Navigazione

    Privacy - Termini e condizioni
    © 2020 Search On Media Group S.r.l.
    • Registrati
    • Accedi
    • CATEGORIES
    • Discussioni
    • Non letti
    • Recenti
    • Hashtags
    • Popolare
    • Utenti
    • Stream
    • Interest
    • Categories
    1. Home
    2. lpes
    3. Post
    L

    lpes

    @lpes

    • Profilo
    • Chi segue 0
    • Da chi è seguito 0
    • Discussioni 5
    • Post 29
    • Migliore 0
    • Gruppi 0
    Iscrizione Ultimo Accesso
    Età 16
    0
    Reputazione
    29
    Post
    0
    Visite al profilo
    0
    Da chi è seguito
    0
    Chi segue
    User

    Post creati da lpes

    • contratto locazione ufficio

      Salve, sono un professionista nel regime dei minimi. Ho esigenza per la prima volta di stipulare un contratto di affitto ad uso commerciale per la mia attività (finora ho lavorato essenzialmente da casa). Ho bisogno di uno studio, dove eventualmente ricevere persone.
      Mi è stato proposto un contratto (da un privato, senza agenzia), in base alla L. 27 luglio 1978, n. 392 (in particolare art. 27), con alcune clausole che mi lasciano perplesso:

      1. durata anni 6+6
      2. disdetta con 6 mesi di anticipo
      3. pagamento di 2 mesi anticipati
      4. disdetta dopo almeno un anno
        Vi chiedo innanzitutto se questi sono vincoli previsti per legge (magari c'è qualche legge più recente).
        Inoltre, capisco che anche chi affitta deve tutelarsi ovviamente, ma in questo modo se mettiamo tra qualche mese mi rendo conto di non potermi permettere lo studio, dal momento in cui lo decido, devo comunque pagare altri 4 mesi e perdo i 2 mesi anticipati...
        Vi chiedo se siete a conoscenza di una procedura più "snella" e legale che agevoli chi vuole inziare un'attività commerciale (magari legata anche al regime dei minimi...).
        Vi ringrazio anticipatamente e mi scuso se non ho trovato un'area del forum più appropriata.
      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      L
      lpes
    • domicilio fiscale residenza e detrazione locazione ufficio

      Salve,
      sono un professionista e il mio domicilio fiscale coincide con la residenza.
      Mi trovo per la prima volta a stipulare un contratto di locazione per un ufficio (cointestato con altri due professionisti).
      Potrò detrarre le spese dell'ufficio (in misura di un terzo) nella dichiarazione dei redditi? Il dubbio mi viene perché la sede dell'ufficio sarebbe diversa dal domicilio fiscale...
      Tra l'altro vorrei detrarre come spesa promiscua anche il contratto telefonico (per professionisti) che sto per concludere per la mia residenza... E' possibile secondo voi?
      Il punto è che, secondo necessità, lavorerò da casa oppure in ufficio...
      Ringrazio anticipatamente.

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: variazione p.iva per attività ingegneria

      Grazie mille! 🙂 Secondo me certe indicazioni le scrivono per depistare chi come me è un po' ignorante in materia... 😉 Ok, vado a richiedere il pin per Fisconline e speriamo di ottenerlo e fare questa operazione senza attendere tempi biblici...

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: variazione p.iva per attività ingegneria

      Grazie della risposta. In effetti farei prima a portare il modulo cartaceo rispetto a registrarmi, scaricare il software ecc.. Però... leggo da

      Agenzia delle Entrate - Cosa devi fare - Richiedere - P.iva - Variazione per persone fisiche

      i contribuenti devono avvalersi della Comunicazione Unica

      :mmm: Di recapito a mano non se ne parla, a limite nelle sezioni a sinistra rimane la possibilità di iscriversi a Fisconline (non so se è più comodo rispetto a Comunica)...

