Ripropongo la questione perchè interessa anche me, qualcuno può pronunciarsi a riguardo?
atanor
@atanor
Post creati da atanor
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RE: detraibilità server estero
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RE: Panda ubriaco?
Per gli anglofoni: date una letta qui e ne scoprirete delle belle
potpiegirl.com/2011/10/how-google-makes-algorithm-changes -
RE: Panda ubriaco?
@Marcomail said:
prova, ma sono sicuro che sei stato penalizzato per le anchor
E' possibile, capisco, perchè era davvero troppo innaturale come costruzione di backlinks.Però se così fosse avremmo veramente tra le mani uno strumento micidiale per far penalizzare i siti nostri concorrenti...
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RE: Panda ubriaco?
Dimenticavo: un'altra cosa che ho notato rallentare tantissimo il caricamento delle pagine è il pulsante "Mi Piace" di Facebook. Provo a togliere anche quello.
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RE: Panda ubriaco?
@giovanninews said:
No, è quello delle Prestazioni del sito generato da Google negli Strumenti per Webmaster; Pingdom serve per vederlo al momento.
Ah, l'ho trovato! Non ci guardavo mai in quella sezione, e invece... mi sa che abbiamo trovato il perchè della penalizzazione:postimage.org/image/gmzugyxjb/
Ora tolgo del tutto i banner e vediamo se si riprende.
Grazie mille per la dritta! -
RE: Panda ubriaco?
@giovanninews said:
Inoltre, da quello che dici, i banner impiegano molto tempo a comparire oppure non compaiono affatto e questo sembra contraddire che la velocità di caricamento è buona, quando per velocità di caricamento personalmente intento l' intera pagina comprensiva di banner.
Hai ragione, mi sono contraddetto. Ciò che volevo dire è che il sito in sè è ben performante (si trova su un buon hosting), ma che la velocità è penalizzata dal caricamento dei banner. Ho dimenticato di specificare che c'erano ben 5 banner su ogni singola pagina.
Non so cosa utilizzate per verificare la velocità di caricamento delle pagine, forse i dati del WebMaster Tools? Nel caso, questi sono i miei:
postimage.org / image / m5w9zpow7
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RE: Panda ubriaco?
Questi sono i dati del mio sito che è stato pesantemente penalizzato:
La penalizzazione ha avuto luogo venerdi 14 ottobre, durante i precedenti cambi di algoritmo avvenuti tra aprile e agosto di quest'anno non avevo ravvisato alcun cambiamento.
Il sito è completamente scomparso da quasi tutte le SERP, portando le visite giornaliere da una media di 300 a circa 40.
L'unica keyword che è rimasta dov'era è una per la quale il sito si trova in prima posizione con una pagina che ha PR1 (tutte le altre pagine del sito hanno PR0). Questa chiave era in cima già da circa 3-4 mesi.
Queste sono le statistiche globali del sito:1,52 Pagine/Visita
00:01:15 Tempo medio sul sito
81,98% Frequenza di rimbalzo
82,69% % nuove visiteIl sito è un blog su piattaforma WordPress, tag e categorie NON sono indicizzate. Su tutto il sito è presente un unico link in uscita su una sola pagina.
La politica di link-building degli ultimi 2-3 mesi è stata abbastanza "artificiosa", si è trattato in pratica di un esperimento che stavo portando avanti: ogni giorno ho aggiunto 2-3 backlink sempre per le stesse 2-3 anchor text.
Anche se la velocità di caricamento è molto buona, vale la pena notare che il sito è monetizzato tramite Simply, e che i banner di questo circuito a volte impiegano molto tempo a comparire, oppure non compaiono affatto. -
RE: SEO, sottodomini e penalizzazione
Mmm... tu dici? Il dubbio mi era venuto prendendo in considerazione i vari blog network italiani, nessuno dei quali che io sappia ha adottato questo criterio. Forse in questi casi il motivo sta nel fatto che il network viene messo in piedi tramite acquisizione e accorpamento di siti già esistenti e affermati, pertanto in tal caso non conviene cambiare nome di dominio.
Penso che porterò avanti questa iniziativa come esperimento, a meno che qualcun altro non abbia esperienze dirette di pro o contro.
Grazie -
SEO, sottodomini e penalizzazione
Salve,
stavo riflettendo su questa possibilità essenzialmente per una questione di risparmio economico. Avrei intenzione di lanciare una decina di blog in nicchie differenti, diciamo ad esempio forex, dieta, giardinaggio e così via.
Anzichè acquistare 10 domini differenti, del tipo:consigli-forex . com
consigli-dieta . com
consigli-giardinaggio . comdal punto di vista SEO, quindi efficacia nel posizionamento, se comprassi un solo dominio e configurassi i vari blog assolutamente distinti e separati su sottodomini, per capirci:
forex . consigli . com
dieta . consigli . com
giardinaggio . consigli . comotterrei una penalizzazione, oppure sarebbe del tutto identico agli occhi di Google?
Per penalizzazione intendo, ad esempio, lo svantaggio che potrebbe avere un dominio .net o .info rispetto a un .com, quindi minor riguardo da parte di Google.
