Premetto, per trasparenza, che anche lavoro per una agenzia che si occupa di web-marketing che ha tra i suoi clienti alberghi e camping anche in località rinomate (leggi posizionamento più arduo).
Parto da uno spunto:
Vi sconvolgerà sapere che:
- gli hotel (o quelli che lavorano con molteplici e grossi operatori) non aggiungono una commissione sul prezzo che trovate nei portali...altrimenti verrebbe fuori una giungla di prezzi!!! Infatti, c'è da sapere che le commissioni variano dal 10% al 25%, e quindi pensate se doveste trovare lo stesso albergo, in un portale maggiorato del 10% e in un altro maggiorato del 25%...che casino sarebbe..;
- le commissioni dovute ai portali, vengono detratte dal prezzo che l'hotel inserisce nel sistema...e sarebbe anche da SUICIDIO pensare di gover gestire 10 listini diversi, qualora l'hotel sia inserito sul 10 portalicon commissioni diverse!
- insomma, alla fine chi ci va "a perdere" per così dire....è l'albergatore;
Quanto scritto da Fiorellino1979 è verissimo però non così sconvolgente. E' in pratica la stessa cosa che viene fatta dai T.O. e dalle Agenzie D.V. che altrimenti, assemblando un pacchetto vacanze, arriverebbero sul mercato con prezzi molto più alti rispetto a quelli praticati al pubblico e invece accade l'esatto contrario.
Vero è anche che gli albergatori gestiscono strutture che producono continuamente costi, anche quando sono ferme. E' questa la ragione che li porta a "svendere" camere inseguendo la piena occupazione.. e ci riescono. Ma a quale prezzo?
La verità è che il vero obiettivo è la piena occupazione ad una tariffa remunerativa, e passando attraverso i portali difficilmente è possibile vendere e assicurarsi anche dei margini utili a riqualificare l'albergo nel tempo. Molti albergatori si stanno rendendo conto di questo.
C'è poi da dire che, dati alla mano (fonte Federalberghi), il 57% degli utenti web che pianificano le vacanze si indirizza sui siti specifici delle strutture ricettive e il 53% è interessato a reperire maggiori dettagli sui prezzi.
Ergo? Molti stanno disinvestendo quote significative del loro budget di webmarketing dai portali per reinvestirlo sul proprio sito al fine di
- avere una vetrina web ch eli presenti in modo accattivante e completo
- disintermediare e avere quindi maggiore libertà sulle politiche di prezzo
- guadagnare di più
Utopia? Basta fare due conti.. un esempio? Ciascun albergatore può fare due conti da solo, basta prendere la percntuale media di non-occupazione e moltiplicarla per il prezzo medio camera e per i giorni di apertura... risultato? Spesso sono decine di migliaia di euro di mancato incasso.
Reinvestire in modo intelligente una quota di questo mancato incasso sul proprio sito per ottenere un posizionamento naturale significa ottenere più contatti diretti, aumentare l'occupazione, guadagnare di più.
E i portali? I portali possono essere un ottimo sistema per aiutare il sito ad essere parte di un network, per aumentare la visibilità, per portare nuovi clienti, ma se sfruttati in modo massiccio per riempire camere non sono in grado di garantire un equa marginalità.