A mio avviso l'attività non è quella vera e propria delle agenzie di viaggi (per le quali si necessita di autorizzazione provinciale) se non si percepisce provvigione da un tour operator e non si effettuano personalmente prenotazioni.
La figura potrebbe essere assimilabile ad una sorta di "consulente turistico" a mio avviso esercitabile anche sotto forma di libero professionista.
Se l'attività è da aprirsi su strada il mio consiglio è quello di verificare con il proprio comune se sono richiesti comunque altri requisiti (ad esempio iscrizione registro imprese, etc).
D
dserci
@dserci
0
Reputazione
14
Post
0
Visite al profilo
0
Da chi è seguito
0
Chi segue
User
badges
0
Bookmarks
0
Voti
0
Ringraziamenti
0
Miglior risposte
Inizia una nuova discussione
di cosa vuoi parlare?