@g-lanzi

Personalmente non mi sono trovato bene con Gutenberg, piu volte l'ho riguardato e la mia prima impressione è confermata, l'ho tolto, non ci trovo niente di buono, parere personale si intende il mio.

Ricordo quando Wordpres lo sponsorizzava e annunciava arrivo del meraviglioso editor a blocchi, appena arrivato per me è stata una delusione.

Certamente confermo che si puo realizzare un ottimo ecommerce con Wordpress (anche se molti ti diranno che non è possibile magari per venderti un ecommerce realizato con un Prestashop o Magento), molti anni fa nel 2012 io me ne realizzai uno direttamente in php col blocco notes senza wordpress e senza nessun cms e ti dico che funzionava abbastanza bene, aveva tutte le funzioni di un ecommerce.

Un sito vetrina è un sito semplice alla fine, sono poche pagine per le funzioni base.

La cosa piu difficile è trasformare Wordpress da sito editoriale (i soliti blog con le colonne) a qualcosa che neppure ricorda che è un sito editoriale, li entri in qualcosa di molto complesso perche un ecommerce non deve sembrare un blog.

L'uso professionale o amatoriale è relativo, dipende dai temi e plugin che usi e dalle idee che hai, realizzare il solito sito vetrina con store front è semplice, realizzare qualcosa che piace che non ha nulla meno di un ecommerce come Euronics e simili è difficile.

Posso dirti che da settimane provo e testo plugin e temi alla ricerca di qualocsa di interessante, di nuovo, che piaccia ai clienti.

Attualmente sto solo testando, non ho un sito aperto al pubblico, ma in futuro vorrei aprirlo.

Saluti

Ciao a tutti,

Immagina un piccolo imprenditore col blog aziendale che non sa praticamente niente, fa il login su Wordpress cambia i prezzi ai suoi prodotti ma non sa niente di plugin e dunque si trova obbligato ad usarlo dato che se lo ritrova come scelta preconfigurata.

Però qui dipende, se il piccolo imprenditore vuole lanciarsi nella creazione di un sito in maniera autonoma deve un minimo studiarsi qualcosa (anche se penso che se il prodotto finale non deve essere qualcosa di amatoriale sarebbe meglio affidarsi a un professionista), se invece fa in autonomia piccole modifiche al contenuto può chiedere supporto a chi ha realizzato il progetto per formarlo in maniera adeguata.

Anche Firefox è open souce ma ha partneshop con Google e altri motori di ricerca eppure è solo una fondazione gratuita ma se leggi bene ha contratti molto importanti con i motori di ricerca dunque perche non ipotizzarlo anche per Wordpress (qui stiamo ipotizzando, nessuna accusa concreta).

Si ma la differenza per l'appunto è che Firefox è Open Source ma Google no. Poi mai dire mai, ma mi sembra improbabile.

Inoltre Wordpress da un lato sembra gratuito ma poi ovunque cerca di farti spendere soldi, vedo tante notifiche che fanno di tutto per invogliarmi a comprare pro e upgrade.

La base è gratis, poi se vuoi servizi in più senza la fatica di doverteli sviluppare giustamente si paga, pensa a quante ore di lavoro equivalgono 40€ di plugin.

L'uso professionale o amatoriale è relativo, dipende dai temi e plugin che usi e dalle idee che hai, realizzare il solito sito vetrina con store front è semplice, realizzare qualcosa che piace che non ha nulla meno di un ecommerce come Euronics e simili è difficile.

Non sono d'accordo, l'uso professionale o amatoriale non è relativo. Se una cosa è fatta professionalmente si seguono criteri che la persona che fa una cosa amatoriale non prende in considerazione (ad esempio le performance o la sicurezza). Tutti i professionisti che fanno questo cosa lo fanno a fare sennò?

@andreadragotta ha detto in Perchè Wordpress ha introdotto Gutenberg come editor di default ?:

La base è gratis, poi se vuoi servizi in più senza la fatica di doverteli sviluppare giustamente si paga, pensa a quante ore di lavoro equivalgono 40€ di plugin.

