• Moderatore

    I testi generati con AI sono una minaccia per Google

    Salve a tutti,
    da un po' di tempo sto lavorando su siti web generati con testi scritti da Intelligenza Artificiale, spero entro fine primavera di riuscire a pubblicare un paper con i risultati.

    Devo dire che i primi dati sono tanto entusiasmanti quanto preoccupanti.
    Non solo le pagine generate con AI si posizionano ma restano pure stabili e/o riescono a raggiungere la top 3, davanti a siti autorevoli.

    Il problema sta nel fatto che spesso i testi contengono errori concettuali importanti, in alcuni casi ai limiti della disinformazione.
    Allo stato attuale i tools di AI non sono in grado di contestualizzare al meglio le informazioni raccolte, sono più degli spinner avanzati.

    Ecco che ti puoi trovare davanti ad una guida turistica generata con AI che ti dice che una località si trova a 700 metri di quota invece è a 2000 metri, che il percorso escursionistico è facile ed invece è consigliato solo per esperti.
    Non vi dico cosa salta fuori se si parla di salute...

    Ecco i problemi che sto riscontrando per Big G:

    1. Google non è in grado di contestualizzare le informazioni
      Google non è in grado di analizzare i dettagli e contestualizzare alcune informazioni "vitali".
      Se descrivo un percorso escursionistico l'unico modo che ha Google per definire se è facile o difficile è confrontarlo con altri testi presenti in rete.
      Non riesce a valutare i dati come dislivello, tempi ed altro.
      Quindi ci si puo' posizionare con articoli con alcune informazioni completamente errate.

    2. L'autorevolezza secondo Google è basata soprattutto su fattori esterni
      Google per valutare l'autorevolezza di un testo si affida più a fattori esterni che alla precisa analisi del testo. Citation flow, pagine degli autori, presenza di riferimenti a titoli fonti note.
      E' molto limitata la capacità di comprendere realmente il testo.

    3. Sminuire gli articoli veramente professionali
      Questo in parte già accade ma con la diffusione dei testi generati con AI si rischia che gli articoli generati da persone (che richiedono tempo) vengano seppelliti dalla grande quantità di testi autogenerati con AI.

    Altre note utili:
    I testi generati con AI non sono duplicati
    I tools più avanzati riscrivono completamente gli articoli cambiando anche la struttura e quindi portando a zero il rischio che Google li consideri contenuti duplicati.

    AI migliora a velocità assurde
    Il progresso dei testi generati con AI è stato impressionante negli ultimi anni e per alcuni tools si vede il miglioramento mese dopo mese

    AI non ha limiti
    Molti tools hanno già funzioni per generare testi di natura completamente differente dallo stesso argomento di partenza, questo rende aggredibile qualsiasi settore o vertical.

    Per ora non vedo alcun progresso in tal senso da parte di Google, fatica ancora oggi a penalizzare siti web con contenuti autogenerati in modalità classica, figuriamoci affrontare i testi generati con AI che spesso risultano simili a quelli realizzati da persone reali.

    Voi che ne pensate? Google è a rischio?


    kal ? luca 3 Risposte
  • User

    Più che google a rischio siamo noi e la fiducia che avremo nella rete nei prossimi anni.
    Già ora se cerco qualsiasi prodotto prima di acquistarlo skippo di default le prima 5 6 posizioni, poi comincio a aprire i siti, vedo tabelle e cta "acqusita su amazon", chiudo e passo al successivo.

    Non so se è chiaro l'esempio che ho fatto. Ma se cominciamo a usare AI in questo modo e le informazioni non sono veritiere non sono verificati i testi prima della pubblicazione, il problema di google sarà che la gente non si fiderà più delle rete e dei contenuti. Se google non riuscirà a controllare questa cosa, dubito che qualche altra società (ad oggi) riesca a farlo.
    Oppure sono tutto paranoie nostre e google ci sta già lavorando...

    my2cents


  • Contributor

    @van-basten ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    sono più degli spinner avanzati.

    Yep, anche io questa cosa la vado pensando da tempo.

    @van-basten ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    Voi che ne pensate? Google è a rischio?

    Non so. Nell'immediato sicuramente sì. Ma nel prossimo futuro potrebbero comunque finire filtrati da un'analisi un poco più sofisticata dei comportamenti di ricerca (diciamo un simil-Panda on steroids).

    Perché di una cosa possiamo essere sicuri: quei testi nel breve periodo non batteranno MAI una redazione esperta se l'argomento è informativo. Di fatto, i lettori rimarranno sempre insoddisfatti... e questa cosa mi aspetto che pesi in modo misurabile sul comportamento di ricerca (es. aumento del pogo sticking, etc.).

    Di certo possiamo dire che Google è sempre all'inseguimento e questa è una sfida ardua, probabilmente la più ardua mai vista nella gestione dello spam nei risultati di ricerca.


