• User Attivo

    @domenico-pacifico

    In merito ai guadagni - correggimi se sbaglio - ho letto tra le righe che spammeranno ADS su tutti gli shorts - anche su quelli che non faranno parte del YPP

    In verità gli annunci già ci sono da un pò e a differenza di quelli che appaiono nei video più lunghi (a mio avviso) sono meno fastidiosi.

    Dai, dai, hanno chiuso Google+ dopo 8 anni... bisogna portare ancora un "po" di pazienza.

    In verità gli shorts stanno facendo numeri allucinanti e ben al di sopra di quelli che faceva Google+ 😉

    Su YouTube c'è una vera e propria community di creators (italiani e non) che si sono specializzati nel creare shorts di qualità, senza fare copia/incolla da TikTok o Instagram. Quindi penso che sia giustamente arrivato il momento di premiarli 🙂 .


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @marcocarovana ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    In verità gli shorts stanno facendo numeri allucinanti e ben al di sopra di quelli che faceva Google+

    Non per dire... ma è come affermare che la campagna vaccinale in Italia sia stata un successo. Successo? Ma se è stata ottenuta grazie all'obbligo e alla sospensione dal lavoro 🙂

    In merito agli shorts come si fa ad affermare che stanno ottenendo numeri da paura quando è YouTube che per sua stessa ammissione li sta spingendo sotto ogni punto di vista?

    Da quando sono stati introdotti gli shorts gli algoritmi dell'intera piattaforma sono andati letteralmente in tilt. Per fortuna se ne sono accorti anche ai piani alti di YouTube - meglio tardi che mai - anche se era ovvio sin dall'inizio che tutto sarebbe andato al diavolo. Oggi YouTube si è vista costretta - i bigspender fanno sempre paura - a "SEPARARE" i VIDEO LUNGHI dai VIDEO BREVI". In sostanza la strategia: "faccio un video breve per dirottare ALGORITMICAMENTE lo spettatore su video lunghi è morta. Chi vedrà video brevi si vedrà consigliare video brevi e STOP.

    In sostanza - come dissi sin dal primo istante: se hanno voglia di fare shorts perché non si aprono youtubeshorts.com?. Ora è come se ci fossero DUE YOUTUBE: uno per i video corti e uno per i video lunghi.

    Direi che sia iniziato il declino degli SHORTS su YouTube tant'è che stanno cercando di spingerli a più non posso a suon di denaro. Che dici? Se domani mettessero a disposizione un miliardo di dollari per chi produce video-fumetti scommetti che l'intera piattaforma sarebbe invasa da... video-fumetti? 🙂

    Ricordo che i video brevi su YouTube esistono da sempre, come da sempre esiste la possibilità di pubblicare video verticali. Domando: come mai prima nessuno se li filava? E oggi, all'improvviso... BOOM? Il "successo" degli shorts è dovuto alla spinta di YouTube e a null'altro.

    CONSIGLIO
    Se avete voglia di iniziare a produrre shorts per comunicare con gli shorts, per intrattenere con gli shorts... ANDATE SU TIKTOK.

    Per approfondimenti:


    MarcoCarovana martinowong 2 Risposte
  • User Attivo

    @domenico-pacifico

    Non per dire... ma è come affermare che la campagna vaccinale in Italia sia stata un successo. Successo? Ma se è stata ottenuta grazie all'obbligo e alla sospensione dal lavoro 🙂

    Questo esempio lo trovo tutt'altro che calzante. E' vero che la piattaforma li spinge di più, ma sono sempre gli utenti a scegliere cosa guardare e cosa no. 😉 Infatti se vuoi proprio saperlo, sono tanti i piccoli creator che nel forum ufficiale si lamentano perché i loro shorts fanno poche views. Quindi, per quanto possa spingerli, ci sono molti altri fattori che influiscono sulle performance degli shorts.

    Ricordo che i video brevi su YouTube esistono da sempre, come da sempre esiste la possibilità di pubblicare video verticali. Domando: come mai prima nessuno se li filava?

    Il motivo è molto semplice: prima i video verticali "brevi" erano mischiati con quelli lunghi come in un grande minestrone. Quindi di per se farli non dava nessun vantaggio, calcolando che il 99% dei creator non conosceva neanche le basi della SEO su YouTube.

    Ora che è stata fatta una sezione apposita, come come ti accennavo viene usata tantissimo, si è creato un vero e proprio mercato/nicchia dei contenuti brevi.

