Sintra Consulting srl operante nel settore dell?e-commerce e web marketing cerca un web marketing specialist che abbia maturato almeno 2/3 anni di esperienza nella mansione ricoprendo le seguenti attività:

• supporto alla creazione di strategie di search marketing

• analisi dei competitor e della concorrenza online attraverso i tool di Google

• supporto alla gestione strategica di campagne di advertising on line (Search, Social, Display a performance)

• gestione diretta di attività di search engine marketing (SEM) attraverso Google Adwords e Yahoo Search Marketing

• gestione diretta di attività di Social Adv (Facebook e Twitter)

• conoscenza approfondita delle principali piattaforme di web analytics ed attività di reporting e analisi dei dati (Google Analytics, DoubleClick, Dart).

• gradita certificazione Adwords Google Advertising Professional (livello base)

• conoscenza delle attività e tecniche di indicizzazione Search Engine Optimization (SEO)

• produzione di contenuti editoriali in ottica SEO

• esperienza in attività di web affiliation e display a performance

• esperienza nella gestione di siti web: CMS dedicati e/o su piattaforma libera (Wordpress).

In considerazione del taglio operativo dell?attività, è richiesta l?esperienza lavorativa di almeno due anni in ambito Internet o web agency.

Completano il profilo precisione, autonomia, proattività e forte orientamento a raggiungere gli obiettivi in contesto di start up aziendale. La buona conoscenza della lingua inglese, dell'html e la pregressa esperienza in contesti e-commerce saranno titoli preferenziali.

Inquadramento in relazione all?esperienza. Dopo periodo di prova prevista assunzione.

Sede di lavoro: AREZZO

Scrivere a g.bianchisintraconsulting.eu

Salve a tutti sto cercando il programma di affiliazione migliore per il nostro website builder (sito web fai da te). Al momento abbiamo 100.000 free users e 2500 clienti. Vogliamo andare più velocemente. Potete suggerirmi i migliori programmi di affiliazione per questo tipo di prodotto.

Saluti
Gianni

Per chi fosse interessato noi seguiamo tesi di laurea nella nostra azienda. Al momento collaboriamo con Università Firenze, Università Siena, Sant'Anna Pisa, Ateneo Impresa Roma e da poco tempo con il Politecnico di Milano. Il nostro sito web è nella mia firma

Secondo i contenuti intelligenti che danno un contributo significativo al sapere fanno ancora la differenza su internet

Ciao Gabon 83 e Webtronic.

in una start up credo che le cose da fare sono essenzialmente tre.

1. Ricerca di mercato
2. Business Plan
3. Media Planning

Ora concordo con Webtronic sul fatto che ci voglia calma e soprattutto perseveranza strategica.

1. Per la ricerca di mercato è importante capire se c'è sufficiente utenza per fare decollare il business in questione. Altro tema correlato è il contensto competitivo. Quanti concorrenti ci sono e come sono posizionati?

passato questo esame si passa al

2. Business plan
   di fondamentale importanza per fare tornare tutti i numeri è il margine di contribuzione = Ricavo unitario - costo unitario.
   Ora questo è fondamentale perchè questo ci permette di calcolare di brak even point. Ovvero quale è il numero minimo di prodotti che devo vendere per remunerare tutti i costi compresi quelli pubblicitari.

a seguire il media planning e sono daccordo con webtronic

3. media planning
   *Fai ottimizzare il tuo sito per posizionamento sui motori
   *Adwords e simili
   *Siti di comparazione prezzi
   *Comunicati stampa e newsletter
   *Mail marketing
   *Pubblicità offline (e già.. a volte si dimentica)

Un saluto

Sarà interessante vedere come Google predisporrà le prossime mosse...davvero interessante....secondo me qualcosa dovrà necessariamente cambiare.
I risultati di ricerca necessitano di maggiore accuratezza.

Le indagini da me condotte nel giugno del 2006 si stanno avverando.

Infatti al momento da Fonte : I-Dome:

Nel 2008 il 44,9% della popolazione di 3 anni e più utilizza il personal computer e il 40,2% della popolazione di 6 anni e più naviga su Internet. Se si considera la frequenza di utilizzo, inoltre, si evidenzia che il 24,4% delle persone di 3 anni e più usa il personal computer tutti i giorni e il 17,7% di quelle di 6 anni e più usa Internet quotidianamente.

