• User Attivo

    Riciclaggio del PageRank

    Visto che oramai è comunemente accettato che gli inbound link migliori sono quelli a tema, mi sorgono dei dubbi e vorrei capire se il mio ragionamento è valido:

    Ho un sito "A" da spingere (supponiamo che io venda le castagne) e che io non abbia risorse a tema per aumentare la mia link popularity facilmente o che comunque non possa o non voglia attendere backlink spontanei, dunque procedo così:
    -Creo un sito "B" (o una serie di siti "B") su degli hosting gratuiti, ci creo delle welcome page, a tema con le castagne, con contenuti presi qua e la o giocando con dei testi random, tutto sempre a tema title e così via.
    -Non Linko dalle suddette welcome page il mio sito principale, poichè inizialmente otterrei ben poco poichè il sito "B" pur avendo contenuti a tema, ha anch'egli scarsa link popularity ed è giustamente crawlato con lentezza dagli spider (vedasi sandbox e similari).

    -Spingo il sito B con molti link da siti OFF TOPIC e magari anche da lingua diversa, in modo da renderlo più popolare, non preoccupandomi del suo reale posizionamento, ma solo del pagerank e della quantità dei link, con lo scopo quindi di invogliare il motore a scansionarlo più frequentemente.

    -Successivamente, Una volta aumentata la frequenza di crawling di "B" inizio a linkare A, con le keyword di mio interesse.
    Ecco le domande:
    -in questa fase di link otterrò un passaggio di informazioni e tema corretto?
    -E' comunque una risorsa valida a tema, oppure, visto che il sito B è salito grazie a dei siti fuori tema non avrò benefici, poichè il tema di "B" è inquinato da backlink OT?
    In realtà con questo sistema dopo qualche mese potrei sperare di avere molti link a tema da un PR medio alto, ma non so se in pratica funziona il "riciclaggio del pagerank" (con voluta analogia al denaro sporco :P) .
    Se abbiamo molti link fuori tema e vogliamo sfruttarli ugualmente questo passaggio intermedio è utile?

    Che opinione avete in merito?


  • Super User

    Ciao Giuseppe, prima di tutto vorrei complimentarmi con te per l' ottimo e puntuale blog, e per questa meravigliosa similitudine "riciclaggio pr = riciclaggio denaro sporco", rende assai.

    In merito al tuo quisito, così di primo acchito, mi verrebbe da dire che in linea teorica così facendo andremmo contro al principio del trust-rank. I tuoi "siti b" che referenzialità potrebbero avere (e trasmettere) circa la "vendita di castagne" ?

    Passerebbero certamente PR ma poco vantaggio per il posizionamento con la key "comprare castagne" .

    Attendo pareri più "illustri".


  • User Attivo

    credo che questo ottimo articolo di kerouac risponda a tutte le tue domande:http://www.kerouac3001.com/links-come-passaggio-dinformazione-6.htm

    sarebbe però molto interessante se si conducessero dei test a proposito...


  • User Attivo

    @franseo said:

    Ciao Giuseppe, prima di tutto vorrei complimentarmi con te per l' ottimo e puntuale blog, e per questa meravigliosa similitudine "riciclaggio pr = riciclaggio denaro sporco", rende assai.

    In merito al tuo quisito, così di primo acchito, mi verrebbe da dire che in linea teorica così facendo andremmo contro al principio del trust-rank. I tuoi "siti b" che referenzialità potrebbero avere (e trasmettere) circa la "vendita di castagne" ?

    Passerebbero certamente PR ma poco vantaggio per il posizionamento con la key "comprare castagne" .

    Attendo pareri più "illustri".

    si ma io pensavo che il trustrank si portasse appresso l'autorevolezza di un sito in base alla lontananza dal seed-set, senza portarsi ad ogni passaggio tutti i temi precedenti.
    Esempio:
    Prendiamo un sito di fiducia selezionato da google, tipo un sito governativo americano linka un sito con un tema un po' diverso, il quale linka un altro sito con un tema ancora un po' diverso. In questo caso, il trustrank viene passato, ma il tema del sito "governativo" è perso e non c'è di sicuro l'informazione nei passaggi successivi, da ciò ho pensato che saltando così si avessero cmq dei vantaggi.


  • User Attivo

    @ienavr said:

    credo che questo ottimo articolo di kerouac risponda a tutte le tue domande:http://www.kerouac3001.com/links-come-passaggio-dinformazione-6.htm

    sarebbe però molto interessante se si conducessero dei test a proposito...

    si grazie, lo conosco quell'articolo, per questo sono convinto che dal sito "a" al sito "b" il passaggio avvenga, ma quello che non capisco e se un ipotetico sito "c" che linka il sito "b" possa influire anche di riflesso sul sito "a", impedendomi quindi di sfruttare parte del potere ripulendolo con un tema di mio interesse.


