico Garlanda, da cui, nel 1904, ebbe Bianca, sua unica figlia. Pochi anni dopo, i due si separarono, ed Ada, con l'inizio della Prima Guerra Mondiale, si spostò in Svizzera. Successivamente, ebbe una relazione tormentata con un altro uomo, esperienza descritta dalla scrittrice nel suo libro di poesie, Il libro di Mara (1919). Un volume scritto con inusuale franchezza, per la società italiana del tempo, fortemente cattolica e conservatrice.
Nel 1894, vinse il premio Milli per la poesia, e, nel 1931, il premio Mussolini, per la carriera. Nella sua seconda collezione di poesie, Tempeste, uscita nel 1895, affrontò temi sociali rivoluzionari espressi con un linguaggio molto moderato.
Dopo le orazioni patriottiche tenute dalla scrittrice, raccolte, nel 1918, in Orazioni, Ada Negri pubblicò *Maternità *(1904) e Dal profondo (1910), due opere spiccatamente introspettive. A seguito di questo periodo di malinconia, uscì Esilio (1914), e, nel 1917, una raccolta di quattordici racconti, Le solitaire, in cui la scrittrice raccontò la sua modesta visione del mondo, in qualità di ragazza venuta dalla campagna.
Nel 1919, uscì Il libro di Mara, a cui fece seguito I canti dell'isola (1924). Uscirono inoltre, Vespertina (1930), un libro di poesie, Finestre alte (1923) e Le strade (1926), entrambi libri di racconti, poi Di giorno in giorno, che contiene una raccolta di meditazioni sulle opere della scrittrice, ed Erba sul sagrato (1939). L'ultima opera conosciuta di Ada negri fu Oltre, uscito postumo, in cui l'autrice propose una sua agiografia di santa Caterina da Siena. Nel 1940, Ada Negri divenne membro dell'Accademia Italiana, e nel 1945 morì.
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RE: Fascist Legacy
Caro gigliotave, _in realtà gli italiani non hanno ancora fatto bene i conti con la morale del'occhio per occhio.
Chi uccide o trucida degi individui non è degno di risposta o di vendetta.
La morale dell'occhio per occhio è stata usata anche dai comunisti con l'assassinio di Gentile. _Un'assoinio che si è visto poi studiato.
In realtà era comodo dire : "E' Mussolini il sovraintendente dell'assassinio Matteotti, _lui che l'ha comandato", ma va poi a vedere se non erano delle bande di fascisti che si armavano nel nome di Mussolini.
Nella storia sono un'infinità le persone che si sono presentatre "nel Nome del Capo", _che era un comodo fantoccio sia esso Stalin, _che Mussolini. _E' quello che succede quando c'è un unico dittatore..
Di recente vedi Pinochet, non era solo lui, ne approfittavano tutti.
"Ordine del Furer", _si diceva e dei gerarchi trucidavano centinaia di migliaia di ebrei "nel nome del Fantoccio".
Comodo avere un Capo che costituisce la giustificazione dei propri crimini.
Meglio che una volta per tutte si stabilisca qual'è questa "morale" a cui bisogna obbedire, così perfino delle tradizioni del fascismo, che non sono nocive per lo stato, potrebbero essere conservate. Insomma considerare Gentile un violento o i Codici (fascisti) della Legge dello Stato, tuttora vigenti, scritti da dei guerrafondai, è altrettanto sbagliato. -
Qualcuno può incominciare ad avere "cattive idee",come, armarsi contro lo Stato.
Caro Andrez, purtroppo la politica continua ad essere un luogo dove quello che conta è "il personaggio", "l'uomo di spettacolo". Ma questo non lo puoi dire solo di Berlusconi...perchè Travaglio, Grillo, Pannella, le varie Ciccioline e le attricette " del Socialismo Reale", hanno fatto la stessa cosa in passato...
Bisognerebbe distinguere quel che si affronta "con serietà" da quel che si affronta con l'inganno, la finzione, il raggiro, la "rappresentazione teatrale". Spesso queste armi vengono usate in politica. E allora si fa del Malffare in politica, usando l'inganno per conquistare posizioni di potere.Qualcuna l'ha fatto considerndosi perfino una nuova "Matha Ari"..
