• Super User

    la procedura di apertura partita iva è la medesima.
    Però cambiano gli inquadramenti fiscali e gli adempimenti successivi che sono diversi tra ditta individuale e libero proofessionista.


  • User

    e per un'attività di progettazione 3d e grafica computerizzata potei registrarmi solo come lib.prof.?


  • User Attivo

    @fab75 said:

    Ciao,
    l'attività di sviluppo siti web è considerata attività artigiana e va iscritta in Camera di Commercio. Tuttavia le Camere di Commercio con cui ho avuto a che fare non consentono hai lavoratori dipendenti di iscriversi nell'albo delle imprese artigiane, questo vale per le ditte individuali credo sia possibile invece per le attività gestite in forma societaria.
    Ad ogni modo dovrai iscriverti in Camera di Commercio artigiani o meno poco cambia. Se lavori a tempo pieno come dipendente non dovrai iscriverti all'INPS e INAIL.

    Alla partita iva puoi associare più codici attività senza limiti con attenzione alle attività tra loro incompatibili. Non è necessario destinare una quota fissa dell'abitazione all'attività svolta (di solito si considera 50%). Non ci sono tasse aggiuntive per lavorare a casa.

    Come spese fisse hai l'iscrizione alla Camera di Commercio che per le ditte individuali è di circa 80 euro.
    Se cessi l'attività da dipendente dovrai iscriverti all'INPS e versare i contributi alla gestione commercianti o artigiani a seconda del tipo di iscrizione in Camera di Commercio.

    Fabrizio

    Ma come mai alcuni mi hanno detto che come web designer / developer è possibile aprire attività come semplice libero professionista, senza la necessità di iscriversi alla camera di commercio come artigiano ?

    Altra domanda, su questa vi prego di rispondermi chiaramente:

    Lavoro a tempo pieno (8 ore al giorno, 5 giorni a settimana) per una ditta informatica come programmatore. Vorrei aprire attività mia (preferibilmente libero professionista) per realizzare siti web e se possibile altro (graphic design)... so che in teoria non potrei aprire un attività simile a quella per la quale lavoro come dipendente (per il problema della concorrenza) ma per vari motivi (1. il titolare non mi paga gli stipendi da tempo, 2. so che anche se il titolare lo sapesse non mi direbbe nulla anche perchè io venderei in tutta italia tramite internet invece lui vende localmente).

    Quello che mi chiedo è: lasciando stare il fatto che potrebbe ipoteticamente denunciarmi per concorrenza se mi scopre, a parte questo posso aprire le pratiche per un attività mia e non pagare l'inps (visto che lavoro a tempo pieno) oppure anche la legge me lo vieta per questo problema della concorrenza ?

    Non so se sono stato chiaro 🙂


  • User Attivo

    pls....nessuno ?


  • Super User

    Potrai aprire partita iva.
    L'inquadramento corretto prevede l'iscrizione in Camera di Commercio come ditta individuale. In tal caso non pagherai contributi inps.

    Qualora optassi per l'inquadramento come lavoratore autonomo non dovrai iscriverti alla Camera di Commercio ma dovrai pagare i contributi inps alla gestione separata.

    Fabrizio


  • User

    un commercialista, riguardo alla doppia posizione da dipendente/ lavorat. autonomo (grafico 3D), mi diceva della necessità di avere una doppia posizione INPS, mentre altri affermano che si debba iscriversi alla gestione separata e fab75 afferma addirittura che non è necessaria.

    Come stanno le cose?


  • Super User

    @barrubba said:

    un commercialista, riguardo alla doppia posizione da dipendente/ lavorat. autonomo (grafico 3D), mi diceva della necessità di avere una doppia posizione INPS, mentre altri affermano che si debba iscriversi alla gestione separata e fab75 afferma addirittura che non è necessaria.

    Come stanno le cose?

    Nella sezione "problemi fiscali del web" troverai moltissime discussioni sull'argomento.

    F.


  • User Newbie

    Un altra domanda inerente l'argomento.

    Volevo chiedere se una persona che attulamente lavora come libero professionista (restauratore) insieme ad un socio può cercare e iniziare a lavorare come lavoratore dipendente anche se la società è ancora in essere, in quanto entrambi i soci sono d'accordo a finire i lavori presi fino a giugno.

    Nel caso sia possibile trovare e iniziare a lavorare come dipendenti, è necessario il libretto del lavoro? dove si può richiederlo visto che dalla fine degli studi i due soci hanno subito iniziato in proprio?

    Riguardo invece le posizioni Inps e Inail come si devono comportare i due soci se trovano da lavoratori dipendenti prima di chiudere la società?

    In attesda di una vostra gentile risposta, vi ringrazio anticipatamente!


  • User Attivo

    @fab75 said:

    Qualora optassi per l'inquadramento come lavoratore autonomo non dovrai iscriverti alla Camera di Commercio ma dovrai pagare i contributi inps alla gestione separata.

    Quindi questo è possibile?

    Lo chiedo perché, dopo alcuni anni come dipendente di web agency e aver perso il lavoro, per non perdere la professionalità acquisita vorrei provare la strada della libera professione... Purtroppo spesso si sentono cose molto discordanti quando si chiedono pareri o informazioni.


  • User Attivo

    Chi è inquadrato come libero professionista non deve iscriversi alla camera di commercio, a differenza di chi svolge una attività che è inquadrata come attività di impresa (imprenditore).
    Il professionista deve comunque aprire partita iva e versare in contributi previdenziali, alla gestione separata Inps se non esiste una cassa previdenziale per quella professione. Per il libero professionista che ha già un lavoro full time i contributi prev. alla gestione separata sono dovuti in misura ridotta.
    Saluti


  • User Attivo

    @ Nicc0. Occorrerebbero altre informazioni per verificare se la sua futura posizione sia inquadrabile come professionale. Saluti


  • User Attivo

    @StudioCommercialista said:

    @ Nicc0. Occorrerebbero altre informazioni per verificare se la sua futura posizione sia inquadrabile come professionale. Saluti

    Quali informazioni occorrono?
    Per adesso le posso anticipare di avere individuato questi due possibili codici attività:

    62.01.00 (Produzione di software non connesso all'edizione [pagine web])
    74.10.21 (Attività dei disegnatori grafici di pagine web )

    Non necessariamente in questo ordine.


  • User Attivo

    @ StudioCommercialista. Spero che potrai rispondemri quanto prima al post precedente. Grazie.

    Nel frattempo ho posto il quesito alla locale Camera di Commercio, ricevendo questa risposta:

    L'attività di elaborazione siti internet, creazione di pagine Web per conto terzi è assimilabile alla produzione di bozzetti pubblicitari e quindi non è richiesta alcuna autorizzazione. Se svolta personalmente dal titolare e/o dai soci, da un normale cittadino che non fa altre attività (ad es.non è ingegnere), e che si pone sul mercato nei confronti di tutti (quindi non crea siti per un solo committente), ed ha un proprio ufficio/sede con proprio materiale/attrezzatura, l'attività e' artigiana.

    Poiché però il confine tra impresa e professionista è sottile, le consigliamo di conferire con l'addetta del settore Albo artigiani e consultare una associazione/commercialista per sapere anche a cosa va incontro optando per una scelta o l'altra.


  • User Newbie

    Salve,
    riprendo questa conversazione interessante poiché anch'io vorrei diventare webmaster.
    Premesso che ho una laurea in ingegneria e non sono iscritto ad alcun albo professionale vorrei chiedervi se potessi svolgere la professione di webmaster come libero professionista (lavoro autonomo) oppure come come altro tipo di inquadramento.

    Grazie per le informazioni.