• Moderatore

    @SpiderPanoz said:

    è un problema di emozioni....
    io non comprerei una sacca da marinaio su internet..

    Io la comprerei anche su ebay 😄


  • Moderatore

    @vincenzo cassitto said:

    Penso che il nostro prodotto esca dalle startegie classiche di webmarketing
    Non credo. Penso piuttosto che il vostro prodotto (e soprattutto il vostro target) necessiti anche di marketing off-line. E comunque sono in voga tante strategie poco "classiche" di webmarketing di questi tempi che potrebbero fare al caso vostro.


  • Bannato Super User

    Secondo il mio punto di vista, la prima cosa che dovreste fare dovrebbe essere cercare di individuare il target principale a cui vi volete rivolgere e questo a prescindere dalla regione e dagli eventuali difetti di forma del sito.

    Quali sono i nostri attuali clienti e perchè ? Quali potrebbero essere i nuovi clienti che potremo raggiungere grazie ad internet ?

    Scrivevo sopra, a prescindere dalla regione e dagli eventuali difetti di forma del sito, perchè ?

    Perchè a seconda dei risultati che otterrete con l'analisi che ho citato dovrete agire di conseguenza.

    Per esperienza personale, è molto difficile definire a priori qual'è e come dovrebbe essere il sito ideale, quello che stimolerebbe di più lo spirito emozionale dei vostri visitatori, come è praticamente impossibile costruire un sito che possa piacere tanto alla giovane donna metropolitana Milanese che alla sua coetanea californiana.

    A questo punto converrai con me che è importante individuare il target principale, sarà quello attorno al quale dovrete costruire la vostra strategia di comunicazione.

    Opinione personale e come tale opinabilisssssima 😉


  • User

    @SpiderPanoz said:

    • il sito per me è carino...ma va riordinato...migliorare la gestione spazi ed il carattere. belle le foto e lo sfondo coerenti con il prodotto.
    • scarse vendite in e-commerce:
    • il prodotto ha un costo elevato...
    • come dici tu, è un prodotto emozionale, lo vendi alle antille...sa di vacanza.... in qualche modo vendi la sensazione più del prodotto..
    • pechè non affiancare una micro distribuzione alternativa? ad esempi a milano ci sono un paio di LIBRERIE DEL MARE... prova ad uscire dai soliti negozi... fare un prodotto magari più accessibile e distribuirlo in un paio di negozi fortemente caratterizzati dall'idea di mare e di viaggio... avresti anche maggior forza contrattuale che non nei classici negozi di borse o abbigliamento....fammi sapere cosa ne pensi...
      Grazie per le risposte che vedo sono molto diverse fra loro.
      I prezzi sono elevati, ma gli scorsi anni nelle boutique dove si vendevano, i prezzi, per alcuni modelli superavano le 1200 ?,
      forse non è un problema di prezzi ma, il cliente vuole sentire, toccare e vedere, come quando entravano nel nostro atelier-shop di Pietrasanta ed erano sedotti dall'atmosfera dell'ambiente che avevamo creato.
      Certamente nel sito non siamo riusciti a trasmettere delle senzazioni similari.Vorremmo adesso legare al sito un blog che può essere anche il nostro atelier giornaliero di creazione oltre al resto.
      La vendita presso altri punti vendita diversi dalle boutique ci interessa molto, anzi crediamo molto che le nostre borse si prestano per locali di vendita diversi dalle classiche boutique, ma non è facile, molti sono reticenti ad uscire dal loro" seminato"ed hanno paura di iniziare qualcosa di nuovo, abbiamo avuto dei contatti con la Libreria del mare di Roma tramite un nostro amico che aveva presentato i nostri prodotti ma la nostra mail di presentazione è caduta nel vuoto:?
      la mail non aiuta?:?

