Se usi Wordpress potresti usare dei plugin come StatPress. Shiny Stat anche lo vedo tanto in giro, ma se vuoi un contatore professionale con quello che serve al Webmaster in forma gratuita non vedo cosa potrebbe competere con Google Analytics.
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RE: contatore di visite
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RE: Consiglio per sito in prima pagina google
Ho cercato se vedevo il sito posizionato come lo descrivi e non appare nella mia SERP, il che mi fa pensare che probabilmente lo hai cercato da loggato in Google, hai provato a fare la ricerca da anonimo?
Inoltre il Page Rank non ha più valore, è da oltre un anno che non viene più aggiornato quindi quello che leggi potrebbe non essere quello reale.
Dovresti invece a mio parere installare analytics e i Webmastertools e vedere i dati di traffico e query. Credo che in questo caso capirai il vero valore del sito.
Difficilmente comunque un sito che non ha contenuti originali, ammesso che sia posizonato, possa restarlo a lungo su Google. Il contenuto duplicato è sempre da evitare. Se il sito dovesse avere visite potresti provare a capire come renderlo autorevole per le parole chiavi che stà attirando in questo momento.Diciamo che un sito che vendeva trattori potrebbe diventare una rivisita del settore, magari ampliandolo a macchine movimento terra o agricoltura, se poi avesse già un buon pubblico allora si potrebbe valere la pena di approfondire.
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RE: quale struttura è la migliore?
decisamente dall'ultimo tagionamento io opterei per la seconda, sopratutto perchè presumo che il nome del prodotto non sarà blu e nemmeno cravatta blu, ma qualcosa del tipo Cravatta *Marchio *Modello, e per quel marchio / modello avrai differenti colori che probabilmente saranno rappresentati all'interno della scheda prodotto al momento della selezione prodotto.
Questo aiuterebbe inoltre l'utente nella ricerca del prodotto, perchè difficilmente uno cerca "Blu", ma piuttosto "cravatta Armani blu".
Per dare un idea generale comunque in caso il tuo prodotto abbia davvero una connotazione "blu", il metodo di lavoro che considero più efficente per l'organizzazione di categorie e Tag è che le categorie "dividono" e i Tag "uniscono", quindi nella categoria "Cravatte" che sarà unica potresti avere differenti Tag ad esempio che rappresentano il colore. In questo modo se uno volesse avere tutta la roba Blu, potrebbe cercare nel tag piuttosto che nel nome del prodotto.
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RE: nuovo ecommerce e sviluppo italia
Un ecommerce ha delle regole specifiche che vanno rispettate per quanto riguarda la fiscalità e quindi devi per forza di cose avere un commercialista che si occupi di darti tutti questi ragguagli. tecnicamente rispetto ad un negozio fisico non hai tutti i costi di struttra, però a seconda del tipo di prodotto che vendi potresti avere dei costi di magazzino.
Dal punto di vista amministrativo devi avere per forza un conto aziendale anche perchè l'ecommerce deve essere riferito ad una partita iva, il che significa che a parte le agevolazioni sulle impostte nel primo anno e probabilmente il basso reddito non genererai grossi costi il primo anno di imposte, ma avrai costi di struttura informatica probabilmente, hosting e non so se ci saranno dei costi dell'agenzia che ti segue il sito.
Dal secondo anno se venderai, ci saranno a questi da aggiungere le tasse.
Ti ripeto comunque che devi avere un commercialista che ti dia indicazioni in merito anche e sopratutto in base al prodotto, non ci sono alternative a mio parere.
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RE: é estorsione chiedere 30 euro in più di quello che spetta?
Io per 30 euro non avrei nemmeno iniziato la discussione.
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RE: Domanda su un plugin per wordpress
WpRobot forse, non so se faccia richieste Json. Ma facendo così finisci in situazioni di contenuto duplicato.
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RE: Info reindirizzamento
Reindirizzare con un 301 è la strada migliore, sono d'accordo, altrimenti generi contenuti duplicati. I doppioni sono dannosi, non solo per il rischio di contenuto duplicato ma anche perchè in realtà dimezzano la qualità dei link in entrata perchè se hai un numero di link cada estensione, è come se tu avessi i link divisi, se invece reindirizzi hai tutti i link che portano valore ad una sola pagina.