Io non do del tutto torto a persone del mondo dello spettaolo che vogliono candidarsi, perchè un essere umano non è fatto solo dello "squallore della politica" o della giurisprudenza, ha vari aspetti, è una "personalità poliedrica"..così come un pò tutti lo siamo.
Però, se mi metto a fare un comizio in una piazza, dicendo : "Tutti gli italiani da oggi son figli della lupa, e da oggi tutti dovete sottostare a questa mia leggenda", faccio spettacolo applicato alla lotta politica o alla battaglia, e uno spettacolo "da duro", pretendendo che tutti devono sottostare a questa mia "fantastia visione".E allora più che al fascio si torna a politiche dell'inganno, comprensive di complotti. Chi non crede "come me", è fuori, e non può rivolgersi a nessun altro, perchè "quet'altro" non c'è è assente. Poi ci si ribella e ci si sente fuori della società civile. Qualcuno può incominciare ad avere "cattive idee",come, armarsi contro lo Stato. Forse lo Stato, farebbe meglio a chiedergli prima il motivo di un disagio, o a fornigli degli strumenti per comunicarlo (in che consiste?)... o per far fare a un tale individuo, quello che si ripropone , se nn è dannoso per lo Stato, prima di arrivare a atti irreparabili e contro lo Stato, che guardacaso , poi siamo noi, e noi stessi (e non solo i politici) soffriamo per quegli atti così gravi.
Quindi, direi, in politica vale la stessa cosa che in medicina :" prevenire è meglio che curare".
A meno che non vogliamo sostituire le "Veline" con "le Streghe", direi tutti/e hanno diritto di presentarsi, purchè non obblighino il prossimo a sottostare al " loro mondo" , delle Veline o delle Streghe per rispetto altrui.. Non si può fare "Un americano a Roma " in parlamento come se fossimo degli Alberto Sordi. Ma è la stessa storia di Giannini e del qualunquismo.
Quindi come vedi il lato emozionale è sfruttato da entrambe le parti.
Ma direi che neanche i vari "Travaglio-Manicomio "e "Grillo-Delirium", sono da meno, vale a dire emozionano le masse non si capisce bene a quali fini. Così come Pannella le emoziona (o le emozionava ) con la marihuana (= bassa strumentaliuzzazione). Quindi direi, che la cosa migliore non è tornare a fare i moralisti, oggi lo è "per oppotunità" la sinistra, ieri "per oppotunità" o opportunismo, lo era la destra. Ma la sinistra a me pare oggi avere "molte grane" in più della destra e molti conti in sospeso per scelte decisamente sbagliate.
Ti dirò io non sono nè di destra nè di sinistra, ma quando c'era Berlinguer ho votato per il PCI. Quindi non credo di esprimere critiche faziose.
Continuando a considerare la politica una palestra di" personaggi alla Mike Bongiorno" da lanciare, non faremo mai della politica una cosa seria.
Il fatto è che io non ho nulla in contrario che un attore o attrice o uomo di spettacolo si candidi alle elezioni, però le due cose andrebbero distinte : spettacolo da serietà.
Non si può "far l'attore" quando si parla di cose serie, altrimenti anche il linguaggio, risulta improprio o sboccacciato. Spesso si dice è "provocatorio", proprio perchè pieno di offese irriguardoso irrispettoso della dignità altrui.
Ma così i politici non danno il buon esempio. Come si comportano i politici, così si compotano gli italiani...e dire oggi : "...per me sei un puttaniere come Berlusconi"..è gergo comune...ma direi non è una cosa seria esprimersi in questo modo, per chi si riconosce in una "Carta de Diritti Internazionali dell'Uomo".
La prima cosa dovrebbe essere quella di considerarsi non persone prive di dignità, per volerla insegnare agli altri, ma dignitose.
Mi scuso, per un'insolenza, per coerenza, se continuerò a considerarmi un "antitaliano", continuerò a fare "politica dell' antitalianista", vale a dire di chi non ama troppo l'Italia, e non si considera un italiano...
