@merlinox ha detto in Il casino di Google con i Title delle pagine e la pessima proposta di Danny Sullivan:

@amine-el-fadil su un prospect, title e h1 uguali e Google prendeva dall'H4 (che non aveva senso avere messo h4).

Ho parlato per questo di probabilità e non certezza. Alla fine è sempre Google a decidere.

Forse, ma lo devo testare, anche i links interni verso l'articolo possono fungere da conferma della bontà del title.

Ho alcuni title molto spinti, che sono confermati sia dal titolo ma anche da links interni, che hanno come ancora l'intero title. Questi title sono stati mantenuti.

Da studiare e testare, alla fine come detto prima è sempre Google il giudice finale, noi possiamo solo aumentare le chance che tenga il nostro lavoro.

Condivido le cose che ho scoperto:

1. La riscrittura è molto più probabile nelle query informative che in quelle commerciali. Molti clienti con e-commerce sono stati toccati pochissimo da questo update, anche perché avevo creato title non troppo spinti (non serviva).
2. Più c'è discordanza fra title e h1, più è probabile la riscrittura
3. Più c'è congruenza fra title e h1, più è probabile che Google mantenga il title proposto, a patto che il title non sia nè troppo breve nè troppo lungo e carico di keyword.
4. Bisognerà fare attenzione anche a non sovraottimizzare i paragrafi h2 e links interni, perché Google potrebbe considerarli come ottima fonte per un title in quanto più "descrittivi"
5. Per ora resta comunque possibile sovraottimizzare i title farcendoli di keyword se riporti tali keyword anche nell'h1 e nella prima frase. Google vedrà congruenza e genuinità nella conferma del title nel testo e quindi molto spesso l'approverà. Quello che Google non ama è quando ciò che vede nel title non è confermato nel testo, "teme" che non ci sia corrispondenza fra apparenza e realtà (come con il cloacking) e quindi decide di fornire la sua versione. Se capisci questo ragionamento hai le chiavi per fare un title corretto e congruente con ciò che vuoi comunicare.

Ottima discussione, Giorgio.

Rispondo per dire che, a mio avviso, questo aggiornamento risponde al fatto che diverse query informative (anche quelle dove girano molti €€€) Google ha dato un peso molto importante al title.

C'era da aspettarselo un maggiore controllo su un elemento oggi tanto importante.

• "Stuffed" with keywords, because creators mistakenly think adding a bunch of words will increase the chances that a page will rank better.

Loro dicono "Mistakenly" ma per la mia esperienza in alcuni settori informativi funzionava eccome la "farcitura di keyword". Andate a vedere qualsiasi settore ambito finanza (es. carte, conti corrente etc.) e vedrete quell'abuso nell'uso di keyword nei title da parte dei big e dei SEO, che fanno da anni proprio perché funziona.

Ne hanno abusato e dato che questo peggiorava le serp hanno posto rimedio a modo loro.

Allora, se l'obiettivo è aumentare i CV suppongo ci siano uno o più pagine per candidarsi, no? Google Analytics dispone di molteplici funzioni per verificare le conversioni, uno di questi è l'uso degli Obiettivi (In questo caso si potrebbe creare tipo un funnel Home -> Pagine dove caricare il Curriculum -> Pagina di ringraziamento post-invio). Così puoi verificare il percorso verso la conversione e capire se si può migliorare qualcosa lato copy, UI, tecnico oppure seo.

Creato questo, io mi chiederei innanzitutto se la Seo sia il canale migliore per raggiungere questo obiettivo al minor costo. Potrebbe essere meglio promuovere in siti dedicati, o tramite FB o Linkedin Ads...te lo dico perchè la Seo è meravigliosa ma per alcuni casi esistono canali più specifici e performanti per raggiungere l'obiettivo!

Se la Seo si rivela il canale più indicato, va valutato un set di keyword (o intenzioni di ricerca come si dice ora :D) che abbia un buon rapporto traffico/concorrenza, poi ci sono le classiche analisi della concorrenza, un eventuale piano editoriale a supporto del tutto...questo per iniziare.

Vedo che la domanda è vecchia, nel caso qualcuno dei visitatori abbia lo stesso dubbio do qualche breve dritta:
MyBB è sicuramente il miglior forum script in PHP gratuito. Il secondo è a mio avviso SMF, inferiore al primo per interfaccia e semplicità d'uso. Infine arriva il più popolare PHPBB, che da una parte ha una community molto vasta ma ha il difetto di essere a mio avviso poco usabile...a livello grafico e di UI non mi esalta particolarmente, ma sono gusti.