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RE: Agente di Marketing su Linked In
La cosa più semplice mi sebra proprio quella di cercare degli agenti collegati con le aziende di tuo interesse su Linkedin e fare loro una proposta di collaborazione con qualche forma di compenso per il lavoro o i contatti prodotti. L'unico consiglio, e penso che sarai obbligato se vuoi fare questo tipo di marketing è quello di farti un account premium, per vari motivi. Il primo per monitorare meglio tutto l'operato, e comunuqe perchè se vuoi mandare messaggi ad utenti che non sono collegati a te direttamente non hai altra strada.
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RE: Consigli su Blog appena avviato!
Fossi in te riuoverei anche il link al produttore del tema nel Footer. Penso che tu debba acquistare il tema per farlo. Tuttavia vedendo il costo del tema e l'aspetto grafico che è molto simile a studiopress, a mio parere dovresti valutare proprio di prendere un tema studio press che per gli apsetti SEO è ottimamente impostato.
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RE: Analytics e le campagne non tracciate
Nell'URL di tracciamento vedo che c'è uno spazio, immagino sia un errore, altrimenti non mettere spazi negli url di tracciamento. Per quanto riguarda il resto le cause possono essere molteplici. Prima di tutto dovresti essere certo che non vi fossero già link a quel dominio in precedenza, non saprebbe la prima volta che capita che qualcuno per errore avesse creato dei link ad un dominio sbagliando il nome, la fortuna potrebbe aver voluto che fosse il tuo. Oppure potresti aver acquistato involontariamente un dominio esistente in passato che già aveva dei link.
Tuttavia sono tutte opzioni che non hanno grande probabilità.E' più probabile invece che ci siano degli errori nel codice e per verificarlo puoi usare una procedura non tanto complessa ma che richiede un po' di dimestichezza.
Prima di tutto, fai click tu stesso sui link e vedi in real time se vengono tracciati (In google analytics Real Time) se non funziona devi cercare di capire cosa accade. Se invece funziona forse è chi ti vende le campagne che ti stà tracciando click fasulli.
Nel caso più probabile in cui non funzioni invece devi verificare il codice. Non voglio farmi pubblicità quindi non ti dirò che sul mio sito ho pubblicato una guida su come verificare il codice analytics di questo genere di tracciamenti (link in firma ok mi stò facendo pubblicità, ma credo che ti possa essere utile).
Tuttavia se cerchi su google trovi molto materiale che spiega come fare. La procedura è semplice, devi installare un plugin per chrome: chrome . google . com / webstore / detail / google-analytics-debugger/ jnkmfdileelhofjcijamephohjechhna
Togli gli spazi aggiuntivi per poter usare la URL. e poi lo devi attivare sulle pagine specifiche.
Per fare dei test puoi anche crearti delle pagine test dove inserisci dentro i link che generi e provare. Una buona idea è quella di usare un account analytics Test, solo per scopo di prova ed una volta che hai impostato il tuo ambiente di test poi cambiare con il vero analytics che si occuperà dei traccaimenti.
Se non dovesse bastare prova a dare un occhio anche al google Tag Manager, se cerchi su Google dovresti trovare molto materiale interessante. Il tag Manager ti permette di generare dei Tag e molto altro da un'interfaccia molto intuitiva che Google ha creato, tuttavia anche se dovrebbe semplificare le cose non è così immediato come sembra.
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RE: Offerta di partnership sospetta?!? Ditemi voi.
Sembrerebbe essere un subnetwork per YouTube, ma da quello che leggo in giro sembra essere anche poco affidabile. Non ho esperienza di subnetwork di questo tipo, tuttavia cercando su Google "scam www freedom tm" escono un po' di cose interessanti da leggere, una rilevante ritengo sia questa:
Non so di che canale stiamo parlando, comunque potrebbe essere un'opportunità per guadagnare, tuttavia assicurati di avere sempre il pieno controllo del canale e se decidi di associarti ad un network di questo tipo per guadagnare, prima fai una bella ricerca di cosa sono, come funzionano in generale questi subnetwork, quali sono le strategie di marketing ed i rischi e verifica se ce ne sono di affidabili dai quali iniziare piuttosto che andare alla ceca. Vedi anche su Youtube, di certo ci sarà qualcuno che ha postato qualche video su come guadagnare con un subnetwork, specialmente nel mercato inglese. -
RE: Errore 500 su plugin Duplicator
Potrebbe essere un errore anche di memoria del server oppure dovuto a delle prestazioni ridotte. Dovresti richiedere al gestore del server di analizzare i log e darti maggiori informazioni.
