• User

    che domini utilizzare x il miglior posizionamento di sito trilingue

    in questi giorni dovrei far partire un CMS sulle feste natalizie in inglese, tedesco ed in italiano e da qui l'amletico problema, comprare 3 domini locali (.com .de e .it) con nomi "localizzati" tipo:

    natale.it, christmas.com ecc.

    oppure utilizzare 1 solo dominio di secondo grado tipo: christmas.net per il sito inglese e 2 domini di terzo per quello italiano & tedesco, tipo:

    natale.christmas.net

    Qual'è la miglior soluzione per avere un miglior posizionamento??


  • Super User

    ciao filippodb,

    dominio per la lingua principale e sottodominio per quelle secondarie.

    :ciauz:


  • User

    grazie!! 😉


  • User

    @Tymba said:

    dominio per la lingua principale e sottodominio per quelle secondarie.

    se disponibili, comprare le estensioni nazionali e puntarle ai domini secondari mi sembrerebbe un buon complemento 🙂 (cioe nell esempio christmas.it e christmas.de da far puntare sui domini secondari).

    Ciao

    A


  • User

    @bondurant said:

    se disponibili, comprare le estensioni nazionali e puntarle ai domini secondari mi sembrerebbe un buon complemento 🙂 (cioe nell esempio christmas.it e christmas.de da far puntare sui domini secondari).

    Ciao

    A

    ah!!! grazie, mooolto interessante!! Quindi dovrei usare un redirect da un indirizzo di 2° livello ad uno di terzo??
    Ma come registro i siti all'interno delle varie directory del web?? Inserisco l'indirizzo di terzo livello, quello di secondo con il redirect o entrambi??

    ed i link interni che partono dala versione inglese alle versioni localizzate devono essere verso quelli di terzo, di secondo o entrambi per aver il miglior posizionamento su google??

    Inoltre io vorrei utilizzare parole chiave all'interno dell'indirizzo, un'idea sarebbe:

    regalidibabbonatale.chistmas.net

    questo sarebbe positivo per google? Ho visto che molti cercano i termini babbo natale e regali...
    Oppure ci sono delle controindicazioni dati dall'eccessiva lunghezza?? (che ne so, magari la gente fa troppa fatica a ricordarsi il nome e lo digita in maniera errata e io mi perdo una bella fetta di visitatori interessati)
    In effetti tutti i maggiori siti web hanno una lunghezza ridotta e facile da ricordare: youtube, flickr, google, yahoo, myspace, libero, virgilio etc. etc.

    è una preoccupazione lecita o è solo una mia paranoia??


  • User

    uhm.. da utente, preferirei vedere nelle directories la pagina finale di approdo e non dei redirect, quindi inserirei i domini di terzo livello, ma magari sbaglio..

    idem, secondo me, per i links interni (da puntare a terzo livello).

    Ma magari è meglio sentire anche qualche parere piu esperto 🙂

    Ciao

    A


  • Super User

    @"filippodb" said:

    Quindi dovrei usare un redirect da un indirizzo di 2° livello ad uno di terzo?? No.

    @"filippodb" said:

    Ma come registro i siti all'interno delle varie directory del web?? Inserisco l'indirizzo di terzo livello, quello di secondo con il redirect o entrambi?? Dipende ovviamente dalla policy della singola Directory.
    Dubito fortemente che una directory "seria" accetti un dominio con redirect.

    @"filippodb" said:

    ed i link interni che partono dala versione inglese alle versioni localizzate devono essere verso quelli di terzo, di secondo o entrambi per aver il miglior posizionamento su google?? Ti è stato suggerito l'utilizzo dei sottodomini proprio per tenere separate le varie localizzazioni linguistiche del tuo sito.
    Evita un linkaggio troppo intenso tra pagine di lingua diversa, altrimenti vanifichi l'efficacia della suddivisione in diverse lingue.

    @"filippodb" said:

    Inoltre io vorrei utilizzare parole chiave all'interno dell'indirizzo, un'idea sarebbe:

    regalidibabbonatale.chistmas.net

    questo sarebbe positivo per google? Ho visto che molti cercano i termini babbo natale e regali...

    Stai uscendo dal tuo stesso topic 🙂
    La tecnica del 1 kwd = 1 subdomain è *di fatto *efficace -su Google.
    Personalmente non la uso perchè è antiestetica e perchè posso ottenere gli stessi risultati usando sottodirectory.

    Ma se proprio "devi", evita nella maniera più assoluta di duplicare contenuti puntando solo alla minima spinta data dalla kwd nell'URL.

    1 kwd = 1 subdomain = 1 contenuto

    @"filippodb" said:

    Oppure ci sono delle controindicazioni dati dall'eccessiva lunghezza?? (che ne so, magari la gente fa troppa fatica a ricordarsi il nome e lo digita in maniera errata e io mi perdo una bella fetta di visitatori interessati)
    <CUT>

    Se si parla di semplice "posizionamento", la lunghezza dell'URL (in termini di semplice numero di caratteri) non produce controindicazioni. Basta tenersi sotto i 255 chars ( http://www.w3.org/Protocols/rfc2616/rfc2616-sec3.html#sec3.2 )

    Se entriamo in un'ottica di web marketing, un URL o un nome dominio troppo lungo ne impedisce la ricordabilità e favorisce typos ed errori da parte dell'utente.

    Cordialmente,
    Stuart


  • User

    grazie mille a tutti, veramente molto precisi e professionali!
    Farò come mi dite adesso si passa al brainstorming per avere un nome semplice, efficace per i motori e facile da ricordare 😉