...per il tracking del click sulle email al momento riutilizzo GTM selezionando GA4, nei prossimi giorni verifiichero' la correttezza del tracking tra GA4 e universal.

...riprovo a creare un evento in GTM per GA4 in relazione a click sul mailto delle email anche se avevo già provato e mi segnava in universal analytics 2 volte lo stesso evento.

in merito ai nuovi eventi in GA4, evento classico che registro è:
condizioni

• page_location - uguale - url di destinazione
  Parametri
• value - 10

Vorrei fare la medesima cosa per la particolare url PDF da registrare come singolo evento o il particolare outbound link, quale condizione utilizzo?

Ad esempio il vecchio evento per il l'azione di click sull'email in universal era registrato in tal senso:
evento personalizzato
categoria uguale Mailto
azione uguale click

valore dell'evento 10

Allo stesso modo per registrare ad esempio un download pdf:
evento personalizzato
categoria uguale Media
azione uguale click
etichetta uguale url_pdf

valore dell'evento 5

così come pure per la registrazione di tutti i link in uscita esterni al sito web:
evento personalizzato
categoria uguale Outgoing
azione uguale click

valore dell'evento 1

Vorrei fare la medesima cosa in GA4. Come potrei fare?

Grazie mille per la risposta.

Avevo pensato di utilizzare GTM ma avendolo già impostato per universal analytics in tal modo mi si creano doppioni di registrazioni. In GTM ho il tag universal, il javascript che mi traccia link, email, pdf etc. per universal e poi ho aggiunto il tag GA4.
Quindi cercavo qualche impostazione creando direttamente l'evento specifico in GA4 o comunque verificando se l'evento di default che in Ga4 è denominato click ed è riservato ai click esterni al sito web (che in universal è l'azione dell'evento mailto calcolato tramite javascript in un preciso tag in GTM) registra anche il mailto, sai come posso visualizzare se in realtà viene registrato e quindi separarlo? (in allegato l'impostazione dell'evento personalizzato in universal).

Si.. il valore è per il singolo evento. Quindi dovrei utilizzare un nuovo parametro diverso dal nome di parametro value? (denominandolo ad esempio come quantificazione?) In allegato le mie impostazioni in GA4 in tal senso..

Per quanto riguarda https://www.enricopavan.com/google-analytics-4-migliorare-enhanced-measurement/ ti ringrazio provero' a dare un'occhiata.

Thanks

Ciao a tutti,

sapete come impostare un evento che traccia il mailto:email@email delle email presenti sul sito web in GA4?

Inoltre per impostare un valore in GA4 al singolo evento aggiungo un parameter configuration mettendo value come parametro e poi il relativo valore?

Per gli eventi rilevati di default (download or click) da GA4... nel caso volessi uno specifico evento di download, come posso separare dagli altri eventi di download ed identificare quel particolare evento (identificato da quella url nomeurl.pdf) ed associare il relativo valore?

Questo passaggio a GA4 mi sta facendo perdere un sacco di tempo, spero ne valga veramente la pena e soprattutto che a lungo periodo i clienti ne capiscano il valore aggiunto, anche se ho molti dubbi in merito... trovo inoltre devastante la non chiarezza nell'importazione dei dati da universal a ga4 parte di Google.

Grazie

@valijolie said:

...

Ciao valijolie

grazie mille per il tuo aiuto. Avevo già effettuato tali operazioni di controllo, ed utilizzando il tool Rich Snippet di Googl sembra essere tutto corretto.

Il problema è che in serp non trovo l'associazione (trovo il video con la scritta caricato da "nome del canale" come era in precedenza e non il nome cognome associato e le funzioni annesse). Mi pare strano... ma a questo potrebbe essere una questione di tempo?

@morettolss said:

...

..intendevo la faccina associata ai video in serp, grazie comunque per la risposta

@morettolss said:

...

ok, grazie mille! Purtroppo pero' non riesco a capire come fare uscire la mia faccina sui video in serp

Buongiorno,

ho un problema nel collegare il mio account su YouTube con Google Plus. In particolare all'interno di Impostazioni Youtube > Condivisione trovo i social network come Orkut, Twitter, Facebook (con il relativo pulsante connetti) ma non Google Plus.. Ora, non vedendo il pulsante di condivisione, a questo punto potrei pensare di essere già connesso con il mio account Google Plus, ma all'interno di Google Plus, sotto la tab video, non ci sono i miei video... Forse dipende anche dalla condivisione in Google Account.. Ho anche letto questo articolo, ben fatto sull'argomento e relative problematiche tuttosuyoutube.it/youtube-google-plus-collegamento/

Sapreste dirmi se avete la stessa problematica o indicarmi la procedura corretta...