Considera che per fare un sito mezzo discreto occorrono da 10 a 20 plugin, non parliamo dei blog fatti in 10 minuti ma parliamo di siti fatti bene, che si presentano bene, che vendono, che offrono servizi dunque costano i plugin inoltre spesso non fanno esattamente cio che serve, fanno qualcosa che si avvicina.

Pensa che io per sviluppare 1 sola funzione che nessun ecommerce ha, ne ho controllati centinaia ho impiegato 1 mese intero a studiare come poterla realizzare non esiste nessun plugin che lo fa e nessun ecommerce ha questa funzione eppure io la reputo molto utile per il cliente e incrementera le vendite sicuramente.

@andreadragotta ha detto in Perchè Wordpress ha introdotto Gutenberg come editor di default ?:

Non sono d'accordo, l'uso professionale o amatoriale non è relativo. Se una cosa è fatta professionalmente si seguono criteri che la persona che fa una cosa amatoriale non prende in considerazione (ad esempio le performance o la sicurezza). Tutti i professionisti che fanno questo cosa lo fanno a fare sennò?

Qui tutti dimenticate una cosa il plugin gratuito è lo stesso di quello a pagamento con una differenza, cancellano alcune funzioni infatti alcuni bravi col php smontano il plugin gratuito e riattivano le funzioni premium proprio perche il plugin gratuito è lo stesso di quello a pagamento con alcune istruzioni cancellate (basta cancellare le variabili e alcune funzioni spariscono).

Inoltre chi dice che il plugin a pagamento è piu sicuro di quello gratuito ?

Non ho mai sentito nessuna persona affermare cio, se sei convinto presentami dei documenti ufficiali di wordpress e valutiamo il tutto in maniera seria.

I professionisti sono alla fine dei venditori ed alcuni (altri no non generalizziamo) hanno interesse a vendere quello che loro offrono, considera che trovi su internet persone che ti vendono installazione di wordpress quando io sto 30 secondi per farla dopo aver studiato 2 minuti una guida gratuita, ma come sai si sono persone pigre che non hanno voglia di studiare 10 righe, è pieno di siti di assistenza wordpress gratuita che ti spiegano tutti i metodi piu avanzati per gestire wordpress come un professionista ma le persone si scocciano e preferiscono pagare o forse non sanno che wordpress è pieno di guide che ti spiegano tutto.

Personalmente posso dirti che uso wordpress da poco e non ho mai avuto bisogno di nessun professionista e da solo (studiando ovviamente) mi sono risolto tutti i problemi e ottimizzato tutto al meglio.

Saluti

@guadagnaeuro ha detto in Perchè Wordpress ha introdotto Gutenberg come editor di default ?:

Considera che per fare un sito mezzo discreto occorrono da 10 a 20 plugin, non parliamo dei blog fatti in 10 minuti ma parliamo di siti fatti bene, che si presentano bene, che vendono, che offrono servizi dunque costano i plugin inoltre spesso non fanno esattamente cio che serve, fanno qualcosa che si avvicina.

Penso che il numero di plugin non identifichi la qualità di un sito, se servono i plugin possono anche essere 30 ma meno sono per quanto mi riguarda e meglio è.

Qui tutti dimenticate una cosa il plugin gratuito è lo stesso di quello a pagamento con una differenza, cancellano alcune funzioni infatti alcuni bravi col php smontano il plugin gratuito e riattivano le funzioni premium proprio perche il plugin gratuito è lo stesso di quello a pagamento con alcune istruzioni cancellate (basta cancellare le variabili e alcune funzioni spariscono).

Questo non è corretto nei confronti di chi lavora per darti qualcosa e mantenerlo. Oltre a questo l’errore è quello di definire un professionista in colui che installa plugin. Ti posso assicurare che non è così, allo stesso modo un social media manager non fa solo post su Facebook etc etc. Stai sminuendo un po’ troppo il lavoro di un professionista a parer mio

Inoltre chi dice che il plugin a pagamento è piu sicuro di quello gratuito ?