  • User

    @Webtronic said:

    Non credo. Penso piuttosto che il vostro prodotto (e soprattutto il vostro target) necessiti anche di marketing off-line. E comunque sono in voga tante strategie poco "classiche" di webmarketing di questi tempi che potrebbero fare al caso vostro.

    Infatti è quello che pensiamo, che le due possibilità siano in sinergia, tre anni fa avevamo spedito dei redazionali in Italia a molte riviste,(moda, design, viaggi, nautica) e alcune ci pubblicarono(una piccola foto con due righe) ci telefonarono da tutta Italia per sapere il prezzo della borse che avevano visto in foto ed abbiamo fatto molte vendita solamente su una piccola foto, è da allora che abbiamo pensato di puntare sulla vendita su internet, il problema è che il nostro target non è elevato, comunque quali sarebbero le strategie
    poco classiche di cui parli? Grazie per il consiglio


  • User

    @Dell'Orto Fabio said:

    Secondo il mio punto di vista, la prima cosa che dovreste fare dovrebbe essere cercare di individuare il target principale a cui vi volete rivolgere e questo a prescindere dalla regione e dagli eventuali difetti di forma del sito.

    Quali sono i nostri attuali clienti e perchè ? Quali potrebbero essere i nuovi clienti che potremo raggiungere grazie ad internet ?

    Scrivevo sopra, a prescindere dalla regione e dagli eventuali difetti di forma del sito, perchè ?

    Perchè a seconda dei risultati che otterrete con l'analisi che ho citato dovrete agire di conseguenza.

    Per esperienza personale, è molto difficile definire a priori qual'è e come dovrebbe essere il sito ideale, quello che stimolerebbe di più lo spirito emozionale dei vostri visitatori, come è praticamente impossibile costruire un sito che possa piacere tanto alla giovane donna metropolitana Milanese che alla sua coetanea californiana.

    A questo punto converrai con me che è importante individuare il target principale, sarà quello attorno al quale dovrete costruire la vostra strategia di comunicazione.

    Opinione personale e come tale opinabilisssssima 😉

    Il nostro cliente, come dicevo è fra i 35/55 anche 60 ceto medio alto che possiede già borse di diversi marchi e trovando un prodotto di nicchia bello curato e fatto bene "cracque" per questo oggetto, non indispensabile, ma che lo vuole perchè non tutti l'hanno, oppure quella che lo compra perchè ha visto l'amica, oppure, clinti fedeli che ricompravano oi lo usavano per fare regali originali e nuovi o come ci è capitato molti che sono venuti a comprare perchè hanno visto in giro un mito della moda italiana con una nostra borsa ed hanno voluto la stessa....
    Questi erano alcuni dei nostri clienti, adesso non so se su internet possono avere queste caratteristiche io credo di si.


  • Super User

    @vincenzo cassitto said:

    Grazie per le risposte che vedo sono molto diverse fra loro.
    I prezzi sono elevati, ma gli scorsi anni nelle boutique dove si vendevano, i prezzi, per alcuni modelli superavano le 1200 ?,
    forse non è un problema di prezzi ma, il cliente vuole sentire, toccare e vedere, come quando entravano nel nostro atelier-shop di Pietrasanta ed erano sedotti dall'atmosfera dell'ambiente che avevamo creato.
    Certamente nel sito non siamo riusciti a trasmettere delle senzazioni similari.Vorremmo adesso legare al sito un blog che può essere anche il nostro atelier giornaliero di creazione oltre al resto.
    La vendita presso altri punti vendita diversi dalle boutique ci interessa molto, anzi crediamo molto che le nostre borse si prestano per locali di vendita diversi dalle classiche boutique, ma non è facile, molti sono reticenti ad uscire dal loro" seminato"ed hanno paura di iniziare qualcosa di nuovo, abbiamo avuto dei contatti con la Libreria del mare di Roma tramite un nostro amico che aveva presentato i nostri prodotti ma la nostra mail di presentazione è caduta nel vuoto:?
    la mail non aiuta?:?