  • @van-basten ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    Voi che ne pensate? Google è a rischio?

    Sarebbe utile che dicessi quali fonti stai utilizzando per generare degli articoli scritti dall'AI perché non mi risulta esistano di pubblico accesso, anzi in realtà ce ne sono moltissimi ma sono più dei "giochi", al pari dei sintetizzatori vocali, e come tali hanno dei grandissimi limiti.

    Per dirla molto semplicemente, un conto è analizzare qualcosa e qui l'AI è già opertiva da un bel pezzo, ma è tutt'altra faccenda "creare" un testo, una grafica e così via.

    Usare l'AI per scrivere un articolo, economico, sociale, etc, se ne potrà parlare tra un po' di anni anche se il "tormentone" da parte della stampa è già iniziato da un po' di anni, ogni tanto tirano fuori una nuova notizia bomba come il primo articolo pubblicato sul The Guardian, "dimenticandosi" però di fare un minimo di chiarezza.

    Il linguaggio umano è una forma di comunicazione estremamente complessa e che molto spesso può essere interpretato in modo errato tra persona e persona perché fa uso di suoni, comunicazione non verbale, modi di dire, metafore, che già spiazzano le persone, prova a pensare di raccontare nella tua lingua a un alieno che oggi ti "gira la testa", oppure "prendiamo il toro per le corna".

    Oppure, come reagisci se ti scrivo che se non la smetti ti prendo a sberle? Te l'ho detto con amichevole affetto o come una minaccia?

    Il punto è che il futuro è verso l'AI, è inevitabile, ma non certamente oggi, ci vogliono grandi risorse hardware e software.
    Se non fosse così oggi avremmo dei traduttori multilingua desisamente più affidabili.

    Sono d'accordo con @massimo001, si perde di credibilità, che in realtà già abbiamo perso in partenza quando facciamo una ricerca sul web e i risultati che troviamo sono a dir poco inutile spazzatura.

    Andando un po' più a monte, prima di pensare all'AI doremmo essere in grado di saper comunicare e di saper scrivere un articolo che sia in grado di soddisfare la richiesta di un utente.


    V 1 Risposta
  • Moderatore

    @van-basten ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    da un po' di tempo sto lavorando su siti web generati con testi scritti da Intelligenza Artificiale, spero entro fine primavera di riuscire a pubblicare un paper con i risultati.

    Aspetto le tue considerazioni. Ho testato quasi tutti i tool in circolazione ma molti sono pessimi. Uso Python e li ci sono librerie interessanti. I tool commerciali al momento hanno degli outpoot pessimi.


  • User Attivo

    @van-basten ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    Voi che ne pensate? Google è a rischio?

    No.
    Google stesso usa sti sistemi.
    Se vi andate a vedere Google Travel, o le riscritture delle presentazioni di hotel e ristoranti, secondo me (non ci sono documenti ufficiali in merito), sono fatte da Tool simili, magari supervisionate da una persona.

    Per il resto credo si arriverà in tempi ragionevoli a buoni risultati, nei testi generati da AI.

    Il problema serio è se poi colpiscono le giuste emozioni.

    In un ipotetico mondo dove tutti creano testi con la AI, questi saranno molto simili tra di loro.
    Quale sarà la differenza? Quale Google metterà in cima?

    Ipotesi:

    1. chi ha più link (ahi ahi la link building...)
    2. chi scrive colpendo le emozioni del lettore, chi scrive quindi bene. Verranno valutati i veri "Scrittori" con la S maiuscola
      e probabilmente qui come dice @kal G. userò di più dei KPI relativi all'engagement.

    Poi ci sono tanti modi per usare bene sti tool.
    Ad esempio facendoli lavorare sulla Long Long Tail a supporto degli articoli Principali..


    V 1 Risposta
  • Moderatore

    @mpmisco ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    i credibilità, che in realtà già abbiamo perso in partenza quando facciamo una ricerca sul web e i risultati che troviamo sono a dir poco inutile spazzatura.

    copymatic, copyai, zulla (tools italiano) ed altri...

    Se si usano i tools "a crudo" i risultati sono pessimi, se ci si perde un po' di giorni in test e si comprende come dare l'input corretto ne escono articoli interessanti, specialmente su temi molto generici.

    Ad oggi con un po' di lavoro (che in questo caso puo' voler dire 10/15 minuti) ne esce un buon articolo, assolutamente paragonabile con la qualità di un articolo scritto sulle piattaforme di content se si seleziona la qualità base.

    Anzi, a dirla tutta il test l'ho iniziato proprio perchè gli articolisti delle piattaforme su alcuni temi scrivevano contenuti errati a più riprese.