Poi andiamo pure a "rivedere" quello che oggi vuol dire "amor patrio", amore per la patria, perchè a me sembra che il significato è decisamente cambiato...
Chissà forse anche grazie alle "attricette" di Craxi.
E soprattutto...buon 1° Maggio. -
RE: Attenti ai documenti elettronici
Cara cerry, _credo che il "peccato", per così dire sia che certe intuizioni o convinzioni, che tu puoi aver avuto, non siano state sufficientemente prese in considerazione o seguite.
Il fatto è, secondo me, che le cose pensate, hanno sempre una loro giustificazione o valenza nella realtà e non sono "pensate per caso". Direi che in altri paesi del mondo (es. America o Giappone o, oggi la Cina ) la ricerca ( o meglio l'inventiva ) da parte di privati o piccoli ricercatori è favorita non umiliata, basti pensare ad es. a quegli innumerevoli oggetti che vediamo da venditori cinesi a pochi euro. Non che siano proprio scientifici, ma hanno una loro utilità anche se non pensati da scienziati.
Quindi potrebbero aprirsi delle prospettive di lavoro in questo senso anche in Italia, con delle cose pensate o progettate anche dai più giovani per la piccola industria. O progetti più grandi..bisognerà vedere cosa ne può uscir fuori.
Non si tratta di "fare i furbi", o studiare qualsiasi cosa pur di fare mercato, ma cercare di studiare cose utili o poco costose.
C'è chi un impegno del genere potrebbe prenderlo a tempo pieno, altri part time o per hobby.
E' questo un pò il senso di quello che volevo dire e credo che hai capito, per cui cercherò d'impegnarmi in questo forum in tale direzione, anche per te e per altri.
E giusto che il "piccolo mondo" di ognuno di noi venga fuori per essere più soddisfatti della nostra vita e non viverla solo da "consumatori passivi".
Il mondo appartiene a tutti e non solo a pochi intimi.
Ti saluto con simpatia. -
RE: Attenti ai documenti elettronici
Cara cerry, mi fa piacere che si sia aperta questa sezione dal titolo mito scienza e fantasia nel forum gt, proprio perchè una cosa che mi è dato di notare è come spesso la fantasia può avere a che fare qualcosa con la scienza. Se noti sono nati in questi ultimi anni molti cartoon che offrono delle idee nuove che definirei "fantascientifiche" (ma non troppo), _che la scienza potrebbe coltivare. Cos'è infatti la scienza, se non una serie di convinzioni, che si forma in un individuo, che possono avere una applicabilità o una verificabilità pratica?
Ad esempio se consideriamo l'invenzione della radio di Marconi, questa è venuta dal fatto che Marconi aveva maturato una sua convinzione, che cioè le onde sonore potevano trasmettersi senza fili. Direi che una certa convinzione è più un qualcosa che assomiglia a un'intuizione che allo studio di formule matematiche . Lo studio delle "formule" è importante, _ma non è una premessa necessaria per inventare qualcosa. Certamente lo avrai notato anche tu, se hai un figlio, come i bambini hanno una loro "inventiva", a prescindere dal fatto di essere degli "studiosi", _in senso scientifco. _Ora, secondo me, a volte dovremmo quasi "imparare" dai bambini la "scienza", perchè per loro la scienza ha un carattere meno complicato di quella degli adulti. Anzi ti dirò, credo che a volte sia proprio un eccessivo studio delle formule, che non ci fa vedere un qualcosa di nuovo che potrebbe essere frutto della nostra inventiva o di una nostra convinzione. _Vale a dire si forma in noi un falso pregiudizio, che cioè un' invenzione scientifica deve "per forza" corrispondere a delle formule matematiche, per avere un valore di scientificita'. Se vedi, però, molte nuove invenzioni moderne sono il frutto non tanto di un "genio creatore", _ma di idee nate discutendone in comune. La tv digitale o il cellulare, non mi pare abbiano un inventore unico, ma sono nate da ricerche in comune di persone ciascuna delle qualai aggiungeva un qualcosa, un tassello, a una