    In sostanza la strategia: "faccio un video breve per dirottare ALGORITMICAMENTE lo spettatore su video lunghi è morta. Chi vedrà video brevi si vedrà consigliare video brevi e STOP.

    In base ad alcuni test che sto facendo, per quanto sia vero che come dichiarato da uno dei tecnici di YouTube, a chi guarda gli shorts non vengono consigliati i video lunghi, a lungo termine sto vedendo proprio il contrario. Un caso studio interessante a questo riguardo è stato quello di Edoardo Fa Cose, di cui ho parlato in un altro post. Ma anche su alcuni canali che gestisco attualmente sto vedendo la stessa cosa. Alla fine, in qualche modo, gli shorts possono dare un contributo alla crescita generale del canale. Oh poi magari mi sbaglierò, solo il tempo lo dirà. 😉

    Poi per la parte legata alla monetizzazione, finché non sarà definitivamente attiva non sapremo quanto in effetti "il gioco vale la candela". Però una cosa è certa: in tanti a gran voce l'hanno richiesta e questo qualcosa vorrà pur dire. Per me, come già detto, vuol dire che c'è un grandissima community che ha scelto di creare questa tipologia di video in modo originale e che giustamente la vuole monetizzare.


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @domenico-pacifico ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    Non per dire... ma è come affermare che la campagna vaccinale in Italia sia stata un successo. Successo? Ma se è stata ottenuta grazie all'obbligo e alla sospensione dal lavoro

    lo trovo un esempio piuttosto fuorviante...però se proprio vogliamo applicarlo, in un certo senso secondo me si può fare un parallelismo: a qualcuno gli shorts non piacciono, ma a molta gente sì e li apprezzano, chiaramente la domanda per questo tipo di contenuto c'è vista la popolarità di tiktok e di reel, e quindi secondo me, se per YouTube prendersi una fetta del mercato di video brevi è utile, (così come è utile per lo stato e per la salute pubblica avere più cittadini vaccinati perché, studi e dati alla mano, hanno diminuito sensibilmente mortalità e terapie intensive) allora ha senso per YouTube spingere gli shorts, perché chiaramente l'ipotesi è che progressivamente sia utile per YouTube mantenere il primato nei video.

    Direi che sia iniziato il declino degli SHORTS su YouTube tant'è che stanno cercando di spingerli a più non posso a suon di denaro. Che dici? Se domani mettessero a disposizione un miliardo di dollari per chi produce video-fumetti scommetti che l'intera piattaforma sarebbe invasa da... video-fumetti? 🙂

    questa è una possibile interpretazione, ma non potrebbe essere altrettanto plausibile quella opposta? i video short vanno bene, quindi perché non cerchiamo di farli crescere ancora di più per farci guadagnare anche a noi (noi youtube) ancora di più?

    secondo me con un modello di monetizzazione proporzionale così diventa molto molto più appetibile rispetto a prima fare shorts su youtube invece che fare tiktok


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    in tutto ciò io preferisco di gran lunga fare video lunghi, e non ho ancora fatto shorts su youtube (inizierò però penso) e mi dà fastidio che non si possano fare shorts di 3 minuti o di almeno 90 secondi come su instagram

    però penso che il formato di video breve stile tiktok abbia un mercato e un valore


  • User Attivo

    @marcocarovana ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    Questo esempio lo trovo tutt'altro che calzante.

    Incarna esattamente quella che è la realtà: entrambi sono FALSI SUCCESSI o, se preferisci, SUCCESSI ARTIFICIOSI.

    sono sempre gli utenti a scegliere cosa guardare e cosa no

    Dici? Non credo affatto. La scelta è facilmente manipolabile e attraverso gli algoritmi e attraverso la riprova sociale. YouTube è pieno di ottimi video che nessuno guarda causa "falle" degli algoritmi. Altro che SEO e volumi di ricerca 🙂

    gli shorts possono dare un contributo alla crescita generale del canale.

    E' proprio questa la beffa.

    YouTube ha a disposizione miliardi di video tradizionali da pompare con gli algoritmi però non lo fa. Che cosa fa allora? Introduce gli shorts - che spinge in modo artificioso - per consentire ai creators, attraverso gli shorts, di pompare i propri video tradizionali che YouTube - volutamente - non solo non pompa ma che inizialmente ha penalizzato perché gli algoritmi sono andati in papa: splendido cortocircuito.

