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    archimede2007

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    • RE: Consigli su Provider per VPS

      @marcella987 said:

      Connessione 1 Gbit/s flat dedicata
      Connessione Privata 1 Gbit/s flat dedicata
      Traffico illimitato

      Una breve nota, che su questo dettaglio si tende a far confusione...
      La velocità di uplink della porta che vi dà il provider è una cosa, il fatto di avere quella banda dedicata è un altro.
      Ovvero: il provider vi potrà anche dare una porta da 1 Gbit di uplink, ma finirà in uno switch (reale o virtuale) che a sua volta avrà una porta da 1 Gbit di uplink, condivisa tra enne utenti diversi.
      Nel caso uno voglia della banda dedicata e garantita:
      1 - non deve preoccuparsi del traffico (quindi non serve specificare "traffico illimitato"): ha 1 Gbit di banda, e lo può consumare tutto senza problemi
      2 - si prepari a costi MOLTO più elevati. Per darci un parametro: la più schifosa e scadente banda internazionale disponibile sul mercato ha un costo di 200-400 dollari AL MESE a Gbit... mentre la banda nazionale MIX (disponibile solo se hai la macchina in un datacenter a Milano Caldera, o almeno in peering con Milano Caldera) costa sui 300 euro/mese
      Nella realtà i provider (a livello di NOC di datacenter) forniscono una banda che è un mix di di diversi carrier + MIX. Ma il costo di questo tipo di banda è sull'ordine dei 400 euro/mese a Gbit...

      postato in Hosting e Cloud
      A
      archimede2007
    • RE: Hosting multi IP per linkbuilding

      @flaviors200 said:

      Nella tab "Funzioni account" hai la funzionalità "Modifica indirizzo IP sito" che ti consente di assegnare un IP diverso per ciascun sito.

      Hai un solo server, tutti i siti sono hostati sullo stesso server e ciascuno di essi ha un IP diverso.

      Si, ma il provider gli IP deve assegnarteli ... altrimenti il giochino non funziona... 😉

      postato in Hosting e Cloud
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      archimede2007
    • RE: Hosting multi IP per linkbuilding

      @walid said:

      Pero se stiamo parlando di una rete più ampia, bisogna valutare il server dedicato (o i server dedicati). OVH propone (anche in italia) soluzioni con possibilità di aquistare IP aggiuntive al costo di 2 ? l'una (da pagare una volta sola). Il numero d'IP massimo dipende dal tipo di server che prendete, puo salire fino a 256 IP.

      Gli IP offerti da OVH a canone zero sono IPV6. Credo che, ai fini SEO, con gli IPV6 ti fai la birra, perché

      • se il sito è definito solo tramite IPV6, non se lo filerà nessuno (e, anche se non ho mai provato, credo che forse non verrà neppur eindicizzato)
      • se il sito è definito anche tramite IPV4, allora è su questo che la rete e google lo riconoscerà... ma utilizzerà comunque l'IPV4 del server, e quindi siamo daccapo con l'hosting shared (e millemila siti tutti con il medesimo IP)

      Gli IPV4 liberi sono sempre più rari... e cari. Credo che ormai sia difficile scendere sotto i 5 euro/mese cad.

      postato in Hosting e Cloud
      A
      archimede2007
    • RE: Sito internazionale, quale e/o quanti domini usare?

      Un consiglio su un dettaglio tecnico/operativo, tenendo in considerazione non solo l'indicizzazione ma anche l'usabilità da parte dell'utente:

      Situazione: sito in tre lingue, con tre domini differenti (.com per l'inglese, .it per l'italiano e .fr per il francese)

      Quando l'utente si collega al .com di default si trova la pagina in inglese, se si collega al .it in italiano ecc.
      In ogni sito sono presenti le icone per permettere all'utente di passare da una lingua all'altra ma... come è meglio gestire questo cambiamento?

      Opzione A:
      L'utente che parte sul .it in italiano, scegliendo (p.es.) la lingua inglese si ritroverà sempre sul sito .it, ma con i contenuti tradotti in inglese

      Opzione B:
      L'utente che parte sul .it in italiano, se sceglie l'inglese si ritroverà un avviso "Ti reindirizzeremo adesso sul nostro .com" e viene quindi reindirizzato sull'altro dominio

      Tecnicamente, realizzare la A o la B è quasi indifferente (in realtà i tre siti si ritrovano nel medesimo hosting, quindi è solo una questione di configurare correttamente Apache ed il relativo CMS).

      Ma, dal punto di vista SEO:

      • con la soluzione B si è sicuri che verranno indicizzati solo i contenuti in una certa lingua, e non c'è pericolo che possano esser "sporcati" con contenuti in altre lingue
      • la A forse è più user-friendly
      • la B inoltre potrebbe forse generare all'utente qualche problema con i cookies (o, se non altro, la necessità di rieffettuare il login sul nuovo sito, con il rischio di non ritrovarsi le credenziali memorizzate nel browser...)

