Buongiorno,

a fine 2017 ho chiuso partita iva dal momento che i miei compensi si erano decisamente ridotti e non aveva quindi senso continuare in tal senso. In attesa di capire cosa fare in futuro, per il momento continuo a lavorare in modo occasionale.

Facendo fattura come prestazione occasionale, ho capito che durante tutto l'anno non si possono superare i 5000 ? lordi totali, ma non ho capito se è possibile fare più di 1 fattura per committente. Se ad esempio durante l'anno mi capita di fare 2 lavori per lo stesso committente in due periodi distinti, ad esempio uno dai inizio anno e l'altro a fine anno, posso emettere 2 fatture diverse?

Se il limite per emettere fatture per prestazioni occasionali sono i 5000? totali, cosa cambia se emetto una sola fattura da 1000? all'anno per un committente o ne emetto 10 da 100?? Non è la stessa cosa?

Grazie per le risposte!

Perfetto, grazie!

Per quanto concerne invece la dichiarazione PF, ho visto che avendo un credito d'imposta da mettere in compensazione alla fine mi risultano ancora una piccola imposta a credito che quindi chiederò in restituzione. Anche in questo caso non devo quindi fare un F24 a zero come saldo delle imposte...giusto?

Ok grazie...

un altro dubbio che mi è venuto per il saldo INPS.

Avendo avuto un reddito molto più basso dlel'anno prima, gli acconti che ho versato superano di gran lunga quello che sarebbe dovuto essere il saldo vero e proprio. Devo cmq presentare un F24 a ZERO come saldo oppure no?

Ovviamente per le eccedenze INPS rispetto al reddito, quando si parla di gestione separata, non si può richiedere la restituzione...vero?

Ok, allora mi limito solo a versare il saldo...anche se mi sa che avevdo avuto un reddito inferiore all'anno prima ed avendo anche un credito d'imposta...probabilmente non dovrò versare nulla. Nel caso in cui non ho nulla da versare, è sempre meglio fare un f24 a ZERO, oppure posso lasciar stare?

Ciao,

non sono soggetto a studi di settore.

Nel 2018 sto lavorando in modo occasionale facendo fattura a ritenuta d'acconto a carico del committente che quindi mi anticipa lui le tasse. Se non ho capito male però anche nel 2019 mi converrà fare la dichiarazione PF perchè posso recuperla la ritenuta.

Quello che però non voglio fare, è anticipare altre tasse sulla dichiarazione di quest'anno.

Il metodo previsionale non so cosa sia e come funziona.

Grazie per la risposta!

Buongiorno,

a fine 2017 ho chiuso la partita IVA.

Quest'anno dovrò presentare la dichiarazione dei redditi (Persone fisiche) come sempre, ma volevo capire se da qualche parte dev'esser indicato che appunto ho chiuso la partita IVA visto che ogni anno tocca sempre pagare gli anticipi sulle tasse dell'anno dopo ed avendo chiuso partita Iva, e non avendo reddito, non avrebbe senso pagare.

@Chiara85chia said:

Buongiorno a tutti !Ecco io avrei questo problema : in data 18/09/2017 ho aperto partita iva in quanto dipendente dell'azienda ospedaliera. Chiedevo é possibile emettere fattura relativa all'attività svolta ad Agisto pur avendo aperto la partita iva adesso , in Settembre? Altrimenti perderei lo stipendio del mese di Agosto.

Emettila con data successiva all'apertura della partita iva.

Qualche giorno fa ho ricevuto una comunicazione dall'agenzia delle entrate in cui mi si chiede, dopo aver eseguito un controllo, di pagare una somma che non avrei pagato di IRPEF sull'unico del 2016 (redditi anno 2015). Nell'unico del 2015 (redditi 2014) avevo un credito di 530? e sull'F24 avevo compensato parzialmente la cifra che avrei dovuto pagare di tasse, ma evidentemente ho fatto un errore nella dichiarazione e non tornavano.
Io penso che dovrò pagare, ma i 530? che non ho compensato nel 2016, e neanche nel 2017 perchè pensavo di averli già compensati l'anno prima, come faccio a recuperarli?