  • Super User

    Capisco cosa vuoi dire, tu giustamente dici che nel calcolo del TR nel passaggio a>b>c viene preso in considerazione solo l' ultimo passaggio, il b>c, giusto ? Ho capito?

    Quello che dico io è: nel passaggio b>c che autorevolezza varà b cira "comprare castagne" . Io dico che come link non sarà penalizzante, anzi, passerà del buon PR, ma non so quanto influirà nella scalata.

    Certo se b fosse un bel blog che posta un giorno si ed uno no, sulle "castagne" allora l'autorevolezza se la guadagnerebbe a prescindere dalla tua precedente campagna di BL.

    Tu che ne pensi ?


  • User Attivo

    Io la vedo così: Google determina il tema di un sito prevalentemente per i contenuti.

    Poi, come sostiene Kerouac, intervengono altre forze che Google considera e che influiscono in maniera più o meno determinante sulla tematizzazione data dal motore stesso al sito. Tra queste forze ci sono i link ricevuti dal sito.

    Quindi se un sito "A" che parla di castagne è linkato da centinaia di siti che non hanno nulla a che fare con le castagne, Google potrebbe considerare quel sito a tema con le castagne (a cause dei contenuti), ma i link da siti di altro genere potrebbero de-tematizzarlo (passami il termine 😄 ) agli occhi del motore di ricerca.

    In questo modo il sito "B" (che parla a sua volta di castagne) linkato dal sito "A" si troverebbe ad avere una spinta relativamente scarsa a causa della perdita di tematizzazione del sito "A" dovuta a backlink "casuali".


  • User Attivo

    @ienavr said:

    Io la vedo così: Google determina il tema di un sito prevalentemente per i contenuti.

    Poi, come sostiene Kerouac, intervengono altre forze che Google considera e che influiscono in maniera più o meno determinante sulla tematizzazione data dal motore stesso al sito. Tra queste forze ci sono i link ricevuti dal sito.

    Quindi se un sito "A" che parla di castagne è linkato da centinaia di siti che non hanno nulla a che fare con le castagne, Google potrebbe considerare quel sito a tema con le castagne (a cause dei contenuti), ma i link da siti di altro genere potrebbero de-tematizzarlo (passami il termine 😄 ) agli occhi del motore di ricerca.

    In questo modo il sito "B" (che parla a sua volta di castagne) linkato dal sito "A" si troverebbe ad avere una spinta relativamente scarsa a causa della perdita di tematizzazione del sito "A" dovuta a backlink "casuali".

    Si a questo ci ho pensato, ma forse la sua de-tematizzazione magari influisce solo sul posizionamento della welcome page (che non mi interessa), però la tematizzazione in senso stretto resta, poichè il contenuto della mia welcome page è fortemente inerente con le "castagne". Poi non so, è molto difficile da provare questa cosa, visto che sono procedimenti complessi e influenzati da moltissimi parametri.


  • User Attivo

    credo che sia migliore un link proveniente da un sito che parla di castagne e che ha 0 link in ingresso rispetto ad un link proveniente da un sito che parla di castagne e che ha 100 link in ingresso da siti che parlano di fluidodinamica.

    Questo è in estrema sintesi il mio pensiero.

    Secondo te invece quale link è migliore?


  • User Attivo

    @ienavr said:

    credo che sia migliore un link proveniente da un sito che parla di castagne e che ha 0 link in ingresso rispetto ad un link proveniente da un sito che parla di castagne e che ha 100 link in ingresso da siti che parlano di fluidodinamica.

    Questo è in estrema sintesi il mio pensiero.

    Secondo te invece quale link è migliore?

    purtroppo non ne ho idea di quale sia il migliore.

    Però se così fosse diventa problematico nei casi reali, poichè, io webmaster mi devo preoccupare non solo del mio vicinato, ma anche del vicinato del mio vicino? come faccio a sapere che uno sito che mi linka in maniera spontanea in realtà viene linkato male o da altri siti off topic?


  • User Attivo

    @ienavr said:

    credo che sia migliore un link proveniente da un sito che parla di castagne e che ha 0 link in ingresso rispetto ad un link proveniente da un sito che parla di castagne e che ha 100 link in ingresso da siti che parlano di fluidodinamica.

    Questo è in estrema sintesi il mio pensiero.

