Quindi ricapitolando, per le ricevute fiscali dovrò necessariamente acquistare o far stampare i modelli da tipografie o rivenditori autorizzati dal Ministero dell?Economia e delle Finanze, oppure fermo restando i contenuti pedissequi e obbligatori del DM 31/03/92 posso usare word, excel etcc? Grazie per la precisazione.

Volevo ringraziare anticipatamente Paolo per l'esaustiva risposta ad una mio precedente topic.

Gradirei essere edotto questa volta in materia emissione di fattura commerciale. Le mie conoscenze di scuole superiori ricordano che era necessario acquistare dei modelli direttamente dalle tipografie autorizzate dall'amm.ne finanziaria.....però da una ricerca appena fatta volevo sapere se è possibile ai sensi del D.L. 20 Febbr. 2004 n.ro 52 emettere fattura commerciale in modalità libera...cioè con programmi tipo excel o altri in commercio, stampando io stesso i modelli su carta.

La stessa disciplina è applicabile anche per l'emissione di ricevute fiscali?
Applicando analogicamente la disciplina, oppure dovrò necessariamente acquistare dei blocchetti obbligatori?

Grazie a tutti!

Ciao a tutti!!!!!

Sottopongo ai più esperti, tra cui il Dott. Paolo alias i2m4y, in merito al calcolo retributivo di una vera e propria busta paga in riferimento ad un contratto co.pro di durata sup ai 30 gg e compenso sup. ai ? 5.000,00.
Ho letto l'articolo scritto egregiamente dal Dott. Paolo, solo che gradirei essere edotto delle modalità di calcolo dovute al collaboratore o versate per suo conto. Mi spiego meglio.

Se il Compenso Mensile Lordo è 800,00 euro

Adesso qual'è la base di calcolo per Il contributo Inps (di cui 1/3 a suo carico e 2/3 a mio carico) e per il contributo Inail. In quest'ultimo caso lo paga solo lui?

Relativamente alla ritenuta irpef...in che misura devo applicare la ritenuta?
(ovvero solo se a priori so che il compenso dovuto globalmente in un anno solare è inferiore alla no tax area non applico alcuna ritenuta?) Giusto per capire il senso)

Devo anche procedere alla decurtazione dell'addizionale regionale e comunale?

Ringrazio in anticipo il Dott. Paolo e quanti sapranno aiutarmi.

P.s. E' vero che in caso di assenza di rdazione di progetto per un co.pro superiore ai 30 gg il contratto è da considerarsi a tempo indeterminato dall'origine?.....Grazie Ancora!

Un Saluto a Tutta la Comunità. Vorrei sottoporre ai + esperti conoscitori, le modalità/formalità con cui procedere ad ottenere un parere "vincolante" da parte dell'Agenzia Entrate in merito ad una questione sulla quale c'è un dibattito nutrito tra numerose esperti da me contattati.....L'interpretazione richiesta riguarda le prestazioni in favore di un'associazione culturale e musicale nel senso:
"gli organi del direttivo, tanto il presidente quanto i soci, devono svolgere la loro attività come previsto da alcune clausole del D.L. 460/97 GRATUITAMENTE, poichè allo stato di chi scrive non è stata data successivamente alcuna interpretazione estensiva di tale norma, nè tanto meno non potendosi applicare per analogia disposizioni di altri settori del no-profit, è dubbio se gli stessi possano
percepire compensi per l'attività d'insegnamento posta in essere..... Tale disposizione sarebbe infatti formalmente incompatibile con il Divieto di Distribuzione Indiretta di utili previsto dal citato D.Legge in favore di soci/dirigenti.".
Da quanto ho capito il problema si porrà nel momento in cui si aprirà un contenzioso con l'agenzia delle entrate...e li che poi bisognerà dimostare tutto...Quindi sapevo per sentito dire di questo interpello/parere che può essere richiesto in forma scritta e dal quale sicuramente potrò trovare spunti per schiarirmi la perplessità una volta e per sempre.
Ho già analizzato il documento pubblicato dall'agenzia delle entrate nel lontano 2004/5...ma non ho trovato nulla al caso.
Ringrazio tutti coloro che mi potranno aiutare........