    Ma a che gioco stiamo giocando? Io da YouTube pretendo professionalità e serietà.

    Cosa c'è veramente sotto? La voglia di capitalizzare un'eventuale chiusura di TIK TOK negli States? Illuminatemi perché non vedo un solo aspetto positivo REALE dell'introduzione degli shorts su YouTube.

    Cerchiamo di andare oltre la barzelletta della promozione dei video tradizionali perché, come già detto mille volte, se YouTube volesse spingere video - senza contare gli shorts - avrebbe a disposizione miliardi di video tradizionali.

    Perlomeno - visti i danni fatti - hanno ben deciso di dividere i video tradizionali dagli shorts. Dal mio punto di vista questo è l'inizio del lungo declino degli shorts.

    Instagram REELS fa 17 milioni di ore di visualizzazione al giorno, TIK TOK 200 milioni di ore. Dove volte che vada YouTube con gli shorts? Ma sopratutto dove pensate investino i bigspender?


    MarcoCarovana 1 Risposta
  • User Attivo

    @martinowong ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    a qualcuno gli shorts non piacciono, ma a molta gente sì e li apprezzano, chiaramente la domanda per questo tipo di contenuto c'è vista la popolarità di tiktok e di reel, e quindi secondo me, se per YouTube prendersi una fetta del mercato di video brevi è utile

    YOUTUBE rappresenta un LINGUAGGIO e una COMUNICAZIONE, non video lunghi.

    TIK TOK rappresenta un altro LINGUAGGIO e un'altra COMUNICAZIONE, non video brevi.

    Morale della favola? Non puoi mischiarli. YOUTUBE li sta mischiano e la cosa è fallimentare.

    P.s. Non esiste una "domanda per questo tipo di contenuto". Esistono un linguaggio e una comunicazione: chi parla e comunica con TIK TOK non fa YOUTUBE e viceversa.


    martinowong 1 Risposta
  • User Attivo

    @domenico-pacifico ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    Instagram REELS fa 17 milioni di ore di visualizzazione al giorno, TIK TOK 200 milioni di ore. Dove volte che vada YouTube con gli shorts?

    Beh... se vogliamo usare i numeri, gli Shorts stanno generando a livello globale 30 miliardi di visualizzazioni al giorno con 1,5 miliardi di utenti registrati che le consumano ogni mese (dati 2021). Giusto giusto qualche views in più di Tik Tok e Reels messi insieme 😉 .


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @marcocarovana ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    Beh... se vogliamo usare i numeri, gli Shorts stanno generando a livello globale 30 miliardi di visualizzazioni al giorno con 1,5 miliardi di utenti registrati che le consumano ogni mese (dati 2021). Giusto giusto qualche views in più di Tik Tok e Reels messi insieme .

    Ahahahahah! Come dice un mio amico siciliano: "Fagli cacciare il tempo di visualizzazione" che guarda caso è l'unica metrica che non hanno diffuso. Perché? Perché metterebbe in risalto la fuffa. Dai... i numeri sono cosa seria.


    giorgiotave 1 Risposta
  • User Attivo

    @domenico-pacifico ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    YOUTUBE rappresenta un LINGUAGGIO e una COMUNICAZIONE, non video lunghi.

    TIK TOK rappresenta un altro LINGUAGGIO e un'altra COMUNICAZIONE, non video brevi.

    Morale della favola? Non puoi mischiarli. YOUTUBE li sta mischiano e la cosa è fallimentare.

    P.s. Non esiste una "domanda per questo tipo di contenuto". Esistono un linguaggio e una comunicazione: chi parla e comunica con TIK TOK non fa YOUTUBE e viceversa.

    questi però sono degli assiomi tuoi dati da una tua visione, non sono realtà oggettive

    in particolare il fatto che "non puoi mischiarli" è una opinione tua; legittima senza dubbio, però con cui si può essere d'accordo o meno e in cui non c'è una risposta oggettivamente più corretta.

    per me YouTube potrebbe essere la piattaforma principale di ogni linguaggio video (lunghi, brevi, live). da una parte mi piacerebbe perché penso youtube faccia bene tante cose, dall'altra mi darebbe fastidio che YouTube mantenga la sua posizione di monopolio così netto perché non stimola il miglioramento di features etc

