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- Quanto aiuta la grafica nella promozione del proprio sito o blog?
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Settore del blog? Profilo del visitatore?
C'è un certo tipo di persona, che legge e basta.
C'è un certo tipo di persona, che non legge nemmeno una riga.Per i primi, il blog deve avere contenuti sotto forma testuale e la grafica è solo una perdita di tempo.
Per i secondi, ogni riga scritta è una cosa invisibile. Poi ogni icona, invece, ha un suo significato che solo loro sanno come associare.Persino su blog tecnici, c'è gente che mette un commento di risposta ad un post dopo aver letto solo 4 righe e senza accorgersi che io alla fine del post ribalto tutto. Semplicemente non ci arrivano, alla fine.
Ho visto persone non trovare un pulsante "Cerca" perché sul pulsante c'era un peperone e la scritta "Cerca", proprio al fianco, per loro era come non esistesse.
I contenuti sono fondamentali, ma non facciamo l'errore di credere che i contenuti si trasferiscano solo testualmente!
Provate a postare una ricetta senza foto e vedrete il risultato...
Provate a fare un blog sul calcio tutto nero su bianco, senza un'immagine, senza un verde/prato, senza un pallone...
Provate a fare un blog sui fiori, senza mettere una cornice a tono...
Provate a fare un blog sui finanziamenti, mettendo solo tabelle di numeri...
Provate a fare un blog sulla storia, scrivendo solo date e fatti...
Provate a fare un blog sulla Bibbia e metteteci solo i testi dei vangeli...
Provate a fare un blog sul CRM e scrivetene solo la teoria, senza una sola grafica...
Provate a fare un blog sulla salute o sul fitness e scrivete, scrivete, scrivete, senza mettere nemmeno un ananas o una girl fisicata o uno scorcio di palestra...
Vado avanti o posso fermarmi?
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@fradefra said:
Ho visto persone non trovare un pulsante "Cerca" perché sul pulsante c'era un peperone e la scritta "Cerca", proprio al fianco, per loro era come non esistesse.
uhm, mi ricorda qualcosa...
@fradefra said:
Provate a postare una ricetta senza foto e vedrete il risultato...
su questo ho qualche dubbio , penso infatti che un contenuto ottimo riesca a sopperire anche alla mancanza della foto...
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@fradefra said:
Settore del blog? Profilo del visitatore?
C'è un certo tipo di persona, che legge e basta.
C'è un certo tipo di persona, che non legge nemmeno una riga.Per i primi, il blog deve avere contenuti sotto forma testuale e la grafica è solo una perdita di tempo.
Per i secondi, ogni riga scritta è una cosa invisibile. Poi ogni icona, invece, ha un suo significato che solo loro sanno come associare.Persino su blog tecnici, c'è gente che mette un commento di risposta ad un post dopo aver letto solo 4 righe e senza accorgersi che io alla fine del post ribalto tutto. Semplicemente non ci arrivano, alla fine.
Ho visto persone non trovare un pulsante "Cerca" perché sul pulsante c'era un peperone e la scritta "Cerca", proprio al fianco, per loro era come non esistesse.
I contenuti sono fondamentali, ma non facciamo l'errore di credere che i contenuti si trasferiscano solo testualmente!
Provate a postare una ricetta senza foto e vedrete il risultato...
Provate a fare un blog sul calcio tutto nero su bianco, senza un'immagine, senza un verde/prato, senza un pallone...
Provate a fare un blog sui fiori, senza mettere una cornice a tono...
Provate a fare un blog sui finanziamenti, mettendo solo tabelle di numeri...
Provate a fare un blog sulla storia, scrivendo solo date e fatti...
Provate a fare un blog sulla Bibbia e metteteci solo i testi dei vangeli...
Provate a fare un blog sul CRM e scrivetene solo la teoria, senza una sola grafica...
Provate a fare un blog sulla salute o sul fitness e scrivete, scrivete, scrivete, senza mettere nemmeno un ananas o una girl fisicata o uno scorcio di palestra...
Vado avanti o posso fermarmi?Dopo questa discussione mi sà che dovrò lavorarci un pò di più sul layout del mio blog .
Sicuramente unire dei buoni contenuti ad una grafica accattivante è il top per un blog che vuole essere professionale.
Un esempio che posso porre in evidenza, in target con il mio settore potrebbe essere il recente redesign di mezzoblue.com, il blog di Dave Shea (famoso web designer free lance) il cui articolo correlato ha ricevuto ben 124 commenti, positivi e negativi.
