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- Ho aperto IVA come Agenzia di concessione spazi pubblicitari
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@i2m4y said:
Io ti ho già postato la mia.
infatti la tua opinione è quella che piu si adatta al mio caso,,,, infatti l'ultimo commercialista me la ha confermata... grazie mille
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Figurati, però poi facci sapere cosa farai
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@i2m4y said:
Figurati, però poi facci sapere cosa farai
allora... vengo dal colloquio con un noto commercialista di Cagliari...
illustrata la mia professione (vedi topic apposito) il commercialista mi ha consigliato di rimanere libero professionista, solo nel caso decidessi di acquistare e vendere spazi mi ha consigliato di passare a ditta individuale.
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comunque propendo per ditta individuale... non gioco a fare impresa.. ci vivo di questo lavoro e non vorrei poi con la gestoone separata pagare piu dei 2.3oo euro di inps dei commerciamti, poi comunque vorerei fare anche compravendita spazi televisivi e la libera professione mi sta stretta.
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Salve e interessante discussione,
vorrei riprendere il post e sapere se qualcuno ha approfondito o ha scelto un determinato codice attività esclusivamente per gli introiti adsense, ossia è più adatto il:74.40.2 Ag. di concessione spazi pubblicità come ditta individuale isc.CCIAA e Aut. Comune e ...altro?
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74.40.1 studi di promozione pubblicitaria come professionista no CCIAA e no aut.del Comune
o
74.40.1 come ditta individuale e isc.CCIAA no isc.Comune
mi sembra che le varianti sono queste se qualcuno può aggiungere chiarimenti e/o delucidazioni in merito sono graditi, almeno per avvicinarsi sempre di più al problema introiti adsense!
Grazie e ciao Bruno
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Scusate se riapro questo topic ma leggendolo mi sono incuriosito e visto che svolgendo questo tipo di attività sarei interessato a dei chiarimenti.
Quindi se ho capito bene con la 74.40.1 si puo' vendere spazio pubblicitario senza l'iscrizione obbligatoria alla camera di commercio e quindi registro impresa.
Se ho capito bene si puo' fare come libero professionista?.
Io ho come attività la 72.60.0 che cosa devo fare? cambiarla? visto che quello che volevo fare era appunto vendita di spazi pubblicitari.
Cambiare codice risolve il mio problema?
Non ci sono contributi obbligatori inps da versare visto che si vende spazio pubblicitario?
Non risulterei quindi un'impresa e nemmeno un artiagino?
Spero di aver capito i topic e di non farvi perdere tempo magari rileggendoli tutti per rispondere a me.
Visto che ci sono:
ho aperto attività nel mese di luglio 2006 con regime agevolato purtroppo non ho ancora fatturato ho solo acquistato per l'iva trimestrale che non ho presentato all'AE è un problema? Ho telefonato ai sindacati e loro mi hanno detto che si puo' fare tutto nella dichiarazione IVa annuale ect non ho un commercialista da come si capisce pensavo di vendere spazio pubbliciatario ma mi sono scoraggiato perchè dai topic letti ho sempre capito che bisognava diventare impresa e quindi contributi fissi inps e menate varie ma se qui hi capito bene posso riaprire il mio sito e vendere spazio pubblicitario ...Grazie Angelooo
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Ciao,
a mio giudizio la vendita di servizi pubblicitari è attività d'impresa e non professionale ai sensi dell'art. 2195 CC.
Mettere a disposizione spazi pubblicitari equivale a fornire una parte di un servizio pubblicitario più complesso.Quindi resto dell'opinione che non possa essere fatta da professionista.
Paolo
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infatti, su suggerimento di Paolo e della mia consulente ho optato per la trasformazione in impresa. Ora posso operare anche nella compravendita di spazi.. prima mi limitavo, e limitavo la mia attività, a prestazioni di tipo consulenziali.
Grazie ragazzi, siete sempre di grande aiuto
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Ho letto tutte le pagine di questo post per farmi un'idea, però non saprei come inquadrarmi in quanto vorrei fare questo:
Lavoro come impiegato dipendente presso una ditta.
Vorrei aprire un sito dove vendo annunci (penso), spiego meglio.
