• User

    Come mantenere un posizionamento?

    Ciao a tutti :ciauz:

    Vorrei sapere quali sono le azioni e strategie che utilizzate per fare in modo che il vostro sito, raggiunte le prime posizioni nelle serp dei motori, possa rimanerci nel tempo.
    Nel turismo la concorrenza per raggiungere i primi posti è accanita e mi chiedo, per rimanere entro i primi 10 risultati con una o + pagine del mio sito, mi basta aggiornare i contenuti delle pagine, implementare la link popularity, inserire il sito in directory e portali di settore?

    Voi cosa mi consigliate? quali sono le strategie che utilizzate e prediligete per fare in modo di mantenere una posizione nelle serp che avete raggiunto, magari, con duro, serio e costante lavoro?


  • User Attivo

    beh..se riesci a essere trai i primi io per un po' non toccherei nulla...se il motore gradisc il sito cosi' perche' cambiare...
    ( mio parere personale)


  • Super User

    Indubbiamente può gradire le tecniche del sito ma la link popularity aumenta ai concorrenti.


  • User Attivo

    a mio avviso c'è solo un modo per non perdere posizioni nei mdr: monitorarle.

    il monitoraggio, spesso sottovalutato, ci consente di intervenire in tempo in caso di perdita, di capire se il problema è interno o esterno. mi spiego meglio:

    si perdono posizioni per 2 motivi principali: perchè quelli dietro di noi ci passano avanti (merito altrui) o perchè scivoliamo dietro (demerito nostro).
    già capire questo sarebbe un bel passo avanti 🙂

    Ciao
    Andrea


  • Super User

    @Cryfly said:

    Voi cosa mi consigliate? quali sono le strategie che utilizzate e prediligete per fare in modo di mantenere una posizione nelle serp che avete raggiunto, magari, con duro, serio e costante lavoro?

    Ciao Cryfly,

    ottimo e interessante argomento...

    Quello del mantenimento nel tempo del posizionamento è un terreno in fondo poco battuto in rete, di solito ci concentriamo in elucubrazioni sul raggiungimento di buoni risultati in SERP dimenticandoci poi dell'importanza della loro stabilità nel tempo...

    Certamente concordo con gaiodedu sull'importanza del controllo costante e sul monitoraggio....

    Riguardo a delle eventuali tecniche specifiche allo scopo, che dire... non penso che esistano regole valide per tutti, forse la regola generale potrebbe essere "mantieni e continua nel tempo le attività che ti hanno permesso di raggiungere quel buon posizionamento" 🙂 che ne dici?

    Penso ad un sito che ha visto crescere la sua autorevolezza grazie a contenuti validi e originali... continua a far si che lo siano sempre, penso ad un sito che ha visto crescere la propria LP ... continua a mantenere un simile tasso di crescita nel tempo, penso ad un Blog su cui non sono mancati aggiornamenti e post continui e costanti .... bè non resta da fare che non fermarsi ...

    Insomma mantenere nel tempo le proprie attività SEO/SEM è senz'altro il metodo migliore...

    Sulla questione "tempo" pero', dovremo (noi, ma i MDR per primi) prima o poi confrontarci piu' seriamente ... col ritmo di crescita dei contenuti in rete che c'è , fra 20 o 30 anni anche l'anzianità di un documento avrà il suo peso (non sempre positivo stavolta....) visto che sarà possibile trovare articoli, portali e documenti magari vecchi di 50 anni!! 🙂 cosa non proprio positiva in svariati settori... ma questo è un altro discorso... 😄

    :ciauz:
    Nicola


  • User Attivo

    @nbriani said:

    Ciao Cryfly,

    ottimo e interessante argomento...

    Quello del mantenimento nel tempo del posizionamento è un terreno in fondo poco battuto in rete, di solito ci concentriamo in elucubrazioni sul raggiungimento di buoni risultati in SERP dimenticandoci poi dell'importanza della loro stabilità nel tempo...

    Certamente concordo con gaiodedu sull'importanza del controllo costante e sul monitoraggio....

    Riguardo a delle eventuali tecniche specifiche allo scopo, che dire... non penso che esistano regole valide per tutti, forse la regola generale potrebbe essere "mantieni e continua nel tempo le attività che ti hanno permesso di raggiungere quel buon posizionamento" 🙂 che ne dici?

    Penso ad un sito che ha visto crescere la sua autorevolezza grazie a contenuti validi e originali... continua a far si che lo siano sempre, penso ad un sito che ha visto crescere la propria LP ... continua a mantenere un simile tasso di crescita nel tempo, penso ad un Blog su cui non sono mancati aggiornamenti e post continui e costanti .... bè non resta da fare che non fermarsi ...

    Insomma mantenere nel tempo le proprie attività SEO/SEM è senz'altro il metodo migliore...

