• User Attivo

    giorgio vari benvenuto in questa discussione. Non sono i 2000 euro che mi preoccupano quanto la figuraccia che farei con i miei.

    Mio padre che mi vedrebbe andare in tribunale sarebbe una cosa veramente brutta per lui avendo il ruolo che ricopre ed essendo stimato da tutti i colleghi , sia subordianti che superiori, per il suo gran lavoro svolto in più di 25 anni di carriera.


  • User

    La soluzione più efficace alla fine per avere pulito e stabile il proprio computer.


  • User

    @pino roti said:

    Chiedo all'informatico.
    Se, per esempio, il pc venisse appunto sequestrato all'autore del post e la polizia, per esempio, leggesse i messaggi in questo forum, magari nella mail?

    Male non fare paura non avere, di cosa ti preoccupi se sei a posto con la coscienza?


  • User Attivo

    Mi è stata bucata la wifi??


  • User

    Ciao Magicbox, stavo scrivendo nell'altro post ho fatto un errore di trascrizione e ci ho messo un pò nel correggermi a causa della linea lenta, nevermind.


  • User Attivo

    Concordo con te Acrobata ma su alcuni punti.

    @Acrobata1978 said:

    "Ora e data della connessione -> non significano niente a fini della prova, va dimostrato che uno era davanti al PC, non che era a casa e poteva essere davanti al PC. Sapere che quindi è successo alle 20:30 non credo sia indice di prova"
    Se Tizio il giorno x in data x e alle ore x si trova a Panama, e il reato viene commesso dall'altra parte del Mondo da ignoti a Roma in Italia sfruttando la sua linea internet domestica, il giorno x in data x alle ore x, e tramite controlli incrociati verrebbe fuori che Tizio è a Panama, a mio parere influirebbe non poco, non parliamo ovviamente di prove che ma di indizi.

    "- analisi della scrittua -> ??? scusami non ho capito cosa intendi."
    Mi riferivo ad un caso generico, mi capitò di leggere che in caso di reati di una certa portata (fatte su persone di una certa portata), una delle tecniche investigative è quella di confrontare la scrittura, o il modo di scrivere, di un testo incriminato con quello di potenziali sospetti, non lavoro nella polizia, nè sono un esperto di legge ma non mi sembra improbabile che ciò avvenga in casi gravi.
    Ti saluto con simpatia.

    Magicbox chiamare la televisione potrebbe risultare essere una mossa spavalda. Nel caso in cui ti rinviassero a giudizio, io nei tuoi panni, aprirei un bel blog hostato all'estero e racconterei le mie esperienze in inglese e anche in italiano, senza offendere nessuno rispettando la privacy di tutti e nel pieno nel massimo rispetto delle leggi vigenti italiane e del paese che accoglie il tuo blog, in modo che tutti possano leggere e farsi la propria opinione anche dall'estero sul tuo accaduto. Sono sicuro che potresti riscontrare sentimenti di stupore e solidarietà in molti dei tuoi lettori...
    Ciao!!

    • ora e data appunto può essere fattore per discolparsi completamente ("non ero a casa quel giorno!"), ma io intendevo che non possono essere usati come prova per l'accusa ("Eri a casa con il PC acceso quindi è stato Lei") . Poichè essere a casa con il PC acceso non implica che si è a fare quella determinata azione. Per casi minori credo sia l'archiviazione la logica conseguenza, senza spendere per sequestri e analisi varie.
    • La scrittura non so quanto possa valere come prova, magari un indizio per restringere il campo, ma dubito come prova "lo stile è uguale al suo, quindi è stato lei". Chiunque può copiare uno stile (vedesi gli imitatori)
    • Cookie dicono comunque i siti visitati non le azioni intraprese in tali siti. E se è in "navigazione anonima" neanche i cookie rimangono.

    Da ignorante credo che se uno non si autoaccusa, per casi lievi si archivia senza ulteriori indagini, perchè troppo costose (sequestro del PC, e anche lì dubito ne esca qualcosa), visto che con il mero IP non si può fondare l'accusa. Dubito che un giudice condannerebbe qualcuno solo in base a quell'unica prova, che identifica una connessione non una persona fisica.

    Credo che buona parte delle condanne per reati minori su facebook siano persone che abbiano confessato una volta rintracciate, senza nascondersi dietro un "non sono stato io" che avrebbe dato luogo a archiviazione.
    Questo non è un buon motivo per tenere condotte illecite sapendo che è difficile poi provare a chi corrisponde tale condotta.

