Prodotti tipici

luchett

Prodotti tipici

Ciao Ragazzi, intanto vi saluto calorosamente e vi ringrazio (Giorgio in particolare) per questa meravigliosa community.

Detto questo avevo bisogno di un consiglio.

Ho avuto incarico di realizzare e gestire un sito per un'azienda calabrese che produce salumi tipici artigianali.

Ora mi chiedevo, se qualcuno già si è imbattuto nella vendita online di prodotti alimentari tipici regionali e se ci sono margini per far bene.

Questo perchè vorrei essere propositivo col cliente e suggerirgli magari d'impostare una campagna mirata alla vendita e non solo alla vetrina.

Vi ringrazio anticipatamente

calogero.dimino

Io non ho esperienza diretta ma un mio amico mi ha detto che gli affari si fanno. Naturalmente bisogna puntare su prodotti di alta qualità.

Devi distinguere due mercati: ti puoi rivolgere sia a chi vende all'ingrosso o puoi fare vendita al dettaglio.
Punto molto sui prodotti realmente tipici, ti riesci a posizionare meglio e giungono un bel pò di visite.

Devi distinguere anche due tipi di sito, o meglio due funzioni che può avere lo stesso: di vendita esclusivamente online e di appoggio.
Poiché siamo nel campo dell'alimentare... a comprare su internet ci potrebbe essere sempre qualche diffidenza. Devi puntare molto sul marchio e sulla partecipazione a fiere ed eventi. Il sito sarà sicuramente un ottimo elemento di appoggio, chi ha provato e tuoi prodotti e si fida di te, visionerà, comprerà, provarà più facilmente nuovi prodotti dal tuo sito.

luchett

Ciao Calogero, intanto grazie per essere intervenuto nella discussione.

Mi trovo molto in sintonia con quello che dici:

la vendita di un prodotto alimentare è difficoltosa se non sei affermato, anche se il mio ragionamento iniziale era incentrato sul discorso della qualità di un prodotto tipico, artigianale la cui matrice è una piccola azienda di tradizioni antichissime.

Quindi, puntanto sulla "qualità" e sulla tipicità di un prodotto con origini ben definite (parliamo di calabria) e a produzione artigianale (non industriale), la vendita all'ingrosso la vedo un pò meno fattibile, anche se non impossibile, rispetto ad una vendita al dettaglio mirata ad un target ben preciso e facilmente individuabile in questo caso.

L'ostacolo principale da superare come dicevi tu è lo scetticismo del possibile compratore,e si può provare a farlo cercando di togliergli tutti i dubbi che potrebbero non portarlo all'acquisto,
non pensate?

calogero.dimino

@luchett said:

la vendita all'ingrosso la vedo un pò meno fattibile, anche se non impossibile, rispetto ad una vendita al dettaglio mirata ad un target ben preciso e facilmente individuabile in questo caso.

Per vendita all'ingrosso non intendo le grandi catene di supermercato
Mi riferisco al negoziante che ha un negozio di prodotti tipici a trento e si compra 2-3 scatole da 20 barattoli di prodotti tipici calabresi

luchett

Si si certo, infatti quando dico che non è impossibile mi riferisco proprio a questi negozi, che però sono molto rari e stanno pian piano scomparendo tutti ahimè.

Comunque penso di buttarmici, ma devo studiare bene la cosa.

Suggerimenti e consigli sono ben accetti

nelli

ciao luchett
benvenuto

il consiglio che potrei darti per iniziare (oltre a quelli ottimi di calogero) è di creare un vantaggio per chi compra da te.

visto che non sei famoso, che il tuo sito non è conosciuto perchè nasci ora.. se uno arriva da te perchè dovrebbe comprare un vasetto di melanzane sottolio? (ho fatto un esempio, spero azzeccato)

lo deve comprare da te:

perche' solo tu hai quelle melanzane fatte in casa in quel modo li.. (e allora devi lavorare tanto a livello di comunicazione sul sito per farlo capire. quindi non basta la classica vetrina con la foto del barattolo e 2 righe di testo e link al carrello.. ma devi pensare a pagine descrittive del metodo di lavorazione, una cartina della zona, la foto della nonna che taglia le melanzane, ecc ecc)
perchè tu le vendi a un prezzo stracciato (pero' non so se conviene.. poi dovrai contare anche le spese di spedizione.. mi sa che non è un punto forte il prezzo, anzi.. se è di qualità è giusto spendere di +)
perchè se io ordino da te, mi regali un assaggio di formaggio rarissimo NON in vendita ma buonissimo
perchè mi mandi via mail il ricettario calabrese con quelle melanzane lì, così io alla prossima cena con gli amici faccio un figurone con un primo calabrese doc!
perchè ordinare sul tuo sito è davvero semplice! in pochi click compro, pago e ricevo tutto in 12-24 ore.. mi ci vuole di più andare alla coop il sabato pomeriggio!