Grazie

P.s. Dimenticavo.. all'interno delle opzioni avanzate di Youtube trovo questo messaggio "Il tuo account Google in alto è collegato al tuo account YouTube e le informazioni del profilo sono condivise"
Anche se in realtà non ho nessuna condivisione su Google Plus e nemmeno trovo la mia faccina associata ai video in serp

@vnotarfrancesco said:

Dunque, provo a fare un'ipotesi perché nel tuo esempio Fiat è un brand riconosciuto anche in Germania e ha una sua connotazione e un suo dominio specifico (fiat.de) oltre a pubblicare un altro dominio per il prodotto specifico (fiat500.de).
In questo caso abbiamo perfino una sovrapposizione d'immagine dove la reputazione e l'appeal del prodotto è maggiore rispetto a quella del brand (come da pianificazione di marketing).

Detto in altre parole, il brand è presentato su un dominio specifico dove sono presentati tutti i prodotti e i servizi, compresa la 500, che poi rimanda ad un sito specifico vista l'importanza che ha per il mercato.
La stessa strategia è stata replicata per altri prodotti.

Se tu hai un dominio .it come mi sembra di capire, potresti dover lavorare molto di più per promuoverlo su google.de. Ti conviene registrare un dominio .de oppure un .com e geolocalizzarlo.

Valerio Notarfrancesco

...grande Valerio!

Non posso che concordare con la tua analisi..

Grazie mille per il suggerimento

@vnotarfrancesco said:

Ciao Markus, perché vorresti creare un nuovo brand?
Quello attuale non è abbastanza forte oppure ha delle connotazioni linguistiche che possono essere percepite negativamente dai tedeschi?

Valerio Notarfrancesco

grazie Valerio, provo a risponderti con un esempio inventato sperando di riuscire ad approfondire meglio le mie perplessità

esempio inventato --> brand: FIAT.it (legato al dominio fiat.it) e speciale sulla 500 (speciale, sottosezione o categoria di FIAT.it che risponde al domino 500.fiat.it). In seguito e nell'ipotesi ovviamente fasulla che la 500de (traduzione di 500 per il mercato tedesco) sia particolarmente "amata" principalmente e solo dal popolo tedesco, nasce l'esigenza di fare una versione in lingua solo per lo speciale e quindi su 500de per il popolo tedesco. In tal caso non credo sia lo stesso diffondere il brand FIAT.it (che supponiamo famoso solo in Italia) e legato al dominio di terzo livello per la versione tedesca del tipo 500de.fiat.it e creare un brand 500de, da diffondere tramite un sito web e registrando quindi un dominio del tipo 500de.de, seppure si tratterebbe in realtà della versione in lingua tedesca di 500.fiat.it.
Il mio ragionamento che in quest'ultimo caso avremmo maggiore attenzione dal popolo tedesco che si troverebbe un sito web tedesco ed incentrato sul prodotto da loro amato chiamato 500de...

...cosa ne pensi? La mia situazione attuale, prendendo l'esempio fasullo citato, è: 500de.fiat.it con il brand FIAT.it... ed agli utenti tedeschi viene comunicato FIAT.it che non è propriamente 500de...

..eterno dilemma! Per un sito web ben posizionato in Italia, all'interno del quale esiste una categoria dedicata ad una particolare località a cui è associato un dominio di terzo livello, avrebbe necessità per questioni di mercato di fare la versione tedesca solo per quella categoria... ora il dubbio è... creare un brand ed un nuovo dominio indipendente, ma comunque linkato da quella categoria oppure una versione tedesca di quella categoria, sempre linkato da quella categoria con un nuovo dominio di terzo livello dedicato alla lingua tedesca ma con stesso brand? Sarei propenso ad un sito e brand differente (anche se continuerebbe a fare la parte della versione in lingua per quella categoria..) per renderlo indipendente sul mercato e maggiormente dedicato al mercato tedesco.. ma vorrei un vostro parere...

Ciao, io parto da Brescia in macchina sabato mattina per le 06.00 :o, credo di tornare domenica sera per le 18.00, rigorosamente appena dopo l'intervento di Giorgio sulle pagine business di Google ;

Ho richiesto prenotazione per la notte di sabato all'Hotel Milano Helvetia, è mia intenzione partecipare alla GT Night

La risposta penso si possa comprendere partendo dal concetto di frequenza di rimbalzo. Cito la definizione di Google Analytics: "La frequenza di rimbalzo indica la percentuale di visite di una sola pagina, ossia le visite in cui l'utente ha abbandonato il sito dalla pagina di destinazione. Questo parametro è un indicatore della qualità delle visite. Una frequenza di rimbalzo elevata in genere indica che le pagine di entrata non vengono giudicate pertinenti dai visitatori. Più efficace è la pagina di destinazione, più numerosi saranno i visitatori che rimarranno sul sito e realizzeranno una conversione. Puoi ridurre al minimo la frequenza di rimbalzo adattando la pagina di destinazione alle parole chiave e agli annunci utilizzati. Le pagine di destinazione devono fornire le informazioni e i servizi garantiti nel testo dell'annuncio."

Oltre a vari fattori dipendenti dalla qualità delle informazioni, facilità di lettura, velocità di caricamento, si deve indubbiamente aggiungere la giusta impostazione degli obiettivi relativamente a quella landing page... Un obiettivo potrebbe essere quello di visitare un'altra pagina, oppure il tempo di permamenza sul sito. Maggiore è la capacità di "azzeccare l'azione" che il nostro utente compie a seguito di quella visita maggiore sarà la possibilità di vedere migliorare la frequenza di rimbalzo..