      Che ne pensate?

      postato in SEO
      A
      archimede2007
    • RE: link (migliaia...) da courtesy page

      @Sermatica said:

      Ciao
      non ho capito, sei preoccupato per Registrar? Se hai con loro un dominio installa subito Wordpress e cancella quella pagina.

      No, è il Registrar che mi ha chiesto un consiglio, perchè teme che un numero così elevato di link di bassa qualità possa in realtà danneggiarlo.

      postato in SEO
      A
      archimede2007
    • link (migliaia...) da courtesy page

      Problema: un Registrar si sta rifacendo la "courtesy page", che viene usata per "parcheggiare" i domini registrati dai clienti in attesa che gli stessi li utilizzino per qualcosa di piu'... "creativo".

      Premesso che in questa pagina e' uso mettere il link al sito del Registrar ed i relativi principali dati di contatto, e considerato che

      • le pagine saranno qualche migliaio
      • ognuno sara' caratterizzata da un dominio differente ma condivideranno tutte il medesimo IP
      • le pagine saranno sostanzialmente tutte identiche
      • che si tratta di una paccata di link, ma anche di bassa qualita' ...

      voi cosa consigliate????? :mmm:

      postato in SEO
      A
      archimede2007
    • RE: termini e tempi garanzia su parquet gravemente sollevato in casa

      Perché parli di 2 anni di garanzia?
      Su forniture del genere, salvo diversi accordi, la garanzia è di un anno.
      Quindi, avresti dovuto muoverti molto tempo fa...

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      A
      archimede2007
    • RE: Accesso account Google da sconosciuti

      Hanno difficoltà a farlo già dopo poche settimane, figurati se è passato "un po' di tempo"...
      (e comunque, se non ci sono di mezzo reati veramente gravi, dovrai insistere anxhe solo perché accettino la tua denuncia...)

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      A
      archimede2007
    • RE: Alexa quanto è attendibile ?

      Aggiungo: ho provato per alcuni giorni il loro servizio base, per la prova gratuita, su un altro sito già monitorato con Google analytics.
      Bene: i dati proposti dal monitoraggio Alexa non sono neppure lontani parenti di quelli di Analytics.

      Lascio a voi stabilire se sia più attendibile Google o Alexa... 😄

      postato in Google Analytics e Web Analytics
      A
      archimede2007
    • RE: Alexa quanto è attendibile ?

      Mi inserisco qui, inserendo la mia personale esperienza con Alexa negli ultimi mesi.

      Situazione di un sito che sto seguendo (e che non nomino deliberatamente): buon traffico, in aumento costante, e tutti gli indicatori positivi (traffico da ricerca, posizione nella SERP per parole chiave, bounce rate, tempo di permanenza, numero di pagine visitate ecc.)
      Non è stata fatta nessuna operazione SEO particolare, sono stati solo rispettati i fondamentali.
      Per un po' di tempo Alexa non la ho presa neppure in considerazione.
      Risultato:

      • a gennaio il sito aveva come indice Alexa globale circa 500.000
      • poi è cominciato a salire (quindi peggiorare): a marzo 800.000, ad aprile 1.000.000, a luglio (quando mi decido a darci un'occhiata) 1.950.000

      Comincio a tenere la cosa d'occhio, mi installo la famigerata Alexa Toolbar, e la installo sulla dozzina di PC della gente che su quel sito ci lavora: qualcosina dovrebbe significare, no?

      Ed invece no: a fine luglio il sito sale a 2.050.000, e continua a peggiorare (ultimo dato: 2.200.000)

      Ho provato anche un "black hat alexa": installato la toolbar su su un browser di un PC che ogni 30' cambia IP, e che si refresha automaticamente le pagina ogni 10'
      Risultato: zero.

      Quindi, a meno che qualcuno non mi smentisca, l'idea che mi sono fatto è che i dati sparati da Alexa siano sostanzialmente casuali; e magari, da quando è diventata esclusivamente a pagamento e sono spariti i widget di monitoraggio gratuiti, anche "pilotati" (ovvero: noi indicizziamo gratis, ma facciamo quello che possiamo... non ti piace? paga, installa il nostro widget a pagamento e fatti certificare il traffico...)
      A settembre magari proverò la loro settimana di servizio gratuito (farlo ad agosto non ha molto senso), e vi saprò dire se e cosa cambierà... ma per il momento sono molto propenso a considerarla ormai pura fuffa.
      Vostre opinioni al proposito?

      postato in Google Analytics e Web Analytics
      A
      archimede2007
    • Webserver con cPanel e server DNS esterni

      Problema:

      • 4 webserver con cPanel
      • 2 server DNS esterni ed indipendenti (master e slave), con powerdns

      I due mondi per il momento sono completamente slegati: i servizi web vengono gestiti attraverso cpanel, ma ogni modifica ai DNS viene fatta "a manina" sul DNS master.