Un soggetto X si iscrive al sito in quanto vuole inserire un "annuncio" dove scrive oltre al nome, cognome (che sarà visibile "nell'annuncio") un determinato mestiere che è la base degli annunci del mio sito.Faccio un esempio:
Es.
Vorrei costruire un data-base di persone che sono sarti/e. Il soggetto che vuole iscriversi avrà una sua pagina dove ci saranno i suoi dati anagrafici ed eventuale recapito, con le varie esperienze di lavoro in oggetto.Domande:
Posso far pagare la pagina come forma di "pubblicità"?
Siccome tratto dati sensibili, gli ospiti, ovvero coloro che cercano queste figure professionali, devo anche loro registrarsi, senza nessun costo ovviamente...?
Sono inquadrato sempre come 70.40.1 ???
Quindi impresa individuale CCIAA e Comune?
Posso continuare a svolgere la mansione di impiegato?
Se il lavoro come "impresa" non supera un tot. di ore, ovvero, è minore rispetto al lavoro principale, ci sono agevolazioni in merito?Grazie per l'attenzione.
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Ciao e benvenuto,
Direi che sei allo start up di una impresa effettivamente pubblicitaria. Con complesse interrelazioni di molteplice natura con il tuo lavoro dipendnete, problematiche privacy ecc. Forse la scelta migliore è quella di trovarti un commercialista di fiducia cui far studiare la pratica ed assisterti.
Comunque si, mi sembra che ci siano almeno:
- impresa individuale con reg. imprese in camera di commercio
- partita iva
- valutazione obblighi inps commercianti (visto altro lavoro)
- valutazione contratti altro lavoro per compatibilità
- valutazione adempimenti privacy e redazione documenti anche on line.
- ........
Paolo
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@i2m4y said:
Ciao e benvenuto,
Forse la scelta migliore è quella di trovarti un commercialista di fiducia cui far studiare la pratica ed assisterti.
Paolo
Uhm.. Dove cerco?! Fin'ora non mi è mai servito un commercialista... Andare in ordine alfabetico sulla guida non so se sia una scelta da prendere in considerazione...
Grazie per i consigli.
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Direi di informarti presso parenti ed amici e solo poi verificare che i nomi che ti avranno consigliato siano soggetti regolarmente iscritti all'"Ordine dei Dottori Commercialisti" della tua città.
Paolo
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Salve sono un dipendente pubblico e a tempo perso faccio lavori informatici, siti web, consulenze, software, vendita di spazi pubblicitari su un mio sito personale
Dato che fino ad oggi ho dichiarato tutto come prestazione occasionale, mi sentivo tranquillo perchè comunque li dichiaravo
L'altro giorno ho letto su un forum che non posso vendere spazi pubblicitari dichiarandoli come prestazione occasionale, in quanto passa come "reddito d'impresa", e che pertanto risulterei evasore e rischierei non poco
La maggior parte degli spazi venivano pagati una tantum, ogni 3-6 mesi, ma i banner come sapete restano esposti anche quando io non lavoro
ORa...io ho comunque dichiarato tutto e pensavo di essere onesto cosi facendo....se per continuare a vendere gli spazi pubblicitari sul mio sito devo aprire PIVA vedrò se la mia azienda me lo permette, ma la mia domanda è questa....
Rischio davvero molto per il tempo che fino ad oggi ho dichiarato tutto come spazi pubblicitari ?
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Sto per aprire una ditta individuale con l'ormai famoso codice di attività 74.40.1, in modo di poter fatturare la pubblicità che ospito nei miei siti.
L'attività, comportando la prestazione di servizi pubblicitari, prevede l'iscrizione in camera di commercio, nel Registro imprese.
Devo quindi compilare il modello "iscrizione di imprenditore individuale nel registro delle imprese", giusto? E in questo modello nel riquadro A devo barrare il punto "A": "iscrizione quale imprenditore commerciale nel registro delle imprese", giusto?Un'ultima domanda. Sempre in camera di commercio devo presentare il modello AA9/9, per l'apertura della partita iva.