    • caspita..ho azzeccato il canale librerie del mare... (me ne vanto un pò.. piccole consolazioni da commercialista molto lontano dal mktg 😄 )
    • credo che l'e-mail non aiuti... per come la vedo io una soluzione se hai voglia di rischiare è fare un breve giro per le varie "librerie del mare" e lasciare i prodotti in conto vendita... magari a prezzi di lancio, più abbordabili.. in fin dei conti investi per crearti un mercato.
    • inoltre potresti segnalare con una newsletter le nuove librerie del mare dovi esponi i tuoi prodotti. daresti un servizio ai clienti e al canale di vendita.
    • ottima l'idea del blog, magari legandoti ad un network di blog che si occupano di mare e viaggi.... (magari se il blog è molto frequentato regali allo scrittore una borsa...opinion leader)
    • potresti agganciarti in qualche modo alla barcolana e alla coppa america se gestisci bene i tempi...che ne dici?
      mi interessa sapere cosa ne pensi:D

  • Bannato Super User

    Vincenzo permettimi di farti notare un particolare estremamente importante.

    Nel sito non vedo un numero di telefono... credimi è fondamentale nel commercio elettronico.

    Molto spesso i clienti, prima di acquistare se non hanno trovato sufficienti in formazioni nelle pagine e sono cmq interessati al prodotto, telefonano per informarsi, mettilo ! E vedrai la differenza.

    Aggiungo e poi mi fermo altrimenti vado off topic... tra le condizioni di pagamento ti consiglio di aggiungere contrassegno e bonifico bancario, soprattutto il primo tipo è molto richiesto.

    🙂


  • User

    @Dell'Orto Fabio said:

    Vincenzo permettimi di farti notare un particolare estremamente importante.

    Nel sito non vedo un numero di telefono... credimi è fondamentale nel commercio elettronico.

    Molto spesso i clienti, prima di acquistare se non hanno trovato sufficienti in formazioni nelle pagine e sono cmq interessati al prodotto, telefonano per informarsi, mettilo ! E vedrai la differenza.

    🙂
    Grazie per l'osservazione però il telefono c'è anche con tutti i dati fiscali, forse non è molto visibile, è nella pagina contatti
    http://www.relationsdevoyages.com/contatti.php
    ed anche nella pagina spedizioni e resi dell'e-commerce, dovremo metterlo più in evidenza?
    Infatti abbiamo notato che non abbiamo mai avuto contatti di nessun tipo dai visitatori, mentre come dicevo con la foto sulla rivista avevamo una decina di telefonate al giorno.:?


  • User

    @SpiderPanoz said:

    • caspita..ho azzeccato il canale librerie del mare... (me ne vanto un pò.. piccole consolazioni da commercialista molto lontano dal mktg 😄 )
    • credo che l'e-mail non aiuti... per come la vedo io una soluzione se hai voglia di rischiare è fare un breve giro per le varie "librerie del mare" e lasciare i prodotti in conto vendita... magari a prezzi di lancio, più abbordabili.. in fin dei conti investi per crearti un mercato.
    • inoltre potresti segnalare con una newsletter le nuove librerie del mare dovi esponi i tuoi prodotti. daresti un servizio ai clienti e al canale di vendita.
    • ottima l'idea del blog, magari legandoti ad un network di blog che si occupano di mare e viaggi.... (magari se il blog è molto frequentato regali allo scrittore una borsa...opinion leader)
    • potresti agganciarti in qualche modo alla barcolana e alla coppa america se gestisci bene i tempi...che ne dici?
      mi interessa sapere cosa ne pensi:D
      Beh, hai capito che il nostro prodotto ha un anima, e molto da raccontare, e quindi canali di vendita alternativi sono l'ideale per le caratteristiche del prodotto.
      Purtroppo ti devo smentire sui canali legati alla vela e alle regate la nostra clientela legata al mondo della vela era solo del 10%.Sebbene siano fatte con le vele.
      Questa è una delle tante contraddizioni inerenti al nostro prodotto, per la quale non è facile scegliere una strategie di marketing.

