Di solito il commercialista ha dei professionisti di fiducia a cui mandare clienti.
Noi, nel nostro network di professionisti abbiamo un Notaio, esperto, oltretutto, nel diritto di famiglia e a buon prezzo; il problema sorge dalla distanza, perché ha lo studio in Lucca.
Se può interessare rimaniamo a disposizione.
Cordiali saluti.
Ripropongo l'annuncio, ringraziando tutti i clienti, che da nord a sud Italia, hanno scelto i nostri servizi e i nostri professionisti.
Contatto diretto
Skype: matnardini
Email: exonconsultingit @ gmail . com
Per visitare il nostro sito e scoprire tutti i servizi, cliccate sulla firma in basso.
La P.iva deve essere aperta se pensa di superare il limite dei 5000 euro annui di compensi.
I costi di gestione di un'attività di commercio con partita iva si possono sintetizzare in:
Le ho mandato un messaggio privato per ulteriori informazioni.
Cordiali saluti.
Exon consulting
[TABLE="class: tborder, width: 100%, align: center"]
[TD="class: alt1, bgcolor: #F5F5FF"]Il Business Plan è quel documento che permette di formalizzare lo sviluppo di un progetto d'impresa e valutarne la fattibilità ed opportunità in termini economico-finanziari.
La Exon consulting offre ai propri clienti il servizio di analisi, costruzione e redazione del Business Plan per le imprese in start-up o già avviate che vogliono espandere i loro confini e/o richiedere un finanziamento, lavoriamo con imprese su tutto il territorio nazionale, offrendo prezzi altamente competitivi.
Il Business plan sarà redatto in conformità delle Linee Guida di redazione, approvate ed emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Per richiede un preventivo senza impegno potete contattarci alla nostra email: exonconsultingit@ gmail.com
oppure potete visitate il nostro sito per scoprire tutti i nostri servizi: ww.ex-on.it[/TD]
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All'Agenzia delle Entrate non fanno consulenza, per questo tipo di consulenza le conviene affidarsi a dei professionisti, quindi andare dal suo commercialista di fiducia o altrimenti cercarne uno, anche a distanza per un risparmio monetario.
[...]
Cordiali saluti.
Dal punto di vista fiscale emetterà una fattura ogni qual volta un iscritto al portale acquisterà dei crediti.
Di conseguenza le fatture emesse dovranno essere dichiarate al fisco e il loro ammontare verrà considerato ricavo.
La partita iva è necessaria oltre i 5.000 euro di ricavi, al di sotto siamo nel lavoro occasionale che è soggetto a ritenuta d'acconto del 20%.
Oltre a tutto ciò c'è l'inquadramento previdenziale, se viene superata la soglia sopra descritta; è un argomento spinoso e delicato, in quanto un giusto inquadramento azzererà i rischi di un controllo dell'INPS e della contestuale irrogazione delle sanzioni e del pagamento dei contributi non versati.
Sul nostro sito(www ex-on.it), potete trovare tutti i servizi offerti.
Per avere un preventivo senza impegno contattateci tramite il form sul sito o tramite messaggio privato sul forum, in due giorni lavorativi vi forniremo un'offerta competitiva.
Un particolare sconto è dedicato agli utenti del forum giorgiotave.it
Vi aspettiamo.
L'articolo 2272 del codice civile recita che uno dei motivi di scioglimento è:
Quindi se nel suddetto termine non viene ricostituita la pluralità la società si scioglie.
Per ovviare a questo problema ci sono due possibilità:
_ Trasformazione regressiva, da Snc a ditta individuale
_ Trasformazione evolutiva, da Snc in Srl unipersonale
tutto dipende dal fatturato, dalla responsabilità personale dei soci, dal capitale sociale, etc..
Consiglio di parlarne con il vostro commercialista per trovare la strada migliore, sai dal punto di vista economico che logistico.
Altrimenti per qualsiasi approfondimento noi della Exon rimaniamo a disposizione.