    @domenico-pacifico ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    Ahahahahah! Come dice un mio amico siciliano: "Fagli cacciare il tempo di visualizzazione" che guarda caso è l'unica metrica che non hanno diffuso. Perché? Perché metterebbe in risalto la fuffa. Dai... i numeri sono cosa seria.

    idem su questo: penso che l'idea che non hanno diffuso quella metrica perché va male è una ipotesi tua, magari vera, magari no. Ma quali sono i dati su cui tu basi la tua tesi che gli shorts su youtube stiano andando male (e aggiungerei, come definisci tu per gli shorts "andare male" ?

    edit: modifico qui per non aggiungere altro post, rileggevo sopra

    YouTube ha a disposizione miliardi di video tradizionali da pompare con gli algoritmi però non lo fa.

    che intendi? è quello che youtube fa costantemente, sempre, ogni volta che qualunque persona apre la home page o qualsiasi video di youtube, come mai dici che non lo fa?


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @martinowong ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    questi però sono degli assiomi tuoi dati da una tua visione, non sono realtà oggettive

    Non è la realtà? Per me lo è. Cambierò idea quando vedrò MILIONI di TIK TOKER di successo comunicare con altrettanto successo anche su YOUTUBE e viceversa. Milioni, non lo #zerovirgola% che è insignificante 🙂

    idem su questo: penso che l'idea che non hanno diffuso quella metrica perché va male è una ipotesi tua, magari vera, magari no.

    Ho fatto per un decennio da mediapartner ad eventi legati al mondo del turismo in tutto il mondo ed in presenza: Stati Uniti, Sud America, Europa, Asia, Australia... Poi ho smesso. Sai perché? Perché non volevo più accostarmi a chi maneggia i numeri dell'audience con un sistema che personalmente giudico poco trasparente. Sistema che si regge in piedi soltanto perché tutti fan così.

    Detto questo sai perché non pubblicano quel dato? Perché verrebbe messo in relazione con la peggiore delle vanity metrics: le views. Raccontata come l'hanno raccontata sembra tutto WOW, ma se arriva anche il tempo di visualizzazione sono dolori forti. Non c'è bisogno che ti dica il perché, vero?

    Ma quali sono i dati su cui tu basi la tua tesi che gli shorts su youtube stiano andando male (e aggiungerei, come definisci tu per gli shorts "andare male" ?
    che intendi? è quello che youtube fa costantemente, sempre, ogni volta che qualunque persona apre la home page o qualsiasi video di youtube, come mai dici che non lo fa?

    Come fai tu a definire di successo gli shorts a cui vengono REGALATE views e DENARO a scapito di chi ha COSTRUITO YouTube nel corso degli anni ? Perché vedi, YOUTUBE ha online milioni di ottimi video tradizionali con zero views e zero centesimi di guadagno. Quella degli shorts, per me, è un'operazione molto sporca nei confronti dei creators.

    P.s. Cercati le dichiarazioni dei capi di YouTube uscite prima di agosto. Ti metterai a ridere perché oggi tutto quello che hanno detto allora è stato smentito dalla divisione - che sono stati obbligati a fare - tra video lunghi e video brevi.


    martinowong 1 Risposta
  • User Attivo

    @domenico-pacifico ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    Non è la realtà? Per me lo è.

    che permettimi, è praticamente la definizione di opinione...

    Cambierò idea quando vedrò MILIONI di TIK TOKER di successo comunicare con altrettanto successo anche su YOUTUBE e viceversa. Milioni, non lo #zerovirgola% che è insignificante 🙂

    sicuramente fare video stile tiktok e fare video per youtube non è la stessa cosa, sono d'accordo con te che siano due tipi di prodotto diversi

    detto ciò secondo me questo però non implica che non possano avere spazio sulla stessa piattaforma se opportunamente gestiti. Io dall'inizio di quando sono usciti gli shorts volevo una scheda separata nei canali eh, quindi concordo e capisco l'idea di separazione. Però penso eh avendo il feed degli shorts e dei video normali separati nella home e nei canali la divisione sia sufficiente e anche proficua per i creator in generale

    Sai perché? Perché non volevo più accostarmi a chi maneggia i numeri dell'audience con un sistema che personalmente giudico poco trasparente. Sistema che si regge in piedi soltanto perché tutti fan così.

