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- Gli oggetti misteriosi della cucina
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Infatti quello per tagliare le uova è proprio l'oggetto che hai appena destritto
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E andiamo all'oggetto misterioso n.4 della cat.2
questo è facile
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E riprendiamo con la categoria 1
L'oggetto n.3 dal nome misterioso è lo *Chinois. *Questo particolare colino che somiglia ad un imbuto col manico è utilizzato in cucina per filtrare minestre, salse, brodi vari trattenendo le parti più grosse e lasciando colare il liquido...
Io personalmente uso il colino normale per il medesimo scopo.:D
Nessuno che indovina l'oggetto misterioso n.4?:?P.S.:Siete liberissimi di postarne qualcuno anche voi, sia ben chiaro
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Ciao Pretty
L'oggetto n.4 direi che è un piccolo mattarello.
Io lo uso sia con la pastafrolla che con la pasta del pane (per fare le pizzette :D) però non so per cosa precisamente sia stato pensato...Lo Chinois è la prima volta che lo sento
Funziona quindi e come (magari meglio) del fazzoletto di lino (mi pare) che vedevo usare dalla nonna per filtrare il brodo :)?
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Eh si l'oggetto 4 è un piccolo mattarello...(a te non sfugge nulla eh?;)) ma io lo trovo piuttosto scomodo...meglio quello grande.
Usare lo chinois o il canovaccio di lino o cotone è la stessa identica cosa...probabilmente è stato inventato poichè, essendo d'acciaio, era più facilmente lavabile nelle cucine dei ristoranti e quindi più igienico...sai com'è, con tutte ste nuove norme dell'HACCP, i controlli dei NAS ecc ecc, i ristoratori hanno dovuto tutelarsi
Dai Cherry, visto che sei così brava e attenta postane uno tu!
Ovviamente sono invitati anche gli altri a postare i loro oggetti misteriosi!
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Questo è proprio facile.Per un breve periodo ho collaborato con un amico in un "ristorante-pizzeria" (cucina indiana e pizza italiana).
Una volta l'ho accompagnato dal fornitore di posateria - pentole - bicchieri.
Insomma da un rivenditore di utensili per ristoranti.Un posto decisamente incredibile. Intanto perchè era a 100 metri da Piazza Venezia, e chi conosce Roma sa bene quanto questo possa risultare strano.
Un magazzino enorme e un'esposizione zeppa di oggetti stranissimi.
Pareti piene di tutti i tipi di bicchiere possibili, scaffali colmi di coltelli forchette e cucchiai di tutte le dimensoni.E poi arnesi di tutte le forme.
Rimasi allibito.
L'uso dell'acciaio nelle cucine è dovuto a norme di legge.
Anche la "nostra" cucina era in metallo, simile a questa.Ma... decisamente non era così pulita.
Gli indiani lavoravano molto e tenevano *sempre (*18 ore su 24) sul fuoco acceso un... 'paiolo' (non so come altro chiamarlo) pieno di olio di semi, pronto a friggere le loro pietanze.
Quindi tutta l'atmosfera era intrisa di quell'olio e la cucina aveva sempre una certa.. patina...
Questi avevano un armadio di spezie e polverine venute direttamente dall'India (zafferano e cose simili... ma ne avevano dozzine tutte diverse e coloratissime, tutte con etichette in una lingua decisamente incomprensibile per me... :)), ma pochissimi arnesi.
Nella cucina indiana si usano molte verdure. E questi seguivano dei riti di "intaglio" dei vari ortaggi fatto esclusivamente con un normalissimo coltello da cucina.
Vi assicuro che nella preparazione di queste "basi" di verdure erano piuttosto "artigianali" ma precisi, metodici fino allo spasmo.
Mentre io tagliavo il prosciutto (per loro vietatissimo perchè musulmani - si scansavano di un metro ogni volta che lo maneggiavo) questi producevano dei "mix" di verdura "espressi", fatti sul momento piatto per piatto.
E tritavano diversi cocktail di ortaggi solo con il coltellino.
Poi aggiungevano una dose di polverina colorata (di cui sopra) e una dose di carne surgelata, per lo più agnello e pollo.Il piatto finale era sempre molto appetitoso.