Questo potrebbe essere un segno di quanto la grafica sia importante come mezzo per trasmettere professionalità e competenza in rete, sempre abbinata ad un contenuto di pari livello.
Mik.
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@Gio84 said:
uhm, mi ricorda qualcosa...
su questo ho qualche dubbio , penso infatti che un contenuto ottimo riesca a sopperire anche alla mancanza della foto...
Guarda, ho due siti di ricette. Foto e testo, sempre di buon livello (secondo me). Non c'è paragone tra gli ingressi nelle pagine con foto rispetto a quelle senza. Ovviamente parlo di percorsi, avendo scartato gli arrivi diretti dai motori. Chi arriva dal motore, infatti, solo quando è nella pagina scopre che la foto non c'è.
Chi naviga il sito, invece, decide di entrare a sua scelta e quello che ho notato è che non basta un bel nome della ricetta o la sua descrizione. Se c'è una bella fota, il visitatore entra. Ovviamente se gli interessano le ricette.
La stessa cosa mi viene detta da tutti i foodblogger con cui sono in contatto.
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@SpiderPanoz said:
si... ma dipende dai siti...
ci sono ottimi siti di informazioni e servizi che hanno una grafica semplicissima.....La grafica on-line, non è "immagini di forte impatto" è anche il layout del sito è anche la grandezza dei caratteri ecc.....
Se un sito ha una grafica semplicissima, non è detto che abbia dato poca importanza ad essa, anzi.
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concordo con fradefra: per certi settori è indispensabile l'uso delle immagini, e aggiungerei delle immagini giuste!
ci stiamo lievemente distaccando dal problema di mirko, più centrato sull'header e la grafica del blog in generale, che non sull'uso di immagini per i post.
perchè se parliamo di immagini legate ai singoli post o articoli, io sono una forte sostenitrice dell'importanza delle immagini. sia per il mio blog personale che per il portale ufficiale (testata giornalistica) dove lavoro. ho quasi una deformazione in tal sensoa parte il caso delle ricette (non riesco nemmeno a immaginare un articolo che parla della bistecca alla fiorentina, senza vedere una foto di un bel pezzo di carne al sangue..), ci sono tantissimi settori dove è cruciale l'inserimento e la scelta della foto.
riquotando fradefra ..
-se inserisco un articolo sulla partita della Fiorentina, non posso non mettere Toni con il famoso gesto all'orecchio.
-se parlo di concerti di Natale, non solo cercherò alberelli e stelle varie, ma farò uno sforzo per cercare la foto più "calda" e natalizia possibile.
-se parlo dei film in programmazione a Natale non posso (ahime aggiungerei) non mettere la locandina di Natale a New York o simile..(quest'anno abbiamo anche la sceltaesistono immagini che comunicano molto + dei testi, o quantomeno ne rafforzano il messaggio, l'idea, il contenuto. e sono molto più immediate.
-se nell'articolo del meteo a Firenze inserisco la foto del duomo con la neve già ho detto tutto.. se ci metto un'anguria si capisce di che mese stiamo prevedendo le temperature!
la forza di un'immagine puo' anche andare contro al contenuto dell'articolo (vedi l'esempio del peperone "cerca").
credo che ci siano alcuni settori che possano esserne esonerati, o meglio le immagini potrebbero aiutarli, ma la loro assenza non incide sui risultati in termini di visite e apprezzamenti. penso a siti/blog molto tecnici come alcuni noti qui dentro. NB: in questi casi l'assenza di immagini non vuol dire assenza di scelte e impostazioni grafiche.
mi trovo per la seconda volta in questa discussione a concordare con la posizione di hotshot:Se un sito ha una grafica semplicissima, non è detto che abbia dato poca importanza ad essa, anzi.
anche il caso di Mirko è simile, la grafica è - forse - poco di impatto ma si vede che il layout non è casuale.
ultima cosa: a volte basa un logo, un colore, un elemento forte.
penso al logo "ovetto" di fradefra, alle fiamme della landing di stuart, alla strada di marketing routes..
"hai visto quel blog che parla di.. ?"
"quale?"
"ma si quello che ha quell'immagine..."
oppure "quello tutto blu con quella banda laterale.."
è un esempio stupido ma per farti capireche bella questa discussione, mi ricorda alcune vecchissime legate alle emozioni. come questa
chiedo scusa per i numerosi riferimenti alla mia città.. ma era per fare riferimenti concreti, reali, non ipotetici.
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Infatti, parliamo di layout generale.