    Detto questo sai perché non pubblicano quel dato? Perché verrebbe messo in relazione con la peggiore delle vanity metrics: le views. Raccontata come l'hanno raccontata sembra tutto WOW, ma se arriva anche il tempo di visualizzazione sono dolori forti. Non c'è bisogno che ti dica il perché, vero?

    ne faccio però un discorso di concetto. Io non sto dicendo che sicuramente gli shorts hanno un tempo di visualizzazione astronomico rispetto alle altre piattaforme analoghe. Quello che sto dicendo è che tu senza avere quei dati che non hanno diffuso non puoi dire con certezza che siano disastrosi o quanto lo siano, perché non lo sappiamo. Possiamo ipotizzare certo, ma sono ipotesi. A me sembra che poi ci siano anche segnali che in qualche modo o a YouTube questa spinta sugli short già produca risultati positivi secondo youtube, o che comunque ci continuino a credere e a puntare, cosa che penso sia rilevante per noi creator

    Come fai tu a definire di successo gli shorts a cui vengono REGALATE views e DENARO a scapito di chi ha COSTRUITO YouTube nel corso degli anni ?

    capisco la frustrazione, e io stesso che non ho shorts sul canale potrei essere svantaggiato, ma la realtà secondo me è che youtube non è che regala ingiustificatamente. Se uno apre youtube si trova la sua home e gli shorts li vede cliccando apposta sul pulsante, no? quindi sono persone che coscientemente scelgono che vogliono vedere uno short e a cui evidentemente piace. Poi certamente questo si inserisce in un discorso più ampio del fatto che queste piattaforme agiscono secondo i loro interessi e i creator per forza di cose sono un po' alla mercé delle decisioni della piattaforma, così come sono alla mercé di ciò che la piattaforma regala (video hosting di alta qualità illimitato e gratis e distribuzione ecc)

    Perché vedi, YOUTUBE ha online milioni di ottimi video tradizionali con zero views e zero centesimi di guadagno.

    su questo non sono d'accordo. se un video ha zero views non può essere solo colpa di YouTube, che ha tutti gli interessi del mondo a far vedere video belli alla gente perché ci guadagna, ma per forza di cose quel video non ha azzeccato l'audience, il titolo, la miniatura. a differenza di tiktok youtube richiede come ben sai che la gente clicchi. Se un video ha zero views non è stato abbastanza interessante per il pubblico, per definizione non può essere ottimo, quantomeno ottimo per la piattaforma. per il guadagno magari è più articolato però secondo me idem, e lo dico da persona che ritiene di fare video di alto valore ma non ha monetizzato ancora


    ciabaf 1 Risposta
  • User Newbie

    @marcocarovana prima di tutto grazie per la condivisione. Mio figlio è un influencer lingua spagnola, 19 anni, gli ho girato il link e mi ha detto che lui monetizza gia' da qualche mese con gli short youtube


  • User Newbie

    @martinowong non è esattamente così, ma dipende dalla audience. Per esempio i 4 > 11 anni usano youtube famigliare e li interagiscono con gli stessi video di tik tok riprodotti su youtube + hanno la possiblità di essere visti anche dai loro stessi genitori e/o altri parenti, zii, cugini, nonni...che si ritrovano tra i preferiti gli stessi e spesso li apprezzano 🙂


    martinowong 1 Risposta
  • User Attivo

    @ciabaf non ho capito riguardo cosa mi rispondevi 🤔


  • User Newbie

    @martinowong ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    sicuramente fare video stile tiktok e fare video per youtube non è la stessa cosa, sono d'accordo con te che siano due tipi di prodotto diversi
    detto ciò secondo me questo però non implica che non possano avere spazio sulla stessa piattaforma se opportunamente gestiti. Io dall'inizio di quando sono usciti gli shorts volevo una scheda separata nei canali eh, quindi concordo e capisco l'idea di separazione. Però penso eh avendo il feed degli shorts e dei video normali separati nella home e nei canali la divisione sia sufficiente e anche proficua per i creator in generale

    TU scrivi: sicuramente fare video stile tiktok e fare video per youtube non è la stessa cosa, sono d'accordo con te che siano due tipi di prodotto diversi

    detto ciò secondo me questo però non implica che non possano avere spazio sulla stessa piattaforma se opportunamente gestiti. Io dall'inizio di quando sono usciti gli shorts volevo una scheda separata nei canali eh, quindi concordo e capisco l'idea di separazione. Però penso eh avendo il feed degli shorts e dei video normali separati nella home e nei canali la divisione sia sufficiente e anche proficua per i creator in generale,

    Ed IO ti ho risposto


  • Community Manager

    @domenico-pacifico ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    Ahahahahah! Come dice un mio amico siciliano: "Fagli cacciare il tempo di visualizzazione" che guarda caso è l'unica metrica che non hanno diffuso. Perché?