La stessa cosa mi era anche capitata per l'unico del 2014.

Grazie in anticipo per le risposte e buone feste.

@2enne said:

ll cambio denominazione è dovuto (così ho letto da qualche parte, ma non ricordo dove :?) al fatto che dall'anno fiscale 2016 nell'unico non è più compresa la dichiarazione IVA; quindi non è più un "unico modello" da spedire.
Sostanzialmente però i quadri sono gli stessi (sia per l'IVA che per i redditi, ma separatiin 2 modelli diversi).

Ho capito...perquanto riguarda il saldo dell'imposta sostitutiva ho letto che il termine ultimo è stato posticipato dal 16 al 30 giugno...è vero? Per quanto riguarda invece la trasmissione della dichiarazione dei redditi, senza intermediario e per via telematica, i ltermine ultimo è sempre il 30 settembre?

Grazie per le risposte.

Queste regole sono valide ancora oggi? Anche ricevendo pagamento fino a 2999€?

Ho capito...perquanto riguarda il saldo dell'imposta sostitutiva ho letto che il termine ultimo è stato posticipato dal 16 al 30 giugno...è vero? Per quanto riguarda invece la trasmissione della dichiarazione dei redditi, senza intermediario e per via telematica, i ltermine ultimo è sempre il 30 settembre?

Grazie per le risposte.

Ah...quindi ora il modello Unico si chiama RedditiPF....quindi devo solo indicarli in quella sezione...GRAZIE!!!

In quanto libero professionista, io ogni anno compilo il modello unico, quindi queste cifre come le dichiaro?

Buongiorno,

dove si indicano nell'Unico i compensi derivanti da attività di amministratore Comunale?

Grazie

Buongiorno,

con l'uscita dal regime dei minimi sono entrato naturalmente nel nuovo regime forfettario che ha un'imposta del 15%...

Avendo un credito d'imposta che superava l'importo del debito che avrei duvuto pagare, l'ho compensavo in fase di dichiarazione dei redditi, ma non ho fatto alcun F24. Avrei cmq dovuto farlo anche se l'importo era ZERO?

Se sì, come posso evvetturare il ravvedimento operoso?

Grazie

Tra il 1999 e il 2007 ho lavorato in modo occasionale come Grafico di pagine web emettendo fatture a ritenuta d'acconto. Le ritenute però non sono mai state riscattate e mi chiedevo se a distanza di molti anni è ancora possibile farlo in qualche modo.

Grazie a chi mi risponderà.

Qualche esperto che sa rispondermi?

Buongiorno a tutti,

vorrei avere alcuni informazioni per capire meglio come funziona il lavoro occasionale.

Aprendo un B&B senza partita Iva, qual è il limite massimo di incasso durante un anno? Bisogna emettere una ricevuta? I 5000? di cui si parla come limiti nelle prestazioni occasionali sono da intendersi netti o lordi? Sull'incasso del B&B, dovrò successivamente pagare la ritenuta d'acconto del 20%?

Ho poi letto che per quanto riguarda il lavoro accessorio, la legge di stabilità 2016 ha alzato i limiti a 7000? per quelle prestazioni remunerate per mezzo di vaucher. Questo vuol dire che se facessi entrambe le cose potrei ad esempio incassare 4000? o 5000? in base al limite per il B&B e il resto fino a 7000? netti facendo dog sitting e facendomi pagare con i vaucher?

Grazie mille per le risposte!

@mich78 said:

ciao vision
cetto dovrai prentare una dichiarazione iva barrando la casella iva integrativa e poi procedere al ravvedimento
mich

Cioè questo lo faccio in fase di dichiarazione nell'unico?

@mich78 said:

ciao
ricapitolando
codice tributo annuale 6009 15 euro
sanzione 8904 pari al 4,29% di 15€ e cioè 0,64€
interessi 1991, saggio di interessi (0,2%) per importo del tributo **per **giorni della violazione diviso 365

Ok, dovrei aver capito...ultima cosa, ma poi questo ravvedimento operoso lo dovrò indicare da qualche parte nella prossima dichiarazione dei redditi (unico)? Oppure non c'è bisogno?