Ciao Federico, mi aggrego alla discussione perchè ho un caso abbastanza simile.
Parliamo di una azienda presente in più paesi del mondo che ha diversi brand domain
.it per il mercato italiano (solo in italiano)
.jp per il mercato giappone (solo in giapponese)
.fr per il mercato francese (solo francese)
.com.sa per il mercato arabo (doppia lingua inglese e arabo)
.com (in inglese) per il resto del mondo
L'azienda ha la gestione dei domini .it e .com mentre gli altri sono gestiti da succursali in loco.
L'azienda in arabia ha il sito in doppia lingua perchè là gli autoctoni parlano arabo, ma quasi il 50% della popolazione sono immigrati che parlano in inglese.
Per il sito in inglese ha copiato il 75% dei contenuti dal nostro .com perchè i prodotti e i servizi sono sempre gli stessi, mentre un 25% sono testi concentrati a offerte o caratteristiche che ha solo il mondo arabo.
Ora come posso far si di non essere penalizzata sul .com?