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • variazione p.iva per attività ingegneria

      Salve, ho aperto a gen 2010 la p.iva come professionista (quindi non registrato alla Camera di Commercio) nei contribuenti minimi, attività 74.90.93. Dopodiché mi sono iscritto alla Gestione Separata Inps.
      Adesso mi è stata confermata l'iscrizione all'albo degli Ingegneri, perciò vorrei modificare l'attività in 71.12.10 (e passare a Inarcassa).
      Come devo fare? Più precisamente:
      Il sito dell'Agenzia delle Entrate rimanda al Registro Imprese; vorrei una conferma di aver capito i passi da compiere. Devo stipulare il contratto cartaceo per l'iscrizione al Registro Imprese con la Camera di Commercio di Prato e poi potrò richiedere la variazione? Telematicamente?! Tale operazione ha un costo? Possibile che Comunica, istituito per semplificare e fare tutto telematicamente, mi costringe per una variazione di attività a stipulare un contratto cartaceo e poi a compilare ugualmente il vecchio AA9/10?!
      Dopodiché ci sono altri adempimenti (anche a livello di contabilità)?
      Vi ringrazio in anticipo. Saluti!

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: Percentuale detrazione costi

      @doriana said:

      Buon giorno a tutti.. sorge un altro dubbio...

      Sono in chiusura per il calcolo della dichiarazione dei redditi.

      I professionisti con cui collaboro mi hanno certificazto i diversi versamenti delle ritenute d'acconto versate per me all'ADE.

      Dato che l'ultima fattura ha data 16 dicembre 2009, il versamento della ritenuta è stato fatto a gennaio 2010.

      Lo considero come quota versata quest'anno? oppure mi vale come versamento dell'anno prossimo?

      Hai trovato la risposta definitiva?!?! Io credo (leggendo altri post) che tu debba considerare la fattura solo per l'anno 2010... Ciao

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: calcolare il I acconto inps del 2010: quale imponibile?

      @carax said:

      Approfitto per chiedere: se qualcuno nel 2009 era semplicemente lavoratore dipendente e da giugno 2010, parallelamente al lavoro dipendente, ha aperto una p.iva aderendo al regime dei minimi, dovrebbe versare qualcosa come acconti INPS nel 2010? E, nel caso, sulla base di quale calcolo?
      Grazie mille.

      Penso proprio di no, come ho scritto qui (nel mio caso avevo lavoro occasionale), poco tempo fa.....:
      giorgiotave.it/forum/regime-contribuenti-minimi/141602-primo-modello-unico-e-reddito-precedente.html

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: Detrazione regimi minimi

      @willows: Io "tranquillo" non sarei! Nel senso che anche se formalmente sembra possibile quello che dici, io penso che gli omaggi debbano essere relativi alla tua professione. Però è una mi interpretazione, posso sbagliare e lascio agli esperti la parola.

      Faccio un'altra domanda però: si possono dedurre (al 100%?) le spese inerenti all'iscrizione all'albo (nel mio caso degli Ingegneri) e alla quota annuale? In caso, è sufficiente l'attestazione di pagamento dei bollettini? Diciamo che col mio codice attività non sono obbligata all'iscrizione, ma mi aprirebbe comunque nuove strade e la possibilità di un'evoluzione futura... (pensavo di cambiare o aggiungere in futuro codici attività più specifici...) Grazie, saluti

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: dubbi sul conto corrente "dedicato" per l'attività di CM

      @michelini said:

      Avere un c/c dedicato all'attività seppur non sia obbligatorio è dal mio punto di vista caldamente consigliato.
      Ricordo che il limite per i pagamenti in contanti era di 12.500 euro e oggi, con la manovra di questi giorni, è stato portato a 5.000 euro.

      Salve,
      per conto dedicato intende che (tra l'altro) non devono risultare spese se non quelle per la professione? Quindi consiglia di avere due cc? Perchè?
      E poi, devo apporre qualche dicitura sulle fatture nel caso in cui venga pagato con assegno (<5000?...grazie per questa info)?
      Grazie in anticipo, saluti.