Siccome la mia attività di lavoratore dipendente è prevalente su questa attività di imprenditore individuale, non ho l'obbligo di versare altri contributi I.N.P.S. Ma presentando il modello AA9/9, mi verrebbe aperta una nuova posizione I.N.P.S.Dove devo indicare ciò? Mi è stato detto di allegare il libretto di lavoro, ma il libretto di lavoro non esiste più!!!!Non so più cosa pensare. Tutta questa burocrazia fa male alla salute!x
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Scusatemi, ho seguito con interesse la discussione, ma non mi è chiara una cosa:
sempre riferito ai codici istat pubblicitari, ( ad esempio il 74.40.1 Studi di promozione pubblicitaria) si puo' aprire o no come libero professionista? Qual'è la normativa di riferimento?
Se la risposta è affermativa, significa che non c'è l'obbligo di iscrizione alla camera di commercio? Comunque bisogna fare la comunicazione al comune e la dichiarazione di inizio attività alla camera di commercio?
E per quanto riguarda l'inps?
Ringrazio anticipatamente.
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Non mi risponde nessuno?
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Salve ho seguito la vostra interessante discussione, ma non sono riuscito a riassumere.
Io appena aperto una p.iva ditta individuale, cod. attività 73.11.03 conduzione campagne di marketing e altri servizi pubblicitari.
Ora devo registrarmi alla ccia della mia provincia e al registro delle imprese o no??
Leggevo anche di un registro ulteriore per le agenzia di pubblicita'.
Per semplificare dico che il mio interesse e' vendere spazi pubblicitari solamente online.E' sufficiente avere la partita iva o registrarsi alla ccia?
Grazie
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Dopo oltre due anni dall'inizio di questa discussione ancora il legislatore non ha fatto chiarezza e ancora ci ritroviamo nei forum a chiederci quale sia il codice giusto per vendere spazi pubblicitari adsense e simili nel proprio sito web.
L'opinione prevalente sembra essere che il codice ateco 2007 più adatto sia il
73.11.02 Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitaritale codice ha sostituito il vecchio codice ateco2004 74.20.2 agenzia di concessione degli spazi pubblicitari.
Il punto fondamentale è che c'è la totale confusione nei vari comuni e camere di commercio, alcune camere di commercio se leggono nella descrizione dell'attività la parola pubblicità chiedono l'autorizzazione del comune, a loro volta alcuni comuni appena sentono la parola pubblicità vanno nel panico e spingono per l'inquadramento come agenzia pubblicitaria pur ammettendo che in effetti la norma non è chiara perchè si tratta di spazi propri e non di terzi e non esiste alcuna intermediazione e non esiste alcuna sede fisica e l'attività è esclusivamente online.Inoltre inquadrandosi come agenzia di pubblicità di fatto è impossibile tenere il registro apposito che prevede 3 soggetti, di fatto è fittizio il tariffario cui si sarebbe obbligati perchè i prezzi sono determinati da terzi (adsense e simili).
A distanza di 2 anni sarebbe utile avere conferme o nuove idee da parte dei professionisti che frequentano il forum.
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Bisogna vedere se il professionista che risponderà se ha studiato e risolto il caso non ci mandi in altre sedi e risponda chiaramente al problema in questa discussione chiudendola. Altrimenti qui giochiamo a fare i piccoli scrittori e a far lievitare le parole chiave sui motori di ricerca ;-). ( Non voglio aprire polemiche di nessun tipo ho solo detto e pensato la mia )
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Effettivamente non esiste una posizione ufficiale, io vi posso dire la mia, opero dal 2004 come studio di promozione pubblicitaria, come ditta individuale. In pratica creo campagne pubblicitarie, faccio consulenze e vendo degli spazi sui media ai miei clienti, spazi che compro e successivamente rivendo.
Questo è ciò che faccio, inquadrato con codice 74.40.1 (studio di promozione pubblicitaria).Secondo molti consulenti sono inquadrato nella maniera corretta, secondo i nostri esperti invece?
Siccome a gennaio prenderò un ufficio...(finalmente dopo 5 anni di duro lavoro usando in maniera promiscua l'abitazione), vorrei sapere se in questo caso il comune, avendo una attività "normale" su strada potrebbe forzarmi per farmi diventare agenzia di pubblicità a tutti glie effetti....