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- 1,81 euro - Bollo fattura dei minimi - dettagli tecnici
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@Nimue del Lago said:
No, il disegnino del quadrato non è affatto obbligatorio. Semmai avrei l'accortezza di riportare sulla copia della fattura che rimane nella tua contabilità (sulla quale NON va la marca da bollo) la dicitura:
Sulle fatture che si tengono nella propria contabilità non va la marca da bollo? Il mio commercialista mi ha detto il contrario...:x
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No, la marca va messa solo sull'originale da dare al cliente.
Io comunque mi faccio sempre la copia dell'originale con marca da bollo inserita, non si sa mai.
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@El Nino said:
Sulle fatture che si tengono nella propria contabilità non va la marca da bollo? Il mio commercialista mi ha detto il contrario...:x
Come ricorda Lorenzo, il bollo va sull'originale che dai al cliente.
Ciao Nino ("mamo").
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Ciao a tutti,
agganciandomi al discorso del bollo virtuale volevo sapere se c'è possibilita di avvalersi con un ricorso qualora l'ufficio dell'agenzia delle entrate non voglia rilasciarmi l'autorizzazione perchè il numero di fatture emesse è troppo basso
A parte che ho perso una mattinata tra telefonate al call center, telefonate agli uffici della zona e info su internet, sono arrivato alla conclusione (con l'addetto del call center) che la richiesta del contrassegno telematico è un nostro diritto, non esiste nessun decreto che imponga un minimo di fatture per poter avere il servizio (nonostante lo stesso operatore mi ha avvertito che probabilmente per poche fatture - una cinquantina - non me lo daranno).
Cosa si puo fare?
grazie
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Non so se si possa fare ricorso o pretendere il servizio, probabilmente sì almeno per il secondo punto: se da nessuna parte è specificata una soglia minima non vedo perché dovrebbero pretenderla all'Agenzia delle Entrate. È un po' come quando alcuni negozi dicono che sotto i 50€ non emettono fattura: non possono farlo.
Se, però, sei nei minimi ti consiglio di soprassedere visto che a quanto pare sarà introdotta l'IVA e non occorrerà più il bollo.
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E' corretta la seguente procedura?
- nella fattura scrivo:
totale compenso: 100 euro
imposta di bollo: 1,81 euro
netto a pagare: 100 euronota: La marca da bollo da 1,81 euro per la contabilità della ditta committente è a carico della stessa
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Ciao dam
Non vedo perché non dovresti farti pagare la marca da bollo. Per te non è né un costo né un ricavo: come per l'IVA tu fai da tramite per un ricavo dello Stato.
Quando compri le marche da bollo tu sostieni il costo e tramite le ricevute ti deduci l'acquisto in contabilità e poi quando ti fai pagare la marca da bollo hai un ricavo.
+1,81 - 1,81 = 0
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Grazie x la risposta Nimue del Lago, ma forse non mi ero spiegato bene...
In questa discussione alcuni utenti hanno evidenziato il trambusto del "bollo virtuale" quindi il mio ragionamento è:"invece di diventare matti per mettere il bollo, sia esso cartaceo o virtuale, perchè non far mettere il bollo (e quindi deve pure pagarlo) nelle fatture che inviamo magari via mail al cliente".
Se quindi il mio ragionamento è praticabile dicevo di inserire in fattura la voce "1,81 euro imposta di bollo" e la nota "La marca da bollo da 1,81 euro per la contabilità della ditta committente è a carico della stessa".
Grazie!
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L'obbligo del bollo, a quanto ne so, è a carico tuo e non del committente. Riporto quanto ha allegato Nimue del Lago
- Chi non corrisponde, in tutto o in parte, l'imposta di bollo dovuta sin dall'origine è soggetto, oltre al pagamento del tributo, ad una sanzione amministrativa dal cento al cinquecento per cento dell'imposta o della maggiore imposta
P.S. grazie Nimue, non avevo visto il post e non ti ho ringraziato perché si vede nelle sottoscrizioni dopo alcuni giorni sparisce l'avviso di nuovo post in grassetto. Mi picchio da solo e grazie. Ci studio sopra e attendiamo le nuove figurine AdE
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Grazie a te Matteo.
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@Nimue del Lago said:
Ciao dam
Non vedo perché non dovresti farti pagare la marca da bollo. Per te non è né un costo né un ricavo: come per l'IVA tu fai da tramite per un ricavo dello Stato.