Non credo che la frequenza di rimbalzo possa essere oggi così determinante nella direzione del ranking proprio perchè dipendente dalla tipologia di sito web, dal tipo di ricerca e dagli obiettivi impostati. Posso dire di avere casi di keyword molto importanti ben posizionate in prima pagina, con frequenze di rimbalzo superiori all'80%...

Indubbiamente al centro di ogni considerazione sono le impressioni degli utenti su quella pagina, il primo nostro obiettivo sarà sempre più quello di soddisfare gli utenti e quindi analiticamente vedere migliorare il bounce rate, inevitabilmente poi Google si adeguerà all'esigenza degli utenti di vedere i nostri siti facilmente individuabili e quindi ben posizionati..

...concordo pienamente con Giorgio. Osservando poi gli ultimi progetti di Google scarseggiano idee innovative, e regna lo strapotere economico nel duplicare idee di altri.

In ogni caso sicuramente una mossa evidente per limitare l'azione dei SEO, i server di svuoteranno ben poco di dati sulla privacy degli utenti. Direi un atteggiamento irriverente da parte di Google, visto anche che..se quel brand oggi appare irraggiungibile è anche per merito degli operatori del settore che hanno aiutato la crescita di ogni tipologia di progetto by Google, valorizzandolo a volte anche più del dovuto.

E.. se è vero che la valutazione, anche in termini economici, di un progetto di marketing sui motori di ricerca si sposterà tutto sulla conversion rate, vi sarà un'inevitabile incremento di utilizzo dei programma PPC...

..putroppo non posso esserti di aiuto, il mio suggerimento è sfruttare al massimo la pagina fan creando sondaggi, eventi feste, trova magari un sistema per incentivare l'iscrizione ad una ipotetica newsletter anche da integrare in Facebook..magari una newsletter legata ad offerta promozionale riservata, oppure ad un trattamento particolare riservato..

..uno strumento promozionale che potresti inoltre usare potrebbe essere quello del QRcode, anc'esso da integrare con la pagina fan e da utilizzare con l'invio di pubblicità cartacea..

Bye bye

..Certo che si.. altrimenti come mai Google investe in maniera così forte in Google Plus e la sua Social Search..:)

Dal punto di vista SEO il Social Network risulta oggi fondamentale.. anche se ogni social network dovrebbe essere utilizzato per una finalità. Facebook per gli esercizi pubblici (bar, ristoranti ed attività per il tempo libero) ed in generale per i rapporti con le persone, twitter maggiormente tendente alla comunicazione business e Google Plus per chi si occupa di web..

Ciao bra_mik,

secondo la mia esperienza, la campagna Facebook potebbe essere lo strumento migliore per la promozione in loco dell'attività, soprattutto se si tratta di ristoranti o locali pubblici in genere. Il link della campagna andrebbe a mio avviso alla pagina Fan, gli utenti su facebook tendono a rimanere su facebook ed a parlare di tempo libero...:)

Incrementando poi con il tempo il numero dei fan, andrei ad aggiungere eventi che possano attirare l'attenzione. Foursquare..si ottimo strumento per promuovere in loco, ma il problema è sapere quanti utenti della zona possano utilizzare tale strumento, e se siano più che altro così tecnologicamente avanzati...:) Youtube a mio avviso fondamentale da integrare anche nelle pagine fan di Facebook, così come pure le immagini, cercando di sollecitare i fan a pubblicarle sulla pagina...

Per le attività pubbliche bar, ristoranti ed altro facebook è l'unico strumento in grado di creare realmente interesse... attenzione è anche un'arma a doppio taglio..

...Il business di Google è sempre stato quello di generare click e contatti più o meno in target, o di approfondimento rispetto al mercato ricercato. Non credo possa mai arrivare a divenire un'agenzia online, diventare un fornitore diretto non potrebbe che generare una schiera di professionisti contrapposti, che fino ad oggi hanno generato guadagni, direi.. La stragrande maggioranza dei guadagni per Google.

Il servizio rimarrà nell'ottica e nella politica di distribuzione di contatti maggiormente interessati ad un travel product, ovvero marketing online. Una piattaforma direi similare e migliorativa rispetto a quella di Kelkoo.

Per fare travel ci vuole esperienza e professionalità... Google un tempo inventava, oggi si mette a copiare!

...wow Storify!.. senza dubbio un modo per creare contenuti univoci utilizzando contenuti migliori, l'unicità sta senza dubbio nell'indirizzare il proprio pensiero sfruttando contenuti e soprattutto commenti di altri, oltretutto con la funzione di integrazione in Wordpress! Grazie Giorgio per la segnalazione!

Concordo sul fatto che l'inserimento dei bottoni, script e widget relativamente ai social non influisca negativamente né sull'indicizzazione né sul posizionamento, ma credo che ad oggi non effettui alcun vantaggio a livello di posizionamento.. Nel caso di Twitter, è fondamentale sicuramente ma nella velocità di indicizzazione delle pagine..