Per quanto riguarda gli scripts paid Xenforo e IPB sono di certo i migliori, seguiti da vBulletin che purtroppo è decaduto (e da molti anni) e peggiora ogni anno che passa.

Spero di essere stato utile.

Partiamo dal presupposto che nessuno può garantire il posizionamento su Google. Questo dovrebbe essere chiaro al cliente che si rivolge a un'agenzia.

Detto questo, ovviamente è inutile focalizzarsi su keyword che non fanno traffico. Credo sia più produttivo per voi più che concentrarsi su key singole spostare il focus verso l'aumento di traffico in target e soprattutto le conversioni (nel vostro l'aumento di CV in target pervenuti).

Credo forse per casi come chiesti sia meglio farsi fare uno script da 0 con features personalizzate. So che ci sono in giro alcuni scripts per creare dei cloni di Groupon ma non sono sicuro della loro qualità.

Siccome parliamo di siti che devono avere un progetto SOLIDO e un budget adeguato alle spalle, la soluzione ideale è partire con un progetto totalmente custom, fatto su misura.

La soluzione ideale è bloccare il traffico da questi siti usando .htaccess:

RewriteCond %{HTTP_REFERER} semalt.com [NC,OR]
RewriteCond %{HTTP_REFERER} buttons-for-website.com [NC,OR]
RewriteCond %{HTTP_REFERER} seoanalyses.com 
RewriteRule .* - 

Se non è possibile usare .htaccess o è inutile (in alcuni casi lo è, perchè "colpiscono" direttamente GA) in quel caso l'unica soluzione è usare i filtri di Google Analytics.

Prova a cercare su Google "removing referral spam google analytics" per maggiori info.;)

La grafica è fatta di gusti e tipologie di utenti. Per alcune nicchie e tipologie di utenti una certa grafica può essere meravigliosa, per altri molto meno.

Non si può generalizzare in questo ambito.

La 5) e la 6) mi sembrano le più praticabili e con (tanto) impegno molto probabilmente quelle che daranno più frutti nel medio-lungo termine.

Se cerchi su Slideshare il profilo di Dottor Seo (di Michele Baldoni) trovi una presentazione che copre tutti gli aspetti di una migrazione.

Staubsauger ovviamente la mia osservazione era riferita alla possibile manipolazione di quel fattore di ranking (CTR nelle serp, numero visite etc.), fra l'altro in ogni un caso un fattore minore. I Fattori di ranking sono più di 200 appunto perchè diventi il più difficile possibile arrivare artificialmente in alto...

Capite bene che se fosse possibile usando bot o pagando persone per cliccare a raffica modificare il ranking basterebbero una manciata di competenze di programmazione e un po' di dindini per "volare alto"...dubito purtroppo sia così semplice. :-)))

HenryMancini da una parte fa piacere leggere chi condivide case history di successo, verrebbe da pensare che se uno avesse successo con un sistema del genere difficilmente lo racconta su un forum!
Di un sistema del genere se ne era parlato giusto qualche giorno fa in un gruppo di Professionisti Seo e tutti hanno convenuto che è impossibile frodare Google in tal senso, a meno che di non avviare una strategia complessiva che richiederebbe probabilmente più sforzo che risultati.

Io so di vari test (sia vecchi che recenti) con Bot e persino persone reali reclutate con AMT per cercare con determinate keyword e cliccare sui risultati del sito che si vorrebbe far salire, senza risultati degni di nota. Di tecniche del genere di parla ormai da 7/8 anni se non più nei forum di black hat, ma nessuno è riuscito a dimostrare scientificamente una correlazione fra l'uso di questa tecnica e il miglioramento della visibilità generale nelle serp.

Considerate le possibilità di targhetizzazione e i dati a disposizione di Google credo che tecniche del genere siano molto difficilmente applicabili se non impossibili.

Da un controllo del sorgente posso dirti per il forum di NikonClub è una versione molto "custom" di IPB, molto probabilmente è una vecchia versione 2.X.

Nel primo caso, non vedo alcuna somiglianza con l'UI dei forum script più famosi. E' probabile che sia un CMS custom fatto su misura o un software fra quelli meno blasonati a cui hanno tolto tutti i riferimenti nel sorgente.

Sono appassionato di seo dal 2002 e seguo da anni il forum GT come guest/lettore, dai tempi dell'HTML Guru Group/Velocipedi Equestri.

Ho finora sempre lavorato in progetti miei o di amici e solo saltuariamente di clienti, ultimamente mi sto aprendo a progetti "esterni" e per questo ho pensato di iscrivermi qui per imparare e confrontarmi coi tanti esperti SEO attivi qui.

Complimenti per l'ottimo lavoro, ci si legge nel forum.