  • Super User

    be.... i velisti sono più concreti....
    in effetti ci pensavo mentre rileggevo il post....

    non so se questo possa essere un problema per canali di vendita alternativi...


  • Bannato Super User

    dovremo metterlo più in evidenza?

    Sicuramente è una mossa fondamentale... Mettilo nel footer in modo che venga mostrato sempre.

    😉


  • User

    @Dell'Orto Fabio said:

    Sicuramente è una mossa fondamentale... Mettilo nel footer in modo che venga mostrato sempre.

    😉

    Grazie!!;)


  • User

    @SpiderPanoz said:

    be.... i velisti sono più concreti....
    in effetti ci pensavo mentre rileggevo il post....

    non so se questo possa essere un problema per canali di vendita alternativi...

    Esatto, per loro la vela è uno strumento di propulsione, non vedono la parte poetica e magica della vela e della sua storia...solo le donne dei velisti sono interessate...


  • Super User

    be...così esageri... per i velisti la vela è poesia.....
    altrimenti andrebbero a motore.

    le donne forse meno interessate alla vela, sono interessate a sfoggiare borsette.. 😄


  • Super User

    bello oscommerce, ma va personalizzato parecchio perchè sia un applicativo convincente.

    nel tuo caso, dedicherei più spazio a foto (anche 3 foto diverse), maggior descrizione, eventuali informazioni tecniche...

    eppoi mi dedicherei a ricreare quell'atmosfera che hai detto avevate creato nel vostro punto vendita reale. lo so: è la cosa più difficile, ma è giusto provarci.

    p.s. la scelta di un applicativo open source come oscommerce è un pregio, non un difetto.


  • User

    @must said:

    bello oscommerce, ma va personalizzato parecchio perchè sia un applicativo convincente.

    nel tuo caso, dedicherei più spazio a foto (anche 3 foto diverse), maggior descrizione, eventuali informazioni tecniche...

    eppoi mi dedicherei a ricreare quell'atmosfera che hai detto avevate creato nel vostro punto vendita reale. lo so: è la cosa più difficile, ma è giusto provarci.

    p.s. la scelta di un applicativo open source come oscommerce è un pregio, non un difetto.

    Concordo con te per l'open source , ma a sentire il webmaster non era semplice, (considerando la disponibilità finanziaria ) a modificare oscommerce, le tre foto si dovevano inserire lì ma era troppo complicato e abbiamo optato per la soluzione attuale (nella pag.prodotti)
    Personalizzare l'oscommerce,con la stessa grafica e font del sito era un nostro intento, ma sembra che non sia possibile, adesso ci ritroviamo con due siti differenti nello stesso sito, che crea, penso un pò di smarrimento e sfiducia(?) a chi accede.
    Mi sembra però che la discussione è uscita dal tema (come scegliere un agenzia?), dal quale cercavo di avere dei chiarimenti, pensavo di avere più indicazioni:( ma forse è più stimolante studiare la struttura del sito.
    :icon_idea: Proporrò il sito nella sezione di competenza per avere dei commenti sulla sua struttura e la facilità di navigazione.Saluti


  • User

    Scusa tanto caro Vincenzo ma penso che avresti dovuto nominare questa discussione non con il titolo "Come scegliere un agenzia di webmarketing?" ma "Come migliorare il sito e fare una corretta strategia di internet marketing".
    Quasi tutte le risposte che hai ricevuto non riguardano la scelta di un'agenzia di web marketing ma consigli per migliorare il sito attuale. O no?
    (Scusate la deformazione professionale da moderatore, anche se non lo sono)


  • Super User

    chi risponde però fa siti.... forse è utile scegliere tra chi da risposte interessanti...


