• Super User

    @F@bri said:

    Concordo con Stefano e con chi sostiene che non è sufficiente l'idea geniale.

    È pieno di esempi negativi in tal senso.

    Solo l'idea non basta ci vuole budget, ci vogliono $oldi.
    Lo sviluppo richiede tempo il che vuol dire soldi.
    E la promozione? Idem.

    F@bri capiscimi, avere idee è un vantaggio, ma .....

    se hai idee e non sei costante... chiudi i battenti
    se hai idee e non conosci il tuo target... chiudi i battenti
    se hai idee e non sai come metterle in pratica... chiudi i battenti
    se hai idee e non sai quando metterle in pratica... chiudi i battenti

    Le idee sono importanti, ma ....

    sei costante, conosci il tuo target, sai come e quando fare le cose, e NON hai idee: ce la fai
    😉

    Mettiamo a fuoco le cose... se io conosco il mio target, so che cosa fare, so che cosa la concorrenza ancora non ha fatto, so che cosa posso migliorare rispetto a quello che la concorrenza ha già fatto.
    Questo NON è avere idee: è conoscere il mio target, è studiare la concorrenza, significa mi impegno con costanza!

    E' lo stesso discorso della scelta delle key nel SEO: la chiave che mi da più traffico NON è quella che converte di più!

    Un buon "manager" può anche non conoscere il target, ma sa come fare a capire qual è la key che converte... e sopravvive, cresce e si sviluppa.

    Se cerco l'idea geniale, troverò il traffico, non le conversioni.
    YouTube è l'idea geniale.... ma ha un bilancio da bancarotta...
    Se gli autori non avessero avuto di partenza i soldi per pagare tutta quella banda... sarebbe uno dei tanti progetti interessanti, ma morti sul nascere.

    Perché tu hai ragione: se ho una grande idea, mi serve un grande budget.

    Purtroppo la grande idea NON garantisce la sopravvivenza di nessuno....

    Quindi forse è meglio avere piccole idee, piccoli budget iniziali, sudare non 7, ma 8 camicie, e farcela.


  • Super User

    dtao che vi state sbizzarrendo con l'OT 🙂 vorrei aggiungere un elemento a mio parere fondamentale: la passione

    p.s. Grande Stefano


  • User Attivo

    Quoto quanto detto da Giorgio e Stefano.

    Ma senza i soldi come posso essere costante? Per avviare un portale locale ci vogliono mesi e i primi soldini li cominci a vedere nella migliore delle ipotesi dopo 6 mesi, nel frattempo come le paghi le spese? (casa, auto, ec...)

    Giorgio sono concorde con te che ci voglia un manager per impostare seriamente un progetto ma non credo che ti aiuti solo perché si è avuta una bella idea.
    Sicuramente vorrà soldi e se non glieli dai tu andrà a gestire il progetto di qualcun' altro. 🙂

    È inutile menarsela, uno può aver trovato l'idea del secolo ma se non ha i soldi rimarrà solo un'idea.

    Ma prendete Google, YouTube pensate che senza finanziatori esterni ora saremmo qui a parlare?

    Eppure sono due idee che hanno cambiato il mondo del web (e non solo).

    Caro Stefano uno può avere tutta la costanza e determinazione del mondo ma se deve testare un proprio algoritmo in relazione a dell'hardware, magari un server, come può fare se non ha i soldi per comprare il server?

    Ah è importante ribadire, come ha già detto Stefano, che i soldi non sono tutto in un progetto di successo, come sempre, però, fanno la differenza.

    Ciaooo:D


  • Super User

    ragazzi torniamo intopic: idee su portali locali 😉


  • User

    tralasciando il discorso soldi e idee....
    Ma voi come lo vedete meglio un portale locale?
    Che offra servizi oppure un sito in stile community dove poi sono gli utenti stessi ad organizzarsi?
    E inoltre il core business quale potrebbe essere per voi: la pubblicita' oppure i servizi all'utente?


  • Super User

    @netbog said:

    tralasciando il discorso soldi e idee....
    Ma voi come lo vedete meglio un portale locale?
    Che offra servizi oppure un sito in stile community dove poi sono gli utenti stessi ad organizzarsi?
    E inoltre il core business quale potrebbe essere per voi: la pubblicita' oppure i servizi all'utente?

