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La trasparenza di Google messa ancora in discussione
Un'altra questione sta tenendo banco negli States contro Google e ancora una volta è relativa alle penalizzazioni e alla poca trasparenza.
A farne le spese è un sito che risulta essere un competitor di un'attività da poco acquisita da Google.
Ci sono informazioni qui
http://pando.com/2014/05/29/after-google-bought-nest-it-removed-one-of-the-companys-biggest-competitors-from-search-results/
http://www.webpronews.com/googles-transparency-called-into-question-again-2014-05Matt Cutts ha risposto, ma come al solito la sua presunzione a me non convince.
Questa storia dei Link Innaturali si fa sempre più opaca.
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Ciao,
come in un altro post riporto la mia umile esperienza.
Attualmente nel webmaster tools di google mi viene espressamente segnalato come innaturale un link di cui sono assolutamente sicuro sia NATURALE 100%.
Mi viene espressamente chiesto di rimuoverlo.
premetto che il mio portale non ha mai fatto uso di tecniche black e in 14 anni di vita si è limitato a 1 anno e mezzo di moderato article marketing di qualità e su siti strettamente a tema.
Niente in confronto a scambi link, partnership, article marketing scadente e acquisto link che da anni viene fatto da quasi tutti i miei competitor.il link in oggetto non aveva un anchor text commerciale ma uno totalmente innocente, il sito non era su un ip riconducibile al mio , nessuno scambio link o matrice... e questo non per un progetto... ma per casualità...
semplicemente un link naturale che non aveva nofollow solo perchè 13 anni fa il nofollow non esisteva... e il sito viene poco aggiornato
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Grazie Dark74 della tua testimonianza.
Effettivamente anche io ho visto dei casi veramente assurdi da quando è partita questa caccia alle streghe.