    No, non l'hanno diffusa perché il tempo di visualizzazione non sarà un parametro di comunicazione per i video brevi, non lo fa Tiktok, non lo fa Instagram e non lo farà YouTube. Perché è una guerra di comunicazione questa.

    A me gli Shorts non piacciono, li uso e li provo su tutte le piattaforme, ma qui si sta parlando di una questione di mercato.

    YouTube si sta muovendo bene. A differenza delle live sui video brevi non ha il grande ritardo di un tempo. E se per le live sta recuperando e probabilmente diventerà leader (andando quindi ad essere leader nei VOD e nelle Live) con questa mossa scalzerà di sicuro Instagram dalla seconda posizione (almeno per me).

    I video brevi sono una nuova forma di comunicazione. So benissimo quanto tu li odi, ma una cosa è esserne contro, un'altra è ridere delle idee o delle cose che dice in questo caso @MarcoCarovana ma che può dire chiunque.

    Tra le altre cose Marco è un professionista come ne abbiamo pochi, sempre attento a tutto, sempre puntuale. Non lo merita lui, non lo merita Connect.gt

    Sai quanto ti stimo Domenico e quanto le tue idee mi piacciono, anche quelle che non condividivo. Sugli Shorts abbiamo alcune idee in comune, ma qui c'è in gioco il futuro dei video.

    È normale che i Creator di YouTube che sono abituati ad una certa qualità vedano negli Shorts una cosa strana. E la penso come te nel dire che stanno portando via traffico, perché la Home di YouTube da mobile spinge molto questo e altre tipologie a discapito dei VOD.

    Ma attenzione. Questo vale ora, tra un anno la fetta di pubblico potrebbe aumentare per entrambe le tipologie di video ed è una scommessa.

    È una mossa corretta di protezione del mercato. Senza gli Shorts sarebbe stato un rischio aziendale, molto dannoso anche per tutti i Creator. Questo è da comprendere.

    Se i video brevi sono un nuovo linguaggio, e per me lo sono, tra due anni avremmo avuto un divario molto grande senza Shorts con tanti che si stanno spostando a destra e sinistra, come avvenuto su Twitch.

    In tanti, utenti non creator, stanno spostando l'attenzione e il tempo che hanno a disposizione. E lo stanno facendo verso TikTok anche. Quindi il calo dei VOD di YouTube per tanti un po' è dovuto agli Shorts, un po' è dovuto a TikTok.

    Il tempo dirà chi avrà avuto ragione, ma la mossa di YouTube non è da sottovalutare.


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @giorgiotave ha detto in Breaking news: Sta per arrivare la monetizzazione degli shorts!:

    No, non l'hanno diffusa perché il tempo di visualizzazione non sarà un parametro di comunicazione per i video brevi, non lo fa Tiktok, non lo fa Instagram e non lo farà YouTube.

    Certo che non lo fanno. Se dessero il tempo di visualizzazione questo verrebbe incrociato con il numero di views. Risultato? Views che varrebbero FRAZIONI DI SECONDO. Si riuscirebbero a commerciare frazione di secondo? Per 10 anni sui palchi di tutto il mondo ho visto GIOCARE con le metriche dell'audience. Metriche che se non si spiega come sono state calcolate, i creators, gli spettatori, gli investitori, non sono in grado di attribuirne il giusto valore.

    I dati dell'audience sono cosa seria e devono essere trasparenti per rispetto nei confronti di tutti. Se c'è l'intero mondo che con gli shorts si muove esclusivamente a suon di views bhe... io non appartengo a quel mondo e lo combatterò sempre mettendo in guardia e facendo capire il giusto valore delle metriche dette e non dette.

    Ho visto troppa gente perdere denaro per colpa di certe metriche ma... qui sorvolo.

    I video brevi sono una nuova forma di comunicazione. So benissimo quanto tu li odi

    Se i video brevi sono un nuovo linguaggio, e per me lo sono, tra due anni avremmo avuto un divario molto grande senza Shorts con tanti che si stanno spostando a destra e sinistra, come avvenuto su Twitch.