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RE: vecchio o nuovo dominio
A mio parere non devi ragionare in questo modo. Un dominio può avere successo o meno in base a quanto abile sarai con le strategie di marketing e SEO, ci sono domini .com e .it che hanno sicuramente meno successo di altri tipi di estensioni ovviamente.
Tuttavia il tuo problema è il branding, nel momento in cui il lettore non ricorda il tuo dominio ed inizia a cercarlo, difficilmente gli verrà in mente che è .city e appena comincia a vedere che nel .com e nel .it non ci sei, innanzitutto è una perdita di autorevolezza e potrebbe far pensare all'utente che non stava cercando il dominio giusto, non l'estensione, di conseguenza inizia a cercare parole chiavi in google allontanandosi dal tuo sito sempre di più.
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RE: Problema installazione pulita
Quando dici True credo tu intenda nell'opzione Debug.
L'unexpected T_STRING è un errore che si verifica quando manca un escape character da qualche parte, e quindi l'interprete non capisce bene quello che stà accadendo nella suddetta stringa.
Ma essendo in una funzione in includes e che si stà ripetendo in varie installazioni in forma differente è un errore dell'interprete. Hai verificato la versione del PHP che sia aggionata?Se il sito è raggiungibile inolte significa che la connessione del database è funzionante altrimenti non ti farebbe vedere il sito.
Quello che non capisco è quando dici che non vuole più installarsi. Se intendi che non scrive più i dati nel database, proverei a cambiare strategia. Cancella tutto, databse e file, poi fai un installazione in un server che sai funzionare e poi tira giù il database. Reinstalla i file ex-novo e carica il database che hai scaricato dal server funzionante, riconfigura i parametri necessari sulla tabella options e vedi cosa accade.
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RE: Portare al successo un sito di e-commerce?
Dipende dai prodotti che vendi e da che competenza hai nel web.
Devi creare un piano di lavoro costante e stabile. Trovare alcuni strumenti con i quali partire / strategie e cominciare a seguirle giornalmente.
Ad esempio, se vendi scarpe, puoi impostare dei Google Alert che tracciano persone che parlano di scarpe, discutono di scarpe etc..
In questo modo inizi a renderti conto dove il tuo audience "bazzica", sioè dove le persone parlano del prodotto.
Entrare a far parte di quella comunità in modo attivo e su una base stabile settimanale magari partecipare e farti sentire presente. Ovviamente intendo non spammare, ma apportare valore e conoscenze, e usa le immagini, la firma dei forum, offerte, cose che siano di valore per il tuo cliente tipo.
Comunità facebook, cerca chi ha prodotti affini e scambiatevi la promozione, crea relazioni con chi ha pagine facebook affini al tuo settore, inizierai con chi ha pagine piccole e poi piano piano con chi ha pagine più grandi.
Offri prodotti gratuiti da recensire a chi ha pagine o siti che hanno visibilità, creare relazioni con i blogger e fai parlare del tuo prodotto.
Remarekting, fai remarketing su chi ti visita e prepara delle campagne mirate.
Importante è che il tuo sito venga impostato inoltre per tracciare bene le vendite, i link etc... ho scritto un piccolo tutorial su questo che può esserti di aiuto su come tracciare eventi con Analytics.
Analizza i dati su base settimanale e cerca di intuire quali fonti rendono e convertono di più.
E da qui poi ne puoi tirar fuori un milione di altre idee.
In sostanza il consiglio è "Diffondi il tuo sito come se la tua vita dipendesse da esso! ". In bocca al lupo!
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RE: Ma se i fattori(keyword density, mipiace e +1 google etc) non sono fattori SEO quali?
Devo dire che questa discussione mi ha fatto imparare di più in una chiacchierata sulla keywords density che in un anno di lavoro. Grazie Giorgio, prometto che se ho qualche buona news la condivido subito.
E ti confermo che hai ragione ancora, certamente i link in questo caso hanno decisamente valore. Come dicevo le keywords sono una parte della strategia che deve essere chiaramente valutata nel suo complesso, per questo sono certo che quando dici che ci sono altri fattori concordo completamente.
Per inciso non usiamo link esterni in chiave, ovviamente come avrai capito i link sono da un network. Gli anchor sono tutti decisamente ampi e non toccano mai la chiave.
Usiamo anchor in chiave solo per pochi, pochissimi link interni, a volte nessuno. Per dare un ordine di idee, ma non vorrei che poi confondesse i lettori perchè anche questo non è un numero fisso ma varia sia perchè sperimentiamo, sia perchè si confronta con i competitor, ma mediamente con 2 o 3 link interni in chiave al massimo solo in alcuni casi ho provato a mettere link interni più sostanziosi ma non ho visto benefici superiori.
