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@giorgiotave, o l'app di Google da aggiornare, oppure è un rilascio graduale.
Oppure un test?
1 Risposta -
@alepom secondo me è un rilascio che vedi solo tu
1 Risposta -
Confermo che con Google Assistant lo legge pure a me.
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no... io no
@giorgiotave noi siamo vecchi e non ci degna di uno sguardo ahahahaha
1 Risposta -
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@mirkomassarutto ha detto in La nuova lettura delle pagine web da parte di Google:
no... io no
@giorgiotave noi siamo vecchi e non ci degna di uno sguardo ahahahahaAh boh!
@juanin maledetti!
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Nemmeno io ce l'ho @alepom l'app è aggiornata
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@alepom ma come siamo messi con il controllo da parte nostra di queste informazioni?
Tu stai pensando a come approcciarti? Anche solo le prime righe del testo se si possono personalizzare o altro...non so.
Passa tutto dai dati strutturati? Tipo l'autore?
2 Risposte -
@giorgiotave in teoria userà schema.org, lo speakable markup e robe simili.
Se non le trova prova a interpretare lui dall'html, ma ovviamente con un risultato pessimo. Io ad esempio ho provato su siti miei con il markup e leggeva benissimo e in modo lineare. Su siti senza markup leggeva pezzi a casaccio tipo i numeri presenti nella barra sticky in alto oppure pezzi di menù.
Diciamo che se vuoi fare un bel lavoro per l'utente un po' di markup strutturato è necessario.
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Ok.... ma porca miseriaccia dobbiamo praticamente raddoppiare le righe di codice per lo schema
Comunque era una cosa che si attendeva da un po' o sbaglio?
1 Risposta -
@mirkomassarutto non credo sia necessario. Nel senso che basta anche l'incipit poi lui fa match per proseguire la lettura rispetto all'html.
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@giorgiotave, come ha detto giustamente @juanin, il sistema fa un mix estraendo elementi da diversi dati strutturati per poi passare alla lettura del main content.
Ho fatto dei test da quando ho visto nuova funzionalità. Vi condivido alcune osservazioni.
Nel mio sito, Google apre la versione AMP. Se faccio partire la versione audio, prima di tutto dice "da Alessio Pomaro", e non evidenzia nulla in pagina, quindi non lo prende dal sorgente, ma da un dato strutturato. Prosegue con il titolo, e in questo caso il cursore evidenzia il titolo. Avanza con un sommario (non presente nel markup della versione AMP) e continua con la lettura del main content, avanzando anche con l'evidenziazione.Il nome lo prende dallo schema author dei dati strutturati? No, non è l'autore, ma il nome del brand (nel caso di un blog personale corrisponde). Secondo alcuni incroci di sorgenti, il dato più probabile è il "site_name" di Open Graph ("og:site_name"), ma potrebbe avere una serie di controlli ed estrarlo agilmente, con efficacia, in diversi punti. Ad esempio, in altri siti web il nome esatto del brand che pronuncia nemmeno compare nel sorgente, ma si tratta di nomi ed entità note.
Anche il sommario iniziale, può prenderlo da diversi punti, ovvero:
- meta description
- og:description
- l'attributo "description" di uno schema (es. Article o WebPage).
Se il sommario è presente anche in pagina, il cursore avanza anche visivamente. E questo è vicino a quello che descrive @juanin nella risposta a @mirkomassarutto.
Questo significa che anche il titolo potrebbe prenderlo da un dato strutturato o da un meta dato (es. il tag title o og:title), ma visto che è in pagina il cursore segue. Tuttavia, aprendo pagine in cui il tag title differisce dal titolo del main content, il sistema prende il titolo in pagina.Il alcuni siti web, legge anche l'autore. Da alcuni test ho dedotto che lo estrae dal meta tag "author"
<meta name="author" content="..." />
Non si è dimostrato così evoluto da andarlo a prendere da dati strutturati diversi.
Ho notato che se è presente un titolo senza un testo sottostante, non lo legge. Ad esempio, nei miei post, alla fine metto un paragrafo dal titolo "Per approfondire", e lì indico link a risorse di approfondimento.
Quel titolo non lo legge.