• Super User

    @SpiderPanoz said:

    quindi...
    semplicità, contenuti, velocità di caricamento
    e sincerità!

    Esatto, ed io apprezzo anche siti in cui ci sia un po' di colore e magari qualche disegno o foto molto attraente.


  • Super User

    :yuppi:


  • User Attivo

    tutto molto interessante, perchè contrariamente alle mie aspettative avete condiviso un mio pensiero ed un web aspetto in cui credo fortemente.

    Queste vostre risposte però non fanno altro che rendermi necessario porvi una domanda, anzi due:

    perchè allora si punta tanto su siti megalomani, con flash/pop up/musiche e quant'altro ogni due per tre?

    E questo mi stupisce ancora di più quando mi trovo a navigare su siti di studi di ingegneria, dove pare che le energie vengano spese quasi esclusivamente in questi addobbi piuttosto che nel contenuto del sito stesso.

    tutti conveniamo sul punto che questi elementi diano in qualche modo noia e non aiutino la customer redention. eppure?

    perchè poi il passaparola di siti riguarda in particolare questi che sono tutto tranne che facilmente ed agevolmente consultabili?


  • Super User

    @manuela said:

    perchè allora si punta tanto su siti megalomani, con flash/pop up/musiche e quant'altro ogni due per tre?

    Ci sono siti megalomani, con flash, musiche ed altro che sono fantastici, ma sono veramente pochissimi.
    Purtroppo in molti pensano che i siti complessi siano meglio di siti semplici, o pensano che siano più belli da vedere e quindi attraggano più visitatori.
    Ognuno ha le sue teorie.


  • Super User

    @manuela said:

    tutti conveniamo sul punto che questi elementi diano in qualche modo noia e non aiutino la customer redention. eppure?
    perchè poi il passaparola di siti riguarda in particolare questi che sono tutto tranne che facilmente ed agevolmente consultabili?

    Perchè per la loro stessa natura, alcuni progetti (Designer, Architetti, Web Agency, Fotografi) , puntano tutto -e devono farlo- su un impatto visivo ed emotivo immediato.
    Questi casi rappresentano l'eccezione che conferma la regola. Perchè in questi siti non si vende un prodotto o un servizio. Si presentano e vendono i propri skills e il proprio lavoro che sono basati su tecnologia, immagine e multimedialità.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    eh manuela..
    devi pensare che dietro a quei casi ci sono 2 tipologie di persone:

    chi commissiona il sito (e magari paga migliaia e migliaia di euro)
    magari non ne sanno nulla, ma vogliono una cosa che stupisca chi apre il sito, qualcosa che li faccia diventare orgogliosi davanti agli altri (amici, soci, concorrenti).
    in passato ho avuto a che fare con presidenti di associazioni industriali che davanti a un sito "semplice" , minimalista, con testo nero su sfondo bianco, sono rimasti molto delusi "tutto qui? non si puo' avere qualche bel filmato??musica? flash? ecc ecc"

    i web designer
    spesso sono spinti dall'entusiasmo, dalla voglia di sperimentare, di stupire, di fare qualcosa che faccia CV.. magari dopo 20 siti basic, finalmente trovano chi gli da un po di soldini.. e si dicono vaiii ora posso sbizzarrirmi..
    non dimentichiamoci che molti webdesigner sono e si sentono artisti

    infine..noi abbiamo un punto di vista diverso dalla maggior parte delle persone.. siamo un po' "deformati" eh eh
    e sappiamo l'importanza dei contenuti, del (web) marketing e di altri fattori

    ciao 🙂


  • Super User

    molti webdesigner sono e si sentono artisti

    Ed è giusto che sia così.

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    @manuela said:

    perchè poi il passaparola di siti riguarda in particolare questi che sono tutto tranne che facilmente ed agevolmente consultabili?
    La risposta secondo me è semplice: quando consigli qualcosa alla gente, consigli sempre le cose più belle che ti vengoo in mente. Se mi chiedono un consiglio su quale film vedere, consiglierò un bel film d'azione (probabilmente con molti effetti speciali) che faccia rimanere lo spettatore incollato alla poltrona. Non andrò mai a consigliare il documentario visto l'altro ieri che parlava di orsi polari, nemmeno se l'ho trovato altamente interessante. Questo perchè è probabile che il mio interlocutore lo scarti a priori, senza neanche vederlo (in fondo lui si voleva rilassare con un film).
    E amche vero però che il mio interlocutore guarderà il film pieno di effetti speciali una sola volta, mentre io potrei guardare quel documentario ogni volta che mi si presenta l'occasione di preparare qualcosa sugli orsi polari.
    Tutto questo per dirti che dipende dal sito che fai:se ne fai uno di informazione, non ti servono migliaia di curiosi ma solo un centinaio di interessati. Se invece fai un sito di svago, allora ti serve attirare molta gente e impressionarla (quando cerco giochi su internet scelgo sempre il sito che mi ha colpito di più).
    Spero di averti aiutato con tutto sto malloppone...
    ciaO


  • Super User

    @Stuart said:

    molti webdesigner sono e si sentono artisti
    Ed è giusto che sia così.

    Concordo, è giusto che sia così, però purtroppo il problema sorge quando molti artisti si sentono webdesigner, ed iniziano a fare siti veramente orribili, perché non conoscono minimamente il mondo di internet.


  • Super User

    @HaccaH said:

    La risposta secondo me è semplice: quando consigli qualcosa alla gente, consigli sempre le cose più belle che ti vengoo in mente.

    Non avevo mai pensato a quello che stai dicendo, ma ora che mi ci fai pensare ti do ragione e ti ringrazio per lo spunto che mi hai dato per fare alcune riflessioni ed idee, che piano piano mi verranno in mente. 😎