avevo trovato un link ke spiegava molte cose, quello ke mi ricordo io oltre a quello ke hai già citato è il fatto ke ora google memorizzera e terrà conto anke dei file .swf, quidni di flash

Ma in parte questo lo faceva già... no?

si il problema è a cosa conta di più adesso...faceva già tutto, confermo.

Nik

Si confermo per la "semantica", credo sia stata sviluppata di piu' e meglio.

**semàntica: semàntica **

s. f. us. per lo più nel sing., termine della linguistica con il quale si indica lo studio del significato delle parole, spec. in rapporto ai mutamenti subiti nel tempo.

Quindi se google ha migliorato la semantica non dovrebbero esserci differenti risultati di ricerca con le parole signolari o pluali... ad esempio ristrutturazione ristrutturazioni e ristrutturare all'incirca dovrebbero restituire un sito nella stessa serp domanda da profano perchè studiando i motori noto che cambiando parole siti ben posizionati per le une non lo sono affatto per le altre...

molti hanno notato che i bl da siti non tematizzati valgono molto di meno

Questa è una bella fregatura per le web agency che ho notato mettono la firma in ogni pagina del sito... se il sito non è attinente ad una web agency il bl vale poco ma se il sito di una web agency ha pr 5 o 6 immagino che possa aver molti siti collegati ad essa magari parecchi fatti da loro... ()

Credo che il termine semantica sia usato in maniera un po' impropria.

Rispetto alla differenza di risultati che restituiscono le ricerche per termini al singolare rispetto al plurale credo che, sopratutto per l'italiano, sia piuttosto complesso correlare la forma singolare a quella plurale. Diverso è per l'inglese..

Secondo la mia opinione però, la radice della parola viene utilizzata per determinare un nesso e quindi i risultati delle ricerche.

Obeah Man

Almeno per il momento, tutti i motori di ricerca approcciano l'analisi semantica in maniera molto blanda.

Per quanto riguarda Google, ed in barba a tutte le sofisticate tecniche esistenti per l'estrazione di informazioni realmente semantiche dal Web, il motore di ricerca si limita ad usare tecniche di clustering, sfruttando la grande quantità di testi archiviati e/o query ricevute dagli utenti.

Tali tecniche funzionano bene solo con grandi quantità di testi da analizzare e danno risultati qualitativi molto diversi a seconda della lingua alla quale vengono applicati.

E' per queste due ragioni che attualmente il clustering di Google è in grado di ottenere buoni risultati solo se applicato ad alcuni termini inglesi. Lì il flusso di dati è molto alto e gli algoritmi danno buoni risultati con questa lingua.

A parte questo, non c'è molta altra semantica, nel vero senso del termine, negli algoritmi di Google.

@LowLevel said:

A parte questo, non c'è molta altra semantica, nel vero senso del termine, negli algoritmi di Google.

Come fai a dirlo?

Ti faccio una domanda, conoscendo le tue capacità:
Tu che cambiamenti hai notato coni bigD?

Nik

Quoto LowLevel in quanto anche analizzando le espansioni della query, a mio avviso parlando di semantica non è assolutamente da escludere, in inglese la maggior parte dei termini ha una lunga e definita espansione, mentre in altre lingue... come l'italiano, questa tecnologia non è ancora ottimizzata al meglio (infatti le espansioni sono molto più brevi e toccano meno keywords).

Questo, molto probabilmente, alla maggior difficoltà grammaticale dell'italiano rispetto alla lingua inglese, per la minor quantità di contenuti presenti sul web e del minor numero di ricerche effettuate...

BigDaddy ha aumentato la severità contro alcuni tipi di spam si diceva...