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La Libertà di usare gli Anchor Text come ci pare e piace! Ne parliamo?
Salve ragazzi,
oramai Google ci ha abituati a stare attenti all'anchor text.
In questo modo ha modificato i modi di usarlo: ma non è forse un gravissimo errore che tutti noi gli stiamo concedendo?
Vorrei quindi discutere con voi della *Libertà di usare gli Anchor Text come ci pare e piace.
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È vero, oggi un comportamento del genere potrebbe portare a delle penalizzazioni, nessuno mai andrebbe controcorrente.È anche vero che in molti hanno abusato della tecnica. Ma è proprio qui il punto: è una tecnica...chi l'ha resa tale? Google no?
Allora Google dovrebbe agire sul modo di tenere in considerazione questa tecnica, non portare avanti strategie che ne modificano pesantemente gli usi perché va comodo a lui.
Oggi Google manda le notifiche riconoscendo i link innaturali: benissimo, allora che siano problemi suoi, non li calcoli proprio. Perché deve essere un problema nostro?
Questo è un abuso fortissimo. Se ci fermassimo un attimo a riflettere veramente...capiremmo la gravità di tutto questo.
Che ne pensate?
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Concordo in toto con te Giorgio.
Questa cosa è gravissima perché vizia completamente il concetto di linking alla base dell'ipertesto.
Non parliamo di aspetti di usabilità legati al privarsi dell'ancor text. Solo il fatto di non sentirsi liberi di usare un'ancora è di per se innaturale.
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Assolutamente d'accordo con te Giorgio.
I link e del resto tutto il web, non dovrebbero essere la "libera espressione" di apprezzamento di un autore nei confronti del lavoro di un altro?Non vedo proprio cosa avrebbe di naturale il fatto di mettersi a pensare quale anchor text usare nei nostri link calcolando se possiamo fare arrabbiare l'algoritmo di turno di Google.
Google ha creato un mostro, un altro, e non vedo perché dovremmo aiutarlo a sistemare il giocattolo.Valerio Notarfrancesco
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Questo succede quando non c'è concorrenza. Purtroppo se vuoi traffico dai motori di ricerca (almeno in Italia) devi piacere a google. L'unica speranza per poter dare vita ad un cambiamento è quella (irreale, lo so) che tutti noi cominciamo a fregarcene facendo quello che reputiamo giusto fare. Oggi siamo tutti google dipendenti... non va bene. Servirebbe un cambiamento... ma da dove cominciare?
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Al di là del fatto che ormai con Google si torna indietro per i webmaster (not provided, anchor text, ecc.) per fare passi avanti lato utente, le richieste di Google avrebbero senso se poi i moniti (che sono le penalizzazioni) fossero applicate per tutti i settori e per tutti i siti e non soltanto per alcuni. Ci sono centinaia e centinaia di siti e decine di settori che fatturano milioni di euro dove l'abuso dell'anchor text su chiavi commerciali è possibile senza alcun problema.
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Ciao,
d'accordo al 100%... da parecchio tempo non amo le scelte di google, ma come muoversi se il coltellone dalla parte del manicone lo ha lui nella sua manona?
(vedi penalizzazioni)...Io comunque vi supporto e vi seguo!
ciauz
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Google ha il coltello dalla parte del manico fintanto noi continuamo a porglielo da quel lato.
Una volta c'era Altavista, sembrava imbattibile. Poi Yahoo, sembrava imbattibile. Perché dobbiamo pensare Google non possa tramontare presto?Di solito non mi sbilancio in opinioni forti, ma stavolta mi sento più disinibito
:Google potrebbe aver firmato da tempo la sua stessa condanna.
Per anni ha permesso link spam chiudendo più di un occhio tempo perché gli veniva comodo (i pesci grossi potevano permettersi - allora più costose - campagne di link spam e che i pesci grossi fossero primi in SERP gli veniva bene), per poi combatterlo con una mannaia che fa vittime collaterali e non fornisce spesso indicazioni utili a capire il problema (ma se sei un pesce grosso non serve un anno di limbo, può bastare una settimana per essere sollevare un ban); nel frattempo ha espanso sempre più l'area degli annunci PPC nella propria SERP, e fortemente suggerito ai webmaster di stipulare contratti AdWords a forza di (not provided).La forza di Google è nel numero degli utenti che usando il suo servizio hanno la percezione d'essere serviti con i migliori risultati possibili. E' sempre così?
Non sto promuovendo una crociata anti-Google, non sto invitando tutti a mettere un bel Disallow (il dilemma del prigioniero ci sarebbe contro), non serve: basterà attendere il naturale corso degli eventi.
Il nuovo Google potrebbe essere anche una versione rivista e corretta di Google, è quanto stanno cercando di fare, ma potrebbe essere troppo tardi. Panda e Penguin sono tentativi di mettere le cose a posto, e potrebbero funzionare se riescono a tenere il numero di vittime collaterali un fenomeno marginale.
Ma come non mietere vittime collaterali a mazzi, quando si cerca di imporre di cambiare la semantica delle base degli ipertesti - il link - imponendo arbitrariamente di usare un rel="nofollow", quando la maggior parte dei siti sono gestiti da persone normalissime che nemmeno sospettano cosa voglia dire? O di usare un anchor text che possibilmente non sia troppo attinente alla pagina di destinazione (lo so, sto semplificando)?Personalmente sono portato a credere il prossimo Google non sarà Google...
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Assolutamente un guaio enorme per il testo. Ci perde tantissimo.
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La cosa che non va bene è che ti arriva la penalizzazione per anchor text messi 2 3 anni fa, ma ignorarli da parte sua era troppo difficile?
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Il bello è che gli anchor sono ancora molto potenti, specie in certe nicchie, è come il limite di velocità sulle strade e automobili più veloci e potenti, cosa serve avere così tanta potenza/velocità e non poterla sfruttare? Non si faceva prima a produrre macchine che rispettassero i limiti?
Quindi non bastava togliere questo fattore? Tanto ne ha almeno altri 199 e passa su cui fare riferimento.
Pazienza, metteremo il nofollow con il plugin di AndreaCiao
Enea
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La cosa ridicola è che parlano di link naturali, invece in questo modo ti forzano a fare tutto ciò che non è naturale... Di questo passo i seo faranno link de-ottimizzati e quella volta che prenderai un link naturale verrai penalizzato
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Io ho risolto il porblema, non uso più webmaster tools così non ricevo nessuna notifica
