Buonasera,
credo che la cosa migliore e più semplice da fare in questo caso sia rispondere alla lettera dell'avvocato allegando la prova dell'avvenuto pagamento del professionista e dichiarare che nulla è più dovuto
cesarini
@cesarini
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RE: Raccomandata avvocato per fattura non pagata
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RE: Affidamento fornitura da parte PA a persona fisica senza partita IVA
Se l'affidamento della fornitura è avvenuto nell'ambito di un procedimento competitivo di scelta del contraente, ci poteva ( può ) essere spazio per ricorrere al TAR
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RE: Problema conto corrente bloccato
Con così poche informazioni è impossibile rispondere . Potrebbero essere diverse le cause di tale "blocco" .
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RE: quesito su terreno edificabile per il comune ma non per la regione.
Le rispondo citando un articolo pubblicato su Edil Tecnico , reperibile a: https://www.ediltecnico.it/59833/terreni-edificabili-oppure-no-chi-decide/
Nella sentenza della Corte di cassazione n. 15692/2017, il terreno non è stato considerato dai giudici di merito area edificabile anche se così inserito nel Piano regolatore generale (Prg) del Comune: la potenzialità edificatoria era infatti molto remota perchè il piano particolareggiato del Comune era stato respinto dalla Regione e il terreno poteva essere utilizzato solo a scopi agricoli. Questo utilizzo era confermato perchè il proprietario del terreno era un agricoltore diretto.
Eppure, la giurisprudenza ritiene edificabile un?area in base alla qualificazione attribuitale nel Piano regolatore generale adottato dal Comune, indipendentemente dall?approvazione dello stesso da parte della Regione e dall?adozione di strumenti urbanistici attuativi. La giurisprudenza ritiene però anche di dover valutare sempre la maggiore o minore realtà e attualità delle potenzialità edificatorie del suolo.
È onere del Comune provare e allegare il valore venale in commercio dell?area qualificata edificabile dallo stesso ente locale. Poi,** il giudice tributario deve orientare il proprio giudizio in base a criteri concreti e non solo in base a standard e teorie**. -
RE: Per regolarizzazione cittadini stranieri extra UE
Intuisco ( o mi così mi pare ) che la signora abbia ricevuto un'espulsione , altrimenti non spiegherei diversamente il divieto di reingresso in Italia .
Adesso, comunque , il limite max della durata del divieto di reingresso è di 5 anni e non 10.
Potrebbe valere, siccome c'è giurisprudenza in tal senso, il rapporto di convivenza con cittadino italiano, oramai consolidato, a consentire alla straniera l'accesso ad un permesso di soggiorno per motivi familiari. Ma, la straniera dovrebbe portare prove documentali di tale convivenza con il cittadino italiano, come la dichiarazione di ospitalità, lettere , documenti sanitari , etc. -
RE: Lettera di richiamo per furti di terzi
Ritengo che, anche se spero di no, se un domani Vi intimassero un licenziamento potreste ben difenderVi in sede giudiziaria.
Saluti -
RE: Lettera di richiamo per furti di terzi
Le contestazioni alle quali Lei si riferisce dovrebbero essere contestazioni di tipo disciplinare, che devono seguire un certo iter, invio della lettera di contestazione, tempo per il lavoratore per fornire le proprie giustificazioni, all'esito, poi, eventuale irrogazione di sanzione disciplinare ( richiamo verbale, richiamo scritto, etc. ). Ognuna di Voi dovrebbe aver ricevute le lettere , immagino, e dovreste averle riscontrate per giustificarVi , come Lei stessa espone.
Se così non fosse stato , un domani potreste eccepire in giudizio tali illegittimità.
Se i furti non possono essere imputabili a negligenza nella custodia dei beni aziendali da parte delle dipendenti, per assenza di efficaci misure antitaccheggio, a mio modesto avviso non potrete essere licenziate. E' l'azienda che deve munirsi di sistemi di prevenzione e di controllo adeguati all'entità del fenomeno. -
RE: Debiti Snc
Dopo il recesso dalla società in n.c. l'ex socio non risponde patrimonialmente per il futuro . Piuttosto veda di far eliminare il nome dalla ragione sociale , per evitare confusioni ed eventali inconvenienti
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RE: successione si o no?
Se il patrimonio esistente non è di poco conto come mi parrebbe dal testo della domanda, converrebbe valutare anche l'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario.