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: Detrazione regimi minimi

      Ciao Doriana
      scusa il ritardo nella risposta; grazie mille per le tue risposte...
      Sei stata chiara in merito alla deduzione delle spese mediche...
      E anche per il cellulare... farò una prova per vedere come viene registrata la spesa nell'estratto conto del mio cc... Speriamo che risulti anche il numero, altrimenti non ho capito come fare:

      • se ricarico dal conto, non registro il numero;
      • se ricarico fal tabaccaio, non registro che IO ho pagato...
        Vedremo, grazie ancora per ora, tranquilli che mi faccio risentire se ho dubbi!!!
      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: Dubbi su INPS in regime dei minimi

      Altra domanda sempre a proposito dell'inps. L'aliquota per i professionisti senza cassa dovrebbe essere del 26,72% se non erro, di cui 26% per la pensione e 0,72% per la malattia... Cosa ci garantisce il pagamento dell'inps?! Se si resta iscritti alla Gestione Separata per 5 anni avremo la pensione (anche se di questi tempi... non ci credo!!!)... ma la quota della malattia cosa comprende? Grazie.

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: dubbi sul conto corrente &quot;dedicato&quot; per l'attività di CM

      Ripensavo a questa cosa: perchè mai si dovrebbero ricevere i pagamenti tutti sul conto?! Io non penso proprio che sia vietato farsi pagare con assegno, perchè anche l'assegno è tracciabile... ci sarà un'uscita relativa dal conto del mio cliente e un entrata sul mio (solo se faccio il versamento in banca)... Poi non è il mio caso, ma se mi dovesse mai pagare un privato, dubito che mi faccia un bonifico... Ora, per la dicitura "pagamento in contanti" non so che dire e non so nemmeno se l'assegno sia considerato pari ai contanti... Ciao.

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: Spese promiscue e comodato d'uso CM

      Perfetto. Adesso è chiaro. Avevo frainteso quella normativa: "in caso d'uso" credevo si riferisse all'autoveicolo (ma in effetti è logico, sarebbe scontato!!), non al contratto (quindi in caso di controversie, come ha detto Siantona). Meglio così :vai:. Grazie :ciauz:

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: primo Modello Unico e reddito precedente

      Posto per correttezza le risposte, che potrebbe essere utile anche a qualcun altro nella mia stessa situazione:

      • se io apro la partita iva nel 2010, il primo Modello Unico che sono obbligato a presentare è a giugno 2011.
        E quindi:
      • il reddito derivanti da lavoro occasionale (2009 nel mio caso) da solo non può servire per calcolare alcun acconto nel 2010.
      • il primo anno in cui si apre la partita iva non si pagano gli acconti inps per lo stesso anno, ma si paga direttamente il saldo l'anno successivo.
      • quando si ha reddito solo come dipendente / lavoro occasionale si PUO' presentare il Modello Unico e conviene farlo solo se a causa delle spese (mediche / mutuo...) dell'anno si pensa di andare "a credito" (la ritenuta d'acconto pagata dal datore di lavoro è stata maggiore del dovuto).
        Grazie agli amici del forum per avermi fatto capire queste cose :sun:
      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: Spese promiscue e comodato d'uso CM

      @lpes said:

      Aggiungo un altro dubbio oltre ai precedenti 2) e 3)...

      Ho letto per caso da
      microsoft.com/italy/pmi/fisco/speciali/contrattodicomodato/ipsoa/articolo2.mspx
      (sez. "Comodato di beni mobili") che... il contratto va registrato, pagando una tassa di 168 ??! Per favore ditemi che ho capito male!!!

      Continuo a ricevere le risposte più diverse e originali a proposito del comodato. Abbiamo integrato il contratto con la dichiarazione delle spese a mio carico. Però non so cosa fare. La risposta registralo per sicurezza non mi piace perchè sono 168 ?!!!

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: Dubbi su INPS in regime dei minimi

      @lpes said:

      Scusate se mi intrometto, ma avete notato che dal modulo di iscrizione alla Gestione Separata c'è un apparente errore nel campo per la compilazione del codice attività? Il codice attività ATECO (almeno il mio) è di 6 cifre... nel modulo (pdf compilabile) si può inserire solo un numero da 1 a 19!!!