Attenzione, io non ho detto quello. Ho detto che un professionista considera fattori come la sicurezza e le performance che una persona che lo fa in maniera amatoriale non considera.

I professionisti se tali non sono solo venditori ma persone competenti in quello che fanno.

@guadagnaeuro ha detto in Perchè Wordpress ha introdotto Gutenberg come editor di default ?:

Personalmente posso dirti che uso wordpress da poco e non ho mai avuto bisogno di nessun professionista e da solo (studiando ovviamente) mi sono risolto tutti i problemi e ottimizzato tutto al meglio.

Questo è molto positivo, ma vuole dire che hai avuto il tempo di studiare ciò che ti serviva e avevi le competente per capire ciò che stavi studiando. Non tutti possono permetterselo.

Un giovane artigiano, per esempio, non ha le stesse abilità e non può permettersi di perdere tempo nell'apprendere, per questo assume uno sviluppatore per farlo al posto suo quando vuole mettere in piedi un ecommerce che funzioni.

Per quello che riguarda i plugin, sbloccare le versioni gratuite nel modo descritto da te, @guadagnaeuro, non solo è irrispettoso per chi ha lavorato per produrre quel plugin, ma perdi anche la possibilità di richiedere assistenza in caso di problemi, che è uno dei valori aggiunti migliori di quel tipo di prodotti.

Tornando al dicorso originale del post, Gutenberg, oggettivamente ha semplificato e migliorato l'esperienza dell'utente che poi lo userà, cioè chi deve aggiornare prodotti, scrivere articoli, gestire ordini e così via.
Lo sviluppatore, in fondo, una volta che terminato il progetto, consegna il sito e poi difficilmente avrà a che fare con Gutenberg, che comunque può sostituire con il classic editor.

Questa, per lo meno, è la mia esperienza personale con la maggior parte dei siti con cui ho avuto a che fare. Ovviamente potrei sbagliare, ma io la penso così al momento.

Se poi il sistema WordPress + Plugin non è in linea con le esigenze dello sviluppatore, bisogna anche dire che non è l'unica soluzione possibile per la costruzione di un sito.

@g-lanzi ha detto in Perchè Wordpress ha introdotto Gutenberg come editor di default ?:

Per quello che riguarda i plugin, sbloccare le versioni gratuite nel modo descritto da te, @guadagnaeuro, non solo è irrispettoso per chi ha lavorato per produrre quel plugin, ma perdi anche la possibilità di richiedere assistenza in caso di problemi, che è uno dei valori aggiunti migliori di quel tipo di prodotti.

Non ho detto che io so fare questo e che faccio questo, ma ho letto nel sito wordpress di vari utenti che modificano i plugin free per completarli delle funzioni mancanti o migliorarli.

Se una persona è davvero brava col php in qualche ora sa anche ricreare da zero un plugin magari migliore di quello in vendita, ma ripeto io non conosco benissimo il php e non realizzo plugin per wordpress.

A mio avviso oggi su internet studiando puoi fare tutto anche meglio del miglior professionista dunque la tua azienda avra meno spese e potra offrire prezzi competitivi e superare la concorrenza.

Torniamo a Gutemberg altrimenti andiamo OFF topic

@guadagnaeuro ha detto in Perchè Wordpress ha introdotto Gutenberg come editor di default ?:

A mio avviso oggi su internet studiando puoi fare tutto anche meglio del miglior professionista dunque la tua azienda avra meno spese e potra offrire prezzi competitivi e superare la concorrenza.

Questo credo anche io, ma il tempo necessario è tantissimo. Rivolgendoti a un professionista risparmi tempo che puoi investire nel tuo core business.

Rimanendo sul discorso Gutenberg, per esempio, io potrei studiare come fare nuovi blocchi esattamente come li voglio io, ma mi richiederebbe così tanto tempo che preferisco impiegarlo in altro modo, per me più profittevole.

Per altre persone quello è lavoro e sono felice di pagare questi sviluppatori per i set di blocchi che fanno, grosso modo, quello che mi serve.

Comunque, per rispondere alla tua domanda iniziale sul perché ci sia e si usi Gutenberg, Matt Mullenweg ne parla nel keynote "State of Word 2020".