Chi lo dice che una pagina tutta bianca senza nulla non abbia grafica?La pagina tutta bianca la grafica ce l'ha eccome! Il minimale non è l'assenza di qualcosa, ma una precisa filosofia composta di "etereo". Lo spazio non è vuoto!
Questa cosa è tanto vera, che fare una landing tutta bianca con scritte nere e niente altro è più "rumore" di una tutta nera con scritte bianche o con colori vari.
Quindi il punto non è grafica sì, grafica no. La grafica c'è sempre (anche nel nulla). La discussione è quale grafica
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@nelli said:
concordo con fradefra: per certi settori è indispensabile l'uso delle immagini, e aggiungerei delle immagini giuste!
ci stiamo lievemente distaccando dal problema di mirko, più centrato sull'header e la grafica del blog in generale, che non sull'uso di immagini per i post.
perchè se parliamo di immagini legate ai singoli post o articoli, io sono una forte sostenitrice dell'importanza delle immagini. sia per il mio blog personale che per il portale ufficiale (testata giornalistica) dove lavoro. ho quasi una deformazione in tal senso[/quote=nelli]
L'uso delle immagini giuste.
Questo è un altro punto che cercherò di migliorare nel mio blog, inserire per ogni post un immagine adatta al contenuto.
Oltre che a comunicare di per sè, l'immagine unita al testo facilita la lettura.A livello pratico, un altro paio di maniche poi è trovare l'immagine giusta che non ti faccia perdere troppo tempo.
Se impiego mezz'ora o più per scrivere un buon articolo non posso passare mezza giornata a trovare l'immagine adatta, bisogna essere bravi ed avere anche delle buone risorse da cui attingere.
Mi piace l'uso delle immagini di masternewmedia nella sua raccolta settimanale in cui inserisce per ogni post una grande immagine che rappresenta frutta o comunque qualcosa legato ad un inseme di "prodotti succosi".[quote=fradefra]Infatti, parliamo di layout generale.
Chi lo dice che una pagina tutta bianca senza nulla non abbia grafica?La pagina tutta bianca la grafica ce l'ha eccome! Il minimale non è l'assenza di qualcosa, ma una precisa filosofia composta di "etereo". Lo spazio non è vuoto!
Questa cosa è tanto vera, che fare una landing tutta bianca con scritte nere e niente altro è più "rumore" di una tutta nera con scritte bianche o con colori vari.
Quindi il punto non è grafica sì, grafica no. La grafica c'è sempre (anche nel nulla). La discussione è quale grafica
Interessante la piega che sta prendendo questa discussione .
In merito al layout di un sito/blog ho appena letto un interessante articolo pubbicato su webdesignfromscratch.com in merito ad una serie di punti da tenere in considerazione per la realizzazione di layout funzionali e graficamente efficaci.
Uno dei punti che evidenzia con maggiore enfasi è appunto la semplicità del web design.
Pone un esempio interessante riguardo 2 possibili soluzioni per un singolo problema: la scelta più semplice è la migliore.
Tutti i siti hanno un obiettivo e l'attenzione dell'utente è una risorsa limitata.
Il lavoro del web designer è di aiutare gli utenti a trovare ciò cercano o di spingere ad osservare ciò che nel sito si vuole che venga notato.Concordo con Fradefra in merito al "rumore grafico".
Un uso improprio/eccessivo della grafica porta il navigatore a soffermarsi su troppe cose, con la conseguente probabilità che l'utente venga distratto da ciò che invece vogliamo realmente comunicare.
Mik.
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@fradefra said:
Guarda, ho due siti di ricette. Foto e testo, sempre di buon livello (secondo me). Non c'è paragone tra gli ingressi nelle pagine con foto rispetto a quelle senza. Ovviamente parlo di percorsi, avendo scartato gli arrivi diretti dai motori. Chi arriva dal motore, infatti, solo quando è nella pagina scopre che la foto non c'è.
Chi naviga il sito, invece, decide di entrare a sua scelta e quello che ho notato è che non basta un bel nome della ricetta o la sua descrizione. Se c'è una bella fota, il visitatore entra. Ovviamente se gli interessano le ricette.
La stessa cosa mi viene detta da tutti i foodblogger con cui sono in contatto.
e io aggiungo che i due siti tuoi li conosco perfettamente, e che il discorso con questo tipo di precisazioni ha tutta un'altra logica e valore
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Voglio precisare una cosa: quello che ho scritto nel post precedente riguarda quello che io vorrei trovare in un sito.