    ? 1 Risposta
  • @van-basten ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    Se si usano i tools "a crudo" i risultati sono pessimi, se ci si perde un po' di giorni in test e si comprende come dare l'input corretto ne escono articoli interessanti, specialmente su temi molto generici.

    Posta anche un solo esempio su qualsiasi argomento, altrimenti stiamo parlando di tutto e di nulla.
    Oppure, meglio ancora, posta il link che usi per generare questi testi.


  • Moderatore

    @luca Per ora credo che sia la LB ad incidere pesantemente sui risultati dei contenuti generati con AI.

    Un piccolo spoiler... 🙂

    Non è uno dei siti sul quale sto testando i tools, ma ho comunque pubblicato un articolo per vedere se il trust riusciva a spingere un contenuto AI
    news. mondoneve .it /lago-di-braies-in-inverno-cosa-vedere-e-cosa-fare_9417.html

    L'articolo è stato scritto con un tools AI in commercio, ho dato in input i titoli dei paragrafi e mi sono limitato a sistemare altitudini e qualche riferimento geografico. Tempo di realizzazione 10 minuti.

    Potete vedere la crescita usando semrush o simili.

    Faccio notare che con la redazione sulle piattaforme ho dovuto spesso fare interventi più pesanti di quelli che ho dovuto fare con questo generato da AI.


    sermatica ? 2 Risposte
  • Moderatore

    @van-basten ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    news. mondoneve .it /lago-di-braies-in-inverno-cosa-vedere-e-cosa-fare_9417.html

    Be difficile dire che è scritto da un AI. Se puoi dettagli che strumenti hai usato? Grazie.


    V 1 Risposta
  • Moderatore

    @sermatica per questo ho usato zulla (un tool italiano)


  • @van-basten ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    Faccio notare che con la redazione sulle piattaforme ho dovuto spesso fare interventi più pesanti di quelli che ho dovuto fare con questo generato da AI.

    Posso solo immaginare il livello della redazione che avevi, considerando che nel testo che hai postato ci sono degli "errori".

    Far scrivere un articolo dall'intelligenza artificiale non è possibile, a meno che scrivere un articolo significa mettere parole a caso con un senso quasi logico.

    Se uno parla di AI ci si aspetta di leggere un testo quasi indistinguibile da uno scritto dal National Geographic, per esempio.

    Usata così l'AI non è una minaccia per Google, che l'AI la usa come strumento di analisi da un bel po' di tempo, è una minaccia per me.


    V 1 Risposta
  • Moderatore

    @mpmisco ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    AI ci si aspetta di leggere un testo quasi indistinguibile da uno scritto dal National Geographic, per esempio.

    Si il testo non è perfetto, ci sono errori, ma conoscendo bene il settore ti posso dire non c'è alcuna informazione turistica errata.
    Gli errori a cui facevo riferimento non sono grammaticali bensì di contenuto, località e destinazioni con riferimenti a regioni sbagliate, montagne con nomi storpiati, indicazioni turistiche errate.

    Ti posso assicurare che tali errori si possono trovare anche in testate online autorevoli, semplicemente perchè non revisionano il contenuto o peggio ancora chi lo fa non ha alcuna competenza in materia.

    Sono meno frequenti rispetto ad un contenuto generato con AI? Certo.
    Ma è anche vero che fino a 2 anni fa molti di questi tools non esistevano, e per chi li sta testando il miglioramento si vede di mese in mese.

    Certo possiamo trincerarci dietro a posizioni ideologiche, ma questo non cambia il futuro che ci attende.

    Il focus di questo articolo non è sull'eticità dell'uso di AI per la generazione dei contenuti, ma del fatto che Google (almeno per ora) non riesca a distinguerli da contenuti scritti da persone reali.

    Google basa il proprio valore sulla qualità dei risultati in serp, gli update mirano ogni giorno a scalzare spam e simili dalle serp proprio per questo.
    Se Google non riuscirà ad affrontare questo cambiamento la qualità delle serp rischia di crollare.

    PS: Come ultimo punto ricordo il caso di Google Discover dove ormai dominano i contenuti clickbait, articoli con titoli come "Il Vip XYZ non ce l'ha fatta, sono rimasti tutti sconvolti", articoli scritti da UMANI con pagine da 600/700 parole dove non si dice nulla ed alla fine l'articolo potrebbe riassumersi in "il vip ha perso il treno per milano".


    ? 1 Risposta
  • Miglior Risposta
    User Attivo

    Io dei testi generati da tool di AI penso tutto il male possibile.

    Purtroppo ho già letto di persone che hanno decretato la fine dei copywriter (quelli incapaci ed anche quelli capaci) dicendo che l'AI non costa loro niente, genera testi a raffica e, come è stato detto, si posizionano pure bene.