    Ti dico la mia (non da moderatore): un portale solo community è ormai secondo me abbastanza banale e con scarso valore aggiunto... potrebbe non esser percepito come merita da potenziali investitori...

    Diverso è un portale che oltre ad informazioni e servizi presenti una nutrita community che contribuisca in maniera sostanziale alla crescita della fidelizzazione e del senso di appartenenza...

    Riguardo la tua seconda domanda: perchè "oppure"? Un portale potrebbe contare su differenti fonti di reddito come pubblicità, servizi e newsletter...

    Il problema principlae è farlo diventare un vero e proprio punto di riferimento...

    Potrebbe parlare di cronaca, lavoro, turismo, sport, community, infogenerali, università, case.....


  • User

    ho scritto oppure per la fretta! in effetti forse sarebbe stato piu' corretto dire: quante fonti di reddito?
    Argomento che si sta trattando in questa discussione il business model del doppio cliente ...

    Ok per il senso di appartenenza!
    Non mi e' chiaro cosa intendi per fidelizzazione.... dici utenti fidelizzati verso il portale locale?

    Io ci vedrei bene anche una forma di comunicazione tra imprese sul territorio: nel senso che l'utente come il piccolo autonomo abbia l'opportunita' di guadagnarsi (se se lo merita!) la fiducia nei confronti di altre aziende locali che potrebbero diventare suoi clienti.

    Ti riporto un esempio reale: ho due amici che lavorano in due aziende concorrenti nell'ambito dei siti web: uno ha una ditta autonoma e fatica a prendere un lavoro da 4-5000 euro, l'altro lavora che lavora per una media impresa (hanno circa 30 dipendenti e cercano di coprire tutto il settore informatico harware web gestionali lan ecc...), vede che fanno dei siti che sono da considerarsi dei furti (35-40000 euro) per siti poco superiori a siti vetrina.

    Credo che oltre ad altri fattori che si sono gia' discussi in altri topic (quali il valore percepito e trasmesso ecc...) sia anche una questione di immagine e di fiducia (anche se a volte e' proprio l'opposto) che spinge le aziende a mettersi nelle mani dei piu' grandi.

    Ho fatto l'esempio del web ma in giro la stessa cosa vale anche per altri settori: quanti preferiscono andare al centro commerciale piuttosto che alla bottega sotto casa? E chi lo dice che magari la bottega offre prodotti e/o servizi peggiori?

    In tal senso un portale che dia la possibilita' di creare questo tipo di fiducia tra gli utenti potrebbe essere interessante. Cosa ne pensate?


  • Super User

    che dire... è certamente un'ottima idea

    per fidelizzazione degli utenti: partiamo dal presupposto (come ho scritto nel 3d che hai segnalato) che senza utenti/visitatori il portale non vale nulla.... c'è dunque da lavorare sodo sul doppio cliente.

    Tutti i visitatori devono essere coccolati. Tutte le ricerche locali dovrebbero trovare una risposta (dal ristorante, al dentista, al centro sportivo...). Tutti i giovani del luogo dovrebbero poter interagire attraverso quella comunity perchè parla della propria città ed è coinvolgente (organizza raduni/incontri, regala gadget, organizza eventi....).... 😉 spero di aver reso un pochino l'idea


  • User

    Ho tra le mani una testata giornalistica solo on-line, redatta da giornalisti professionisti, è in vita da soli tre mesi e le statistiche sono molto buone.
    Possiede molte delle caratteristiche da voi elencate come fondamentali:
    1 - senso di appartenenza: è un giornale generalista locale ma si distingue per qualità delle notizie, fidelizzazione crescente dei lettori, anche residenti in altre città italiane ma nativi della città origine del giornale, interessati a quel che accade nella loro "Terra"
    2 - qualità delle informazioni
    3 - aggiornamento ora per ora delle notizie

    Alexs2k: mi rispondevi su un altra discussione, dicendomi che l'argomento è meglio trattato qui...e qui ti rispondo..
    Quando dici "1000 visite possono essere tante per un target di nicchia, poche per un target generalista ;)"
    La testata può al contempo essere vista sia "di nicchia" (notizie locali), sia "globale" (pensata anche se non soprattutto per gli utenti che abitano fuori per lavoro o altro), sia generalista (è un quotidiano on-line)

    Lo scopo della testata è raggiungere un crescente livello di autorevolezza nel panorama dei media locali...redatto da giornalisti conosciuti, professionali..la pubblicità dovrà quindi, dare un 'immagine professionale e autorevole...mi spiego.. il banner di una banca non è il banner della trattoria..