ricerca "finalizzata", quella appunto ad es. di creare "un telefonino" senza fili da portare con sè, oppure una tv piatta che utilizzasse un sistema diverso dal tubo catodico. Considerando gli ultimi anni dello scorso millennio devi pensare che nel giro di soli quarant'anni, circa, è venuta fuori addirittura una nuova era : "l'era spaziale" delle astronavi nello spazio.Quella che sembrava una pura fantasia di Giulio Verne è divenuta realtà. Nel giro di soli 7 o 8 anni si è riusciti addirittura a progettare un viaggio sulla luna. Questo vuol dire che quando un'equipe di ricercatori si mette d'impegno può raggiungere davvero dei traguardi importanti in poco tempo. _Vorrei dirti che a tutt'oggi vedo con interesse il problema dell'energia solare, che potrebbe essere l'energia che sostituirà quasi del tutto la odierna fonte energetica petrolifera, senza neanche usare dell'energia atomica, ma addirittura progettando delle centrali esclusivamente solari o termiche dai costi di esercizio quasi nulli e perfettamente funzionanti. _E' anche questo il motivo per cui cercavo delle persone che avevano in mente qualcosa di simile a quello che ho io, per creare un'equipe che faccia dei progetti, naturalmente da sperimentare nella pratica. Questo si potrebbe fare ad es. con dei modellini in piccola scala per verificare l'applicabilità di certi progetti solari. Infatti ho maturato, per così dire, "delle convinzioni" facendo dei disegni che secondo me possono avere un'applicabilità pratica.
Siccome mi occupo di design e non sono proprio uno scienziato, ho trovato una certa resistenza e difficoltà nell'esprimere queste idee o se vogliamo "convinzioni". Però devo dire la verità : ho trovato questo forum gt, dove in amicizia c è una certa disponibilità ad ascoltatre un pò tutti. Quindi spero di trovare delle persone che hanno idee analoghe alle mie con cui si potrebbe progettare qualcosa in equipe.
La personalità degli individui è sempre una personalità poliedrica non univoca. Un ingegnere,potrebbe dire cose interessanti nel campo della storia o della religione o della filmografia, non bisogna considerarsi delle persone che hanno diritto a dire la loro solo nel campo in cui sono specializzate.
Visiterò la sezione pedagogia che mi hai indicato, spero che insieme a quelli del forum gt e anche della sezione study, riuscirò a fare cose inrteressanti.
ciao. -
RE: Attenti ai documenti elettronici
Cara cerry, sono quasi del tutto d'accordo con te.
Però per quanto mi ricordi, la mia infanzia era molto improntata sulla conoscenza della natura che vedevo come un mondo incantato, e di meno sulla tecnologia, così comunemente chiamata. Allora, certo tra le due cose, non vedevo un grande contrasto, ma in età più adulta, non mi sono ritrovato in un mondo che mi piacesse veramente.
Mi è apparso tutto in preda a un mercato dello sfruttamento e della speculatazione.
Non dobbiamo certo tornare a civiltà "rurali", dobbiamo invece cercare sempre di più di far assomigliare "l'automobile,il frigorifero,la televisione e anche il computer, che come credo la sostituirà, a un mondo "naturale" che ci piaccia e a uno stile di vita che ci dia veramente gioia e felicità.
Perchè la conoscenza non dispiace mai a nessuno e neanche la scienza.
Però noto che ai nostri giorni si torna a parlare del valore della filosofia o di un filosofeggiare anche semplice o banale ma è importante, proprio perchè la scienza fu fondata sulla filosofia e non il contrario.
L'atomo lo scoprì per primo un filosofo, Democrito. -
RE: Attenti ai documenti elettronici
Credo che si è creato un divario molto grande in questo millennio, tra tecnologia e mondo naturale dell'essere umano, che non fa assomigliare affatto i due mondi che ci sembrano piuttosto in contrasto tra loro.
C'è molto poco di analogo, tra un'automobile e un'albero, tanto che spesso diciamo : "le macchine ci opprimono".
