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- Come sfruttare le community su Google+
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Condivido io qualche informazione:
-appaiono solo per le pagine e non per i profili
-appaiono solo se la pagina ha creato la community e non se è moderatore
-si può nascondere il badge andando su "modifica pagina"
-è sempre fissa appena sotto la foto del profilo
-gli utenti che sono iscritti alla community è come se avessero fatto +1 alla pagina, quindi verranno conteggiati anche loro nella somma totale.
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Scusate la domanda idiota, ma devo farla: se crei una community privata, risulta comunque nelle ricerche su Google Plus?
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Ciao a tutt*
@cantodinverno credo che valga come per i post privati su Google+ che non vengono indicizzati e non risultano in alcuna ricerca, se non la tua personale e di chi ha accesso a quei post/community.
@morettolss e gli altri
Trovo abbastanza realistica la classificazione di morettolss delle community e almeno per quanto riguarda quelle italiane l'ultima categoria dove si pubblicano post a tema, non autopromozionali e vissero tutti felici e contenti è una rarità, ovviamenteQualche sedia però comincia a scricchiolare. E sono contenta di aver assistito ad un po' di polverone sollevato nella community dedicata al Social Media Marketing, che dovrebbe quasi dare il buon esempio a tutte le altre.
Fatto sta che al di là del caso specifico, molti si stanno rendendo conto che le community sono diventate contenitori di link dove ciascuno spara il suo e se ne va (tipo 2 moretto), cosa che denota 2 cose a mio parere:- la diseducazione/pigrizia degli utenti
- la negligenza dei moderatori
Senza fare processi a nessuno, questo dovrebbe far capire che la gestione di una community non è l'atto one-click di creazione, ma richiede impegno, tempo, attenzione, cura, rotture di scatole, anche un po' di severità e soprattutto responsabilità. A maggior ragione se la mia community rappresenta qualcosa di grande, come possono essere le varie "nomequalcosa" Italia.
Tutte cose già dette? Sicuramente, ma come dice AndMore anche Google+ è aperto a tutti, compresi quelli che ti aspetti non siano spammoni lavorando più o meno nei nostri stessi settori...e invece! E se già la faccenda è complicata nel nostro ambiente, altrove lo sarà ancora di più!
La morale che se ne può trarre è che: esperienze di valore possono nascere nelle community Google+, guardando all'estero questo già succede, e a ben cercare anche qui da noi, soprattutto grazie ai moderatori che si danno da fare un sacco per mantenere un buon clima e una buona qualità.
Il resto si costruisce nel tempo e finalmente se ne potranno rendere conto e potrà responsabilizzarsi qualche persona sensibile in più.Se fosse anche solo una...non avremo costruito tutto questo invano
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Solo un piccolo aggiornamento, visto che si parlava della possibilità di spostare un post della community da una categoria ad un'altra.
Questa funzionalità è stata introdotta ad aprile di quest'anno ed è veramente facile per un moderatore usarla.
Ciao
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Vista l'enorme quantità di spam e di utenti che sbagliano dove postare è molto ma molto utile
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Ciao a tutt*
Visto che è stata rispolverata questa discussione ne approfitto per chiedere se anche voi avete notato nell'ultimo periodo un boom di community tra le più disparate.Io ricevo almeno un paio d'inviti al giorno anche da contatti che non sono nelle mie cerchie e confrontandomi al webreevolution non sono l'unica!
A voi sta capitando?
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Si, ma community assurde con temi che non mi sarei mai aspettato eh!
Un po' come i gruppi di Facebook di qualche tempo fa
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Esatto ZioMike, i temi sono variegati e per niente tecnici (oltre che poco a tema con il mio profilo).
Un altro indizio del fatto che su G+ non ci sono solo i seo!
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Piano piano si sta aprendo a molti altri utenti!
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Succede anche a me, per fortuna non spesso ma succede.
Aspettiamoci l'ondata dei bimbimi***ia
Ciao
Enea
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Il problema è che molti non addetti hanno scambiato le community di Google Plus per gruppi di Facebook, agendo nella stessa maniera. Anche a me capita in continuazione.