Credo che, indipendentemente dal settore, la grafica conti anche proporzionalmente alla conoscenza del web.
Cioè ritengo che, in media, tanto più un utente è principiante del web tanto più la grafica diventi un fattore discriminante. Non è sempre vero, ma spesso accade.
Così si spiega l'interesse morboso per i siti in flash di certi committenti che conoscono praticamente nulla di web.
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@Catone said:
Voglio precisare una cosa: quello che ho scritto nel post precedente riguarda quello che io vorrei trovare in un sito.
Credo che, indipendentemente dal settore, la grafica conti anche proporzionalmente alla conoscenza del web.
Cioè ritengo che, in media, tanto più un utente è principiante del web tanto più la grafica diventi un fattore discriminante. Non è sempre vero, ma spesso accade.
Così si spiega l'interesse morboso per i siti in flash di certi committenti che conoscono praticamente nulla di web.
Nel caso della poca conoscenza del web da parte dell'eventuale committente, dovremmo essere noi (professionisti informatici) a spiegare al cliente le differenze che passa da un sito che non trasmette nulla o poco all'utente ad un progetto legato ad una visuale più ampia che la "semplice animazione".Poi se riusciamo nell'intento di convincerlo o se ci troviamo davanti una persona "mentalmente chiusa" è tutto un'altro discorso.
Personalmente fino a qualche anno fà ho usato flash per realizzare siti, animazioni, menù etc.
Con il passare del tempo ho via via abbandonato questa strada (infatti ora non saprei neanche fare un semplice pulsante animato) perchè ho notato che anche come navigatore non cercavo più siti realizzati solo per attrarre l'attenzione ma cercavo informazioni utili.
La mia attenzione ai motori di ricerca ed al web marketing ha praticamente terminato il mio rapporto con questo programma.
Non voglio sminuire però coloro che realizzano grandi progetti con Flash anzi...
Mik.
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Non perdiamo di vista il visitatore.
Se rializziamo siti, bisognerebbe pensare al visitatore, non a noi o al committente. Il sito è fatto per il visitatore (sperando che il committente lo capisca).
Però, non prendiamo noi a modello. Che noi si voglia siti con informazioni, non è detto che la cosa debba valere per tutti.
Chi l'ha detto che un sito in flash non può comunicare?
Chi l'ha detto che un sito in flash non si può posizionare sui motori di ricerca?Personalmente, pur se ho sempre detto che "the content is king" e pur se faccio SEO, penso che Flash sia uno degli strumenti di sviluppo migliori per il Web. Che poi il 99% dei suoi utilizzatori lo usino male, questo è un'altro discorso.
Non facciamoci fuorviare dalla tecnologia e dall'uso che noi facciamo degli strumenti. Usare Flash non vuol dire per forza dover fare un movie di tutto il sito!
Quasi quasi mi verrebbe voglia di fare in flash il mio prossimo blog...
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Confermo la grafica deve seguire di pari passo la logica SEO. Più volte mi è successo che guardando due hotel con gli stessi prezzi e la stessa categoria di stelle e un vicino posizionamento, ho preferito prenotare dove nel sito la grafica era più curata perchè mi faceva "SOGNARE".
Riporto un pezzettino di testo che ho scritto per il [url=http://tagliaerbe.blogspot.com/2006/12/donne-seo-intervista-deborah-del.html]Blog di Tagliaerbe
*"Gli utenti non hanno la possibilità di guardare in faccia chi c’è dall’altra parte.Quando creiamo la grafica dobbiamo trasmettere perfettamente serietà e professionalità del cliente." "una predominanza di seo troppo forte crea siti posizionati benissimo ma in presenza di una grafica non curata, l’utente potrebbe pensare che il servizio non è professionale, o che c'è dietro la fregatura." *
Non ho fatto macro studi per sostenere questo, anzi Francesco, se hai la possibilità di testare questa mia affermazione in larga scala te ne sarei grata.
Il lo vedo quando guardo navigare i miei amici, fidanzato, sorella, adoro spiarli mentre sono davanti al computer, vedere i loro comportamenti, da cosa sono attirati, se si mettono a parlare di altro.......
Gente non del settore, che usano internet per ricevere informazioni. Loro sono il mio piccolo paniere per fare i test. Vi posso assicurare che mi danno tante piccole informazioni e tante sfumature che io non sempre riesco a notare. Anche mettere più in evidenza una cosa estremamente importante con qualche aggiunta grafica, magari con una accattivante flash.