Per quanto riguarda i contributi INPS, visto che hai già un lavoro (primario) non dovrai sborsare altri contributi.
In caso che costituiate una società di persone ed effettuiate sviluppo di software e vendita, i soci ricadrebbero nella gestione artigiani (3.000 euro di minimale annuo che tu non dovrai corrispondere in quanto paghi già i contributi da lavoro dipendente).
Non vedo dove sia il problema di conciliare il lavoro dipendente a tempo indeterminato e socio di società. Non dovrai avere nessun tipo di contratto con questa società che creerete, in quanto sei socio e parteciperai ai ricavi o alle perdite in base alla tua quota (società di persone) o in base alle tue azioni (società di capitale).
Essendo anche un imprenditore potrai lavorare quando e quanto vorrai, naturalmente conciliando l'orario di lavoro da dipendente.
Per qualsiasi cosa rimaniamo a disposizione.
Penso che si tratti di un bilancio previsionale da inserire poi in un Business plan, gusto? Mi raccomando allora di inserire valori veritieri (derivanti da medie di preventivi eseguiti o da valori riscontrabili).
Prima partirei dal conto economico per poter determinare l'utile o eventuale perdita da imputare a stato patrimoniale.
Per la struttura del bilancio puoi seguire gli schemi civilistici agli articoli:
_ 2424 per lo stato patrimoniale
_ 2425 per il conto economico
Ricordati poi di inserire ammortamenti, fondi imposte, etc..
Visto che hai messo tra le spese il commercialista, chiederei direttamente a lui di predisporti il bilancio o il business plan.
Ho notato questa discussione di molto tempo fa e mi dispiace non aver potuto dare la mia idea prima.
Purtroppo l'INPS ha ragione, un'impresa individuale o una società di persone che fa sviluppo software è inquadrata negli artigiani.
Cosa diversa era se aveva una società di capitali, a quel punto poteva essere inquadrato nell'industria.
Un saluto.
Sicuramente, data l'età, terrei d'occhio la possibilità di costituire a breve una Srl semplificata (1 euro di capitale sociale, però, ricordiamoci che avrà dai costi fissi annuali intorno ai 700/1000 euro tra vidimazione libri sociali, diritti annuali, etc..).
Per quanto riguarda i contributi INPS:
Se è impresa individuale o è una società di persone il titolare dovrà versare i contributi per gli artigiani, ad oggi circa 3.000 euro di minimale.
Per quanto riguarda l'inquadramento fiscale:
Potrebbe essere una buona idea, il nuovo regime dei minimi 2012, in quanto sconta solo un 5% di imposta e basta.
Ad oggi ci sono interessanti finanziamenti per i giovani da parte di Invitalia.
Per qualsiasi cosa ci contatti.
1° domanda) non ho capito, potrebbe spiegare meglio al situazione?
2° domanda) è indifferente la responsabilità civile e penale dei proprietari, cambia invece quella economica, in quanto nella ditta individuale l'imprenditore risponde dei debiti anche con il proprio patrimonio personale, mentre in una Srl, al massimo, risponde con il patrimonio societario. Per la responsabilità civile consiglio sempre un'assicurazione.
3° domanda) Al fallimenti si arriva quando l'impresa non riesce a pagare tutti i debiti, ci sono delle condizioni per il fallimento, ovvero il possesso congiunto nei tre esercizi precedenti di:
-Attivo patrimoniale superiore a 300.000 euro annui
-Ricavi lordi superiori a 200.000 euro annui
-Ammontare di debiti non scaduti superiore a 500.000 euro.
Qualora l'ammontare dei debiti scaduti e non pagati risultati dagli atti dell'istruttoria prefallimentare sia complessivamente inferiori ad euro 30.000, non si da l'uovo alla dichiarazione di fallimento.
Spero di essere stato esauriente.
C'è la strada della liquidazione volontaria, oppure creare una nuova società e conferire l'esistente.