L?accettazione dell?eredità con beneficio d?inventario è quello strumento che - come si legge sul sito del Ministero della Giustizia - ?consente di distinguere il patrimonio del defunto da quello dell?erede?. Quindi, grazie a questo strumento gli eredi non rischiano di dover mettere mano al loro patrimonio per far fronte ad eventuali debiti maturati dal de cuius. -
RE: Problemi con il proprio avvocato
La diffida inviata al vicino non è corrispondenza riservata a mio parere. La risposta della controparte Lei deve conoscerla. Chieda all'Avvocato di comunicarLe per iscritto quali sono gli elementi della risposta della controparte- Le riporto il testo dell'articolo 48 del Codice Deontologico che così recita: “1. L’avvocato non deve produrre, riportare in atti processuali o riferire in giudizio la corrispondenza intercorsa esclusivamente tra colleghi qualificata come riservata, nonché quella contenente proposte transattive e relative risposte. 2. L’avvocato può produrre la corrispondenza intercorsa tra colleghi quando la stessa: a) costituisca perfezionamento e prova di un accordo; b) assicuri l’adempimento delle prestazioni richieste. 3. L’avvocato non deve consegnare al cliente e alla parte assistita la corrispondenza riservata tra colleghi; può, qualora venga meno il mandato professionale, consegnarla al collega che gli succede, a sua volta tenuto ad osservare il medesimo dovere di riservatezza. 4. L’abuso della clausola di riservatezza costituisce autonomo illecito disciplinare. 5. La violazione dei divieti di cui ai precedenti commi comporta l’applicazione della sanzione disciplinare della censura”.
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RE: Matrimonio abbandono del tetto coniugale
Mi faccia sapere na volta in Italia!
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RE: Matrimonio abbandono del tetto coniugale
Buonasera,
solo nel caso la magistratura penale avesse emesso un ordine di arresto , ma non mi sembrerebbe il caso che ha descritto. L'abbandono del tetto coniugale non è reato
Saluti -
RE: Problemi con il proprio avvocato
Per norma deontologica la corrispondenza tra professionisti legali è di natura riservata e non può essere prodotta
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RE: Mediazione per la divisiome del cortile. Aiutooo
Sarà bene che affrontiate la situazione e documentiate bene le Vostre richieste. Dipenderà dal mediatore consentirLe o meno la partecipazione alla mediazione
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RE: Matrimonio abbandono del tetto coniugale
La situazione che ha descritto giustifica a mio avviso anche l'abbandono del tetto coniugale. Lei è cittadino italiano quindi può tornare in Italia quando volesse. Anzi, sarebbe bene - penso - che Lei fosse qui per avere notizia ed eventualmente difendersi da eventuali azioni legali che Sua moglie potrebbe avere nel frattempo intrapreso, a cominciare dalla separazione legale dei coniugi.
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RE: cambio amministratore srl
[h=2]cambio amministratore srl, verifichi appena può alla CCIAA l'atto di cessione delle quote e come sia avvenuta la nomina del nuovo amministratore
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RE: Actio interrogatoria (art. 481 cc) ed inattività
La norma di legge è chiara:
Chiunque vi ha interesse (2) può chiedere che l'autorità giudiziaria fissi un termine [749 c.p.c.] entro il quale il chiamato dichiari se accetta o rinunzia all'eredità. Trascorso questo termine senza che abbia fatto la dichiarazione, il chiamato perde [2694 c.c.] il diritto di accettare [488, 650 c.c.]. -
RE: richiamo assegno
Se c'è stato un ritardo colpevole, Lei dovrà provvedere al pagamento della penale e delle spese di protesto ( l'assegno da quello che capisco è stato pagato ) e d'accordo con il portatore farsi sottoscrivere una liberatoria con firma autenticata e poi potrebbe valutare di domandare il risarcimento dei danni alla banca ritardataria
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RE: Estinzione/ Riabilitazione e Porto d'armi!
@Stefy90 said:
Salve a tutti! Sono nuova del forum.
Vorrei delle delucidazioni sul tema in oggetto da chi ha avuto esperienze o da chi é del mestiere.TIzio fa richiesta di rinnovo porto d'armi e viene rigettata dalla questura, motivi: 2 condanne avute per reati commessi nel 1994 e 2000 con patteggiamento. Entratmbi reati risultano estinti ex art. 445 cpp.
Da precisare che nel 2005 e 2011 il porto d'armi é stato normalmente rinnovato.
Prima di fare ricorso al Prefetto/tar pet il rinnovo del porto d"armi vorrei porre un'ulteriore valutazione, anche perché il diniego del porto d'armi è del 2017 quindi ormai non c'é più tempo.
Quesito: visto che i reati sono ormai estinti conviene cmq procedere con una riabilitazione del soggetto? Che io sappia l'estinzione in tal caso opererebbe come riabilitazione automatica! Ho letto di sentenze in cui il trib di sorveglianza rigetteva l'istanza di riabilitazione proprio per intervenuta estinzione. Cosa consigliate di fare. Grazie in anticipooCon la riabilitazione può essere concesso il porto d'armi
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RE: Incidente stradale in colonna e problemi con i testimoni
Buongiorno,
in questo caso la parola dei CC non fa fede fino a querela di falso trattandosi di ricostruzione "postuma" della dinamica del sinistro , quindi la verbalizzazione dell'infrazione al codice della strada potrebbe essere impugnata e non vedo difficoltà particolari ad ammettere la testimonianza del terzo trasportato nell'opposizione ed anche in sede assicurativa, tanto più che Egli avrebbe diritto di essere risarcito comunque, anche dalla compagnia del trasportante.