    Dubito fortemente si sequestri il PC per prassi per cercare ulteriori prove di accusa in caso che chi corrisponde a tale IP neghi ogni coinvolgimento.


  • User Attivo

    @giurista said:

    Ho letto i vostri interventi e vorrei precisare alcuni punti

    1. il fatto di particolare tenuità e non luogo a procedere è solo per i minorenni: è un istituto premiale per farli desistere a delinquere... ma, solo per i minori.
      Per i maggiorenni comporta il riconoscimento di una attenuante;

    .

    [CENTER]Art. 34.
    Esclusione della procedibilita' nei casi di particolare tenuita' del fatto[/CENTER]1. Il fatto e' di particolare tenuita' quando, rispetto all'interesse tutelato, l'esiguita' del danno o del pericolo che ne e' derivato, nonche' la sua occasionalita' e il grado della colpevolezza non giustificano l'esercizio dell'azione penale, tenuto conto altresi' del pregiudizio che l'ulteriore corso del procedimento puo' recare alle esigenze di lavoro, di studio, di famiglia o di salute della persona sottoposta ad indagini o dell'imputato.
    2. Nel corso delle indagini preliminari, il giudice dichiara con decreto d'archiviazione non doversi procedere per la particolare tenuita' del fatto, solo se non risulta un interesse della persona offesa alla prosecuzione del procedimento.
    3. Se e' stata esercitata l'azione penale, la particolare tenuita' del fatto puo' essere dichiarata con sentenza solo se l'imputato e la persona offesa non si oppongono.

    Questo è quanto ho letto dal Decreto del 2000 che definisce i poteri del Giudice di Pace ...


  • User Attivo

    Grazie Pumino ...non mi resta altro che sperare adesso!


  • User Attivo

    Attendiamo che quanto ho pubblicato prima sia avallato anche da Giurista, comunque non ti fossilizzare troppo su questo piccolo incidente diplomatico che hai avuto...
    Ehehe chi vive sperando però muore ...ando (tanto per rimanere nell'ambito dei cessi). :fumato:


  • User

    Concordo con Zeta_1 trovarsi a casa in quel momento non è una prova, ma non esserlo in casi più gravi dovrebbe rafforzare la presunta innocenza dell'indagato.
    Si poi comunque siamo in alto mare, nessuno farà mai indagini di questo genere per una semplice ingiuria.


  • User Attivo

    Attendiamo giurista e vediamo che dice ...


  • User Attivo

    Benvenuto ginestro nella discussione, questo l'abbiamo già appurato all'inizio della discussione.
    Ora stavamo cercando di capire le conseguenze, i tempi e il possibile svolgimento delle indagini con l'eventuale archiviazione.


  • Super User

    Ciao Pumino

    come puoi ben leggere, questa facoltà data al GdP ha quale requisito "solo se non risulta un interesse della persona offesa alla prosecuzione del procedimento".

    Innanzi al GdP ci si va SOLO per reati perseguibili a querela...che, se rimessa (nessun interesse della persona offesa) già di suo provoca l'estinzione del procedimento.
    Se il procedimento continua è, quindi, causa la circostanza che la p.o. NON ha rimesso la querela quindi vi ha interesse. In particolar modo se si costituisce parte civile.
    Di fatto questa è una previsione (una delle tante nel nostro ordinamento) che contraddice il rito e del tutto inapplicata e rimasta lettera morta.

    Nel mio precedente intervento pensavo ti riferissi al potere del giudice, a proprio insindacabile giudizio, prociogliere per particolare tenuità del fatto (che è riservato ai minori... per es: furto di un oggetto di risibile valore).
    In questo caso il GdP non ha tale potere dovendo emergere elementi oggettivi all'insussistenza dell'interesse della p.o. (non accade neppure tra persone coniugate).

    In ogni caso "sei una cess", poniamo nel reato di diffamazione che è di competenza del tribunale, NON sarebbe ritenuto meritevole neppure dell'attenuante. Non è un fatto tenue integrando una offesa oggettiva non tenue (e anche volgare.. i giudici sottolineano anche questo aspetto) e lesiva del decoro e dell'onore della persona. (sono state condannate persone che hanno detto a terzi "sei grassa".