Naturalmente non ho imparato a cucinare indiano, ma sul metodo di "cucina" andavamo abbastanza d'accordo.
Io faccio moltissime cose ma uso praticamente sempre e solo un paio di strumenti.
Il coltello da cucina.
E un mestolino di legno durante la cottura (a casa ho una collezione di piccoli cucchiai in legno, per non restare mai senza).
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Il pelapatate è un amico prezioso perchè evita di affettare + patata che buccia col normale coltello...io lo trovo così comodo! Ma siam tutti diversi e c'è chi preferisce il coltello...
Diciamo che anche io quando ero a lavoro al ristorante usavo sempre gli stessi 2-3 attrezzi per ogni operazione...ma a casa è diverso e mia mamma compra ogni sorta di assurdità... che per lei sono cose INDISPENSABILI! La mamma è sempre la mamma...
Bello il tuo coltello col manico sollevato...un'invenzione intelligente davvero! Nelle cucine in cui ho lavorato avevano solo i tradizionali...eh...la vita s'è proprio semplificata, anche per i cuochi!
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Girando ho trovato questo,
nella versione colorata:Per me ... un po' inutile, comunque mai visto prima
Il pelapatate (e così anche il più piccolo pelacarote) lo considero anch'io un amico prezioso. Ne compro in continuazione per paura di restare senza (sono disordinata e perdo tutto)
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Dovrebbe essere quel coso per spellare l'aglio senza sporcarsi le mani...anche io lo trovo piuttosto inutile...sarà un'invenzione giapponese probabilmente:?
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Si Pretty è lui
Detesto l'odore dell'aglio sulle mani ma alla fine -anche con quest'attrezzo- l'aglio lo devi comunque maneggiare...
[URL=http://imageshack.us]
[URL=http://imageshack.us]
[URL=http://imageshack.us]Allora ho trovato questo :):
Non so quanto più utile dell'altro
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Boh pare una saponetta Dav (Dove?) però metallica (o è solo colore:?)e l'unica cosa che mi viene in mente è che possa servire a togliere l'odore...visto che non è sapone e quindi non lava:bho:...ho delle reminescenze...mi par di averla vista da qualche parte ma non ne sono sicura...
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Si è una saponetta d'acciaio per togliere gli odori dalle mani dopo aver cucinato. In pratica si tratta di un pezzo di acciaio dalla forma appunto di saponetta e dalla superficie leggermente lavorata.
Si strofina tra le mani sotto l?acqua corrente per 30/40 secondi ed ecco, come per magia, ogni odore svanisce dalle mani: pesce, aglio, cipolla e via dicendo.
Ho letto ancora che è eterna, che si può lavare in lavastoviglie, e che è brevettata . Funziona qualunque altra cosa d'acciaio -in teoria- se sfregata tra le mani sotto l'acqua.
Riporto solo ... non saprei proprio che dire
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Uhm, interessante...soprattutto per l'odore del salmone sulle mani...io l'adoro (il salmone, non l'odore :D) ma proprio non riesco a sopportare la puzza che lascia sulle mani per ore e ore...
Quando lavoro lo fanno sempre toccare a me per condire le pizze o per gli antipasti maledetti...e poi non posso più stare a contatto coi clienti...o dare una carezza a qualcuno...anche dopo essermi lavata ripetutamente le mani...chissà se funziona davvero sta saponetta:?@cherryblossom said:
Funziona qualunque altra cosa d'acciaio -in teoria- se sfregata tra le mani sotto l'acqua.
Proverò appena se ne presenta l'occasione (non mangio salmone tutti i giorni ahimè) e vi varò sapere...
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Pronti con un altro oggetto misterioso anche se mi sa che poi tanto misterioso non è...diciamo che non si usa in casa tutti i giorni...
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Buongiorno Pretty, serve forse per squamare il pesce?
Non so cucinare il pesce però mi sembra simile ad altri arnesi che ho visto e che servono per questo.
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E' per il miele :D?
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No Samyorn :bho:
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E' per sbattere le uova?
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Non propriamente Lorenzo, ma ci sei andato vicino...