  • User Attivo

    Per quanto la discussione di Vincenzo sia andata fuori tema, nulla ci impone di non riportarla sul binario originale 😉
    @vincenzo cassitto said:

    Come scegliere un'agenzia di webmarketing?
    Essendo il webmarketing una branca del marketing, per la valutazione di un servizio di consulenza dovresti prendere in considerazione elementi significativi
    come referenze di un settore analogo al tuo business, grado di soddisfazione dei clienti e risultati raggiunti attraverso le consulenze veicolate.

    @vincenzo cassitto said:

    E' possibile arrivare alla scelta finale con poche nozioni in materia?
    Si è costretti a fare proprio questo, altrimenti la propria attività sarebbe quella di webmarketer e non si avrebbe bisogno del supporto di un professionista esterno in grado di mettere a tua disposizione anni di esperienza in questo particolare settore.
    Compiere la scelta giusta in base a vincoli rigidi come un budget ristretto o la necessità di ottenere risultati ambiziosi in tempi brevi non è affatto semplice, il primo passo però è quello di instaurare fin da subito un dialogo costruttivo, esplicitando con chiarezza i propri obiettivi al candidato fornitore.
    Solo analizzando le tue necessità specifiche il consulente saprà individuare delle possibili soluzioni ai tuoi problemi e fare una stima del prezzo di servizio necessariamente studiato ad hoc per il tuo caso.

    @vincenzo cassitto said:

    Come posso fidarmi sulla competenza del marketer su un prodotto come il nostro (raro, unico) che non segue gli stessi meccanismi di vendita della maggior parte dei prodotti più venduti in rete?
    Un webmarketer è prima di tutto un marketer ovvero un professionista in grado di padroneggiare i processi di marketing che stanno alla base del successo di un prodotto, indipendentemente dalla tipologia di prodotto al quale ci riferiamo.
    Un'esperienza su un settore verticale come la moda o in genere i prodotti di artigianato potrebbero essere un'ottima referenza, ma non scordare che un qualunque professionista in grado di sfruttare al meglio il canale internet per la promozione e la vendita di prodotti e servizi ha già tutto il know how che serve ad implementare una strategia efficace anche per i tuoi prodotti.
    La capacità analitica è quella che maggiormente dovrebbe interessarti e se conosci a fondo le peculiarità e le criticità del settore in cui operi sarà semplice individuare delle lacune in questo ed eventualmente abbandonare la collaborazione.

    @vincenzo cassitto said:

    E' possibile scegliere e aver fiducia di un agenzia anche se si ha solo un contatto in rete?
    E' molto difficile instaurare un dialogo (inizialmente molto fitto) e fornire consulenza esclusivamente attraverso messaggi email e IM; per analizzare insieme e discutere su un business complesso come quello della vendita online a mio parere è indispensabile una presenza fisica o almeno la possibilità di fissare appuntamenti telefonici (o VOIP). Esprimere tutti le proprie argomentazioni via mail non è certo il metodo migliore per confrontarsi, ma senza dubbio uno tra i più economici.

    In definitiva per un servizio low cost avere un contatto esclusivamente attraverso il canale online può essere l'unica alternativa offerta, mentre per un servizio di più alto profilo personalmente non la considererei una soluzione percorribile in quanto non giustificherebbe il prezzo che dovresti pagare e non permetterebbe al consulente di svolgere con tranquillità un lavoro di alto livello.

    @vincenzo cassitto said:

    Per sviluppare il nostro sito su un mercato ben definito (es.Florida) mi devo rivolgere nella regione di competenza ?
    A mio parere affidarsi ad un'agezia del posto non è necessariamente la migliore soluzione anche se spesso può fare la differenza; prova a richiedere più preventivi e valuta con attenzione ciò che le agenzie statunitensi e non sono in grado di offrirti, oltre allo sforzo che dovrai compiere per relazionarti con loro nel caso tu non sia madrelingua americano.

    In bocca al lupo :ciauz: