• M
    User •

    ecomerce: ricevuta? fattura? cod. fiscale? neanche il mio commercialista ci capisce!

    Sto avviando un'attività di commercio elettronico e sono alle prese con mille dilemmi coem tutti agli inizi.
    Ho cercato molto in questo forum e anche altrove e sebene alcune questioni siano ora per me un po' più chiare per il resto vago nel buio più totale.

    Il problema è che in molti più o meno spiegano questi adempimenti fiscali, spesso in modo contrastante tra le varie versioni:

    • qualcuno dice che si possono fare anche soltanto fatture, indicando la P.IVA per le aziende e il cod. fiscale per i privati
    • altri dicono che si può non rilasciare nulla (???)
    • qualcuno mi ha detto che si rilasica fattura per le aziende e ricevuta per i privati (in questo caso niente codice fiscale)
    • un'altra versione è che ai privati si rilascia lo scontrino ma si ha bisogno di un'oscuro accrocco elettronico da attaccare al pc e alla presa telefonica (!!!)e ne ho sentite anche altre ma è inutle che le sto ad elencare tutte.
      Neanche il mio commercialista ha le idee molto chiare in proposito per ora, è un buon commercialista (e anche molto paziente :fagiano: ) ma ha poca confidenza con le normative del settore in questione.

    Vogliamo parlare del codice fiscale? Alcuni dicono che è necessario per le ricevute, alcuni dicono che è necessario anche per le fatture, altri dicono che non serve a niente, alòtri dicono che oltretutto le cose stanno per cambiare, forse, con la nuova finanziaria, io non so più che dire. In ogni caso vorrei tanto evitare la digitazione del codice fiscale ai miei potenziali clienti. Ho visto che la procedura di registrazione di CHL chiede il codice fiscale solo a chi non può fornire un indirizzo email e la cosa mi confonde ancora di più.

    Rivendita al dettaglio di merce non alimentare via internet, questo mi accingo a fare, ma è l'unica cosa di cui ormai sono certo, non ci capisco più niente, sono solo, piccolo e nero. Aiutatemi.

    In sostanza mi piacerebbe sapere, che cosa devo rilasciare a privati e ad aziende, quali dati sono obbligato a chiedere loro e cosa sta combinando Bersani, grazie.
    Sarò debitore verso chi porterà un po' di luce (un barlume di speranza :D) nella mia povera testolina. Mi pare sia tutto. 🙂

    0
  • I
    Super User •

    Ciao e benvenuto.

    Devi dire al tuo commercialista che deve regolare le tue certificazioni dei corrispettivi esattamente come fosse un negozio reale.

    Suggerirei, ad esempio, due metodi alternativi:

    • Per tutti fatture (non sto a spiegarti perchè, ma per imprese ti fai dare cod. fisc. e p.iva e per i privati il cod fisc.)
    • Fatture per imprese e ricevute fiscali per privati (come sopra per p.iva e cod fisc.).

    Io preferisco personalmente la prima, ma è un parere personale su due metodi validi.

    Ricorda che per legge devi avere due aree diverse del sito web (una per il commercio al dettaglio ed una per quello all'ingrosso).

    Paolo

    0
  • M
    User •

    @i2m4y said:

    Ciao e benvenuto.

    Devi dire al tuo commercialista che deve regolare le tue certificazioni dei corrispettivi esattamente come fosse un negozio reale.

    Suggerirei, ad esempio, due metodi alternativi:

    • Per tutti fatture (non sto a spiegarti perchè, ma per imprese ti fai dare cod. fisc. e p.iva e per i privati il cod fisc.)
    • Fatture per imprese e ricevute fiscali per privati (come sopra per p.iva e cod fisc.).

    Io preferisco personalmente la prima, ma è un parere personale su due metodi validi.

    Ricorda che per legge devi avere due aree diverse del sito web (una per il commercio al dettaglio ed una per quello all'ingrosso).

    Paolo

    Grazie mille, gentilissimo a questo punto un'ultima domandina ceh riguarda il dover avere due siti separati per il commercio al dettaglio e all'ingrosso.

    Per fare commercio all'ingrosso immagino sia necessario anche aggiungere alla propria P.IVA i codici attività appropriati per il commercio all'ingrosso oltre che avere due siti separati. Vendere all'ingrosso però significa esclusivamente vendere a rivenditori o a chiunque abbia la P.IVA?
    Credevo che vendere al dettaglio comportasse la possibilità di vendere anche alle aziende che non sono rivenditori della merce trattata.

