No. In mancanza di previsione in merito rimane solo la domanda di riduzione.
Anche alla domanda B si deve rispondere che, in caso di mancata collazione per volontà di uno dei coeredi, si impone la domanda giudiziale. Attenzione alla differenza tra nullità ed annullabilità..
In realtà la questione giuridica è piuttosto semplice...il coerede deve far rientrare nell'asse ereditario quanto già ricevuto etc..diversamente rimane la via giudiziale...non riesco a capire il motivo dei tuoi dubbi...