• Super User

    Pensa che alla libreria di Mestre dove vado di solito Mauro Corona è ovunque! In ogni sezione possibile immaginabile: montagna, escursioni, fra le cartine geografiche, narrativa, perfino fra le promozioni :yuppi:


  • Super User

    @Pretty Heron said:

    ora ho fra le mani un libro di racconti di Mauro Corona "Cani,camosci e cuculi, e un corvo"...piacevole.

    Finito! Molto bello anche se racconta più o meno le stesse cose in tutto il libro...dopotutto te lo dice fin dal titolo che parla di cani, camosci, cuculi eu un corvo :giggle:

    Ora sono a metà di I segreti di Roma di Corrado Augias...impegnativo ma molto interessante.


  • User Attivo

    Al momento sto leggendo Norwegian wood di Murakami. Per ora mi sta piacendo ma ovviamente un giudizio definitivo potrò darlo soltanto alla fine.:)


  • Super User

    Parallelamente al libro di Augias (che leggo quando sono in giro) ho iniziato anche Il viaggio di Elisabet di Jostein Gaarder (che leggo la sera prima di addormentarmi). Se è come gli altri (li ho letti tutti) la mia mente avrà il nutrimento di cui è ghiotta!


  • User Attivo

    Di Gaarder ho letto "Il mondo di Sofia" che mi è piaciuto molto. Dovrei avere anche "Maya", credo, nella pila dei libri da leggere. Sono belli gli altri?


  • Super User

    Di Gaarder puoi chiedermi tutto! :fumato:
    Dunque, diciamo che tra tutti quello che proprio non m'è piaciuto è il Venditore di storie...
    Maya e l'enigma del solitario seguono lo stesso genere enigmatico, molto avvincenti!
    In Il mondo di Sofia, La ragazza delle arance e *Lilli de Libris e la biblioteca magica *c'è sempre qualcosa che ha a che fare con i libri ed il mistero...ed il viaggio anche qui è spesso tema conduttore...
    Fra i libri x bambini ti consiglio senza dubbi Cosa c'è dietro le stelle? e C'è nessuno?, mentre non mi ha molto entusiasmato il castello delle rane.
    Mi manca da leggere ancora In uno specchio e in un enigma (da poco acquistato).


  • User Attivo

    Dovrò decidermi a leggere Maya prima o poi. Il problema è che non riesco a smaltire la pila dei non letti. Ne avrò almeno trecento in attesa...:bho:


  • User Newbie

    Io ne ho quattro sul comodino...attualmente sto leggendo "Discesa all'inferno" di Jeff Long, un thriller/horror.
    E' un momento in cui ho bisogno di svagare la testa...le letture un pò più impegnate le ho relegate nella libreria. 🙂


  • User Attivo

    Siccome sono nella sezione dei libri, do per scontato (speriamo bene:wink3:), che chi la frequenta legga. Allora vi domando di nuovo: cosa state leggendo in questo momento?
    Postate le vostre letture, chissa che non scopriremo qualche libro di quelli proprio da avere, ma che, senza questo post (fatto da me modestamente:giggle:), non avremmo scoperto.

    Io nei ritagli di tempo sto leggendo: "Il grifone rosso" di Khaterine Kerr, ho da poco finito "Firmino" di Sam Savage (il primo lo consiglio, il secondo no).


  • ModSenior

    Sto (ri)leggendo un classico del webmarketing: la mucca viola.


  • Super User

    In questo periodo, dopo aver letto La casa degli spiriti di Isabelle Allende e Dalla parte di Swann di Proust, ho in mano 3 libri totalmente diversi:

    • Come mi viene di F.Renga
    • L'accalappiastreghe di W.Moers
    • All'ombra delle fanciulle in fiore di Proust

  • Consiglio Direttivo

    Ah, beati siano i lettori di romanzi, saggi e testi ampi.

    Nella vita reale sono circondato da corposi tomi specialistici e manuali tecnici che al momento assorbono quasi tutto il mio tempo (a volte, però, sono così ben scritti e interessanti da sembrare quasi - sottolineo: quasi - letteratura).