Da bambini ci è piaciuto studiare gli alberi, gli animali, la storia del mondo, gli uccelli , il cielo, le stelle , la luna, il sole...Da grandi invece, ci dobbiamo adeguare ai "consumi" , se non vogliamo essere definiti "sognatori" di un Eden originario. Ma come? Abbiamo dimenticato le nostre origini, che non erano origini di uomini - macchina.... Tutto il nostro mondo è : la televisione, l'automobile, il frigorifero, la lavatrice, il computer...tutti oggetti che spesso assomigliano così poco al nostro habitat naturale...
Il nostro compito, nei prossimi anni, dovrà essere quello di armonizzare al massimo queste due entità, che ci appaiono ora così divise, perchè il nostro torni ad essere quel mondo originario dove forse si vievva in armonia...Sarà certamente un mondo arricchito dalle tante conoscenze acquisite nei secoli, e quindi, proprio per questo (dovrà essere ) migliore...
A tutti voi tanta felicità...e raccomando anche a voi, facciamo sempre le cose con amore e non "per forza" se vogliamo vivere in armonia col mondo. -
RE: Attenti ai documenti elettronici
Messaggio per messaggio.
Questa colossale fiducia in una tecnologia infallibile, serve solo ad asservire l'essere umano a nuovi strumenti tecnologici di sua invenzione e a una rete di comunicazioni, che invece di renderlo più libero, lo intrappola, e non riesce neanche nel suo fine di controllarci tutti.
Il vero dio, anche, per i bambini è diventato l'uomo Ufo o Robot, che ci controlla, e dovrebbe farci acquistare sicurezza o serenità.
Ma per me è pura illusione.
Una volta lo chiamavano Zeus o Crono, oggi lo chiamano Sistema di Sicurezza Satellitare, oppure sistema Onyx d'intercettazioni svizzero o chissà quale altra diavoleria.
E' un dio tecnologico che, tanto per cambiare, ci siamo inventati noi, ma dal volto certamente meno umano, e più simile al Grande Fratello, del quale potremmo sicuramente fare a meno.
E 'una specie di Giocattolone Universale. -
RE: Attenti ai documenti elettronici
....Dev'essere il Jap Giapponese, o il Grande Tecnico Tedesco, o il Presidente della Cia,o il Comandante delle Forze Armate Australiane, o Uno dell'Intelligence Inglese...sennò fosse il Generale Marmittone Italiano,...che ci ha messo una Grossa Microcip nella Pancia dalla Nascita...per Spiare quali sono veramente le Nostre Colpe?...
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RE: Attenti ai documenti elettronici
Scusa , Andrez, ma io lo lascio lo spazio dopo la punteggiatura (all'inizio forse non l'ho fatto), e poi il messaggio è risultato editato coi trattini rossi.
Forse non ho capito bene questa regola che non c'è in altri forum.
Mi puoi spigare bene quale spazio devo lasciare? O devo interporre dei trattini?
ciao grazie.
Nb. adesso ad es. l'ho lasciato -
RE: Attenti ai documenti elettronici
Edit:
Ciao Wami.
Ti abbiamo chiesto una dozzina di volte di lasciare uno spazio dopo la punteggiatura.Senza di essi i tuoi messaggi sono inaccettabili.
Questa discussione si fa interessante perchè incomincia a coinvolgere anche aspetti del credere. Scusate se faccio ancora degli errori nelle spaziature, ma ancra non ho capito bene "come funziona".Sono molto d'accordo su quanto dice cerry nella sua risposta al mio post.
Per di più credo anch'io che la Chiesa non può di nuovo tornare su posizioni ormai non più accettabili.
La sua considerazione della sessualità è per me del tutto errata.
La sessualità non dev'essere considerata qualcosa di peccaminoso per l'essere umano.La sessualità è un aspetto importante della personalità degli esseri umani ed è amore,non peccato, è amore ,non "droga" per l'uomo e la donna, perchè una sessualità equilibrata è un esercizio d'amore e come tale, sì non ha bisogno di aborto,su questo sono d'accordo.