**Il nosto obiettivo ** non è solo quello di fare arrivare gente nel sito, ma fare arrivare l'utente a fidarsi del nostro cliente tanto da fare una prenotazione on line. Perchè al cliente non gliene frega niente se è primo nei motori, mentre è molto soddisfatto se "suona il telefono" grazie ad internet. Per qualsiasi settore.
Deb
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@nelli said:
che bella questa discussione, mi ricorda alcune vecchissime legate alle emozioni. come questa
A quanto lo ricordo
Nella grafica di un sito web ci sono un sacco di aspetti da valutare, inoltre ci sono un sacco di utenti diversi.
Comunque, il fatto che ci sia un target che vuole solo leggere non significa che il nostro sito deve essere solo testo.
Ci sono alcune emozioni che non possiamo controllare e che sono univoche per ognuno di noi perchè, nella vita, ognuno ha fatto esperienze diverse.
Anche quello che vuole solo informazioni e testo può essere attratto da una bella grafica. Ma giustamente, c'è bisogno di curare i particolari.
Abbiamo la possibilità di fornire i nostri contenuti in vari modi, facciamolo (Rss, Pdf, Html, in email).
Però la domanda è: Quanto aiuta la grafica nella promozione del proprio sito o blog?
Non ho la risposta, ma vorrei riflettere dicendo che ogni singola cosa che curiamo nel nostro sito (posizionamento, grafica, web marketing, programmazione) non dovremmo compararle per un obiettivo comune, si potrebbe sbagliare.
Cerco di spiegarmi meglio.
In questo thread parliamo di quanto conta la grafica nella promozione di un sito. Ma in quale promozione?
Se sto facendo una campagna banner su un altro sito sarebbe il massimo avere una pagina di arrivo coerente con il banner.
Se invece parlo di fidelizzazione dell'utente e quindi promozione inteso come passaparola tra di loro dobbiamo pensare come dice fradefra al target, che imho è quasi sempre troppo diverso.
Ma è impossibile dire, per la promozione di questo blog la grafica vale X, il seo Y e la programmazione Z.
Secondo me in un sito web serve un giusto equilibrio tra la grafica, il seo, il marketing, l'usabilità, l'accessibilità, la programmazione e via dicendo.
Io però quando penso alla grafica mi viene sempre in mente che uno dei tanti obiettivi sia catturare l'attenzione del nostro visitatore, che è vero che lo facciamo in parte con i contenuti, ma l'impatto ottico del sito è molto importante (sempre che sia coerente con il messaggio che vogliamo mandare).
Prendete in esame Maisazi.com ad esempio, ha un grafica che lancia un messaggio, diverso in ognuno di noi, ma lo lancia.
Prendiamo invece Blographik.it, non mi lancia nessun messaggio coerente con il contenuto, non resto neanche 5 secondi a pensare alla grafica.
Ecco, quei 5 secondi (o 8 quanti sono) che io mi dedico alla grafica possono essere vincenti per la fidelizzazione dell'utente.
Ma pensateci, io leggo Maisazi e grazie alla grafica ho ricevuto un impulso. Questo impulso poi me lo trascino quando mi accingo a leggere l'articolo del giorno.
Blographik invece non mi offre questo impulso e sto leggendo un articolo senza questa sensazione.
Cosa succede?
Che secondo me ci sarà molta gente che si ricorderà di Maisazi e in qualche modo se lo porterà dentro nella sua mente.
Potrebbe sembrare na cretinata, vi assicuro che quel frigorifero di Maisazi mi è rimasto ben impresso e che non ho potuto dimenticare come un Blog che parla di cucina mi presenti una grafica in quel modo.
Mentre non ricordavo assolutamente niente dell'altro blog, di Blographik (ovvio, ora che l'ho approfondito non lo dimenticherò così facilmente :D).
Pensiamo a quanti visitatori abbiamo che passano per caso o per le serp di Google dalle nostre pagine e pensiamo a quanti potremmo lasciare un ricordo di noi solo con la grafica di un sito...
Secondo me nel lungo periodo la grafica potrebbe risultare davvero vincente
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@fradefra said:
Non perdiamo di vista il visitatore.
Se rializziamo siti, bisognerebbe pensare al visitatore, non a noi o al committente. Il sito è fatto per il visitatore (sperando che il committente lo capisca).
Il sito come dici bene,** è realizzato per il visitatore**, non sempre però il cliente la pensa allo stesso modo.
Fortunatamente mi sono capitati spesso dei committenti che mi hanno lasciato abbastanza carta bianca, non capita sempre però; anche per questo parlavo prima con Catone della **formazione del cliente **che non conosce affatto il web.