    E quel che è peggio è che affermano che, grazie a questi tool, ritengono di poter scrivere su argomenti di cui non hanno alcuna conoscenza, lasciando fare alla macchina.

    Anche io considero questi tool degli spinner avanzati e, come tali, non possono (o non dovrebbero) essere usati se non dopo una attenta revisione del testo.

    La più fosca previsione mi fa dire che quando questi tool avranno preso il sopravvento a livello di massa il web si popolerà esponenzialmente di contenuti spazzatura.

    E Google non potrà farci niente perché se trova testi che, ripetutamente, dicono che il Monviso è in Puglia (faccio un esempio estremo) alla fine Google stesso finirà per crederci.

    Quindi, più i tool AI generano contenuti sbagliati e più vanno a spinnare contenuti sbagliati. Insomma, uno scenario da fine del mondo. O da fine del web.


    V 1 Risposta
  • Moderatore

    @wolf-cub esatto. Era proprio quello che volevo dire con questo post.
    Se google non troverà il modo di intercettarli sarà molto complicato tenere pulite le serp. Ed io la vedo molto dura, dubito che nel lungo termine Google riesca in questo se ad oggi ancora fatica a limitare i contenuti spam che hanno schemi chiari e pure prevedibili.


  • @van-basten ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    Il focus di questo articolo non è sull'eticità dell'uso di AI per la generazione dei contenuti, ma del fatto che Google (almeno per ora) non riesca a distinguerli da contenuti scritti da persone reali.

    Certo questo è chiaro, la mia perplessità e preoccupazione è sulla qualità dei contenuti, che già senza AI è piuttosto pietosa, in generale intendo.
    Scrivere un articolo che Google, Semrush, ti premiano con un 110 e lode non implica che i lettori apprezzeranno i contenuti, nn implica che l'articolo sa coinvolgere emotivamene l'utente, incuriosirlo, dargli quel minimo di soddisfazione nell'aver dedicato un po' di tempo a un argomento he gli interessa.

    Da utente finale, più passa il tempo e più le ricerche che faccio mi mostrano articoli scritti ad arte per quanto riguarda la SEO ma con contenuti da mettersi a piangere. E non indendo perché hanno errori grammaticali, o refusi, ma proprio perché non sanno comunicare con l'utente, con Google sì ma con me no.

    Ed è terribile, soprattutto pensare che tra qualche tempo le cose potrebbero peggiorare.

    La colpa principale di tutto questo è la SEO, che A MIO PARERE, è un'argomento che attira e offre tanta di quella fuffa, in gran parte almeno. Se ora subentra pure l'AI siamo a posto.
    Tu pensa se da domani mattina tutti i blogger inizieranno a scrivere con questi tools online, pensa a quanti articoli sembreranno scritti col copia e incolla, tutti uguali, tutti con lo stesso stile.
    Pressapoco come chi usa le voci sintentiche per i videoblog su Youtube. Imbarazzante è dire poco.

    Tutti pareri personali ovviamente, ognuno faccia quello che vuole, cosa che faccio anche io: un click per chiudere la pagina.


  • Contributor

    Va a finire che davvero la gente smette di usare Google.

    Anzi, sta già succedendo:

    https://dkb.io/post/google-search-is-dying

    (articolo che peraltro prende le mosse da un problema che lamentavo anche io qualche tempo fa in quest'altra discussione, ovvero che Google è praticamente diventato inutile per qualunque ricerca un minimo tecnica o puntuale)


    ? sermatica 2 Risposte
  • @kal ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    https://dkb.io/post/google-search-is-dying

    Interessantissimo, almeno peer me, non immaginavo di Reddit, grazie per averlo postato


  • Moderatore

    @kal ha detto in I testi generati con AI sono una minaccia per Google:

    (articolo che peraltro prende le mosse da un problema che lamentavo anche io qualche tempo fa in quest'altra discussione, ovvero che Google è praticamente diventato inutile per qualunque ricerca un minimo tecnica o puntuale)

    Stavo cercando info tecniche per risolvere un problema informatico. Be sono usciti solo testi scritti da AI, testi scritti da persone che hanno copiato in rete da altri che hanno copiato in rete da altri che hanno copiato in rete... motivo per cui trovare un tecnico che parlava di quel problema è stato difficile. Alla fine ho risolto ma le serp si stanno purtroppo popolando di questi siti, per non parlare di siti che fanno recensioni di prodotti che non hanno mai provato.


  • Contributor

    Segnalo questo caso attenzionato di recente: un sito AI-generated che prima parte a razzo... E poi viene segato dagli algoritmi antispam.

    https://twitter.com/jsvxc/status/1498957314488942593?t=jkkmZfroZg6g7_sujOJXHw&s=19

    In questo caso Google ci ha messo un po', ma ha comunque nuclearizzato tutto.


    giorgiotave 1 Risposta