mi viene in mente un sito di circa 4 o 5 anni fa, che vendeva su internet mozzarelle di bufala.. ti assicuro che vendeva! ma ti avrei fatto vedere le foto nella home page.. veniva una voglia di mangiarsele solo a vederle..
c'era questa caprese coperta di olio.. con una bellissima fetta di pane.. poi vassoi ricolmi di verdura e mozzarelle in tutti i modi..
fate delle belle foto! e non di quelle tipo natura morta, al buio... ma su una bella tavola apparecchiata. magari d'estate, con il sole, i fiori ecc

ultima cosa: mi raccomando la spedizione!
il mio AD di allora le ordino' e gli arrivarono via aerea con un pratico mini container/frigo il giorno dopo. comodo no?

ciao

luchett

Grazie mille Nelli per i consigli.

Quanto di meglio non potessi chiedere!

gero

Ciao,
aggiungo una piccola cosa:
Il prodotto che hai specificato tu rientra in settore particolare e necessita di un'attenzione differente rispetto ad altri affini.

A- prodotto soggetto a variazione di peso

quindi si decide di venderlo a pezzo o a peso ?

B- prodotto stagionale

deve viaggiare sottovuoto e nella tarda primavera/estate necessita della catena del freddo

C- Monoprodotto

quanti secondo te saranno propensi a comprare una quantità tale di quel prodotto che compensi le spese accessorie (spedizioni/imballaggio/ecc) rendendo di fatto l'acquisto conveniente ?

giorgiotave

Ciao luchett,

grazie per il saluto che ovviamente ricambio

Ottime le motivazioni ed idee di Nelli! Davvero ottime.

Gero tocca poi un punto molto dolente: le spese di spedizione.
Mi raccomando...molti vogliono avere anche il contatto telefonico per sentirsi più tranquilli e chiamare

Giorgio

must

vendendo prodotti tipici su internet, posso dare qualche piccolo consiglio (piccolo non perché non voglio, piccolo perché é quello che posso),

a quello detto da nelli:
le foto sono molto importanti, poiché non puoi far assaggiare la merce prima. ti restano quasi solo le foto per convincere.
e nonostante le foto, non sai quante richieste di assaggi ti arriveranno. che un salame lo puoi anche regalare, ma ti costa di piú la spedizione...
e non parliamo delle spedizioni aeree in mini-frigo.

purtroppo fai fatica a vendere prodotti che hai solo tu. e la concorrenza é enorme. personalmente credo che ci sia una sproporzione tra offerta e domanda (troppo verso l'offerta) che si vedranno conseguenze per molti e-commercianti (o magari, ho una visione distorta io).

sul prezzo stracciato non puoi puntare proprio. non é un caso se quello che vende di piú in italia in questo settore é anche il piú caro. la lotta del prezzo al ribasso non si puó proprio fare. se iniziamo, tra 3 anni mangeremo la 'nduja fatta in Cina.
non puoi farla perché gli imballaggi costano: non devi spedire una lettera, ma presumo vasetti, bottiglie o sottovuoto che va tenuto fresco. tutto ció costa MOLTO (a meno che tu non possa ammortizzare la spesa facendo GROSSI acquisti).

sulla velocitá d'acquisto, non posso che essere d'accordo. il workflow deve essere assolutamente lineare e logico.

venendo alla tua domanda essenziale (o almeno credo), ovvero se ci sono i margini per fare bene, onestamente credo convenga puntare direttamente ed esclusivamente al b2b. in alternativa, il commercio direttamente sul mercato estero (ma le spese di spedizione dall'italia all'estero sono praticamente non affrontabili, se devi fare b2c con spedizioni in 24/48 ore).