    Sulla questione "tempo" pero', dovremo (noi, ma i MDR per primi) prima o poi confrontarci piu' seriamente ... col ritmo di crescita dei contenuti in rete che c'è , fra 20 o 30 anni anche l'anzianità di un documento avrà il suo peso (non sempre positivo stavolta....) visto che sarà possibile trovare articoli, portali e documenti magari vecchi di 50 anni!! 🙂 cosa non proprio positiva in svariati settori... ma questo è un altro discorso... 😄

    :ciauz:
    Nicola

    Bhe....Nicola come sempre ha messo il suo prezioso contributo!

    Concordo con il fattore "age" ma hai mai pensato come possa essere un gioco da ragazzi per i mdr considerare due diversi fattori age?

    l'age "anagrafico" della pagina, dominio, articolo (età oggettiva) che danno un pizzico di trust e può essere paragonato ad un vino che più invecchia più diventa buono e l'age "di facciata e di reputazione" (pensa ad un vecchio contenuto che dopo 10 anni ancora viene linkato, quindi età che dimostro) che può essere paragonato ad una canzone dei beatles che sebbene anzianotta è ancora cantata da tutti!
    non ci resta che bere un bel montepulciano ascoltando "yesterday" in attesa che google si accorga di noi....

    Andrea :ciauz:

    p.s. non vorrei essere andato OT


  • User

    Ciao 🙂

    concordo con te gaiodedu: il monitoraggio deve rientrare tra le operazioni che un SEO, o chiunque abbia investito tempo e risorse per migliorare i propri posizionamenti, non può non fare.

    si perdono posizioni per 2 motivi principali: perchè quelli dietro di noi ci passano avanti (merito altrui) o perchè scivoliamo dietro (demerito nostro).
    già capire questo sarebbe un bel passo avanti Personalmente credo che ci ai possa accorgere se "meritino altri" o "demeritiamo" noi verificando quello che i nostri principali concorrenti fanno e hanno fatto nei loro siti: magari hanno aggiornato i testi, oppure hanno incrementato la loro LP, o ancora hanno creato nuove pagine e nuovi contenuti, sfruttando così <title> e keywords in essi contenuti.

    Se, come dice giustamente **nbriani **

    forse la regola generale potrebbe essere "mantieni e continua nel tempo le attività che ti hanno permesso di raggiungere quel buon posizionamentoci accorgiamo di essere stati scavalcati, significa, forse, che siamo arrivati in ritardo rispetto a loro.
    Oppure, ti chiedo nbriani, non potrebbe essere che quel buon posizionamento ottenuto è arrivato facendo proprio quelle determinate attività, ma che le stesse non bastino per rimanere tra i primi?

    Ipotizziamo che il posizionamento avvenga per gradini: ogni singolo gradino mi dà un miglior risultato nelle serp perchè ho utilizzato una tecnica nuova rispetto al gradino precedente (Es: aggiornamento dei contenuti).
    Il gradino successivo lo raggiungo grazie ad un incremento strutturato e tematico di LP, e via dicendo...

    Fatto ciò, sempre per ipotesi, continuo a ripetere le mie efficaci azioni, ma inizio a perdere posizioni: potrebbe significare che non sono più suff; qualcos'altro deve venire fatto, ma cosa??

    Io, personalmente, mi aiuterei con welcome pages ben progettate, contenenti link ad hoc, contenuti mirati, ecc.... Concordi con me?

    Infine, aggiungo che, molto probabilmente, l'evoluzione di GG e dei MDR e le nostre esperienze sul campo ci "consiglieranno" le operazioni da fare, ma intanto la domanda resta.
    :ciauz:


  • User Attivo

    oltre l'analytics come strumento di lavoro, vorrei ricordare che bisogna saper interpretare i dati che di per sè non parlano.

    aggiungo poi il continuo e costante aggiornamento professionale del SEO, professione in evoluzione, che non dev'essere messa in secondo piano.
    ciò che è ottimizzato oggi non è detto che lo sia tra 2 anni....

    Andrea


  • Super User

    pensa ad un vecchio contenuto che dopo 10 anni ancora viene linkato, quindi età che dimostro

    vero! penso che dici una cosa molto sensata... sulla variazione dell'ottenimento nel tempo di BL facemmo una volta una bella discussione (eccola) ed effettivamente questa tua riflessione si aggiunge molto bene a quelle supposizioni...

    (se) ..ci accorgiamo di essere stati scavalcati, significa, forse, che siamo arrivati in ritardo rispetto a loro.
    Oppure, ti chiedo nbriani, non potrebbe essere che quel buon posizionamento ottenuto è arrivato facendo proprio quelle determinate attività, ma che le stesse non bastino per rimanere tra i primi?

    aggiungo poi il continuo e costante aggiornamento professionale del SEO, professione in evoluzione, che non dev'essere messa in secondo piano.
    ciò che è ottimizzato oggi non è detto che lo sia tra 2 anni....

    Si, avete pienamente ragione.. anche questo è un aspetto possibile e importante da tenere conto soprattutto sul lungo periodo... la mia riflessione si fermava forse uno scalino prima, volendo mettere in evidenza come l'attività SEO debba essere mantenuta nel tempo se si vuole mantenere i risultati raggiunti... (certo che a volte certe serp sembrano di marmo :)...)

    :ciauz:
    Nicola