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RE: Ma se i fattori(keyword density, mipiace e +1 google etc) non sono fattori SEO quali?
Ciao Giorgio,
se l'interesse per i domini è per una questione di verifica dell'esistenza della case study non c'è problema, come scrivevo posso mostrarti su skype che gli account sono reali ed esistono.
Tuttavia condividere i domini non mi è possibile per vari motivi. Come penso avrai capito leggendo l'articolo hanno un attività di linking specifica e controllata e quindi non posso prima di tutto sporcare il profilo di link senza contare che onestamente non ho interesse a condividerli pubblicamente.
Sono arrivato al punto di parlarne apertamente solo perchè ne abbiamo parlato qui, ma come noterai non è argomento che ho mai trattato nemmeno in Pecoramannara.
Ma ancora più importante perchè sono progetti condivisi e uno degli impegni proprio per non rischiare alcun tipo di penalizzazione e di sporcare i test è quello d mantenere una certa riservatezza.
Anche se non ti nego che una tua analisi e uno scambio di idee non mi dispiacerebbe proprio e sarei quasi tentato di avanzare una richiesta al gruppo per condividerne uno in forma privata per farci quattro ragionamenti.
Sopratutto perchè oggi è uscito un articolo del Taglierbe che secondo me potrebbe essere una possibile spiegazione ed è una cosa che sicuramente approfondirò che non avevo mai preso in considerazione prima.
L'articolo in questione è questo, e secondo me andrebbe linkato a questa discussione : blog. tagliaerbe. com/ 2014/ 10/ seo-on-page . html
Non ho ancora avuto il tempo di leggerlo approfonditamente, ma cita la TF-IDF (*Term Frequency–Inverse Document Frequency) *asserendo che Google ne abbia parlato recentemente come un fattore da loro tenuto in considerazione.
Probabilmente il tipo di studio che noi facciamo sulle chiavi ha un fondamento di questo genere, perchè come scrivo nell'articolo e non ricordo se ne ho parlato anche qui, ma non ho il tempo mi perdonerai di rileggermi tutto, la decisione di che densità utilizzare è data da un indice che ne ricaviamo analizzando i competitors. Niente di esoterico, in soldoni è una valutazione un po' più elaborata di che densità usano i competitor in proporzione alla quantità di testo.
Basta, ho dedicato tanto tempo a questa discussione che seppur mi abbia aperto milioni di nuovi orizzonti sono indietro a morte con il lavoro e adesso mi tocca mettermi pure a studiare l'articolo del tagliaerbe e questa cosa delle keywords che consideravo fatta Mannaggia a voi SEO italiani sempre a studiare studiare studiare.
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RE: Ma se i fattori(keyword density, mipiace e +1 google etc) non sono fattori SEO quali?
Eccomi qui, sono tornato.
Forse perché era spam?
No nessuna spam, tutti siti di qualità.
A me quello che fa paura, oltre l'approccio che crea un gap culturale con chi lavora nei motori di ricerca, è il pensiero estremista che c'è.
Secondo me fraintendi il mio pensiero, ribadisco che concordo totalmente per quanto riguarda l'approccio scientifico.
Ma il metodo che mi porta a destinazione mio malgrado passa attraverso questo, e mi sta facendo guadagnare.
Non è meglio studiare la realtà che le coincidenze?
Tutti i giorni visto che si tratta proprio di una serie di test, mi chiedo cosa faccia la differenza e come fare meglio, ma se credessi di poter decifrare Google o di sapere come Google funziona sarei un ingenuo. Tuttavia ogni giorno di più sembrano sempre meno coincidenze, quindi mi accontento di avere risultati ottimi finchè non mi verrà proposto qualcosa di concreto che funzioni meglio.
La domanda è: è sbagliato continuare con questo metodo se mi porta risultati?
Esatto questa è proprio la giusta domanda, mi hai ispirato un post enorme sul blog con questa frase dove posto i risultati ottenuti, l'ho messo in firma. Risponere a questo richiedeva troppo spazio.
E un'altra domanda giusta per concludere sarebbe, dovrei mentire e dire che non funziona quando ho l'evidenza del contrario davanti agli occhi? Posso dire che scientificamente non è provato, ma per qualche motivo che non mi so spiegare la usano in tanti e in certi contesti pare funzionare.
In questo modo è una risposta onesta, non fuorviante che non mente a nessuno. Questo è il mio punto di vista.