@fradefra said:
Chi l'ha detto che un sito in flash non può comunicare?
Chi l'ha detto che un sito in flash non si può posizionare sui motori di ricerca?Personalmente, pur se ho sempre detto che "the content is king" e pur se faccio SEO, penso che Flash sia uno degli strumenti di sviluppo migliori per il Web. Che poi il 99% dei suoi utilizzatori lo usino male, questo è un'altro discorso.
Non facciamoci fuorviare dalla tecnologia e dall'uso che noi facciamo degli strumenti. Usare Flash non vuol dire per forza dover fare un movie di tutto il sito!
Quasi quasi mi verrebbe voglia di fare in flash il mio prossimo blog...
Non volevo intendere che flash non comunichi emozioni, soltanto che ho abbandonato il programma perchè non rientra più tra le mie professionalità, non posso conoscere bene tutti i programmi, il tempo è poco e cerco di approfondire maggiormente altri settori a cui sono legato.
Pensiamo poi che** la realizzazione di siti in flash** costa anche molto tempo e fatica.
Riuscire a creare un sito non tutto in flash (ho un sito dedicato al matrimonio in cui i prodotti, in questo caso gli abiti da sposa, sono realizzati con delle animazioni in flash con descrizione in html), rendere il sito usabile, e ben posizionato per il cliente finale ha un bel costo.
Tornando alla promozione del blog/sito attraverso la grafica:
da questa discussione si evidenziano alcuni punti importanti da cui trarrò un valido aiuto per **effettuare le opportune modifiche su blographik **che sembra avere consensi solo dal lato dei contenuti (a cui ho tenuto particolarmente), ma nessuno dal punto di vista grafico (che ho in parte trascurato, a pensarci bene sembra assurdo essendo anche un web designer ;)).
Come precedentemente accennato, ho cercato di seguire la "filosofia della semplicità", meno grafica distrae l'utente dal mio obiettivo di essere una risorsa utile da consultare.
Il layout potrebbe essere legato ad un qualsiasi argomento vista la mancanza di personalizzazione.
Dai commenti espressi, fin'ora ho esagerato con la semplicità, il primo impatto con il blog non spinge il visitatore a tornare o continuare la visita.
Infatti le statistiche mi dicono che nonostante i motori di ricerca stanno premiando la costanza della pubblicazione di contenuti in target, con un continuo e lento aumento degli accessi, è presente una bassa fidelizzazione dell'utente.
In poche parole, noto che più passa il tempo e meglio vengo posizionato con diverse** key importanti** in target con il settore, ma **i visitatori non approfondiscono la lettura **oltre la seconda pagina e tornano poco a visitarmi.
Inizio da oggi (ora ho del** tempo libero** da dedicarmi al progetto) a cercare di rendere blographik riconoscibile, lasciare un segno della sua originalità, provocare un'emozione negativa o positiva che sia (ovviamente meglio positiva :D), far capire immediatamente di cosa tratta il blog nei primi secondi di navigazione.
Come giustamente faceva notare Giorgio al primo impatto di maisazi.com di fradefra è chiaro fin dal layout grafico, senza leggere nemmeno una parola, il contenuto del blog.
Se vi interessa, vi segnalerò le modifiche che apporterò (non a breve termine) continuando la discussione in merito per avere una vostra opinione.
Vedo che l'argomento si sta facendo** sempre più interessante **e **ringrazio tutti voi **per gli utili suggerimenti che via via si aggiungono.
Mik.
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@deborahdc said:
....
*"Gli utenti non hanno la possibilità di guardare in faccia chi c?è dall?altra parte.Quando creiamo la grafica dobbiamo trasmettere perfettamente serietà e professionalità del cliente." "una predominanza di seo troppo forte crea siti posizionati benissimo ma in presenza di una grafica non curata, l?utente potrebbe pensare che il servizio non è professionale, o che c'è dietro la fregatura." *Non ho fatto macro studi per sostenere questo, anzi Francesco, se hai la possibilità di testare questa mia affermazione in larga scala te ne sarei grata....
DebGià fatto
In vari settori aziendali, un sito che non si presenti bene, non ha speranze! In laboratorio spesso dicevamo "Per questo cliente, sarebbe meglio lavorare alla rovescia. Meglio de-posizionare il sito, invece che posizionarlo. Ogni visitatore portato al sito, è un visitatore che ne parlerà male. Sarebbe meglio non portarne"