Ciao e benvenuto,

il miglior consiglio è quello di non aprire una partita Iva.

La partita iva è legata allo svolgimento di una attività soggetta (es. impresa).

Non può essere utilizzata quale comodo espediente "per pagare meno" solo in fase passiva (acquisto).

Non ti sei chiesto perchè tutti gli altri cittadini privati italiani non abbiano la partita Iva se sol aprirla significasse trarre uno "sconto" ? In effetti dunque ti sconsiglio di procedere.

Paolo

Ciao, io seguirei, ora come sono le cose questa procedura:

Inviarli una raccomandata con ricevuta di ritorno con dentro:

La fattura Ultimo avviso di sollecito pagamento con avviso che se non paga entro 15 giorni ricorrerai per vie legali.

Passati i 15 giorni, se non ha pagato fagli mandare una lettera dal tuo avvocato.

Farlo chiamara davanti ad un giudice.

@ant0gp said:

Ciao a tutti,
ero titolare di una ditta individuale e vorrei cancellarmi dal registro delle imprese, in quanto non più obbligato, come libero professionista, all'iscrizione.
Ho in mano il modulo I2, ma non capisco una cosa: devo fare una variazione delle attività (quadri 7 e 9), specificando nelle note che voglio essere tolto dal registro delle imprese, od una cancellazione (quadro 15)?
Mi pare di aver capito che la cancellazione sia totale, mentre io continuerei ad esercitare, ma come libero professionista. Oppure ho capito male e le "attività" a cui ci si riferisce sono solo quelle produttive considerate dalla Camera di Commercio?
Grazie a chi farà un po' di luce!

Va compilato il quadro 15 e barrata la casella altro indicando che si è iscritti ad albo professionale.
Occorre allegare copia della variazione IVA del codice attività.
Alcune CCIAA chiedono anche la ricevuta della domanda di iscrizione all'albo o un certificato di iscrizione allo stesso.

Oltre agli adempimenti in CCIAA, se iscritti alla GS per i contributi previdenziali, occorre anche cancellarsi da quella qualora per la professione che si andrà ad esercitare esiste specifica cassa previdenziale.

Ciao,
se hai difficoltà rivolgiti ad un commercialista certo non ti farà pagare una follia per inviare on-line un modello F24 (te la caverai con 20 - 30 euro).
Per il resto valuterei con il commercialista anche la tua posizione INPS, purtroppo mantenere in piedi una ditta individuale fa scattare l'obbligo di contribuzione INPS anche con reddito pari a zero.

Fabrizio