• Super User

    [Facebook] Facebook e le mille richieste di iscrizione ai gruppi

    spesso trovo le mille richieste di iscrizioni a gruppi noiose e controproducenti per chi le invia.

    preferisco essere iscritto a pochi gruppi ben definiti e che ritengo interessanti.

    cosa ne pensate?

    Social: Altro


  • Community Manager

    Argomento interessante, l'avrei intitolato: la forza di premere ignora, no e rifiuta.

    La nascita di tanti gruppi, soprattutto quelli sullo stesso argomentoo, è davvero deleteria.

    Questo perchè si trasforma il concetto del gruppo sul web. Da luogo di discussione a luogo di appartenenza.

    Infatti ho notato che su Facebook la partecipazione alle discussione dei gruppi è bassa rispetto ad altri strumenti. Questo è dovuto anche al fatto che su Facebook il gruppo è una delle possibilità e le persone non sono lì proprio per quello.

    Tuttavia questo sistema "sfilaccia" e ci allontana dall'attaccamento ad ogni singolo gruppo, facendoci ritenere i gruppi sempre meno importanti.

    In questo modo cala l'interesse, la partecipazione ed aumenta la facilità di iscrizione.

    Oramai è tardi, bisognava pensarci prima. Bisognava avere la voglia di creare una cultura del curare la propria presenza, selezionare bene i contatti, scegliere i gruppi, ect ect.

    Evidentemente è stata scelta una politica diversa oppure non era previsto.

    In questo modo diviene difficile anche capire chi davvero sarà presente ad un evento perchè le persone sono più propense con Facebook ad accettare l'invito a seconda di chi lo manda. Questo perchè Facebook amplifica i rapporti di amicizia e ci sentiamo quasi in dovere di accettare.

    L'importante è esserne consapevoli. Se si usa il profilo come strumento di marketing è un conto 🙂


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    ........

    Bisognava avere la voglia di creare una cultura del curare la propria presenza, selezionare bene i contatti, scegliere i gruppi, ect ect.

    .......

    ma non è forse la stessa cultura che bisogna creare nell'essere presenti su internet? meno invasiva e più partecipativa?

    meno contatti ma più mirati, creare un gruppo più o meno piccolo di persone con cui dialogare, confrontarsi, riflettere... invece dell'abbuffata di contatti..della presenza a tutti i costi.

    come ogni nuovo mezzo, ma analizzato bene prima di utilizzarlo e va integrato con gli altri strumenti che usiamo.


  • Community Manager

    @SpiderPanoz said:

    ma non è forse la stessa cultura che bisogna creare nell'essere presenti su internet? meno invasiva e più partecipativa?

    Ma Internet non è di nessuno, Facebook è di un'azienda 🙂


  • Super User

    Ciao Andrea 🙂 tempo fa ho espresso la mia opinione altrove riguardo questo argomento in maniera anche un pò polemica :D:

    Credetemi, ogni giorno trovo inviti a nuovi gruppi.

    Il 99% delle volte accetto l'invito più che altro per non fare un "torto" a chi me lo invia anche se non so più se è la cosa migliore da fare...

    Noto che alcuni utenti scoprono la possibilità di aprire gruppi e ne aprono uno al giorno... non so come faranno a seguirli sempre che gli interessi seguirli. Io ne ho 1 ed a stento riesco a seguirlo...

    Non ho mai inviato un solo messaggio privato agli iscirtti del mio gruppo. Lo farò solo quando avrò qualcosa di veramente utile da dire.

    Il proliferare dei gruppi su facebook è secondo me controproducente per tutti. Con l'aumentare dei gruppi inevitabilmente diminuisce l'attenzione (e la pazienza...)... a breve non si farà più caso nè agli inviti ai nuovi gruppi nè ai mass message inviati costantemente dai soliti.

    Chiedo scusa per il tono un pò critico ma sentivo di dover condividere questa opinioneimage

    Ci tengo a precisare che l'opinione è un pò vecchia infatti ad oggi un messaggio l'ho inviato 🙂


  • Super User

    @giorgio: si, ma ciò che conta è come usi lo strumento....
    @alex: hai assolutamente ragione...

    avete esempi di gruppi virtuosi?


  • Moderatore

    Ciao,
    io mi sono iscritto a facebook da poco e mi sono iscritto proprio guardando i tg che ora includono un servizio su facebook ad ogni telegiornale...
    su facebook ero scettico in quanto non lo conoscevo bene e mi sembrava l'ennesimo social creato per radunare ragazzini che si vogliono scambiare messaggi anche via internet...
    Quando al TG ho sentito parlare di facebook sono uscito dall'ombra ed il mio ragionamento è stato questo:
    <<Se ne parlano i tg prima cosa significa che su facebook sono presenti una quantità non indifferente di utenti e non ci sono solo ragazzini, seconda cosa il fatto di parlarne ai tg porterà sempre più gente ad interessarsi di facebook un po' come me sto facendo io>>

    Mi sono quindi adentrato nel mondo di facebook che sinceramente non trovo molto user friendly quanto possono essere altri social (un esempio giorgiotave che secondo me è uno dei più user friendly)

    Ho potuto osservare, come avete ben spiegato voi, come i gruppi abbiano un senso quasi personale e non hanno lo stesso signifato che possono avere negli altri social...

    Ritengo che su facebook la funzione gruppo sia trasferita alle pagine in cui vedo più serietà e maggior partecipazione a discussioni o altro.
    Probabilmente perchè le pagine restano uno strumento per promuovere aziende o personaggi. Su facebook i gruppi diventano più una cosa personale ed ogni persona si sente libera di creare il proprio anche se ne esistono già altri, spesso con il semplice scopo di riunire 7-8 amici che hanno la stessa passione.

    Penso quindi che si debba puntare sulle pagine e non tanto sui gruppi...


  • User

    @Giorgiotave said:

    Ma Internet non è di nessuno, Facebook è di un'azienda 🙂

    Della CIA!:o

    E' stata sempre mia cura verificare che non esistesse già il gruppo che avevo intenzione di creare...basta poco.

    @spiderpanoz: i gruppi virtuosi ci sono, come per Saviano, Ulderico Pesce, Save the Dolphins, etc.