    Ora voi che strategia di marketing proporreste

    grazie


  • Super User

    @barrubba said:

    Lo scopo della testata è raggiungere un crescente livello di autorevolezza nel panorama dei media locali...redatto da giornalisti conosciuti, professionali..la pubblicità dovrà quindi, dare un 'immagine professionale e autorevole...mi spiego.. il banner di una banca non è il banner della trattoria..

    Ora voi che strategia di marketing proporreste

    grazie

    Non ero io a consigliarti di scrivere qui ma va bene lo stesso 🙂

    Ok, mi è chiaro il posizionamento strategico della tua testata. Da quanto mi hai detto presumo che aziende locali potrebbero essere interessate alla visibilità offerta dal tuo media. I formati banner e le modalità di vendita dovresti deciderle tenendo anche in considerazione la tua concorrenza (se esiste): cosa propongono gli altri?

    Sfruttando poi le tue ottime referenze e la qualità del prodotto editoriale dovresti secondo me sponsorizzarti e promuoverti offline. Intendo prendere contatti con potenziali clienti, spiegando l'efficacia dei servizi pubblicitari da te offerti.... inizialmente potresti animare gli spazi pubblicitari (per non lasciarli vuoti) con banner di aziende amiche... trattandosi di testata locale secondo me dovresti puntare molto sulle relazioni...

    Per ciò che riguarda il sito non fare l'errore di molti....Aprilo agli utenti senza timore e ne potrai solo guadagnare


  • Super User

    potresti anche metter su una campagna mirata (tipo postatarget) a specifiche categorie di potenziali clienti.... per intenderci... quei clienti che credi possano trarre beneficio dalla promozione sul tuo sito.... in altre parole devono esser ben motivati 😉


  • User

    quindi il guadagno, che , possiamo dircelo chiaramente, è uno degli scopi importanti di un sito che abbia persone che lavorano,dovrebbe venire solo da banner locali acquisiti personalmente e non attravers circuiti google, clickpoint, tradedoubler??


  • Super User

    Ti dico sinceramente ciò che penso: per guadagnarti uno stipendio con quelle affiliazioni devi fare milioni di visite.... con quelle affiliazioni ci guadagnano solo Google e TD... molti altri fanno la fame


  • Super User

    Chi lo riterrà opportuno potrà votare questo 3d per il GT Post Day. Graziuuu


  • User Attivo

    @alexs2k said:

    Ti dico sinceramente ciò che penso: per guadagnarti uno stipendio con quelle affiliazioni devi fare milioni di visite.... con quelle affiliazioni ci guadagnano solo Google e TD... molti altri fanno la fame

    Quoto, con programmi tipo Google al massimo puoi avere un fisso che copra più o meno i costi di hosting.

    Il vero business è nel cercare ditte locali che siano disposte a mettere dei banner al pari di quelle inserzioni pubblicitarie che sono su giornali distribuiti gratuitamente nelle metropolitane.

    :ciauz:


  • User Attivo

    @alexs2k said:

    Chi lo riterrà opportuno potrà votare questo 3d per il GT Post Day. Graziuuu

    ...Spam o non Spam? Questo è il problema!!! :mmm:


  • Super User

    @Bamse said:

    ...Spam o non Spam? Questo è il problema!!! :mmm:

    Bè io direi che si tratta sicuramente di spam 😄 , che c'è di male...siamo tra amici 😉 .... avevo già avvisato Giorgio che miravo al salame calabrese :lol:

    Bè dopo un piccolo OT torniamo intopic 😉


  • User Attivo

    Assolutamente si... fate di più con sponsorizzazioni locali che con circuiti... parlo per esperienza 😄


  • Super User

    Vi racconto un fatterello:

    Per festeggiare il ritorno su google del mio umile forum (spero che duri 🙂 ) ho inviato una mail ai miei utenti (circa 800) comunicando che avrei concesso gratis gli spazi banner su tutto il forum.... ovviamente sto facendo un esperimento :)... nn aggiungo altro...