Il Business Plan è quel documento che permette di formalizzare lo sviluppo di un progetto d'impresa e valutarne la fattibilità ed opportunità in termini economico-finanziari.
La Exon consulting offre ai propri clienti il servizio di analisi, costruzione e redazione del Business Plan per le imprese in start-up o già avviate che vogliono espandere i loro confini o richiedere un finanziamento.
Il Business plan sarà redatto in conformità delle Linee Guida di redazione, approvate ed emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Per richiede un preventivo senza impegno potete contattarci alla nostra email: [email protected]
oppure potete visitate il nostro sito per scoprire tutti i nostri servizi: www ex-on.it
Salve,
innanzitutto, essendo lavoratrice dipendente, dovrebbe avere l'autorizzazione del suo datore di lavoro ad intraprendere un lavoro autonomo che è simile al suo lavoro da dipendente.
Il codice attività che più si avvicina, con le poche informazioni a disposizione è il:
**74.10.10 **
Attività di design di moda e design industriale
design industriale (industrial design), incluse tutte quelle attività finalizzate all’ideazione e allo sviluppo di progetti e specifiche tecniche necessarie per facilitare l’uso, accrescere il valore, migliorare le caratteristiche estetiche dei prodotti. Sono incluse anche la definizione di materiali, meccanismi di
funzionamento e la scelta delle forme, colori, rifiniture esterne del prodotto. Tali attività possono essere svolte anche tenendo conto di aspetti quali le caratteristiche e i bisogni umani, la sicurezza, l'interesse del mercato e l’efficienza nella produzione, distribuzione, utilizzo e manutenzione.
Per la dichiarazione, compilerà il modello Unico riportando in ogni sezione la tipologia di reddito e applicando l'Irpef al reddito totale dichiarato.
Dal punto di vista dei contributi, avendo già un lavoro full time a tempo ind. (suppongo), pagherà l'aliquota ridotta per la gestione separata, essendo una professionista (17% se non erro).
Un saluto.
@StudioCommercialista said:
Il pagamento l'accettano sicuramente, ma se l'assicurazione è intestata a suo padre e non a lei personalmente non le consiglio di portarla in deduzione. Saluti
Sono d'accordo con il collega!
per prima cosa cambia commercialista 
dovrebbe essere lui a darti tutte le risposte e a farti tutti gli adempimenti necessari, sia fiscali che contabili.
Cerco di dare una risposta semplice in una materia ostica:
Fatture di acquisto intra ed extra ue devono essere integrate di iva e annotate nel registro delle vendite e degli acquisti (cosiddetto Reverse charge o autofattura), in questo modo l'iva diventa un costo.
Noi registriamo la fattura di acquisto in contabilità (tramite un software) e con un particolare codice causale viene registrata automaticamente anche nel registro vendite. Poi eseguiamo la fotocopia della fattura e la inseriamo nella sezione dedicata del cartolare numerando progressivamente le autofatture.
L'iva deve essere versata entro il 16 del mese successivo rispetto alla data di emissione della fattura. Non preoccuparti se sgarri di qualche giorno, l'istituto del ravvedimento operoso ti permette di pagare il dovuto, con una piccola sanzione e gli interessi legali anche a distanza di qualche giorno.
Ripeto che dovrebbe essere il tuo commercialista a fare tutto ciò, almeno qua da noi funziona così! 
un saluto.
Il discorso dell'assicurazione auto nei contratti di comodato d'uso gratuito è una questione aperta in dottrina, alcuni affermano che è possibile metterla a costo se si prova che è stata effettivamente pagata dal comodatario, altri invece negano questa possibilità e quindi affermano l'impossibilità di metterla come costo.
Io, per sicurezza, propendo per quest'ultima versione, ovvero è impossibile dedurre i costi relativi al bollo e all'assicurazione (nel contratto di comodato) se il veicolo non è intestato.