    Grazie ancora.

    0
  • I
    Super User •

    Il commercio elettronico ha norme ad hoc derivanti anche dal D.Lgs. 114/98..... che recita:

    [LEFT]L’art. 4, comma 1, denomina quale commercio all’ingrosso "l’attività svolta da chiunque professionalmente
    acquista merci per nome e per conto proprio e le rivende ad altri commercianti all’ingrosso e al dettaglio o ad
    utilizzatori professionali o ad utilizzatori in grande (..) e dispone che detta attività "può assumere la forma di commercio
    interno, di importazione e di esportazione" (cfr. lett. a).
    Il medesimo articolo denomina, altresì, quale commercio al dettaglio "l’attività svolta da chiunque
    professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre
    forme di distribuzione direttamente al consumatore finale" (cfr. lett. b).
    Ai fini dell’attività commerciale, pertanto, la disciplina individua due tipologie di attività, all’ingrosso e al
    dettaglio, quali definite dal predetto art. 4,comma 1, lettere a) e b).

    Facile dunque capire la differenza.

    Inoltre:
    [/LEFT]
    [LEFT]L’operatore che intenda vendere sia all’ingrosso sia al dettaglio ha facoltà di utilizzare un solo sito, ma è tenuto
    a destinare aree del sito distinte per l’attività all’ingrosso e al dettaglio: in tal modo, infatti, il potenziale acquirente è
    messo in condizione di individuare chiaramente le zone del sito destinate alle due tipologie di attività.[/LEFT]
    [LEFT]
    Paolo[/LEFT]

    0
  • M
    User •

    Tutto chiaro, grazie.

    0
  • M
    User •

    ritorno a chiedere l'aiuto dell'immenso Paolo perché secondo quanto scritto da lui nel suo ultimo intervento, che poi è la trascrizione della legge, per vendere a chi ha la partita iva, anche nel caso si tratti di un professionista o di un'azienda che con il commercio non ha niente a che fare è obbligatorio essere iscritti come venditore all'ingrosso.

    Io ho pensato quindi di aggiungere alla mia attività primaria anche qualche codice attività in più riguardante i settori all'ingrosso che mi interessano. Qualcuno però mi ha detto che non si può fare. Possibile che io no nposso vendere contemporaneamente al dettaglio e all'ingrosso?

    0
  • I
    Super User •

    Non mi risulta, da dove trai le tue informazioni.
    Addirittura la comunicazione prevista da quel decreto non è nemmeno prevista per il solo commercio all'ingrosso.

    Paolo

    0
  • I
    User Attivo •

    Nessuna limitazione.
    Tu puoi effettuare tutte le attività per le quali sei iscritto in camera di commercio.

    :vai:

    0
  • K
    User Attivo •

    @mecha said:

    ritorno a chiedere l'aiuto dell'immenso Paolo perché secondo quanto scritto da lui nel suo ultimo intervento, che poi è la trascrizione della legge, per vendere a chi ha la partita iva, anche nel caso si tratti di un professionista o di un'azienda che con il commercio non ha niente a che fare è obbligatorio essere iscritti come venditore all'ingrosso.

    Io ho pensato quindi di aggiungere alla mia attività primaria anche qualche codice attività in più riguardante i settori all'ingrosso che mi interessano. Qualcuno però mi ha detto che non si può fare. Possibile che io no nposso vendere contemporaneamente al dettaglio e all'ingrosso?

    Ciao. per quello che posso dirti io, non da commercialista ma da operante nel settore, basta che in camera di commercio ti registri come venditore al dettaglio ed all'ingrosso che sei a posto.

    Per quanto riguarda il discorso Fatture/Ricevute, quoto quanto già detto da Paolo. Io ho optato per Fatturare sempre, sia a privati con cod. fiscale, sia ad aziende, con P.I.

    Per quanto riguarda la distinzione B2B/B2C, credo sia naturale che le aziende che NON operano nel settore vadano considerate al pari di un privato, salvo che per la Fatturazione con P.I. e non con Cod. Fisc.

    Con questo, non voglio togliere nulla alla precisione e competenza di Paolo, che è stato preciso e corretto nei suoi suggerimenti. Volevo solo fare un commento da "addetto ai lavori".

    Spero di esserti stato utile.

    0
  • M
    User •

    grazie mille a tutti 🙂

    0
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