  • Super User

    ciao alex (auguri di cuore) intervengo in questa discussione che sento molto vicina a me 😉

    come molti sanno lavoro dal 1999 in un portale locale molto ben radicato, conosciuto e che è sopravvissuto alle varie vicissitudini del web. dal 2001 è testata giornalistica e nonostante gli enormi difetti grafico-tecnici è aggiornato quotidianamente da quasi 10 anni. anche se fa schifo è il portale di riferimento della città.

    tralasciando la nostra storia aziendale che ci ha fatti giungere alla conclusione che **coccolare chi non paga ha un costo troppo oneroso **per 1 azienda (offrivamo tantissimi servizi alla community inoltre organizzavamo eventi e altre cose in città. avevamo persone che rispondevano alle mail degli utenti, al telefono verde e moderavano il forum..) .

    quello che vorrei sottolineare come è stato già detto è questo:

    • non sottovalutate i costi. passi per città molto piccole, ma per capoluoghi di provincia ricchi di eventi e microrealtà come Firenze (ma anche bologna, il trentino, l'umbria, ecc..) avere una redazione costa.
      noi abbiamo una redazione esterna + alcune società che ci forniscono contenuti per un costo complessivo di diverse decine di migliaia di euro l'anno. nonostante ormai tutti gli enti ci conoscano e ci invino comunicati stampa (che vanno riguardati, riadattati, inseriti nel cms, formattati, ecc..)

    oltre a questi anche se i contatti vi dovessero arrivare da soli, **mettete in conto uno o più commerciali **che vendano gli spazi pubblicitari (e trovarne di commerciali che non lavorino a fisso e siano competenti nel settore non è facilissimo). altro costo. se vuoi vendere sul locale la visita fisica la devi mettere in conto.

    poi ovviamente grafica, programmazione, seo (ma questi costi mettiamo che li caricate su di voi).

    • il vero problema sono le aziende.
      in una città che non reputo certo arretrata, ancora oggi le aziende non vogliono pagare per l'advertising online.
      interesse c'è..
      contatti e richieste di inserimento ne riceviamo, ma quando chiedi 100, 1000, 10000 (ma anche 50) euro ti rispondono che preferiscono essere sui portali gratuiti. oppure quella cifra spenderla per il free press o per il giornale della città (anche se gli costa 10 volte tanto)
      qualcuno potrebbe obiettare ma se gli fai vedere i risultati..
      beh non so voi ma io in 7 anni ho avuto a che fare con aziende (anche negozi o ristoratori) che non avevano la minima idea di come gli arrivassero le visite o le vendite in negozio. tu gli puoi dire ti ho portato X000 visitatori questo mese, ma è una cosa sulla quale non hanno riscontro.

    non provate a parlargli di seo, di google e di posizionamento poi..

    non voglio certo scoraggiare.. ma ripeto, ci sono realtà più avanti e altre che proprio ancora sono indietro. provare con una piccola città forse è migliore, perchè essendo agli inizi non c'è stata ancora un'esperienza negativa o comunque di riferimento.

    ovviamente a tutto questo **fa eccezione il discorso turismo (hotel, bed and breakfast, ecc) **ma li è una guerra fra piccoli e grandi portali. giganti come expedia, bookings ecc non fanno pagare ma lavorano a percentuale.
    poi ci sono quelle tematici per tipo di struttura..
    ma alla fine è l'unico settore sul quale riesci oggi a tirar fuori qualcosa.

    ripeto non voglio scoraggiare: ma arrivare ad avere un portale locale ricco di contenuti e che rimanga tale ha un costo di avviamento e di gestione che non va sottovalutato.

    concordo con alex: i vari referral e adsense non ripagano lo sforzo: da ognuno di essi puo' arrivare qualche migliaio di euro al mese o poco più..

    un'ultima cosa: io sapevo che bresciaonline fatturava 1 miliardo delle vecchie lire l'anno... (quindi ti parlo di dati vecchi) grazie anche alla concessionaria pubblicitaria che lo vendeva in abbinamento con il cartaceo. non è così?