Rispetto al 2007, la quota degli utenti sia del personal computer sia di Internet aumenta di oltre tre punti percentuali tornando a crescere in modo significativo dopo due anni di stagnazione.

Il picco di utilizzo del personal computer si ha tra i 15 e i 19 anni (oltre l?80%) e per Internet tra i 15 e i 24 anni (oltre il 71%), per poi decrescere rapidamente all?aumentare dell?età.

Questo significa che il settore internet ha ancora enormi spazi in Italia

Gianni Bianchi

Mi sembra di capire che è efficace quando è usato come segnalatore di news, novità tecniche, richiamo ad articoli...grazie davvero interessante

Fortunatamente è tutto risolto.
Per la cronaca il sito è sintraconsulting.it, i link esterni non sono cambiati, e neanche le pagine indicizzate da google (stessa saturazione).

E' semplicemente scomparso il PR 4 per alcuni giorni.

E' un vero mistero.

Grazie a tutti.

Gianni

Sono daccordo con Giulio la presenza sui social network costituisce un costo per certi aspetti oneroso per le aziende che si affacciano al web.

Tuttavia, sempre in accordo con Giulio, creano un traffico talmente qualificato da generare richezza aziendale.

Nello specifico noi abbiamo un cliente in Uk conosciuto circa tre anni fa dal quale abbiamo appreso le tecniche del web 2.0. Abbiamo notato che attraverso questa modalità comunicativa è riuscito a raggiungere vaste platee mondiali.

Ciao

Gianni

Ciao amici Gt
mi è successa una cosa strana il page rank del nostro sito era alcuni giorni fa 4 ora è null (non zero).

Questo cosa significa?

Aspetto vostre considerazioni.

Quali sono secondo voi i limiti di Google analytics? Esistono di migliori? Se si Avete qualche altra statistica da propormi?

Grazie

Gianni

Condivido in pieno quello che scrive Stefano. Il buon senso prima di tutto. Il web 2.0 non è la soluzione a tutto e non può essere usata per tutto. Il nostro compito di noi addetti ai lavori è fare laboratorio. Provare, Condividere informazioni e sbagliare rapidamente.

Grazie Stefano

Ienabellamy e Tomcat anch'io senza "sparare sulla croce rossa" condivido la vostra opinione su Kelkoo. Non mi piace dare giudizi non positivi. Purtroppo non ho avuto ritorni. Non ho avuto modo neanche modo di capire se funzionava oppure no.

Comunque rimane un opinione e ho massimo rispetto per Kelkoo per il suo operato

Ciao Webtronic (ciao sono Gianni ci conosciamo direttamente). Per i contributi hai qualche consulente che ti segue o fai tutto da solo?

Io sono iscritto anche ad Aciel secondo te è utile fare richiesta di contributi anche insieme a loro?

Dopo la risposta sul forum GT sentiamoci anche per posta. Grazie

Mi trovo in quetsi giorni ad affrontare questa situazione per degli ecommerce per il mercato inglese. Da una parte i costi della ppc che rendono difficifile la penetrazione del mercato uk e dall'altra la difficoltà di un mercato che non conosciamo. Condivido anch'io la stada di Tomcat. Comparatori di prezzo. Visto che ci siamo vorrei domandarti quali altri comparatori proporresti per il UK (perchè non hai citato kelkoo? c'è un motivo?)

Corretto quello che dici è sempre stato a due vie. Tuttavia con forte predominanza della comunicazione aziendale sull'interazione dell'utente finale/consumatore.

Della serie nel passato il consumatore poteva interagire con l'azienda tuttavia non ne rimaneva traccia, eventualmente solo le considerazioni positive. Oggi la conversazione tra consumatori su un argomento amplia il giudizio (sono presenti tutte le opinioni) e lo completa.

Possiamo definire il web 2.0 un convesional media.

Avete qualche altro dato sulle abitudini degli utenti internet? Il numero degli utilizzatori a me pare in aumento. Cosa ne pensate?

Buona giornata

Ritengo un importante risorsa web 2.0 anche naymz

Grazie Martin,
senti che ne pensi della vendita dei prodotti tramite il portale Amazon?