• User

    Ipotizziamo che :

    • Ho aperto la p.iva nel 2008 fatturando nello stesso anno 10.000 €. Nel 2009 andrò a pagare i contributi inps. Nella misura dei famosi 2800 € ?
    • Se nel 2009 non fatturo nulla, che contributi inps andrò a pagare nel 2010 ? Sempre i famosi 2800 € ?
    • Se volessi chiudere la partita iva adesso o tra qualche mese, quanti contributi dovrò comunque versare per l'anno 2009 ?
    • Se chiudo la partiva iva quest'anno, i contributi del 2008, pagati nel 2009, quando/come potrò dedurli ?

    Grazie !


  • User Attivo

    Non so da dove prendi questi famosi 2800?.
    Comunque, se nel 2008 fatturi 10000 e non hai spese e hai INPS separata paghi nel 2009 di INPS 25,72%10000=2572 + l'80% di 2572 come acconti 2009 (in pratica fai 25721,8), di questi il primo acconto 40% a giugno e l'altro a novembre.
    Se hai spese deducibili il calcolo lo fai su 10000 - spese.
    Peròse se hai credito d'imposta sostitutiva 2008 puoi scalare dall'INPS.
    Se non fatturi niente, nel 2010 non paghi niente, però ti ritrovi quell'80% già versato come acconto (se non gli hai tolto qualche credito d'imposta) e quindi è un credito di contributi INPS. Se chiudi la partita IVA non so.
    I calcoli non sono così facili, si intrecciano, tra un po' metto il file che sto facendo e sarà facile.


  • User

    Ma allora perchè a me è arrivato a gennaio con scadenza 16 gennaio, una rata inps ? A che periodo/reddito è riferito ?
    Ho aperto la p.iva ad ottobre 2008

    Aggiungo:

    • Se quest'anno non fatturo nulla, nel 2010 non pagherò quindi nulla? Nemmeno l'inps ?
    • Ho aperto la p.iva ad ottobre 2008, a gennaio mi sono ritrovato a pagare una rata inps. A che reddito era riferito ? A nessuno presumo, in quanto avevo si emesso fatture nel 2008, ma a parte me e l'azienda chi le conosceva ? Succederà anche nel gennaio 2010 ?

  • User Attivo

    Se sei iscritto alla gestione commercianti, quello che hai pagato a gennaio probabilmente si riferisce ai contributi da ottobre a dicembre 2008.
    Per la gestione commercianti è previsto il pagamento di contributi fissi su un reddito minimo, per cui si pagano anche se non si consegue tale reddito minimo.:ciauz:


  • Super User

    @fedclaud said:

    Per la gestione commercianti è previsto il pagamento di contributi fissi su un reddito minimo, per cui si pagano anche se non si consegue tale reddito minimo.:ciauz:

    Anche per gli artigiani :ciauz:


  • User

    @fedclaud said:

    Se sei iscritto alla gestione commercianti, quello che hai pagato a gennaio probabilmente si riferisce ai contributi da ottobre a dicembre 2008.
    Per la gestione commercianti è previsto il pagamento di contributi fissi su un reddito minimo, per cui si pagano anche se non si consegue tale reddito minimo.:ciauz:

    L'idrovora-Stato dice: in ogni caso devi pagare: poi se guadagni bene sennò sono .... tuoi


  • User Newbie

    Hp contribuente apre p.iva nel 2009 e la chiude nello stesso anno aderendo al regime dei minimi. I contributi inps, per volonta' legislativa, risultano deducibili dal reddito dell'attivita'.
    Se come molti dicono i contributi inps 2009 non sono deducibili in unico 2010 perche' pagati nel 2010 e quindi in base al criterio di cassa si riferiscono al reddito 2010, quali possibilita' ha il contribuente per recuperare tale vantaggio?

    Puo' secondo voi pagarli "in anticipo" a dicembre 2009 e quindi per cassa considerarli costo dei redditi 2009?


  • User Attivo

    Risposta nell'altro discussione dove hai postato lo stesso quesito.


  • User Newbie

    ciao,
    vorrei prendere spunto dall'affermazione in oggetto per porre una domanda e forse per rispondere a "mapomac".
    Se si è titolari di partita IVA con regime minimo si è tenuti comunque alla gestione separata INPS (es. lavoro autonomo, ditta individuale), la domanda è la seguente: qual'è in contributo previdenziale minimo che bisogna versare all'INPS anche se si sono fatturati zero euro? Forse proprio i 2800 euro citati da "mapomac"?
    ...in quale documento INPS è scrittom nel caso?

    Grazie
    Fab


  • User Attivo

    Per una attività che necessita l'iscrizione all'Inps nella gestione commercianti o artigiani:
    è stabilito ai fini contributivi un limite minimo di reddito che nel 2009 è di € 14.240,00. Se il reddito è inferiore, i contributi da versare devono essere comunque calcolati sul minimale.
    Per gli iscritti alla Gestione separata sono previste due aliquote contributive:
    -25,72%per i non iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria oltre alla gestione separata e che non siano pensionati. Il contributo è comprensivo dell'aliquota dello 0,72% per finanziare l'indennità di maternità, l'assegno per il nucleo familiare, l’indennità di malattia e di degenza ospedaliera;
    **-**17%per:
    · i collaboratori e i professionisti iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria;
    · i titolari di pensione diretta, cioè quella derivante da contributi versati per il proprio lavoro;
    · i titolari di pensione di reversibilità.
    Maggiori info sul sito dell'Inps.