      Immagino che esisterà una qualche maniera per farli dialogare, senza dover creare e modificare a mano i DNS di ogni dominio... ma quale? :bho:

      postato in Hosting e Cloud
      A
      archimede2007
    • RE: Server web: come capire se è gestito da Windows o Linux.

      Installatevi Wappalyzer su Chrome e vivete felici... 😄

      postato in Hosting e Cloud
      A
      archimede2007
    • RE: sito . gov cosa bisogna sapere

      Beh, per prima cosa imparerai che semplicemente NON PUOI farlo: i .gov sono riservati agli enti governativi statunitensi.

      In Italia abbiamo i .gov.it, che possono esser registrati solo dalla P.A.
      E già imparare a registrarli, dovendo affrontare la burocrazia italiana, comporta un corso full immersion di due mesi... 😄

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      A
      archimede2007
    • RE: problema query mysql

      @altrasoluzione said:

      buongiorno e scusate se m'intrometto ma... Ammesso ch'io abbia capito bene il problema, non sarebbe più semplice una cosa del genere?

      perfetto!!!!! :yuppi::yuppi::yuppi::yuppi::yuppi::yuppi:
      Era proprio quello che stavo cercando, grazie!

      postato in Coding
      A
      archimede2007
    • RE: problema query mysql

      @SkyLinx said:

      Quale e' il campo comune tra le due tabelle?

      Il campo comune è Id

      postato in Coding
      A
      archimede2007
    • problema query mysql

      Sarà anche un problema banale, ma è da mezz'ora che ci sto sbattendo la testa senza venirne fuori... :arrabbiato: quindi chiedo.

      Ho il seguente problema in mysql:

      • ho due tabelle: A (diciamo, un migliaio di record) e B (un centinaio di record)
      • campi tabella A: Id, campo1, campo2, campo3 ...
      • campi tabella B: Id, campo5, campo6 ...

      Devo trovare una query che, per ogni id di tabella A che esista anche in tabella B, sostituisca campo1 con il corrispondente valore in campo5 ... e che faccia la ricerca e l'eventuale operazione per tutti i 1000 record di tabella A

      Qualcuno sa darmi una dritta?

      postato in Coding
      A
      archimede2007
    • RE: INTRA, NON-INTRA, o MOSS ?

      .

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      archimede2007
    • RE: INTRA, NON-INTRA, o MOSS ?

      Quindi, regime MOSS. Bene, questo semplifica molto le cose... almeno per chi emette la fattura.

      A questo punto mi sorge un quesito, puramente accdemico:
      1 - azienda italiana (poniamo, ditta individuale) con partita IVA, ma NON iscritta al VIES
      2 - riceve una fattura da un'azienda tedesca, con IVA italiana (regime MOSS)

      Quesito: l'azienda italiana si può portare in detrazione l'IVA (italiana) di quella fattura, oppure no?

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      archimede2007
    • INTRA, NON-INTRA, o MOSS ?

      Quesito fiscale bartezzaghi, per solutori più che abili.

      Un ecommerce tedesco vende dei servizi di hosting ad un soggetto italiano, che ha una patita IVA, ma NON è una partita IVA VIES.

      Non essendo una partita IVA VIES, NON è un'operazione INTRA.

      E allora, a questo punto, come deve fatturare il fornitore tedesco?

      1 - con IVA italiana, e gestisce l'operazione come MOSS (non credo, perch* il MOSS è riservato al B2C )

      2 - con IVA tedesca (che poi il cliente italiano non potrà recuperare)

      3 - senza IVA (ma a che titolo?)

      4 - manda a quel paese il cliente italiano e lo invita a servirsi di hosting italiano ... 😄

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      archimede2007
    • RE: Lettera Agenzia Entrate - Aiuto

      Tu hai percepito tot1 da A, e tot2 da B.
      Le imposte che avresti dovuto pagare su tot1 + tot2 sono maggiori rispetto a quelle dovute singolarmente per tot1 o tot2, e che ti sono state trattenute in busta paga: quindi, a fine anno avresti dovuto fare il 730, ed eventualmente conguagliare.

      IN TEORIA, B avrebbe dovuto informarsi sui tuoi precedenti compensi percepiti nell'anno, e tenerne conto... ma non è detto che lo abbia fatto.

      Il CAF che "essendo un lavoratore dipendente non rientri nell'obbligo di fare la dichiarazione" ha detto quella che, tecnicamente, si può definire una str****ta.

      SOLUZIONI:
      A - nella lettera ti chiedono di pagare qualcosa, e questo qualcosa è tutto sommato poca cosa? Paga, e non farti problemi.
      B - vai al CAF, e rovescia qualche scrivania
      C - vai dal tuo datore di lavoro e (senza rovesciare scrivanie, che lì ti licenziano" chiedi perché non hanno conguagliato le tue trattenute

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      archimede2007