• User Newbie

    Grazie 4pino per la risposta.

    Però non riesco a capire per quanto tempo si è vincolati ad un ipotetico vizio occulto.

    Facciamo un esempio pratico: viene realizzato un sito web e ci si accorda con una semplice offerta ed il ralativo ordine (senza contratto dettagliato). Il sito funziona, quindi il lavoro viene consegnato e pagato. Dopo 3 anni il committente si accorge di un vizio occulto (se due utenti scaricano la stessa immagine nello stesso istante il server si resetta, ad esempio) e quindi chiama il professionista pretendendo una risoluzione gratis del problema... dopo 3 anni, è possibile?

    Grazie


  • User Attivo

    Nel caso del software siamo in presenza di un bene non soggetto a deterioramento nel tempo; non mi sembrano applicabili le normali norme sulle garanzie limitate nel tempo. Il problema riscontrato dopo anni era presente all'origine.
    Io cercherei di far capire al committente che doveva testarlo meglio alla consegna; lavorare di nuovo su un software ultimato da anni comporta dei problemi e chiederei un parziale compenso per l'ulteriore lavoro.

    P.s Sei in buona e nutrita compagnia con problemi simili


  • ModSenior

    Visto che la prima implementazione è avvenuta 3 anni fa e che in termini informatici equivale a un'era geologica, c'è anche da verificare se effettivamente era un vizio occulto sulla piattaforma dell'epoca che tu avevi preso come riferimento.
    Il cliente garantisce che rispetto a 3 anni fa non ha aggiornato sistema operativo, driver delle periferiche, antivirus, dll o componenti condivisi da altre applicazioni?
    Se è così, cioè non ha mai aggiornato nulla, allora potrebbe aver ragione ma si autodenuncia per violazione della legge sulla privacy (mancato aggiornamento entro i termini previsti dalla legge)

    Io correrei subito da un avvocato per una contro diffida.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Quello descritto sommariamente da Antonio rassomiglia più un baco di scrittura del software che un errore generato da una evoluzione dei sistemi operativi e /o software di terze parti. Sono due cose completamente distinte: in caso del baco di scrittura ritengo che lo deve correggere chiedendo eventualmente un contributo per l'eccessivo ritardo della comunicazione.
    Un baco inoltre, se il prodotto è compilato, è risolvibile unicamente dall'autore.


  • User Newbie

    Qui non si tratta di accordarsi col cliente o di soddisfazioni personali, ma di comprendere se quando si accetta un lavoro si è poi legati a vita!

    Se invece di 3 anni ne fossero passati 10 oppure 20, si avrebbero comunque responsabilità? E fino a quando??

    Inoltre la diffida indica 10gg per intervenire ma dopo 3 anni di disinteresse del cliente come posso essere obbligato ad intervenire in 10gg... potrei essere in Australia per un lavoro di due mesi!!!

    Quindi, a prescindere le responsabilità, ed anche ammesso che ci siano, il problema è legato al tempo. Limitato o infinito?


  • User Attivo

    Non ho mai letto le condizioni della Microsoft, ma le immagino. Il caso però non è però simile: un sistema operativo interagisce con le strutture hardware e software ed è talvolta difficile capire le responsabilità del malfunzionamento. La Microsoft inoltre si tutela con un contratto ed i bachi di sua evidente responsabilità li corregge (come la maggior parte delle software house). Non a caso è stato adattato a questi casi il termine patch.
    Se siamo in presenza di un evidente errore del software prodotto (tipo quello che hai descritto), oltre agli obblighi professionali, probabilmente hai anche degli obblighi di legge (pur essendo ridicola la richiesta dei 10 giorni).
    Personalmente mi sono trovato nella tua condizione con la quasi innocenza sull'errore, ma tra andare da un legale e correggere un baco ho scelto la seconda (pur essendo odiosa la fase di startup).