Da 2:15 inizia a parlare della storia dell'editor, spero che possa esserti utile nel capire meglio il processo per cui si è passati e si sta continuando a lavorare su Gutenberg.

@g-lanzi Grazie per il link a questo interessante video che mi era sfuggito. Personalmente amo Gutenberg, lo trovo molto versatile soprattutto se si imparano a creare i propri blocchi custom.
Lo sto attualmente usando, con il mio team, per la progettazione delle pagine creando dei blocchi che utilizzano ACF per essere customizzati per riprodurre i template delle varie pagine (trovo il sistema più versatile rispetto alla creazione di widget e detesto i builder per la loro inevitabile pesantezza e talvolta limitatezza o spigolosità dei risultati).
Già in fase di design conviene ragionare con in mente i blocchi da creare successivamente in modo che i vari template di pagina siano riconducibili integralmente ai macro-blocchi e alle loro varianti (per esempio un blocco griglia che contiene link e che può avere 2-4 colonne; un blocco grid con link che prendono testo e foto in evidenza da un articolo e che possono avere forme - quadrata, rotonda - e colori di sfondo diversi).
è un lavoro di razionalizzazione in fase di design in funzione di ottimizzare il lavoro successivo di sviluppo.
Magari poi linko il risultato a un sito attualmente in fase di data entry, interamente realizzato secondo questo processo.

@maxxg lo avevo segnalato qui https://connect.gt/topic/244224/matt-mullenweg-state-of-the-word-2020-annual-keynote-address

Per quanto riguarda la domanda iniziale (ottima domanda), perché WordPress ha introdotto Gutenberg?

Prima di postare qualche link di approfondimento ci tengo a precisare che la polemica mondiale su Gutenberg non è nata sulla questione piace o non piace ma più che altro sul fatto che sia stato imposto un nuovo sistema di editing quando bastava renderlo opt-in e non opt-out come si fa ora, però va beh, è andata così e comunque da quando è stato introdotto Gutenberg WordPress non ha smesso di crescere e questo dimostra il fatto che la sua introduzione non ha fermato la crescita di WP.

Il mercato dei page builder è un mercato bello corposo e girano soldi, dopo WooCoomerce bisognava fare qualcosa anche su quel versante (ma questa è una mia opinione), alcuni hanno detto per fare concorrenza a servizi come Wix ma sinceramente vedendo i numeri non credo proprio sia questo il motivo.

Il lato positivo invece per quanto riguarda gli altri pagebuilder è quello di avere una API condivisa che evita il proliferare (come infati è successo) di builder che rendono complessa la migrazione da un sistema all'altro, ora tutti dovranno usare lo stesso metodo di base.

WordPress è sempre stato pensato prima per l'utente e poi per i dev e questo è anche uno dei tanti motivi per cui gli utenti ne parlano bene (quasi tutti) e i dev solo in pochi ne parlano bene.

Per fortuna abbiamo la possibilità di poter usare il Classic editor in vari modi, ho fatto anche un video a riguardo.

E ora un po' di link di approfondimento:
https://ma.tt/2017/06/4-8-and-whats-coming/
https://ma.tt/2017/08/we-called-it-gutenberg-for-a-reason/
https://wptavern.com/the-future-of-wordpress-the-block-editor-is-here-to-stay

https://ithemes.com/gutenberg-wordpress-editor-10-things-to-know/

E in più consiglio di vedere tutti gli State of the word dei WordCamp US passati.

Queste sono le recensioni di Gutenberg al 24/12/2020 dal sito Wordpress direi che parlano da sole, io non ricordo di aver visto plugin con recensioni cosi negative in vita mia e mi sembrano ben giustificate dopo averlo visto.

Wordpress ignora tutto e continua nonostante il malumore degli utenti, mai vista una cosa simile, rispetto zero per gli utenti, a questo punto che le dia solo Wordpress le recensioni tanto non rispettano per niente il parere degli utenti e fanno come vogliono.

Per me è scandoloso proprio, sopratutto averlo inserito come editor di default.

Saluti