    Secondo te invece quale link è migliore?
    Per logica magari è così, ma esperimenti al riguardo non mi sembra siano mai stati fatti. o sbaglio??


  • User Attivo

    non credo ci sia bisogno di preoccuparsi del vicinato del vicino perchè un solo link non modifica di certo in maniera determinante il tema o i risultati di un sito.

    e poi il modo migliore in cui un webmaster può dire a google che il suo sito (o la sua pagina) parlano di un determinato argomento è linkare siti attinenti e rilevanti per quel dato argomento. Questa è sicuramente una cosa che il webmaster può fare e che non è inquinata dai vicini o dai vicini dei vicini.


  • User Attivo

    scusate la mia ignoranza, ma se tutte queste energie spese per creare i siti B e per farli linkare da sito OT venissero spese per arricchire giornalmente il sito A di contenuti non si avrebbe un vantaggio superiore ai fini serp?


  • User Attivo

    @Bamse said:

    scusate la mia ignoranza, ma se tutte queste energie spese per creare i siti B e per farli linkare da sito OT venissero spese per arricchire giornalmente il sito A di contenuti non si avrebbe un vantaggio superiore ai fini serp?

    Certo, ma si discuteva di un metodo come un altro per migliorare in tempi brevi il posizionamento di un sito.

    Capita spesso di prendere lavori per conto di aziende che non hanno tempo e voglia di aggiungere ulteriori contenuti, quindi si cerca di migliorare i fattori off page.


  • User Attivo

    scusate la mia ignoranza, ma se tutte queste energie spese per creare i siti B e per farli linkare da sito OT venissero spese per arricchire giornalmente il sito A di contenuti non si avrebbe un vantaggio superiore ai fini serp?

    ottenere link da siti non a tema non è particolarmente complesso... :yuppi:

    e poi si sta semplicemente valutando una tecnica di posizionamento, senza dire che sia meglio o peggio di altre. Tieni conto però che non è sempre facile scrivere e tenere aggiornati siti su determinati argomenti. :mmm:


  • Super User

    personalmente se si ha la possibilità è meglio farsi recensire con una bella pagina ad hoc che parla di castagne anche su un sito che tratta di bigiotteria.
    Quello è l'unica maniera per scalare "in fretta" le serp con le chiavi da spingere, però dipende da quanti siti di proprietà hai o che puoi inserire queste page.
    Sennò crei siti da spazio web gratuito (sono esenti da sandbox 😉 tipo altervista) lo linki da alcuni siti per farlo immagazzinare velocemente, aspetti qualche giorno (parlo di 2/3/4 settimane) e poi ci fai un 301 sulle castagne.it.

    A me ha funzionato sempre.


  • User Attivo

    Secondo me tutto ciò che allontana il sito B dalle castagne, ridurra la spinta che il sito B potrà dare al sito Principale verso le castagne.

    Quindi tutti i fattori che determinano quanto è castagna B, influiranno sulla spinta che B potrà dare al sito principale verso le catagne. Implicitamente. Azione -> conseguenza.

    Se ci riferiamo al post di Kerouac, e diamo per buono il fatto che un link in entrata può allontanare da un obiettivo (le castagne), la conseguenza è che la spinta verso le castagne che il sito B può dare diminuisce.

    Secondo me 🙂


  • Super User

    In effetti è difficile quantificare quanta forza potrebbero dare, perchè se è evidente che sarebbero link a tema, i bl non lo sarebbero.

    C'è un però.

    Se i bl che prenderebbero i siti b, c ecc, fossero ben contestualizzati, per esempio in una recensione, allora questi siti creati su domini diversi potrebbero avere sia pr(che è relativamente facile da ottenere) sia bl perfettamente a tema.

    In questo modo credo che i siti nati per spingere il principale avrebbero piena autorevolezza agli occhi dei motori, quindi eventuali siti linkati prenderebbero piena forza.

    Bisognerebbe provare.


  • User

    @eLLeGi said:

    Però se così fosse diventa problematico nei casi reali, poichè, io webmaster mi devo preoccupare non solo del mio vicinato, ma anche del vicinato del mio vicino? come faccio a sapere che uno sito che mi linka in maniera spontanea in realtà viene linkato male o da altri siti off topic?

    Anche secondo me non ha molto senso preoccuparsi del vicino del mio vicino in caso di link spontanei (o costruiti). Preferisco avere un link da B che ha 100 inbound link OT piuttosto che da C che non ne ha nessuno. Fermo restando che sia B che C sono a tema con il mio sito A. Oltre al link a tema avrei anche il passaggio di un pò di PR.

    Aly75