Qualcuno ha esperienze in merito o qualche suggerimento?Grazie
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RE: Banner illustrato immerso nel testo
Ciao Marco,
grazie mille per la tua illuminante risposta. Quindi in teoria, inserendo un banner grafico, non ci dovrebbero essere problemi! A scanso di equivoci ho creato un'immagine esemplificativa di quello che vorrei fare:postimage . org / image / 1yzd66akk
Non ci sarebbero dubbi, infine, se a quanto ho capito posiziono l'unità pubblicitaria (sia essa illustrata o testuale) immersa nel testo ma più sotto rispetto al titolo, quindi contornata sia in alto che in basso.
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Banner illustrato immerso nel testo
Salve,
ho da poco ottenuto l'account AdSense, finora sui miei siti ho sempre usato Simply al quale sono iscritto da quasi un anno. Vorrei chidervi se, a vostro parere, è possibile "immergere" un annuncio illustrato, ad esempio un banner 300x250, all'interno del testo, vale a dire posizionandolo a sinistra appena sotto il titolo dell'articolo e lasciandolo contornato dalle parole (per intenderci in un div con "float: left;" :)).
Chiaramente immagino che per annunci testuali questo rappresenti una violazione del regolamento di AdSense, ma per i banner illustrati è consentito farlo?
Grazie per l'aiuto -
RE: Come creare un account AdSense
Ok, grazie. Sono ancora in dubbio se poter fare richiesta o meno con un mio sito, visto che in passato sono stato (giustamente) respinto presentando un blog su Blogger aperto 2 giorni prima e con 5 articoli per giunta copiati!
Non è che qualche anima pia abbia voglia di dare un'occhiata al sito e darmi un parere sulla possibilità di fare richiesta di ammissione? -
RE: Come creare un account AdSense
Ripropongo la domanda di federicaa perchè l'ho interpretata in modo diverso e interesserebbe anche a me la risposta. Premesso che è meglio avere molte visite per evitare la possibilità di essere sottoposti a verifica per click fraudolenti, la domanda è: è NECESSARIO avere già molte visite per essere accettati nel programma AdSense, oppure il numero di visite non viene conteggiato come discriminante per l'accettazione e viene solo valutata la qualità del sito e del suo contenuto?
Grazie -
RE: Contratto con articolista
Ok, tutto chiaro. C'è un modo per fare tutto questo via internet? In soldoni un modo per sostituire carta e penna ed avere comunque un valore legale.
Grazie mille per la disponibilità (in questo e nell'altro thread -
RE: Utilizzare contenuti da un forum
Certo, quella sarebbe chiaramente la soluzione giusta e corretta. Il mio dubbio però rimane in merito alla soluzione "sporca", vale a dire: prendo i contenuti dal forum, li accorpo in un articolo fruibile rielaborandoli in parte e lasciando altre come in origine, non metto nessun riferimento alla fonte. Questa condotta è "fuori-legge"?
Non sto dicendo che voglio farlo, sto solo cercando di esplorare i limiti e le possibilità di questa traccia. -
RE: Utilizzare contenuti da un forum
Capisco, potrebbe accadere però che di tanto in tanto alcune frasi vengano riprese pari pari da un post. Pur essendo consapevole che non si tratterebbe del massimo della correttezza, pensi comunque che nel contesto indicato si possa trattare di violazione di diritti d'autore?
Grazie per l'aiuto -
Contratto con articolista
Dunque, diciamo che per un mio sito voglio affidarmi ad un articolista che dietro pagamento mi realizza un tot numero di articoli. Vorrei tutelarmi dalla possibilità che in futuro l'articolista possa reclamare la paternità dei testi che andrò a pubblicare sul sito.
Posso ipotizzare, ad esempio, una situazione del genere: l'articolista scrive i testi ed utilizza poi un servizio di posta certificata inviando a se stesso il materiale per poter avere la prova inconfutabile che ne è lui l'autore (a proposito, avrei voluto aprire un altro thread apposta: è un metodo valido questo per proteggersi?); successivamente invia a me il lavoro, che io poi pubblicherò sul sito. Un domani l'articolista potrebbe rivalersi contro di me perchè può dimostrare che lui è l'autore dei testi e che io invece ho copiato.
Esiste qualche forma di contratto o negoziazione che si possa utilizzare per evitare casi del genere? Chiaramente tutto l'interscambio avviene online, quindi non ho fisicamente la possibilità di proporgli un foglio da firmare.
Grazie -
Utilizzare contenuti da un forum
Salve a tutti,
ho cercato nel forum ma non ho trovato nulla che dia una risposta chiara al mio dubbio. Mi scuso fin da subito se questa domanda è stata già posta e le eventuali risposte siano sfuggite alla mia ricerca.
La domanda è: posso prendere spunto dai contenuti di un forum per creare degli articoli da inserire in un blog o, caso estremo, per creare un infoprodotto? Faccio un esempio concreto, ma se ne potrebbero fare tantissimi, potrei ad esempio utilizzare tutti i commenti di un thread di fotografia digitale relativi all'uscita di un nuovo modello di macchina fotografica per scrivere una recensione su un mio sito basata su quanto scritto dagli utenti del forum. Chiaramente non si tratterebbe di un semplice copia-incolla, ma di una rielaborazione dei contenuti, ossia prenderei i vari post e li metterei insieme creando un'unica forma organica e scorrevole.
Facendo in questo modo violo qualche diritto d'autore? I contenuti scritti dagli utenti di un forum sono in qualche modo protetti, o possono essere riutilizzati e rielaborati?