@martinowong ha detto in Ep.2 #YouTubeSonoIO: commentare i video di altri creator è un'arte. Gli algoritmi adorano l'arte:

Mi chiedevo, il risultato principale del commentare agli altri creator è alla fine il networking e la collaborazione, o c'è anche una possibilità di creare traffico verso il proprio canale?

NO NETWORKING
NO COLLABORAZIONI

Esclusivamente per portare TRAFFICO e ISCRITTI ma... ci vuole tanto impegno. Nel prossimo episodio - Ep.3 - parlerò proprio della strategia da adottare.

Se funziona? Si, e i risultati sono importanti.

Cheers
Domenico

@domenico-pacifico sono molto curioso dei risultati allora

@martinowong ha detto in Ep.2 #YouTubeSonoIO: commentare i video di altri creator è un'arte. Gli algoritmi adorano l'arte:

@domenico-pacifico sono molto curioso dei risultati allora

Naaaaa... devi essere curioso della STRATEGIA....

@domenico-pacifico porque no los dos ?

più che altro anche perché ognuno deve sempre valutare se adottare una strategia in base allo sforzo che richiede e ai risultati

@martinowong ha detto in Ep.2 #YouTubeSonoIO: commentare i video di altri creator è un'arte. Gli algoritmi adorano l'arte:

@domenico-pacifico porque no los dos ?

più che altro anche perché ognuno deve sempre valutare se adottare una strategia in base allo sforzo che richiede e ai risultati

Naaaaa... perché i risultati - se la strategia è applicata a regola d'arte - sono proporzionali allo sforzo. Come la mettiamo?

Ricorda: su YouTube nulla è facile. Tutto richiede impegno, tempo e VISIONE... sopratutto VISIONE. E mi hai fatto quasi svelare il tema di un altro episodio che farò

Sì, anch'io sono curioso dei dati. Proprio per capire qual è la proporzione tra sforzo e risultati.

@albertocv ha detto in Ep.2 #YouTubeSonoIO: commentare i video di altri creator è un'arte. Gli algoritmi adorano l'arte:

Sì, anch'io sono curioso dei dati. Proprio per capire qual è la proporzione tra sforzo e risultati.

Non è una questione di dati. E' una questione di studiare la STRATEGIA più adatta ad ogni singolo caso e di applicarla.

I risultati sono direttamente proporzionali allo sforzo. Su YouTube non esistono scorciatoie ma STRATEGIE che richiedono DEDIZIONE e VISIONE.

Coincidenza vuole che dietro la STRATEGIA che spiegherò nell'episodio 3 c'è il concetto riportato da poco da YouTube e ripreso da Giorgio in CREATOR PRO.

Il sistema trova i video per gli spettatori (anziché gli spettatori per i video). Se non si istruiscono in merito gli algoritmi (anche questo sarà un tema che tratterò) come si può pretendere che gli algoritmi possano lavorare bene a nostro favore?

Mmm, forse stiamo parlando di cose diverse.

Vediamo se mi spiego. Ho letto di migliaia di strategie di marketing negli anni. Molte sembrano ragionevoli, però questo non basta.

Se non trovo un caso studio ben descritto, non posso capire se funzionerà nel mio caso.

Prendiamo questa strategia dei commenti ai video. Se qualcuno avesse raccolto i dati, ad esempio:

• commenti inseriti
• tempo richiesto
• argomento dei canali commentati (in rapporto al proprio canale)
• visualizzazioni sui video commentati
• argomenti dei video commentati
• iscritti ottenuti
• collaborazioni ottenute
• ecc...

Allora potrei dire: se ho X ore mi conviene dedicarle ai commenti.

Altrimenti è una tra tante strategie, che posso implementare perché mi piace ma da cui non so cosa aspettarmi.

Questo non è per obiettare alla strategia. La conosco e sono curioso di capire se funziona.

@albertocv ha detto in Ep.2 #YouTubeSonoIO: commentare i video di altri creator è un'arte. Gli algoritmi adorano l'arte:

Se non trovo un caso studio ben descritto, non posso capire se funzionerà nel mio caso.

Bella osservazione la tua. Ma l'approccio è sbagliato.

E' sbagliato perché stiamo parlando di YouTube dove tutto è incredibilmente connesso/interconnesso e, a seconda della connessione/interconnessione tutto può cambiare di valore: aumentare e diminuire e viceversa.

Il segreto degli algoritmi di YouTube sta proprio nel capire questa incredibile connessione/interconnessione tra migliaia di elementi. E' questa incredibile connessione/interconnessione che fra crescere un canale, non la singola attività che, il più delle volte non solo non porta nulla ma può fare danno. Questo sarà un tema che tratterò in altro episodio.

Se ce la faccio questa sera dovrebbe uscire il TERZO EPISODIO.

WOW grazie mille per questo "episodio"!

Io che pensavo di essere sfigato perchè mi rivolgo ad una nicchia poco capace su YouTube, adesso ne scopro invece il vantaggio.

Essendo i creatori dei video del mio target molto scarsi a iscritti e views (pensate alle scuole, ad esempio), questo può invece tornarmi utile perchè verrei sicuramente notato dal creator (la scuola proprietaria del canale ad esempio).

Un mio commento potrebbe generare un'ottima e lunga discussione magari non con gli iscritti al canale (che solitamente sono molto scarsi), ma con la scuola stessa, che tra l'altro è uno dei target dei miei servizi.