In poche parole "chi sa fare l'amore",sa anche come evitare conseguenze spiacevoli,perchè il concepimento non è frutto di due volontà irragionevoli o irrazionali,ma di due volontà che "desiderano","vogliono" concepire.Dunque perchè vietare la libera sessualità fra un uomo e una donna che sanno in partenza come evitare il concepimento?E' questo l'errore del cattolicesimo.La sessualità intesa come amore non è "spreco" di un qualcosa di cui c'è in abbondanza,perchè si sa,i semi degli alberi sono miliardi,ma solo qualcuno fa nascere l'albero...
Perchè dunque la donna o il suo partner reclamano l'aborto?Forse che hanno avuto un rapporto non "molto ragionevole"?
Dunque semmai bisognerebbe evitare rapporti privi di consapevolezza in cui la ragione non c'è.
Fra questi basti pensare a quei rapporti fra due partner "un po' ubriachi" per aver bevutodopo una serata in discoteca.Ma allora non si può reclamare a un ginecologo una propria colpa,una propria "irresponsabilità",dunque,non gli si può reclamare di dover abortire.
Devo però anche dire qua'l'è la mia posizione su eventi della storia antica,che hanno riguardato il popolo ebraico.
Anticamente la morale ebraica era decisamente dura e usava prepotenza nei riguardi della donna o di morali che riteneva contrarie alla sua.
Un esempio è proprio Babilonia.
Nell'intento di Babilonia vi era quello di ricercare una comunanza fra le lingue del mondo per creare una lingua universale parlata in tutto il mondo.
E fin qui bene.
Ma quando la morale ebraica,cominciò a censurare la morale aperta e senz'altro più libera di quella ebraica in fatto d'amore sessuale, o ricchezze,cominciarono le liti,gli odii.
Babilonia fu considerata "la citta corrotta",dai costumi "libertini" la città della prostituzione,una specie di "Sodoma".
Mi scuso se sono così esplicito,ma da quello che ho studiato così mi è parso di capire.
Dunque,Babilonia,nonostante proponesse questo suo linguaggio universale di fraternità,divennel a città da odiare, la città da tiranneggiare, la città da conquistare,la città da abbattere,perchè era una "città corrotta."
Dunque, rifacendomi a quel che dicevo prima.la morale ebraica divenne la morale che si era "creata "di sana pianta un Dio corrotto di Babilnia , un nemico da battere.
Ciò fu un bene? Non direi proprio,dato ilo risultato.Dopo la "confusione delle lingue" e la caduta di Babilonia,invece di acquistarne in credibilità ,gli ebrei ne acquistarono in "popolo di perseguitati",disprezzati,odiati, che dovettero andare raminghi per il mondo a cercarsi un'altra terra.Dunque gli ebrei,nella storia hanno avuto grandi colpe e non di "popolo eletto",ma disprezzat per la loro arroganza.
Gli ebrei attuali,spero che abbiano capito questa lezione.
La morale ebraica,non può essre la "morale del mondo",resta la morale degli ebrei,che nessuno vuol disturbare.
Ma gli ebrei non possono dire a me "immorale" se ho dei rapporti liberi con delle donne ,perchè è per me "immorale" una loro posizione di divieto nei miei confronti.
Ci risiamo.
No c'è uno che "DEVE DETTAR LEGGE SULL'AMORE". E chi è questo qualcuno?
Se mi si dice: lascia stare una donna ebrea ,d'accordo,ma se non lo è?
Per niente,d'accordo...Devi stare zitto,perchè la tua non è nè la mia nè la morale di quella donna.
E fra l'alto per essere precisi,Gesù,sì ,istituì il matrimonoio,ma non stabilì una "morale" della sessualità e non diede "lezioni di sessualità".
Forse,chissà,per colpa non sua ,gliene mancò il tempo,perchè venne ammazzato.Ma non credoche a Gesù non piacesero le donne o fare all'amore.Semmai gli venne vietato.
Sono sicuri gli ebrei e i cattolici di dare il significato giusto alla parola "adultera"?Così come la pronunciò Gesù? Perchè io ne darei un altro significato...