Quando compri le marche da bollo tu sostieni il costo e tramite le ricevute ti deduci l'acquisto in contabilità e poi quando ti fai pagare la marca da bollo hai un ricavo.
+1,81 - 1,81 = 0
Ciao.
Alla luce di quanto hai scritto, vorrei porti i seguenti quesiti:
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se ho ben capito, le mdb fisiche le porta in deduzione il libero professionista facendosi rilasciare apposita ricevuta dal tabacchino: è corretto?
Dunque non c'è altro sistema se non quello di farsi fare la ricevuta dal tabaccaio? -
se il cliente che riceve fattura comprensiva di mdb è anch'egli un libero professionista, questi potrà dedurre il costo della mdb insieme a quello della prestazione?
(in altri termini: entrambi i titolari di P.I. deducono il costo della mdb?) -
se il cliente che riceve fattura comprensiva di mdb è invece un semplice privato, questi può portare in detrazione il costo della mdb?
Grazie per l'attenzione
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I titolari di partita IVA possono dedursi il costo della marca da bollo se l'oggetto della fattura è inerente la propria attività. I privati in genere non possono dedursi niente, così come normalmente non possono detrarsi l'IVA.
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Grazie per la tua risposta.
Proprio oggi il tabaccaio vicino casa mi ha detto che non ha alcun problema/fastidio a rilasciarmi ricevuta anche per pochi bolli (5-6).
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Scusate ma la marca da bollo è obbligatoria anche per chi fa fatture online?
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A mio parere sì anche per quelle "online" se sei un minimo. E' per questo che si chiedeva come fare a chiedere i bolli emessi in forma virtuale.
A meno che non si possa emettere una fattura con firma digitale e forse in quel caso si può mettere la scannerizzazione della marca annullata da una data sopra. Però attendi lumi più qualificati.
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ciao a tutti, è da qualche tempo che seguo la discussione, ora vi scrivo quello che mi ha detto l'agenzia delle entrate...
"Per ottenere l'autorizzazione al pagamento virtuale dell'imposta di bollo occorre presentare una domanda all'Agenzia delle Entrate corredata da una dichiarazione sottoscritta con l'indicazione del numero presunto degli atti che potranno essere emessi o ricevuti durante l'anno. L'autorizzazione viene concessa a tempo indeterminato salvo revoca dell'Agenzia o rinuncia dell'utilizzatore. L'ufficio locale dell'Agenzia delle entrate provvede ad una liquidazione provvisoria dell'imposta dovuta per il periodo compreso dalla data di richiesta e il 31 dicembre dello stesso anno; l'assolvimento dell'imposta avviene mediante il pagamento all'agente della riscossione anche tramite banca o posta.Gli atti e i documenti per i quali è stato concesso il pagamento in modo virtuale devono recare la dicitura indicante gli estremi dell'autorizzazione. Cordiali saluti"
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@gherardo84 said:
ciao a tutti, è da qualche tempo che seguo la discussione, ora vi scrivo quello che mi ha detto l'agenzia delle entrate...
Grazie dell'info gerardo84: ma tu, o qualcuno, l'hai chiesto e ci sei riuscito?
Non è che per caso ti hanno detto se si può richiedere anche per poche unità o c'è un minimo? E sarebbe interessante sapere se non li hai utilizzati tutti il 31 dicembre se perdi i soldi oppure te li ridanno, magari sottoforma di compensazione.
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Ciao
tieni presente che la richiesta l'ho fatta solamente on line, in settimana vado (se riesco a prendere appuntamento) all'agenzia delle entrate a informarmi come si deve e poi vi riferisco..
ciaociao
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Ciao a tutti, sono stato finalmente all'agenzia delle entrate e mi hanno confermato quanto detto!!!
Quindi è fattibile l'emissione di bolli virtuali senza alcuna problematica, se vi dicono che bisogna avere certi "numeri" non è assolutamente vero, in precedenza si ma ora non più...
si deve compilare due moduli e presentarsi all'ADE con carta d'identità e un bollettino per andare a pagare F23 e siete a posto.P.S. questa è la teoria, quando effettuo la pratica vi aggiorno
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Grazie mille gherardo84! Pendiamo tutti dai tuoi post sulla pratica. Ma con F23 oppure con F24? Perché io gli F24 li pago online gli F23 non so.