    L'unica cosa che riesco a seguire tra i mille impegni, ricavandone molte soddisfazioni, è una raccolta di aforismi di un polemista austriaco del primo Novecento: Stanisław Jerzy Lec, di cui hanno raccolto le geniali riflessioni nel testo intitolato Pensieri spettinati (ed. Bompiani).

    Merita davvero un passaggio - tutte frasi dense e brevissime che si leggono in un baleno ma fanno molto riflettere. Credo che dedicherò presto un thread all'argomento.

    Buona lettura a tutti! :sun:


  • User

    Ho iniziato e sto a meta' di Vito Rubino:hebert era un pianista ...a fine daro' consigli...per ora è buono e scorre.


  • Moderatore

    L'ultimo di Deaver Nero a Manhattan... diverso dal solito


  • Super User

    Per la mia ma anche la gioia del nostro Bibliotecario Leonov :), mi si sono improvvisamente materializzate davanti due ore libere, perfette per rimandare tutto, correre in libreria ed iniziare a conoscere Borges e le sue "Finzioni".

    L'avventura è appena cominciata e non mancherò -poi- di affacciarmi all'area dedicata a Borges ma gia alla seconda riga del primo racconto "... Lo specchio inquietava il fondo d'un corridoio ..." sono stata completamente rapita ... specchi, riflessi, illusione, simboli, risvolti psicologici, parallelismi (che nascono spontanei), l'idealismo totale di Tlon (dove nessuno crede alla realtà dei sostantivi) ... ogni pagina ha la sostanza di un libro affascinante eppure tutte scorrono leggere :sun:.


  • Moderatore

    per il resto, sul pc...CSS, CSS e ancora CSS.

    nessuno ha un titolo da darmi di un piccolo manualetto non che spieghi i css ma piuttosto che sia diviso in tabelle con i vari attributi etc...

    Grazie 🙂

    Ps: se volete qualche titolo del genere thriller fatemi un fischio. 🙂

    ste


  • User

    IL Grande Divorzio di C.S. Lewis(autore di narnia)

    Il libro comincia con il viaggio che l'autore compie dalla città grigia, perennemente al crepuscolo (l'inferno) al *paradiso *insieme ad altre anime. I primi capitoli del libro si svolgono quindi sull'autobus che porta le anime, e qui il protagonista parla dell'inferno con gli altri occupanti dell'autobus.
    Una volta giunti al paradiso, che si presenta come una immensa prateria in cima ad un altissimo dirupo in cui il sole è sempre sul punto di sorgere. Le anime scoprono di essere inconsistenti, degli spettri, incapaci anche solo di piegare i fili d'erba che calpestano o di sollevare una foglia caduta.
    Dopo poco le anime giunte dall'inferno vedono arrivare le anime del paradiso, che, a differenza loro, sono perfettamente inserite nell'ambiente. Ogni anima del paradiso viene per convincere un'anima appena giunta che è possibile restare in quel luogo, e, anzi, invitarla a compiere il viaggio verso le montagne dove si trova il vero paradiso.
    Per poter diventare consistente e intraprendre il viaggio ogni anima dovrà fare i conti con le resistenze che le impediscono di uscire da se stessa e cercare Dio senza condizioni.
    L'autore incontra *George Mcdonald *che gli si offre come guida. I due viandanti hanno modo di assistere alle conversazioni tra gli spettri e le anime del paradiso e discutere degli ostacoli che gli spettri stessi oppongono alla loro salvezza
    Alla fine George MacDonald impone all'autore di essere molto chiaro al suo ritorno che quello che ha visto è solo un sogno e gli mostra come in realtà quello che ha visto non è altro che una allegoria delle scelte che ad ogni momento le persone devono prendere nella loro vita. Dopo questo comincia a sorgere il sole e l'autore si sveglia di soprassalto.


  • User

    Io mi sto dilettando a ririleggere "Io Uccido" di Faletti.
    Sarà un pò macabro però mi piace 😉


  • User Attivo

    L'Isola dei morti, di Valerio Massimo Manfredi.

    In generale amo il romanzo d'avventura e quello storico, quando non leggo i temi attuali del globalismo e dell'educazione.

    ciao:ciauz:
    marlomb


  • Super User

    Ancora una volta ho scelto di rileggere Asimov... in questo momento sono a metà di "Abissi d'Acciaio"!