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RE: Ma se i fattori(keyword density, mipiace e +1 google etc) non sono fattori SEO quali?
Che onore, mi aspettavo questo intervento avevo la sensazione che questa risposta avrebbe attirato l'attenzione di Giorgio.
Avevo già letto quell'analisi di Enrico in passato e sono d'accordo sulla teoria ma non sul metodo.
Voglio fare una distinzione prima di iniziare a polemizzare perchè sia più chiaro l'esempio della bicicletta.
Non stò asserendo che la keywords density sia da considerare un fattore di ranking e non stò dicendo che se si ha una keywords density superiore si posiziona meglio.
Tuttavia è provato che se per il termine per cui cerco di posizionare la mia keyword è troppo presente non si posiziona e quindi è un fattore che deve essere tenuto da conto.
E per finire con l'esempio della bicicletta intendo che nel lavoro quotidiano servono metodi e strumenti che siano accessibili anche se sono empirici come d'altronde tutta la SEO lo è. (spero di avere chiarito la metafora della bicicletta, da qui se volete maggiori dettagli, venite a trovarmi ai caraibi, vi offro una birra).
Ed ora la polemica!!
No, nessuna polemica, solo un po' di fatti.
Non voglio stare qui a citare i miei successi ed insuccessi ed esperienze e fare le cose da guru che personalmente non mi piacciono e non mi sento all'altezza di tale nome, però non sono nemmeno uno che non ha esperienza ci tengo a dirlo e ho avuto ed ho tutt'ora la fortuna di collaborare con alcune persone che hanno la loro visibilità anche in ambito internazionale, quindi qualcosa ho avuto l'occasione di vederlo.
Per mia esperienza fare attenzione alla densità delle keyword è un "metodo di lavoro" che ha un suo fondamento, anche se empirico come dici e sono d'accordo.
Cito degli esempi. Qualche mese fa ho portato un sito di un cliente da 1000 visite al giorno a quasi 2500 al giorno solo riducendo il numero di keywords ripetute e la loro prossimità, non ho fatto altro che istruire il copy ad utilizzare un add on di Firefox e a rispettare alcuni parametri.
Questo metodo suggerito al cliente l'ho capito collaborando recentemente con altri SEO in ambito internazionale su un gruppo di lavoro che abbiamo messo in piedi l'anno scorso terminato il mese scorso dove lavorando con un network costruito in un certo modo abbiamo posizionato alcuni siti solo usando specifici fattori per testarli.
Uno di questi è stato rispettare precisamente alcuni parametri di densità delle keywords ed ha funzionato.
Chiaramente c'erano molti altri fattori in gioco e strategie specifiche di link, tuttavia le pagine che superavano certe soglie sulle keywords non ottenevano risultati apprezzabili.
Nel test sono uscite altre cose che sarebbero bellissime da discutere che hanno confermato il mio punto di vista su Google e che mi hanno dato una visione più "monetaria" e meno "idilliaca" della cosa, ma mi rendo conto che non è la sede adatta.
Comunque credo di aver reso l'idea. Ovviamente tutte cose provabili, fammi uno squillo su skype e ti faccio vedere gli account.
Sono d'accordo che potrebbero essere delle coincidenze, perchè quando si ha esperienza poi come scrivevo nelle risposte più in cima si ha anche una certa sensibilità nel fare le cose, e spesso questo conta più di ogni altra cosa.
E ancora ribadisco che non voglio con questo dire che la kw density debba essere considerata un fattore di ranking, concordo col dire che non lo è, ma dico che a mio parere è un parametro che dovrebbe essere tenuto da conto.
Per concludere e smorzare sul nascere tutta questa discussione vorrei dire che a mio parere la cosa migliore da fare è testare personalmente, non fidarsi di analisi e suggerimenti e basta.
Nella SEO a mio parere non c'è niente, ma niente niente che si possa considerare attendibile e definitivo, perchè approfondendo le analisi su tutto si può sempre opinare e non mi si potrà mai convincere del contrario.
Sono certo che lo si può fare nella mia analisi come in quella di Enrico ed in quelle di tante altre autorità nel mondo nell'ambito, è un po' come decidere chi sarà la squadra che vince il campionato
Con questo riconfermo la mia grande stima per Giorgio ed Enrico che seguo con passione da anni e ribadisco che questo post non vuole essere un mettere in discussione esperienze esperimenti e test di tutto rispetto, è solo un condividere un punto di vista ed un esperienza che ritengo utile esprimere.