      Una di queste mattine vado all'inps... Per il momento ho lasciato vuoto il campo... Lo metterò a mano, chiedendo al funzionario di turno... Poi vi faccio sapere... Ma possibile che non ci siano istruzioni per la compilazione dell'iscrizione alla Gestione Separata?! Sembra semplice, apparte quel campo, ma magari anche quello ha una sua logica!!!

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: Detrazione regimi minimi

      Ringrazio Marc77 e Doriana per le gentili risposte...
      Diciamo che ho capito il meccanismo... fatture e essere onesti sono le parole d'ordine... Peccato che in Italia non ci sia una legge precisa!! E per non sbagliare credo che considererò come spese promiscue tutte quelle relative all'automobile... E staremo a vedere!!!
      Ho un'altra domanda sempre relativa alle spese: come funziona per le spese mediche (scontrini della farmacia, visite specialistiche...)? Si possono dedurre come fanno i dipendenti?
      E infine: per il cellulare (non ho un abbonamento per professionisti) mi confermate che è sufficiente la ricevuta delle ricariche effettuate per dedurre le spese... Perchè non ho capito...
      Buona giornata!!

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: Spese promiscue e comodato d'uso CM

      Aggiungo un altro dubbio oltre ai precedenti 2) e 3)...

      Ho letto per caso da
      microsoft.com/italy/pmi/fisco/speciali/contrattodicomodato/ipsoa/articolo2.mspx
      (sez. "Comodato di beni mobili") che... il contratto va registrato, pagando una tassa di 168 ??! Per favore ditemi che ho capito male!!!

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: Dubbi su INPS in regime dei minimi

      Scusate se mi intrometto, ma avete notato che dal modulo di iscrizione alla Gestione Separata c'è un apparente errore nel campo per la compilazione del codice attività? Il codice attività ATECO (almeno il mio) è di 6 cifre... nel modulo (pdf compilabile) si può inserire solo un numero da 1 a 19!!!

      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes
    • RE: adempimenti contribuenti minimi

      @Siantona said:

      Salve Ipes,
      il Modello Unico è la dichiarazione dalla cui elaborazione viene definito l'importo a credito o debito derivante dall'attività svolta. Il modello F24 è invece lo strumento attraverso il quale paghi e/o compensi le imposte.
      Il modello Unico ti serve appunto per determinare le imposte e quindi:
      il saldo dell'imposta sostitutiva 2009. Se l'importo sarà negativo andrai a credito e non dovrai versare gli acconti 2010.
      Se il saldo dell'imposta sostitutiva è positivo e maggiore di ? 51,65 dovrai pagare gli acconti per il 2010 seguendo quanto scritto sopra.
      Sempre con il modello Unico 2010 determinarai il saldo e l'acconto relativo all'inps.
      Se alla fine dell'elalaborazione del modello Unico ti troverai con un credito dell'imposta sostitutiva, potrai impiegare tale credito per pagare i contributi inps attraverso il procedimento della compensazione. In questo modo quanto versato in più all'erario viene girato all'inps per la copertura del tuo debito inps. La compensazione si opera con il modello F24 che bisogna presentare anche se il saldo è pari a zero.
      Naturalmente non è facile capire questo discorso, per cui segnalami i passaggi che non vi sono chiari.
      Buona giornata

      Sto cominciando a entrare nella logica dei meccanismi... Diciamo chiaro al 90% 😉 Allora:

      • se dal Modello Unico risulto a debito dell'imposta sostitutiva (anche se mi pare molto rara come casistica), col F24 pago subito quanto dovuto per il 2009?
      • il meccanismo degli acconti per il 2010 l'ho capito, però... Mettiamo il caso che devo pagare l'acconto per il 2010; nel frattempo, nel 2010, emetto fatture dove il mio cliente versa per me la ritenuta d'acconto del 20%... Quindi, col Modello Unico 2011 in base all'acconto versato da me + la rit. d'acconto versata dal cliente, mi potrò trovare di nuovo in pari, a credito o a debito... è giusto? A proposito, è normale che il mio cliente mi dia ricevuta del versamento del totale di ritenuta d'acconto delle fatture all'inizio dell'anno successivo?
        Grazie ancora della disponibilità. Saluti.
      postato in Consulenza Fiscale
      L
      lpes