    Ora, ribadisco.. non siate allarmistici.. Delle scuse risolverebbero tutto (peraltro integrerebbero la previsione di "essersi adoprati per riparare al danno causato"). E sempre che questa ragazza abbia realmente sporto querela, cosa a cui non credo molto.


  • User Attivo

    Ho sbloccato la ragazza in questione ma ho visto che non posso inviarle alcun messaggio( si vede che ha questo blocco verso le persone che non sono amiche sue su facebook). QUINDI non le posso dare le mie scuse. C'è da dire una cosa però che io le scuse (proprio perchè mi cancello da facebook) gliele feci immediatamente dopo sul sito di badoo dove la "conobbi"(sito dove lei credeva di incontrare l'uomo della sua vita). Anche li non avevo avuto risposta e purtroppo da quel sito mi sono cancellato, quindi è anche impossibile che io provi che gli feci le scuse 😞

    Cosa che non c'entra nulla sbloccandola ho però rivisto certe sue foto, lei è da 5. Il 6 è veramente troppo non se lo merita.

    Cosa che c'entra ancora meno mio padre e i suoi colleghi hanno fatto un operazione in Piemonte che ha portato all'arresto di 22 persone coinvolte con l'ndrangheta, notizia è andata sui tg nazionali e la potete trovare anche sulla prima pagina del sito dell'ansa. Capite perchè ci farei una figuraccia con lui, che si occupa di queste cose,se venissi coinvolto in problemi con la giustizia? 😞


  • Super User

    Magic, proprio perchè tuo padre svolge una professione che lo porta a conoscere a fondo i problemi della VERA criminalità, in particolare la criminalità organizzata, vero flagello per la nostra nazione; proprio perchè ha a che fare tutti i giorni con i VERI criminali, credimi, ci riderebbe sopra.
    Forse non te lo farebbe capire per severità, ma fidati, ci riderebbe sopra.
    Credi davvero che siano questi i veri "problemi con la giustizia"?

    Tranquillizzati... questa storia noto ti sta ossessionando. E' bagatellare, e sinceramente, ribadisco, io non ci credo che questa signorina abbia sporto querela.
    Hai affermato di essere un bravo ragazzo, studioso, presente in famiglia. Non ti preoccupare più di tanto...suvvia!
    Nel peggiore dei casi, ma proprio il peggiore, ti affiderai ad un difensore che contatterà la difesa avversaria offrendo il risarcimento del danno (dai 500 ai 1000 Euro) in cambio della remissione della querela e formali scuse.
    Se rifiutano il difensore potrà sempre far presente la circostanza al GdP e relativo rifiuto.. con conseguente rimbrotto del giudice alla persona offesa...ed un risarcimento del danno di 50 Euro. (La funzione del GdP e semi-conciliatoria).
    Tu avresti la condanna a pena pecuniaria risibile e sospensione della pena.In seguito procederai a riabilitazione.
    Sempreche non sia approvato in Parlamento un provvedimento che depenalizzerà questo reato (come è intenzione, pare, del legislatore porre in essere)
    Il tutto tra qualche anno... e questa è VERAMENTE la peggiorissima (si scusi la licenza sul termine) che ti può capitare!

    Guarda che è tutto qui...

    Tranquillo...


  • User Attivo

    magic.box perdonami l'ot (non tanto) è l'ironia:

    La commissione giustizia, ha mandato alla discussione della camera un disegno di legge per riforamre la diffamazione (la fretta è dovuta ad un caso noto, che non rammenterò). Tu avevi preventivato 5000€ massimo, giusto? Bene, con le nuove norme, verrà eliminato il carcere, ma ci sarà una pena PECUNARIA che va dai 5000 ai 100.000€. Ottima intuizione quindi 😄

    Detto questo, quante gente speculerà con questa nuova legge? Si verrà denunciati per la minima frase. La gente userà questa nuova legge per far soldi facili. In un momento di rabbia, dici ad un tizio "sei uno stro..." e ti ritrovi a pagare minimo 5000... ma è normale?


  • Super User

    Reys, questo è un reato d'ingiuria non di diffamazione...
    In ogni caso avrebbe diritto al favor rei.


  • User Attivo

    E se per sempio una querela arrivasse dopo la promulgazione della legge, mentre tre mesi non sono ancora passati? (non caso di magic.box)


  • User Attivo

    Solitamente si applica la legge esistente al momento della commissione del reato. A meno che la legge successiva sia più favorevole al reo.