    Io non odio i video brevi, semplicemente non li tollero su YouTube. Non li tollero su YouTube perché su questa piattaforma si possono pubblicare video brevi ed in verticale da sempre. Proprio per questo motivo questa operazione con il "nuovo linguaggio di comunicazione" per me non ha nulla a che fare. Come non centra nulla paragonare implementazione degli shorts su YouTube con altre implementazioni di cui YouTube era/è privo come ad esempio le live. Un conto è implementare un servizio di cui si era sprovvisti, un conto è manipolare quello che già si ha. Questo è il fulcro di tutto.

    una cosa è esserne contro, un'altra è ridere delle idee o delle cose che dice in questo caso @MarcoCarovana ma che può dire chiunque.

    Se c'è qualcuno che si è sentito offeso chiedo SCUSA. Non era mia intenzione. La risata da me scritta è rivolta esclusivamente a YouTube che si è presentato sul palco come fan tutti, ovvero fornendo solo i numeri che gli fanno comodo, pena la comprensione del vero valore dell'implementazione degli shorts. Questa mancanza da parte di YouTube - che comunque rimane la migliore piattaforma in termini di dati audience - l'hanno notata e storto il naso anche fior fior di esperti d'oltre oceano, non solo io che sono un comune mortale.

    In tanti, utenti non creator, stanno spostando l'attenzione e il tempo che hanno a disposizione. E lo stanno facendo verso TikTok anche. Quindi il calo dei VOD di YouTube per tanti un po' è dovuto agli Shorts, un po' è dovuto a TikTok.

    Su questo ho molti dubbi. Facendo decine e decine di campagne ADS, rispetto a due anni fa il tempo di visualizzazione da ADS è aumentato. Se il tempo a disposizione si fosse veramente trasferito in modo significativo altrove, anche le ADS ne avrebbero risentito e invece nulla. E questo per me è la dimostrazione della lotta interna a YouTube: shorts VS video tradizionali a scapito di questi. Assurdo. Dal mio punto di vista sì, il trasferimento del tempo/interesse c'è stato ma forzatamente ed internamente a YouTube.

    Tutto questo sarebbe ancora più visibile se si pubblicassero video brevi con il "nuovo linguaggio" come se fossero video normali, non nel contenitore degli shorts YouTube: ci possono essere tutti i linguaggi nuovi di sto mondo ma è sempre e solo la piattaforma a decidere se farli passare o no. C'è poco da fare.

    Sai quanto ti stimo Domenico e quanto le tue idee mi piacciono, anche quelle che non condividivo. Sugli Shorts abbiamo alcune idee in comune, ma qui c'è in gioco il futuro dei video.

    La stima è reciproca altrimenti non sarei qui a scrivere in casa tua, una casa piena di persone di valore e amici. Dal mio punto di vista non c'è in gioco soltanto il futuro dei video, ma il futuro dell'istruzione, della cultura, dell'ispirazione di valore e dei valori.

    Il tempo dirà chi avrà avuto ragione, ma la mossa di YouTube non è da sottovalutare.

    Credimi, a me poco interessa la ragione o sapere chi l'avrà. L'unica cosa che mi interessa è la trasparenza di chi opera in questo campo e null'altro. Perché un conto è che sia lo spettatore in autonomia a modificare il suo gusto/tempo di visione, un altro è che ci sia una regia che attraverso gli algoritmi modifichi il gusto/tempo di visione dello spettatore. E ad oggi queste modifiche le sta compiendo una regia - modifiche degli algoritmi, denaro offerto - e non il tempo dei giorni nostri.

    Forse un giorno comincerò a fare gli shorts, a comunicare con il "nuovo linguaggio" anche su TIK TOK. Dico anche perché dal mio punto di vista su YouTube lo sto già facendo con video brevi sotto i 10 minuti - tempo di TIK TOK. Si, 10 minuti, l'unica cosa che YouTube non ha potuto copiare altrimenti ci sarebbe stato un terremoto mediatico devastante.

    10 minuti di TIK TOK contro 60 secondi di YOUTUBE: questo dovrebbe far riflettere molto, sopratutto quando si parla di "nuovo linguaggio di comunicazione", perché tra 600 secondi e 60 secondi c'è un precipizio, e se si precipita ci si fa male. molto male.


  • Community Manager

    Aggiungo questo, perché in realtà oltre al cambiamento del programma Partner stiamo assistendo alla separazione totale degli Shorts 🙂