- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Web Marketing e Comunicazione
- Quanto vale un banner?
-
Quanto vale un banner?
Ciao mi scuso se ho toppato categoria cmq un amico mi chiedeva quanto può valere un banner nel suo sito che fa sui 100 contatti unici al giorno. Mi date una mano a dargli una risposta? Grazie mille!
-
Poco o niente.
-
Grazie della risposta, ma vorrei sapere allora, quando un sito assume (dal punto di vista dei contatti chiaramente) un "valore" nei banner? Magari se mi fai un esempio numerico te ne sarei davvero grato (così me lo tolgo dai piedi :D)
-
@Jack Solo said:
Ciao mi scuso se ho toppato categoria cmq un amico mi chiedeva quanto può valere un banner nel suo sito che fa sui 100 contatti unici al giorno. Mi date una mano a dargli una risposta? Grazie mille!
Se il sito e' generico e' ammesso che le pageviews per utente siano 5 (quindi 500 al giorno in totale )
Io direi:
SITO GENERICO: 0.20-0.25 EURO AL GIORNO.
SITO VERTICALE: 1-2 EURO AL GIORNO
NICCHIA: 3-5 EURO AL GIORNO.
-
@Webtronic said:
Poco o niente.
Non condivido.
100 utenti al giorno possono anche essere molti se sono già stati preselezionati ed il settore è di nicchia e magari con prodotti di alto valore.
Quindi non si può rispondere alla domanda, in quanto tutto varia secondo il settore ed il profiling.
-
Vi ringrazio davvero tanto per ambedue le informazioni, sono state più utili di quanto vi possa far capire scrivendolo (ed il mio amico ha finito di tartassarmi il che vi renderà miei eroi per molto tempo! :D)
-
@Karapoto said:
Non condivido.
100 utenti al giorno possono anche essere molti se sono già stati preselezionati ed il settore è di nicchia e magari con prodotti di alto valore.
Hai ragione. Davo per scontato che, non avendo l'indicazione precisa, si trattasse di un settore "medio"..>
Quindi non si può rispondere alla domanda, in quanto tutto varia secondo il settore ed il profiling.
Si.. beh.. insomma
100 è un numero imho basso in assoluto.
-
@Jack Solo said:
Vi ringrazio davvero tanto per ambedue le informazioni, sono state più utili di quanto vi possa far capire scrivendolo (ed il mio amico ha finito di tartassarmi il che vi renderà miei eroi per molto tempo! :D)
Digli che se avesse un sito di gioielli o auto di lusso con 100 accessi reali e targhettizzati il valore aumenterebbe
-
@Giorgiotave said:
Digli che se avesse un sito di gioielli o auto di lusso con 100 accessi reali e targhettizzati il valore aumenterebbe
In effetti io per la valutazione dei banner tendo a basarmi su fattori come:
- posizionamento del portale nel quale inserire il banner considerando, però, le chiavi pertinenti al prodotto promosso tramite i miei banner;
- analisi dei dati statistici inviatimi in modo tale da conoscere: page view, visitatori unici, risultati ultimo mese e se possibile, distribuzione durante l'anno;
- un fattore di rilievo è dato dalla distinzione del pubblico del portale in categorie di appartenenza. A esempio, può essere rilevante sapere le percentuali di utenti registrati come azienda, professionista o privato.. oppure ci si può basare sulla professione svolta da ciascun visitatore per valutare l'interesse di ciascuno in relazione al prodotto da promuovere.
In effetti, il mio referente potrebbe avere xx visitatori unici ma il mio prodotto è rilevante solo per un yy% di essi.
Ritengo che questi parametri vadano applicati sia nel decidere quanto e come investire in banner, sia el determinare quanto richiedere per la promozione tramite banner.
L'analisi della concorrenza rappresenta rappresenta solo uno dei fattori, comunque, da non dimenticare.
Alla prox,
Danilo.
-
@Danilo Chiantia said:
In effetti io per la valutazione dei banner tendo a basarmi su fattori come:
- posizionamento del portale nel quale inserire il banner considerando, però, le chiavi pertinenti al prodotto promosso tramite i miei banner;
- analisi dei dati statistici inviatimi in modo tale da conoscere: page view, visitatori unici, risultati ultimo mese e se possibile, distribuzione durante l'anno;
- un fattore di rilievo è dato dalla distinzione del pubblico del portale in categorie di appartenenza. A esempio, può essere rilevante sapere le percentuali di utenti registrati come azienda, professionista o privato.. oppure ci si può basare sulla professione svolta da ciascun visitatore per valutare l'interesse di ciascuno in relazione al prodotto da promuovere.
In effetti, il mio referente potrebbe avere xx visitatori unici ma il mio prodotto è rilevante solo per un yy% di essi.
Ritengo che questi parametri vadano applicati sia nel decidere quanto e come investire in banner, sia el determinare quanto richiedere per la promozione tramite banner.
L'analisi della concorrenza rappresenta rappresenta solo uno dei fattori, comunque, da non dimenticare.
Alla prox,
Danilo.Danilo,hai perfettamente ragione ma non credo che un sito che faccia 100 unici al giorno sia gestito da persone in grado di avere statistiche dettagliate,R.O.I,controllo della geo-localizzazione e targettizzazione.(poi magari mi sbaglio)
Sui grossi volumi e con organizzazioni alle spalle si puo' certamente auspicare una valutazione come la tua ma in questo caso credo che sia assolutamente eccessiva.
-
Certo. La mia voleva essere un'analisi generale. Il problema delle nicchie e dei casi in cui si lavora su numeri molto ristretti è proprio quello che la variazione di unità/decine di visitatori incide considerevolmente a livello di percentuale.
Per questa ragione associo sempre un controllo delle variazioni in percentuali ai valori assoluti.
Io uso molto la matematica: per trovare un punto servono almeno due rette e, allo stesso modo, per evidenziare quello che sta realmente avvenendo è doveroso considerare almeno due punti di riferimento
Ciao,
Danilo.
-
Ricorda anche che per un punto passano infinite rette!
